In risposta al messaggio di cisk84 del 12/01/2025 alle 10:06:27Ti dico come era nel mio precedente camper:
Buongiorno a tutti, Sto effettuando un'installazione in fai da te dell'amato/odiato cinebasto. Il mio van ha già un webasto per il riscaldamento motore collegato al tubo di ritorno gasolio (nel pressi del serbatoio).Avrei due domande per le quali mi farebbe comodo la vostra esperienza: 1) per minimizzare impatti metterei una T al tubicino del webasto, così non tocco più i tubi motore (non accendo i due riscaldatore insieme). Preciso con distanze brevi e senza giri strani...vedete problemi? 2)qual è il pescaggio del tubo di ritorno? Cioè quanti litri lascia nel serbatoio considerando che ho un ducato 230 (2.5 tdi). Ringrazio chiunque voglia condividere la sua esperienza soprattutto in merito alla seconda domanda su cui non riesco a trovare risposte e che forse è la discriminante principale.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/01/2025 alle 10:13:02Grazie per la celere risposta. La tua esperienza direi che risolve la prima questione. Adesso non mi resta che capire fino a che livello del serbatoio del 230 pesca il ritorno. Non vorrei non poter usare il riscaldatore già a metà pieno (non posso testare con il webasto motore perché da revisionare).
Ti dico come era nel mio precedente camper: Sullo Sprinter 906 la Mercedes installava di serie un riscaldatore ad acqua Eberspacher, collegato al serbatoio carburante, ma a funzionamento automatico e non gestibile. Poi iochiesi alla Hymer la opzione di un Thermotop gestibile manualmente e quasto fu collegato con una T al tubo dell Eberspacher. Una volta arrivato il mezzo feci sostituire in concessionaria la Truma a gas con una Diesel, e fu collegata con una T al tubo del Webasto. Quindi da un solo prelievo dal serbatoio funzionavano ben tre apparecchi, e volendo anche simultaneamente e senza creare problemi. Sono tubicini necessariamente di piccolo diametro per evitare che si formino bolle, ma le varie pompe carburante creano comunque un flusso modesto e che a quanto pare i sottili tubi riescono a gestire anche il flusso per tre apparecchi.