In risposta al messaggio di gduca del 22/07/2019 alle 14:12:52ora pure i fendinebbia
C'è stato un utente che tempo fa aveva pubblicato su youtube una dettagliatissima videoguida su come installare fendinebbia sui Ducato predisposti e non predisposti. Innanzi tutto, essendo la guida di un pò di tempofa, il Ducato in questione mi pare fosse un X250, con la scatola fusibili ad occhio leggermente diversa rispetto agli ultimi modelli. Il sistema però aveva (secondo me) delle piccole criticità: 1) bisognava procurarsi in demolizione una pulsantiera coi tasti del fendinebbia (impresa ardua); 2) bisognava modificare l'interno della scatola fusibili e relè ubicata nel motore (cosa non proprio a portata di tutti); 3) aprire con software dedicato i fendinebbia nel body computer del mezzo (cosa alla portata di pochissimi). Detto questo stavo pensado di fare un'impianto alla moda vecchia, posizionando un pulsante da qualche parte che stia bene anche esteticamente, oppure di sfruttare il pulsante del retronebbia in maniera che lo stesso segnale piloti anche un relè dedicato all'accensione in simultanea dei fendinebbia anteriori, senza creare problemi all'elettronica del mezzo. Mi piacerebbe prendere qualche spunto o idee diverse da chi si sia cimentato in questa impresa. Immagino che si possa risparmiare anche sull'acquisto dei due faretti, probabilmente comuni anche ad altri mezzi Fiat. In tutte le demolizioni della mia zona, infatti, non ho mai visto un Ducato recente.
In risposta al messaggio di volvo960 del 23/07/2019 alle 16:12:08Si, si è lui !!
Forse è per quello che ha cambiato camper... non aveva più nulla da modificare sul precedente ....
In risposta al messaggio di gduca del 09/09/2019 alle 21:59:46gli ultimi non sono fendinebbia ma fari di profondità ed è quasi impossibile montarli. Sono una cinesata che ahimé ho acquistato ed ho montato per testardaggine ma ...
faro sbagliato faro giusto Esempio di alternativa
In risposta al messaggio di gduca del 10/09/2019 alle 21:55:49Li ho comprati in fiera per 20 euro circa. Appena montati in modo posticcio mi sono reso conto che ... puntavano in alto. Non avendo possibilità di regolazione, nè il faretto ne l'alloggiamento. Sono dotati di un negativo comune e due accensioni, una per l'anello esterno (che io ho collegato alle luci diurne) ed una per la luce centrale (che ho collegato agli abbaglianti). Ho fatto dei semplici collegamenti con ruba-corrente sulle alimentazioni all'interno del faro originale.
Per Sergio, nei prossimi giorni cercherò di rendere più masticabile tutto lo spiegone con qualche foto. Per Massimo mi piacerebbe saperne di più sulla tua esperieza. Per l'appunto dovrebbe essere un faro di profonditàed in teoria dovrebbe andare benissimo per la nebbia. Sono stato indeciso fino all'ultimo se montare gli originali o la cinesata. Ho desistito perchè alla mia richiesta di alcune spiegazioni il venditore si è dimostrato simpatico come la sabbia nel costume.
In risposta al messaggio di gduca del 09/09/2019 alle 21:29:28Ciao Fabrizio
Alcune premesse innanzi tutto: 1) la guida che si trova su YouTube non va bene per il Ducato X250 o X290 più recenti. Hanno cambiato qualcosa, quindi ho fatto di testa mia; 2) acquistare una pulsantiera con il tasto deifendinebbia anteriori è troppo costoso (oltre 100 euro) ed è pressochè impossibile se non un miracolo, reperirne uno in demolizione; 3) laddove si riesca ad entrare in possesso della pulsantiera, bisogna aprire la porta del body computer e fare l'allineamento proxy, operazione questa non alla portata di tutti; 4) non è scontato che tutti i mezzi abbiano la predisposizione del cablaggio Fatte queste considerazioni e poiché non avevo voglia di fare buchi per mettere un interruttore posticcio ho elaborato questo pensiero: se accendo i retronebbia (di serie in tutti i Ducato) è perché ci sono condizioni di scarsa visibilità, quindi se ho acceso quelli posteriori è perché ne ho bisogno anche davanti. Descrivo la procedura: 1) Sotto il pianale del camper, all'altezza della porta guida, corre un unico tubo corrugato di colore nero che, al suo interno, contiene tutta la mazzetta di fili che va verso il posteriore (per il gruppo luci). Il tubo ha un taglio longitudinale che permette di estrarre la mazzetta di fili per poi rimetterla al suo interno. Tra tutti questi fili dovreste vederne uno marrone ed uno marrone/nero. Va bene sia l'uno che l'altro. 2) spellare il filo ed innestare un filo singolo (ne ho scelto uno di colore giallo) di piccola sezione, abbastanza lungo da arrivare nel vano motore. Io ho smontato il gradino laterale, ho fatto entrare il filo in quella zona e l'ho fatto correre insieme ad altri, sono risalito dietro il supporto dei fusibili e/o body computer e sono entrato nel vano motore. 3) ho smontato il faro lato guida (una vite esagonale sulla traversa ed una vicino la cerniera) per avere un accesso più comodo alla centralina di derivazione dove ci sono fusibili e relè. All’interno di questa, senza fare buchi, vi ho fatto entrare il filo proveniente da sotto il pianale. All'interno del vano centralina di derivazione c’è tanto spazio e vi ho alloggiato un relè pilotato dal solito filo giallo. Per l'alimentazione dei fendinebbia, ho utilizzato il 12v prelevato dall'unico zoccolo vuoto destinato ad un relè che non hanno messo dalla Fiat. (il primo in alto a destra per chi guarda il motore). Questo è protetto dal secondo fusibile in alto a destra da 15A. Da questo relè ho quindi fatto partire le due linee destinate ai rispettivi fendinebbia. . Non ho parlato della massa. Con un occhiello ho prelevato una massa dalla carrozzeria e l'ho diramata alla bobina del relè ed ai due fendinebbia. Collaudo: Si devono accendere le mezze luci e quindi il pulsante retronebbia. Il segnale positivo del retronebbia (filo giallo) alimenta il relè nel vano motore. Questo mette in comunicazione il +12 prelevato dallo zoccolo non utilizzato con le lampade dei fendinebbia Quando si spengono le mezze luci oppure si aziona il pulsante del cruscotto, retronebbia e fendinebbia si spengono Materiali: Per l'acquisto si può utilizzare il faretto originale di concorrenza oppure un faretto lenticolare a led che costa 19 euro la coppia . Tenete presente che il foro originale è di 7,5 centimetri. ATTENZIONE! Non vanno bene i fendinebbia dei Ducato ante 2014. Quelli sbagliati si riconoscono perché nelle foto hanno una specie di gambetta. Sembrano uguali ma il diametro del faro è più grande e con esso gli interassi dei fori di fissaggio. Fabrizio
In risposta al messaggio di Mgdroid del 09/01/2021 alle 10:51:28I fendinebbia si accendono in maniera separata dai retronebbia, quindi nessun disturbo a chi viaggia dietro di me. Ho poi sottolineato che i fendinebbia li accendo quando le condizioni di traffico me lo permettono, elogiandone il maggior confort di guida e beneficio che ne deriva da questo particolare modello che ha un fascio di luce spaziale verso il basso. Laddove quindi, dovessi mai incrociare all'improvviso un mezzo, quest'ultimo non ne sarebbe assolutamente infastidito. Poi il Codice della Strada disciplina le casistiche di utilizzo e su questo non si discute. Ciò nonostante, comunque, ci sono situazioni e situazioni .
Solo una considerazione, almeno finchè si viaggia senza nessuno dietro ok, ma l'accensione obbligatoria dei fendinebbia anteriori e posteriori insieme non và bene, se si è raggiunti da qualcuno, dietro occorre spegnerli per non dare fastidio.
In risposta al messaggio di gduca del 09/01/2021 alle 12:26:38Si certo, bene così...è che avevo letto, non sò se un tuo post (in fase di studio) o di qualcun'altro il fatto di collegarli insieme e di conseguenza di non separarne l'accensione.
I fendinebbia si accendono in maniera separata dai retronebbia, quindi nessun disturbo a chi viaggia dietro di me. Ho poi sottolineato che i fendinebbia li accendo quando le condizioni di traffico me lo permettono, elogiandoneil maggior confort di guida e beneficio che ne deriva da questo particolare modello che ha un fascio di luce spaziale verso il basso. Laddove quindi, dovessi mai incrociare all'improvviso un mezzo, quest'ultimo non ne sarebbe assolutamente infastidito. Poi il Codice della Strada disciplina le casistiche di utilizzo e su questo non si discute. Ciò nonostante, comunque, ci sono situazioni e situazioni .