In risposta al messaggio di B747 del 08/06/2017 alle 10:58:43
Non è affatto chiaro quello che scrivi... che significa ho cambiato il tutto? Ciao! Gianluca Helix Izoard 555S
Che ho cambiato il salvavita
In risposta al messaggio di B747 del 08/06/2017 alle 13:28:08
ma quindi non hai avuto la certezza che fosse il salvavita a produrlo. QUando accade si collegato alla 220V? Salta e devi riarmarlo? Ciao! Gianluca Helix Izoard 555S
No no ho la certezza che fosse il salvavita, e la corrente non salta, nel solito armadietto ho anche il regolatore dei pannelli solari
In risposta al messaggio di franco1945 del 08/06/2017 alle 14:41:11
un qualsiasi interruttore differenziale ( sarebbe il caso di imparare la dizione corretta e non usare il termine salvavita) è fatto più o meno così l'energia che si sviluppa nelle spire del toroide a causa della piccolacorrente di dispersione non sarebbe di suo capace a far aprire l'interruttore per cui si ha un azionamento indiretto su un dispositivo a molla precaricato che è poi quello che veramente fa aprire l'interruttore. nel caso di guasto interno, dalla bobinetta può partire il comando ma meccanicamente l'interruttore è inceppato . da qui il rumoretto. hai fatto benissimo a sostituire l'apparecchio e da oggi impara che periodicamente con cadenza di qualche mese è buona cosa agire sul tastino e provocare l'apertura. Questo serve a mettere in moto i cinematismi e prevenire gli inceppamenti . interessante sapere se dopo la sostituzione hai notato scatti e interventi dell'apparecchio.
Ciao Franco, scusa ma non sono un elettricista, come ho gia' scritto sopra, l'ultima volta lo ha fatto molto meno con il nuovo interruttore, ma si e' trattato di tre o quattro episodi, poi tutto finito
http://www.lastampa.it/2017/01/...
In risposta al messaggio di franco1945 del 08/06/2017 alle 15:17:30
credevo che le spiegazioni fossero abbastanza chiare. Credo che sforzarsi di capire che alle strette la tua vita e quella dei tuoi cari è affidata al buon funzionamento di una molletta non sia cosa da poco, ma non possoentrare nella tua testa. Quello che riferisci del tuo impianto e di quello che accade ai tuoi differenziali è preoccupante. Altri tre o quattro interventi sotto carico sono sufficienti a stare il nuovo apparecchio e quindi ora sei punto e a capo ma senza rumoretti. consiglio da amico : trovati un amico elettricista, ma di quelli veri non un azzeccagarbugli autoproclamatosi elettricista come, ahimè, ce ne sono troppi. Se trovi la persona giusta ti troverà la/le cause del guasto, le eliminerà e si farà pagare come è giusto che sia. Chiedi la dichiarazione di conformità e la fattura per gli interventi che farà per la tua sicurezza. per la tua e altrui informazione invito a leggere questo articolo comparso su LS STAMPA del 16701/2017 Nei condomini un morto al giorno per guasti elettriciLa denuncia degli amministratori: “6 mila incidenti gravi all’anno, 1,2 milioni di edifici a rischio”. Nelle abitazioni, infatti, ogni anno si verificano 30.000 incidenti gravi di cui 6.000 proprio di origine elettrica un morto al giorno è una cosa gravissima ed è inconcepibile che i media non ne parlino a sufficienza. Con la corrente elettrica non si scherza, non è materia da bricolage, non è materia da dilettanti tutto fare.
Scusa Franco, e' possibile che sia un problema della colonnina ?
In risposta al messaggio di franco1945 del 08/06/2017 alle 15:41:53
no. la costruzione dell'apparecchio è fatta per essere sensibilizzato solo dal guasto a valle in uscita dai morsetti, impossibile che intervenga per guasto a monte. Possibilissimo, anzi quasi certo, che anche l'interruttorea monte sia difettato ( ammesso che esso sia differenziale) . se quello in colonnina NON E' differenziale è evidente che non può scattare e delle dispersioni se ne frega - ASSOLUTAMENTE FUORI LEGGE E DA DENUNCIA se quello in colonnina è differenziale e non scatta i casi sono tre è guasto - difetto di manutenzione da denuncia è finto volutamente per non avere rotte le scatole dolo da denuncia ha dei valori di sensibilità così elevati che non lo fanno intervenire = tre denuncie al progettista, all'installatore, al proprietario Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicant .M.T. Cicerone - Roma A.D. 70 a C.)
Grazie mille