In risposta al messaggio di enzo44 del 24/12/2023 alle 00:18:21ti rispondo da ignorante in materia, ho 4 batterie al gel da 26A , recuperate, non sono nemmeno nuove, ogni tanto dò un’occhiata, se si gonfiano un pelo, lo senti passandogli la mano, le sostituisco sempre con delle recuperate, ora hanno 7 anni, 4 in utilizzo nei telecomandi e 3 nel mio camper, io sono dell’idea che quello che non c'è non da problemi, le batterie al gel non esplodono, non ne ho mai vista una esplosa, aperte si, crepate, ma alle apparecchiature nessun danno, messo le nuove e tutto funzionava regolarmente, leggo che molti montano le litio, quelle se vanno in cortocircuito accendono il camper in un baleno, ho preso anch’io il cinebasto, è ancora nella scatola, non sono ancora convinto, comunque per la sua alimentazione avevo pensato di mettere una batteria e carica batterie dedicato solo a quello scopo, lo farò sul prossimo camper, scaricata la batteria del cinese, avrei ancora le batterie cellula, due impianti separati
Salve, ho sempre avuto 2 BS in parallelo secco, l'estate passata una delle due passò a miglior vita creando problemi all'altra,per poco non esplodeva per l'alta temperatura raggiunta in fase di carica, ora ho soltanto 1BS ma voglio montarne un'altra, con il riscaldamento a gasolio è indidpensabile, ho pensato di utilizzare lo Smart Battery Isolator, questo parallelatore collegherà la BS 2 alla BS 1 quando questa avrà una tensione di almeno 13,3 V e la separerà a 12,8 V, evitando qualsivoglia problema, le batterie a riposo saranno separate, monterò un commutatore nautico per utilizzare le batterie a mio piacere, cosa ne pensate? Ho già acquistato il materiale ed aggiungerò il Battery Monitor TR16H,per gestire al meglio l'impianto. Un saluto e buone feste. PS ho acquistato due Smart Battery Isolator per sostituire il vecchio relè meccanico tra BM e BS sperando di migliorare il sistema. Enzo
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 24/12/2023 alle 07:41:32"leggo che molti montano le litio, quelle se vanno in cortocircuito accendono il camper in un baleno"
ti rispondo da ignorante in materia, ho 4 batterie al gel da 26A , recuperate, non sono nemmeno nuove, ogni tanto dò un’occhiata, se si gonfiano un pelo, lo senti passandogli la mano, le sostituisco sempre con delle recuperate,ora hanno 7 anni, 4 in utilizzo nei telecomandi e 3 nel mio camper, io sono dell’idea che quello che non c'è non da problemi, le batterie al gel non esplodono, non ne ho mai vista una esplosa, aperte si, crepate, ma alle apparecchiature nessun danno, messo le nuove e tutto funzionava regolarmente, leggo che molti montano le litio, quelle se vanno in cortocircuito accendono il camper in un baleno, ho preso anch’io il cinebasto, è ancora nella scatola, non sono ancora convinto, comunque per la sua alimentazione avevo pensato di mettere una batteria e carica batterie dedicato solo a quello scopo, lo farò sul prossimo camper, scaricata la batteria del cinese, avrei ancora le batterie cellula, due impianti separati
In risposta al messaggio di ezio55 del 24/12/2023 alle 09:21:29può essere che la batteria è più sicura, ma avendo molta più energia a disposizione diventa pericolosa in caso di un mal funzionamento o falso contatto, come ho detto, sono ignorante in materia, ho visto parecchi cortocircuiti, sono gli A che determinano il danno, + A più danni, ha chiesto un parere, ho espresso il mio, non monterò mai una litio, vanno benissimo le gel, se messe in corto si aprono, non esplodono, usando poi prevalentemente le strutture ricettive, le batterie passano in secondo piano
leggo che molti montano le litio, quelle se vanno in cortocircuito accendono il camper in un baleno Non confondere le Litio dalle LiFePo4 che si usano sui camper, c'è una bella differenza, le LiFePo4 sono più sicure delle batterie tradizionali. Saluti.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 24/12/2023 alle 09:50:45Ogni singola cella di batterie al litio, sul polo positivo ha una valvola(fusibile) che si apre quando supera una certa pressione (calore), generato dalla sovraccarica o scarica, in pratica una sorta di sicurezza come le batterie al gel o agm, a differenza di queste oltre a sfiatare isola la singola cella che viene disattivata, il bms sentendo una cella morta stacca tutto.
può essere che la batteria è più sicura, ma avendo molta più energia a disposizione diventa pericolosa in caso di un mal funzionamento o falso contatto, come ho detto, sono ignorante in materia, ho visto parecchi cortocircuiti,sono gli A che determinano il danno, + A più danni, ha chiesto un parere, ho espresso il mio, non monterò mai una litio, vanno benissimo le gel, se messe in corto si aprono, non esplodono, usando poi prevalentemente le strutture ricettive, le batterie passano in secondo piano
In risposta al messaggio di enzo44 del 25/12/2023 alle 00:32:18Edina, azienda energetica in Alto Adige, ha spostato tutto il parco macchine elettriche in esterno, sotto tettoia, prima erano in garage interrato, non penso sia eccesso di zelo, hanno visto quante ne vanno a fuoco e si sono premuniti
Tutto vero, comunque, al rimessaggio dove ricovero il camper hanno proibito la ricarica delle batterie al litio e hanno fatto firmare la malleva liberatoria, sarà un eccesso di zelo però cosi' è. un saluto e vbuone feste a tutti. Enzo
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 25/12/2023 alle 06:27:49Anch'io vivo in Alto Adige, Edina ha un parco macchine elettriche con batterie al Litio, NON LiFePo4..., questa è la differenza fondamentale, sono batterie completamente diverse, gli incendi nei garage, di bici o macchine elettriche che abbiamo avuto in Provincia di Bolzano erano di bici o macchine con batterie al Litio, i costruttori sanno di questo problema, che come avrai capito è principalmente di costi...
Edina, azienda energetica in Alto Adige, ha spostato tutto il parco macchine elettriche in esterno, sotto tettoia, prima erano in garage interrato, non penso sia eccesso di zelo, hanno visto quante ne vanno a fuoco e si sonopremuniti x archimede se tutto funziona regolarmente non ho dubbi, ho visto interruttori da 250A scoppiati, avrebbero dovuto aprire il contatto, non hanno fatto in tempo, l’arco fotovoltaico non si è interrotto, in questo caso intervengono i fusibili di media tensione, se non ci fossero andrebbe a fuoco tutta la cabina
In risposta al messaggio di enzo44 del 24/12/2023 alle 00:18:21ho solo qualche dubbio durante la ricarica... cosa succede?
Salve, ho sempre avuto 2 BS in parallelo secco, l'estate passata una delle due passò a miglior vita creando problemi all'altra,per poco non esplodeva per l'alta temperatura raggiunta in fase di carica, ora ho soltanto 1BS ma voglio montarne un'altra, con il riscaldamento a gasolio è indidpensabile, ho pensato di utilizzare lo Smart Battery Isolator, questo parallelatore collegherà la BS 2 alla BS 1 quando questa avrà una tensione di almeno 13,3 V e la separerà a 12,8 V, evitando qualsivoglia problema, le batterie a riposo saranno separate, monterò un commutatore nautico per utilizzare le batterie a mio piacere, cosa ne pensate? Ho già acquistato il materiale ed aggiungerò il Battery Monitor TR16H,per gestire al meglio l'impianto. Un saluto e buone feste. PS ho acquistato due Smart Battery Isolator per sostituire il vecchio relè meccanico tra BM e BS sperando di migliorare il sistema. Enzo
In risposta al messaggio di Laikone del 26/12/2023 alle 21:27:36Ciao, il vantaggio è proprio quello, le batterie, a riposo, sono sempre isolate, la ricarica avviene soltanto quando la BS1supera i 13,3 quindi non può essere guasta, altra cosa da non sottovalutare è che "battery isolator"può accogliere cavi di grande sezione, sopporta correnti di oltre 100A e non causa cadute di tensione, non è poco. Un saluto Enzo PS ho due Varta da 95 AH nuove.
ho solo qualche dubbio durante la ricarica... cosa succede? - si caricano in parallelo o separate? Perchè se si caricano separate perdi tepo per ricaricarle, se lo fanno in parallelo sei punto e accapo alla situazione diora... se una si rompe... - l'unico vantaggio sarebbe quello della batteria che si rompe e scendento sotto i 12,8V rimane isolata... Ti dico la mia... tranne rari casi dove compri 2 batterie uguali e le metti in parallelo secco e una si rompe dopo poco tempo, ritengo che quando una delle due si rompe l'altra non è tanto lontano dalla prima... e io non monto certo una batteria nuova affiancata a una che magari ha 4 anni... d'altronde, nei gruppi UPS composti da 30/40 batterie se una si rompe... non mi risulta sia mai esploso nulla... Il vero problema è quando le batterie sono sotto carica...
In risposta al messaggio di enzo44 del 26/12/2023 alle 23:29:16ok, ma non ho capito comunque...
Ciao, il vantaggio è proprio quello, le batterie, a riposo, sono sempre isolate, la ricarica avviene soltanto quando la BS1supera i 13,3 quindi non può essere guasta, altra cosa da non sottovalutare è che battery isolatorpuòaccogliere cavi di grande sezione, sopporta correnti di oltre 100A e non causa cadute di tensione, non è poco. Un saluto Enzo PS ho due Varta da 95 AH nuove.
In risposta al messaggio di enzo44 del 24/12/2023 alle 00:18:21Capici Enzo perchè sul mio camper ho messo vari sensori di temperatura?
Salve, ho sempre avuto 2 BS in parallelo secco, l'estate passata una delle due passò a miglior vita creando problemi all'altra,per poco non esplodeva per l'alta temperatura raggiunta in fase di carica, ora ho soltanto 1BS ma voglio montarne un'altra, con il riscaldamento a gasolio è indidpensabile, ho pensato di utilizzare lo Smart Battery Isolator, questo parallelatore collegherà la BS 2 alla BS 1 quando questa avrà una tensione di almeno 13,3 V e la separerà a 12,8 V, evitando qualsivoglia problema, le batterie a riposo saranno separate, monterò un commutatore nautico per utilizzare le batterie a mio piacere, cosa ne pensate? Ho già acquistato il materiale ed aggiungerò il Battery Monitor TR16H,per gestire al meglio l'impianto. Un saluto e buone feste. PS ho acquistato due Smart Battery Isolator per sostituire il vecchio relè meccanico tra BM e BS sperando di migliorare il sistema. Enzo
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 27/12/2023 alle 16:45:48Ciao Marco, sicuramente aggionerò l'impianto con i sensori di temperatura non è questione di spesa ma la mancanza di volontà a fare il lavoro, anche la modifica che intendo fare è ancora in fase di "progetto", ho già i materiali e spero di intervenire quanto prima mi solletica il montaggio del "monitor battery" l'ho provato in modo volante e sembra proprio un bel giocattolo, a parte tensione e corrente bidirezionale e interessante il monitoraggio degli AH disponibili sarà approssimativo ma da indicazioni attendibili. Un saluto Enzo PS aspetto suggerimenti Grazie
Capici Enzo perchè sul mio camper ho messo vari sensori di temperatura? Anche a centralina spenta, se si surriscalda una batteria, i regolatori MPPT, il vano tecnico e anche altro oppure si viene rilevata una sovratensioneo delle sovracorrenti, entrambe le batterie e il sistema di ricarica vengno disconnessi automaticamente. Ho speso poco più di 50 euro... se tengo sotto controllo tensione, corrente e temperatura sono abbastanza tranquillo. Marco.
In risposta al messaggio di enzo44 del 27/12/2023 alle 22:19:33se con qualsiasi metodo di ricarica TUTTE le BS vengono ricaricate in parallelo già mi piace di più come concetto perchè si avvicina di più al mio modo di vedere l'impianto, ma non trovo l'ggetto risolutivo se lo scopo è avere maggior sicurezza in caso di corto di una delle due batterie, perchè è mentre si caricano il momento più pericoloso, non a riposo.
Ciao, ho fatto uno schizzo, il CB a 220v carica la BS1 per poi caricare la BS2 quindi le BS saranno sempre caricate in modo automatico, con motore in moto si caricherà sempre la BS1 tramite il R2, a 13,3V carichera anchela 2 tramite R1, non se dallo schema si capisce qualcosa. questa configurazione dovrebbe salvaguardare almeno una BS, il vantaggio principale, a mio parere, è accumulare piu' energia nel minor tempo possibile, infatti con il motore in moto e con il CB sono sempre in parallelo, chiedo pareri. Grazie un saluto
In risposta al messaggio di enzo44 del 27/12/2023 alle 22:08:01Non va bene.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di enzo44 del 27/12/2023 alle 22:31:03Non sono solo le batterie che possono essere pericolose se si surriscaldano, anche il caricabattre a 230 Volt, il regolatore MPPT, il DC.DC converter, l'inverter, i cablaggi... sono tutte cose che possono creare problemi.
Ciao Marco, sicuramente aggionerò l'impianto con i sensori di temperatura non è questione di spesa ma la mancanza di volontà a fare il lavoro, anche la modifica che intendo fare è ancora in fase di progetto, ho già imateriali e spero di intervenire quanto prima mi solletica il montaggio del monitor battery l'ho provato in modo volante e sembra proprio un bel giocattolo, a parte tensione e corrente bidirezionale e interessante il monitoraggio degli AH disponibili sarà approssimativo ma da indicazioni attendibili. Un saluto Enzo PS aspetto suggerimenti Grazie
http://www.m48.it