In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 11:14:30Ciao Ciro,
Hai un regolatore Western se non erro, i settaggi sull'Orion andrai a farli uguali a quelli del regolatore, considera però che il WRM20 ha per impostazione un fase di assorbimento fissa, impostabile da 1 a 7 ore se non ricordomale. Parti con un'ora, aumentare la fase di assorbimento non credo ne avrai bisogno ma potrai sempre farlo, ad ogni modo, imposta egualmente sia tensione di carica che assorbimento nei 2 dispositivi. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 10:59:37Questa risposta mi interessa
É vero che hai un metro e mezzo di distanza, forse 2, il cavo da 10mm2 esistente sopporta fino al doppio della corrente massima erogata dal dc. Lascialo, assicurati che i capicorda siano ben saldi, un fusibile da 40A lato BS sarà sufficiente a proteggerlo. Ciro.
In risposta al messaggio di Gra76 del 26/09/2023 alle 11:57:331. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quando D+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM.
Ciao Ciro, si ricordi bene! :-) ! Imposterò il regolatore in modalità Litio con tensione di fine carica di 14,20v avendo questo range: Li deve essere impostato per la carica di batterie al Litio. Oltre che ad attivareil programma Li si deve anche impostare la tensione di fine carica in accordo con le indicazioni del costruttore della batteria al litio. Il WRM20 permette di impostare la tensione di carica Li nell’intervallo 14.0V – 14.7V per sistemi a 12V. Poi imposterò il tempo di Absorption al minimo possibile che probabilmente è anche meno di 1 ora! Tempo di Absorption È possibile modificare il tempo Tabs; tempo in ore in cui la batteria può rimanere alla tensione Veoc prima di arrivare alla tensione float. Credo che così facendo sia tutto equilibrato! PS: ho finito ieri di installare la litio famosa. Mi manca da posizionare CB e DCDC. Ho smadonnato per escludere il relè parallelatore di serie e far si che la BM e la BS non vengano mai messe in parallelo. Mi manca solo di capire come fare queste 2 cose: 1. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quando D+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM. 2. In rimessaggio non collego più la 220v perchè la litio non ne ha bisogno avendo bassissima autoscarica. Prima però avevo un CSB2 (parallelatore) che caricava la BM quando la vecchia AGM era carica. Ora questo non avviene e la BM mi si scarica sempre un po' troppo. Se hai suggerimenti sono sempre apprezzatissimi!
qui trovi lo schema dettagliato ed il suo funzionamento,
(un doveroso grazie a Marco, sempre),In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 14:41:281. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quando D+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM.
1. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quandoD+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM. Non riesco a capire a cosa ti serva fare cio`, la BM e` sempre collegata all`alternatore al massimo potresti mettere un`interruttore sull`orion ma, se questi e` ben configurato non vedo alcun problema. 2. In rimessaggio non collego più la 220v perchè la litio non ne ha bisogno avendo bassissima autoscarica. Prima però avevo un CSB2 (parallelatore) che caricava la BM quando la vecchia AGM era carica. Ora questo non avviene e la BM mi si scarica sempre un po' troppo. A questo puoi risolvere semplicemente mettendo un Diodo+Resistenza qui trovi lo schema dettagliato ed il suo funzionamento, (un doveroso grazie a Marco, sempre), Puoi collegarlo direttamente ai morsetti dell`Orion, proprio come in figura, + BM al morsetto IN e +BS al morsetto OUT. Ciro.
In risposta al messaggio di mimmo69 del 26/09/2023 alle 13:17:56Non posso sapere la sezioni dei cavi che hanno utilizzato, probabilmente sono da 6mmq al massimo potrebbero essere da 10mmq, una sezione maggiore di queste 2 non credo possano averla utilizzata di prima installazione, di certo pero`, dovrebbe esserci stampigliata tutta una serie di sigle e numeri alla distanza di ogni metro di cavo, tuttavia, se riesci a recuperare almeno un calibro, potresti tentare di misurare il diametro del solo rame, magari, ammesso che ci sia, togliendo la guaina termostringente tra cavo e capocorda, poi la rimetterai di nuovo.
Questa risposta mi interessa Ho un DCDC 40A che ricarica 2 litio da 100Ah. Vorrei aumentarlo aggiungendone un altro uguale per arrivare a 80A (mi sembra l'intervento meno costoso). Ho il dubbio che il cablaggio non siasufficiente e mi manca la conoscenza per capire che cavi ho e quindi chiedervi se sono adeguati. L'unica cosa che posso dire è che l'impianto è di serie e sui cavi che arrivano alle batterie ci sono fusibili da 40A. COme posso sapere quanti mm2 sono i miei cavi? Grazie.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 15:19:22Intanto ti ringrazio.
Non posso sapere la sezioni dei cavi che hanno utilizzato, probabilmente sono da 6mmq al massimo potrebbero essere da 10mmq, una sezione maggiore di queste 2 non credo possano averla utilizzata di prima installazione, dicerto pero`, dovrebbe esserci stampigliata tutta una serie di sigle e numeri alla distanza di ogni metro di cavo, tuttavia, se riesci a recuperare almeno un calibro, potresti tentare di misurare il diametro del solo rame, magari, ammesso che ci sia, togliendo la guaina termostringente tra cavo e capocorda, poi la rimetterai di nuovo. In base a questa tabella puoi risalire alla sezione dei tuoi cavi, Esempio un diametro del rame di poco piu` di 3 mm ha una area di poco piu` di 8 mm e per convenzione corrisponde ad una sezione di 10 mmq o AWG8. Ciro.
In risposta al messaggio di Gra76 del 26/09/2023 alle 15:12:31La BM raggiungera` i 13,5V quando dalla BS arriveranno 14,2V cui perdureranno per tutta la fase di assorbimento per cui al massimo la BM verra` ricaricata anch`essa per un ora ma non verra` sicuramente scaricata a meno che in quel preciso momento tu non stia scaricando istantaneamente oltre 250A.
1. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quandoD+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM. Intendevo dire che vorrei evitare di togliere dalla corrente in uscita del DCDC (30A) gli ampere necessari a tenermi acceso il frigo e le utenze del camper così da massimizzare la resa del DCDC. Se qundo il camper è acceso io alimento tutto con la BS a questa dall'alternatore arriveranno 30A meno i 4/5 che servono alle utenze interne. E' vero che è poca roba, ma già con un DC da 30A sfrutto poco la possibilità di caricarla a 0,5c, se poi gli tolgo anche un po di quei 30A non ho ottimizzato il tutto. Però stiamo parlando di dettagli, a conti fatti mi cambia di un 10%+- la resa per cui potrei anche tenere tutto così e stop. Per il circuito che mi hai dato va bene grazie ci ragionerò. Cosa però evita che il DCDC si accenda appena la tensione della BM arriva a 13.5?
In risposta al messaggio di mimmo69 del 26/09/2023 alle 15:21:29Per calcolare la caduta di tensione usa questo
Intanto ti ringrazio. Ho provato a cercare scritte, ma non ne ho viste. Devo guardarci meglio. Grazie ancora.
https://www.oppo.it/calcoli/cav...
In risposta al messaggio di Gra76 del 26/09/2023 alle 15:12:31Puoi montare un relè che si eccita dal segnale d+ quando metti in moto e che commuta il frigorifero o/e altre utenze sulla batteria motore e a motore spento le riporta sulla bs
1. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quandoD+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM. Intendevo dire che vorrei evitare di togliere dalla corrente in uscita del DCDC (30A) gli ampere necessari a tenermi acceso il frigo e le utenze del camper così da massimizzare la resa del DCDC. Se qundo il camper è acceso io alimento tutto con la BS a questa dall'alternatore arriveranno 30A meno i 4/5 che servono alle utenze interne. E' vero che è poca roba, ma già con un DC da 30A sfrutto poco la possibilità di caricarla a 0,5c, se poi gli tolgo anche un po di quei 30A non ho ottimizzato il tutto. Però stiamo parlando di dettagli, a conti fatti mi cambia di un 10%+- la resa per cui potrei anche tenere tutto così e stop. Per il circuito che mi hai dato va bene grazie ci ragionerò. Cosa però evita che il DCDC si accenda appena la tensione della BM arriva a 13.5?
In risposta al messaggio di Gra76 del 26/09/2023 alle 10:29:07Il dimensionamento del cavo dipende dalla caduta di tensione che si può tollerare
Scusate un dubbio veloce: Sto per installare un DC DC Victron da 30 Amp collegato alla mia Litio e alla BM. Mi trovo piuttosto scomodo a tirare un nuovo cavo tra BM e DC DC per cui vorrei usare il cavo che già arrivavaal relè parallelatore ma che però ha sezione 10mm2. In linea teorica un 10mm2 (lungo si e no 1,50mt) porta tranquillamente 40/50Amp ma per sicurezza chiedo ai più esperti. Lo uso o smonto tutto il camper per tirare un 16mm2? Grazie
In risposta al messaggio di rubylove del 26/09/2023 alle 18:30:55Invece un 10% , se parliamo della caduta di tensione si traduce in un inefficienza di carica spaventosa, anche avendo tutta la corrente disponibile del DC dc.
Puoi montare un relè che si eccita dal segnale d+ quando metti in moto e che commuta il frigorifero o/e altre utenze sulla batteria motore e a motore spento le riporta sulla bs attualmente ho un sistema di questo tiposia sulla macchina che sul camper ma solo per il frigorifero per ora Può essere esteso a piu utenze o anche su tutte proporzionando il relè nel modo corretto
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/09/2023 alle 23:40:56Non so a quale delle mie risposte hai risposto tu, forse alla seconda?
Invece un 10% , se parliamo della caduta di tensione si traduce in un inefficienza di carica spaventosa, anche avendo tutta la corrente disponibile del DC dc. come ti dicevo, guarda il.3d che ho linkato sopra. Guarda cosasuccede alla corrente di carica di prima fase, anche per una piccola caduta di tensione. La avrai a disposizione molto meno tempo, e fino a un SOC più basso del dovuto. Questo INDIPENDENTEMENTE DAL FATTO CHE TOGLI O MENO CORRENTE AL DC DC con le utenze. Quello è un altra questione ancora. Ma la sola caduta di tensione influisce sulla Corrente di carica. Perché ciò che determina la corrente di carica a qualsiasi SOC è SOLO E SEMPRE LA TENSIONE AI POLI DELLA BATTERIA. non del caricatore.
In risposta al messaggio di rubylove del 27/09/2023 alle 06:30:36Ho risposto a gra76
Non so a quale delle mie risposte hai risposto tu, forse alla seconda? Vero che anche una caduta di tensione piccola provoca un possibile non raggiungimento della tensione massima alla carica (per me la ritarda solo perchèmano a mano che diminuisce la corrente la tensione si alza) Ma è pur vero che se la sezione dei cavi provoca una caduta di tensione eccessiva, questa sarà peggiore se avviene all'uscita del regolatore/DC/DC che non all'ingresso lui tenterà in uscita di portare la tensione al valore impostato ma la misura la fa al suo interno non alla batteria e se è montato distante dalla stessa, potrebbe arrivare una tensione più bassa per via della caduta sul cavo Salvo mettersi a misurare quanto realmente arriva alla batteria e compensarlo ma la caduta di tensione con poca corrente è poca mentre con molta corrente è tanta e sarebbe una compensazione empirica Ecco l'utilità dell'ingresso sense di certi alternatori, non ho mai visto un dispositivo di questi che lo abbia, eppure sarebbe utile, lettura della tensione alla batteria direttamente
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 27/09/2023 alle 07:23:59Gli alternatori non hanno la tensione variabile ma fissa, salvo casi rari pero hanno quasi tutti l'ingresso S+ (sense) che è un conduttore di segnale che si collega direttamente al morsetto positivo della batteria, il sense compensa la caduta di tensione sul tratto di cavo che va dall'alternatore alla batteria
L'alternatore non può uscire a 16V per compensare la caduta sulla BS. Friggerebbe BM e meccanica. Sul mio mezzo, ad esempio, mi è stato comodo rubare la corrente per il cinebasto sulla linea tra l'mppt e la batteria. Èuna porcata in teoria, non è sotto centralina e non posso disalimentarlo se non togliendo il suo fusibile, ma far passare nuovi cavi mi era molto complicato. Quindi mandare in giro per il mezzo tensioni oltre 14,5V è sempre da valutare con molta attenzione.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 14:41:28Ciao CIro,
1. In marcia, con alternatore acceso, prelevare la tensione a monte del DC DC e staccare il carico dalla litio così da non metterle in parallelo. Credo mi ci voglia un relè ad hoc controllato dal D+ dell'alternatore, quandoD+ ha segnale a 12v il relè sposta da BS a BM. Non riesco a capire a cosa ti serva fare cio`, la BM e` sempre collegata all`alternatore al massimo potresti mettere un`interruttore sull`orion ma, se questi e` ben configurato non vedo alcun problema. 2. In rimessaggio non collego più la 220v perchè la litio non ne ha bisogno avendo bassissima autoscarica. Prima però avevo un CSB2 (parallelatore) che caricava la BM quando la vecchia AGM era carica. Ora questo non avviene e la BM mi si scarica sempre un po' troppo. A questo puoi risolvere semplicemente mettendo un Diodo+Resistenza qui trovi lo schema dettagliato ed il suo funzionamento, (un doveroso grazie a Marco, sempre), Puoi collegarlo direttamente ai morsetti dell`Orion, proprio come in figura, + BM al morsetto IN e +BS al morsetto OUT. Ciro.
questo
che permetterebbe di settare la tensione in uscita ad esempio a 12.8 come mantenimento.In risposta al messaggio di Gra76 del 27/09/2023 alle 10:41:15L'orion da 9A da 70 euro e il convertitore puro non caricabatterie ma se lo mposti ad una tensione di 13.5V ti fa il mantenimento
Ciao CIro, curiosando su youtube h visto che qualcuno usa il DC DC orion smart da 9A per fare il mantenimento della BM. Sembrerebbe che in maniera intelligente (quindi non 24/24h) lui prelevi dalla BS solo la corrente necessariainnalzare la BM alla tensione richeista. Inoltre alza la tensione per cui se la BS è a 12.7 e la BM ha come tensione di mantenimento 13v, lui preleva dalla BS e aumenta a 13v verso la BM. Certo costa 70€ ma probabilmente è più sicuro! Dico una caxxata? Ora, al netto della qualità dei componenti, si potrebbe montare questo che permetterebbe di settare la tensione in uscita ad esempio a 12.8 come mantenimento. Che ne pensate?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 27/09/2023 alle 09:23:30La caduta di tensione zero non esiste, va sempre cercato un compromesso
Ho risposto a gra76 Vero che anche una caduta di tensione piccola provoca un possibile non raggiungimento della tensione massima alla carica (per me la ritarda solo perchè mano a mano che diminuisce la corrente la tensionesi alza) Certo è come dici ma questo causa la riduzione o annullamento del tempo possibile a massima corrente. Se la tensione di carica massima può essere raggiunta con una corrente importante, il tempo di carica sarà ottimizzato al massimo, per la tal corrente disponibile. Se la tensione di carica massima ti può avere solo a 5A, la fase a massima corrente durerà molto meno del dovuto. Nell' 3d sulla caduta di tensione che ho linkato si vede come una batteria (litio) a x stato di carica, prende 28A compensando la caduta..e ne prende 14 non compensando. Quindi senza caduta di tensione, la fase a massima corrente dura fino a un SOC molto più alto che con la caduta di tensione. Altrimenti non esisterebbe una precisa tensione di carica massima per ogni tipo di batteria. Tale tensione massima deve essere raggiunta a un certo soc e con una certa corrente..se si può raggiungere solo con una corrente molto bassa, la logica di carica si perde e il tempo di carica si allunga pur a parità di corrente a disposizione. Lo stesso mio alternatore carica le mie batterie a x stato di carica a 2A con la caduta del cablaggio originale e a 25A con la caduta del cablaggio maggiorato. Inoltre un carico eventuale, come un frigorifero, qualunque sia la.fonte, potrebbe impedire il raggiungimento reale della massima tensione di carica per sempre. Questo succede spesso sui cavi del parallelaTore originale. Proprio ieri ho lavorato su un elnagh Marlin del 2010 con la batteria servizi nel gavone di coda. Relè parallelaTore a metà camper.. cavo bm relè da 10mmq fino a fusibile sotto sedile, poi 6mmq e 6 o 4 MMq da relè a bs..metri e metri..più il negativo pure tramite cavo e non tramite telaio. Caduta mostruosa con frigo acceso a qualsiasi corrente di carica. Quindi la bs non carica mai una mazza. È vero anche il discorso di alexanto. Un sensore di caduta per alternatore deve essere messo su un punto ragionevole. Siccome carica 2 batterie, se il sense è messo per la batteria troppo lontana, lmaltermatore potrebbe compensare a una tensione pericolosa per la bm molto vicina (e tendenzialmente sempre già carica). Quindi si deve avere un giusto compromesso. Ma il Cb victron dell' esempio deve giustamente arrivare a oltre 15.5v per avere la fine prima fase a 14.2 a 30A sulla batteria, come prevede il programma litio scelto. Se.si disattiva la compensazione della caduta, i 30A ci saranno solo per un tempo molto più breve. Nell' esempio i cavi sono da 16mmq, ma la distanza di metri e metri. Per questo, sensori di caduta o meno, poi alla fine i caricatori vanno messi più vicini possibile alla batteria interessata.Cosa che spesso i costruttori dimenticano. Usiamo 12v...correnti altissime per pochi watt di potenza. Purtroppo così è.