In risposta al messaggio di Armando del 04/05/2019 alle 18:15:08
Sono contento per Giovanni se si trova bene con Sygic. Io l'ho provato qualche giorno, poi l' ho disinstallato: non vedevo particolari vantaggi rispetto al mio TomTomGo al momento e, dato che per questo ho l'abbonamento ancora per quasi un anno, lo uso. Nel TTG in effetti trovo comoda la gestione delle zone Tutor nelle quali, oltre alle solite avvertenze, mi tiene traccia della Vmedia in quel tratto. Questo anche se non naviga lui ma mi assiste soltanto. Poi come interfaccia è anche questione d'abitudine. Forse con Sygic non ho ancora superato una certa sfiducia per percorsi errati che mi proponeva in una prova precedente. C'è da dire che non ne faccio un uso sofisticato: sono qua, devo andare là, dimmi che strada devo fare (io scelgo più veloce). Rimando un'eventuale scelta diversa a quando sarò in scadenza con la licenza del TTG.
Hai scritto:
...non vedevo particolari vantaggi rispetto al mio TomTomGo al momento e...
Premesso che, come ho scritto più volte, non esiste il navigatore perfetto ma esiste solo il navigatore che soddisfa meglio le proprie esigenze, ti spiego i più importanti vantaggi che io trovo rispetto agli altri navigatori, vantaggi per le mie esigenze e non certo per le esigenze di altri. Per farla breve te ne spiego due, quelli a cui, abituato, non rinuncerei.
Primo vantaggio: avere un messaggio vocale di avviso non unico per la categoria di Punti di interesse (tipo
Area camper) ma di avere un messaggio vocale per ogni singolo Punto di interesse contenuto della rispettiva categoria; in pratica legge l'identificazione del punto, tipo
Roma, area attrezzata Casilina, oppure,
Rimini, Area di Sosta piazza Roma, ecc., tutti contenuti all'interno di una categoria, tipo
Aree Camper. Certamente ci deve essere a monte tutto un lavoro di preparazione assegnando la giusta descrizione al singolo punto, cosa che faccio grazie all'aiuto di un amico camperista ex forumista di Col.
Secondo vantaggio: creare degli itinerari, che facciamo assieme al citato amico, da computer, che possono contenere almeno fino a cento punti intermedi; nella pratica, però, è conveniente e pratico creare degli itinerari per la singola meta che contenga dei punti di passaggio ben organizzati, ovvero i possibili punti sosta, parcheggi, aree attrezzate, camper service presenti nella località, in ordine di distanza dal centro e, per ognuno di essi, l'apposito messaggio progressivo (
Primo... di cinque) dettagliandone la tipologia, area attrezzata, punto sosta, ecc.; per esempio:
Località Roma; la prima area attrezzata di cinque è a 300 metri da te. Raggiunto il primo punto, se è accettabile, mi fermo altrimenti mi porta al secondo, al terzo, fino alla fine senza nessuno smanettamento.
Ovviamente, per l'uno e per l'altro, occorre una buona preparazione informatica, avere del software ad hoc. Comunque, anche senza questi due vantaggi essenziali, coll'esperienza, avrei senz'altro utilizzato questo navigatore perr le innumerevoli opzioni
per me utili che non sempre presenti sugli altri navigatori. La velocità media autostradale per i tutor non m'interessa, col camper non rischio, con la macchina frequento pochissimo le autostrade; questa è la conferma che il navigatore perfetto, ideale, non esiste ma esiste solo quello che meglio ci soddisfa.
Giovanni