In risposta al messaggio di rubylove del 27/08/2024 alle 17:27:46Sai bene del tempaccio avuto ieri ma, se vuoi due spaghettini potremo farli venerdì a pranzo, ovviamente in camper così da poter fare un test anche in “azione” fino alle 16 sono libero.
Intendi dire i tempi di salita? Non ho potuto ingrandire molto, a 20 mS vedevo l'onda intera e solo le creste frastagliate sulle semionde ma niente di visibile con quel tempo, ingrandendo, non riuscivo a fare un triggerche mi catturasse un transiente Bisognerebbe organizzare prove più approfondite e magari sul pratico, spaghettini alla bottarga.. Ma come io che cerco sempre di parlare in italiano, alla prima in inglese subito beccato!
In risposta al messaggio di rubylove del 27/08/2024 alle 16:52:48E' sempre interessante avere i risultati di test del genere...se avete novità su come funziona con l'inverter fatelo sapere.
L'intento era quello di capire come regola la potenza, magari più avanti si potrebbero fare ulteriori test Quello che dici è probabile, Ciro lo sta utilizzando con un inverter economico, lui meglio di me potrà dire come funziona. Di inverter sinusoidali che con un carico non resistivo puro perdono la testa ne abbiamo visti parecchi
In risposta al messaggio di rubylove del 27/08/2024 alle 17:27:46Sai bene del tempaccio avuto ieri ma, se proprio insisti 2 spaghettini con relativo test potremo farli venerdì a pranzo, fino alle 16 sono libero.
Intendi dire i tempi di salita? Non ho potuto ingrandire molto, a 20 mS vedevo l'onda intera e solo le creste frastagliate sulle semionde ma niente di visibile con quel tempo, ingrandendo, non riuscivo a fare un triggerche mi catturasse un transiente Bisognerebbe organizzare prove più approfondite e magari sul pratico, spaghettini alla bottarga.. Ma come io che cerco sempre di parlare in italiano, alla prima in inglese subito beccato!
In risposta al messaggio di banoyo del 27/08/2024 alle 18:04:14Non avrei voluto per non incorrere nelle solite ed inutili discussioni a mio avviso fuori luogo ma, visto che lo chiedi esaudirò questo tuo desiderio.
E' sempre interessante avere i risultati di test del genere...se avete novità su come funziona con l'inverter fatelo sapere. Non voglio spendere altri soldi, ho una dozzina o più oggetti presi provati e poi buttati in una scatola perchè malfunzionanti o peggio ancora poco sicuri.
In risposta al messaggio di banoyo del 27/08/2024 alle 18:04:14questo capita quando compri dei cessi
E' sempre interessante avere i risultati di test del genere...se avete novità su come funziona con l'inverter fatelo sapere. Non voglio spendere altri soldi, ho una dozzina o più oggetti presi provati e poi buttati in una scatola perchè malfunzionanti o peggio ancora poco sicuri.
In risposta al messaggio di Szopen del 27/08/2024 alle 18:05:20Domani ti faccio sapere se venerdi sono libero, devo far combinare un po di cose, dottore, meccanico ecc..
Sai bene del tempaccio avuto ieri ma, se proprio insisti 2 spaghettini con relativo test potremo farli venerdì a pranzo, fino alle 16 sono libero. Anzi sai che faccio? Passo prima a prendere 2 mozzarelle così ci facciamo due Gnocchi alla Sorrentina! :-) Ciro.
In risposta al messaggio di Emme48 del 27/08/2024 alle 15:16:44La pinza amperometrica che abbiamo usato per il test è una fluke 80i 400 un pò datata, ha un limite di 5 khz di lettura, però ho un TA speciale che leggeva fino a 40 Khz, lo devo riassemblare, quelli vanno alimentati +15/-15v, ci proverò a rimetterla in condizioni di funzionare, la usavo parecchi anni fa per leggere le correnti di ballast che alimentavano in AC lampade a scarica di alta potenza
Non so come funziona il Mièle, ma per avere un consumo lineare penso che abbia più bobine(e dillo in italiano...) di valori proporzionali 1, 2, 4, 8. Solo in quel modo, sommando opportunamente, può esserci linearità.È sicuramente una tecnologia più costosa ma 2000 euro contro 35 non ce li vedo. Quelli a 100 kHz avranno Mosfet migliori, avete mica visto i fronti di salita, e soprattutto di discesa, di quei finali?
In risposta al messaggio di Szopen del 27/08/2024 alle 10:30:45Tutti quei test sono utili ma si deducono gli stessi numeri dai dati di targa. Buono perchè cosi li sappiamo precisi..anche se dipendono molto dalla tensione sviluppata dal vs inverter (cambiano anche del 20% ho potuto constatare, sulal mia piastra caso).
Abbiamo eseguito in laboratorio, io e rubylove, un test sulle funzionalità operative e sugli assorbimenti reali di una piastra ad induzione economicissima da 35 euro, si tratta di una IsEasy presa in offerta col Prime Daydello scorso luglio. Il test è stato eseguito su ognuna delle 9 potenze preimpostate con numerazione da 1 a 9 sul display della stessa e che corrispondono dai 120W minimi fino a 2100W massimi previsti, i rilievi sono stati eseguiti con un tester Fluke e con un glorioso oscilloscopio Fluke&Philips. Abbiamo rilevato che la piastra consta al suo interno di 2 bobine, all'accensione e partendo dalla potenza minima entra in funzione la prima bobina. Abbiamo potuto constatare che questa rimane in funzione da sola fino alla 4a posizione che corrisponde ad una potenza di 900 W dichiarati. A partire dalla 5a posizione entra in funzione la seconda bobina il cui funzionamento comporta solo un incremento della potenza fino al raggiungimento di quella massima dichiarata di 2100W alla 9a posizione. Da notare che la piastra ha un funzionamento ON/OFF solo nelle prime 3 posizioni (120, 300 e 600 Watt) poco male a mio avviso, visto che comunque in un normale utilizzo, per far bollire ad esempio l'acqua per la pasta abbiamo bisogno di una discreta potenza ed ho potuto constatare che la 4a (900 Watt dichiarati ma 1. 080 Watt effettivamente testati) è risultata essere ottima allo scopo. Al semplice collegamento alla rete 230V della piastra, la stessa effettua un breve ciclo di funzionamento rilevabile dall'azionamento della ventola e viene rilevato un assorbimento di 0,3A che permane disponendo la piastra in Stand-by, per eliminare questo assorbimento (inutile su un camper) e consigliabile collegarla ad una presa sotto interruttore o di staccare la spina. Purtroppo al momento non dispongo di un pc per elaborare al meglio uno schema per cui riporto qui sotto un elenco con: Posizione numerica. Potenza dichiarata. Tempi di funzionamento ON/Off espresso in secondi (ciclo max. 10 secondi). Corrente assorbita A. Potenza reale rilevata W. W 120: ON 2,5sec. OFF 7,5sec. A 4,70. W reali 1.080 per 2,5sec. W 300: ON 3,1sec. OFF 6,25sec. A 4,70. W reali 1.080 per 3,1sec. W 600. ON 5,9sec. OFF 4sec. A 4,70. W reali 1.080 per 5,9sec. W 900. solo ON continuo. A 4,70. W reali 1.080 continui. W 1200. ON continuo. A 5,30. W reali 1.220 continui. W 1400. ON continuo. A 6,20. W reali 1.425 continui. W 1600. ON continuo. A 7,10. W reali 1.630 continui. W 1800. ON continuo. A 8,10. W reali 1.860 continui. W 2100. ON continuo. A 8,70. W reali 2.000 continui. Durante il funzionamento la piastra rimane abbastanza fredda ai bordi e nella prima parte contenente il display ed i comandi, allo spegnimento la ventola esegue un ciclo di raffreddamento per qualche minuto, tuttavia, la parte del vetro dove poggiava la pentola impiega una buona mezz'oretta prima di raggiungere il raffreddamento completo. Abbiamo utilizzato un Wok da 26cm ma la base è chiaramente inferiore, circa 16cm, di conseguenza non è stato sfruttata appieno la circonferenza di lavoro della piastra che è proprio di 26cm, l'acqua immessa (circa 1,5 litri) ha impiegato poco più di 5 minuti per giungere a bollore. Alla luce di tali risultati, la piastra ha dimostra una certa soddisfacenza nei rapporti di qualita/prezzo e resa/consumi, escludendo le prime 3 posizioni l'assorbimento costante porta a non nuocere più del dovuto gli eventuali accumulatori che andranno a servirla. La piastra non effettua alcuna modulazione per le basse potenze che a mio avviso sono spesso e comunque poco utilizzate, certo il tempo ci dirà di più su tutta la componentistica utilizzata. Ciro.
In risposta al messaggio di Frank Blue del 27/08/2024 alle 23:34:56Premesso che, dei video pubblicitari non me ne frega una mazza:
Tutti quei test sono utili ma si deducono gli stessi numeri dai dati di targa. Buono perchè cosi li sappiamo precisi..anche se dipendono molto dalla tensione sviluppata dal vs inverter (cambiano anche del 20% ho potuto constatare,sulal mia piastra caso). Noi vogliamo sapere quandi Wh servono per fare le tagliatelle o una bistecca! preparare il the per 2 o un amoka da 2/3, sono quelli i numeri interessanti, perchè di mezzo ci sono dissipazioni varie che con i numeri che avete tirato suori non sono valutabili. Volevo farlo io ma sono partito senza portarmi l'induzione lasciando i test a metà. C'è un video di stepsover in cui lo lo fa con una bistecca e fornello alogeno. Sono serio eh non ti prendo in giro.. ci serve sapere quanta batteria serve per una cena! :)
In risposta al messaggio di Szopen del 28/08/2024 alle 10:03:41Forse è giunto il momento di mettere una foto e un link di questa piastra, solo così queste prove saranno utili ad altri.
Premesso che, dei video pubblicitari non me ne frega una mazza: Eravamo partiti per fare il test in camper, purtroppo per un improvvisa situazione meteorologica molto avversa, una tempesta con grandine che ci ha colpitipoco dopo le 11, sulla 336 Magenta-Malpensante, tant'é che parecchi veicoli erano fermi sotto le varie gallerie. Ciononostante non ho voluto rinunciare proseguendo il viaggio a mio rischio e pericolo mettendo a disposizione quanto in possesso. Abbiamo comunque deciso di fare un primo test non per sapere quanto ci vuole a cuocere le tagliatelle, quello lo so già, in 10 minuti al massimo la pasta è in tavola. Volevamo capire il reale funzionamento della piastra, era importante per noi capire il comportamento nelle varie fasi di lavoro della stessa, abbiamo appurato che non fa sempre dei cicli ON/Off come in principio avevamo pensato, questo avviene solo nelle prime 3 posizioni 120-300-600 Watt e non richiedeno tutti i 2000W ma solo la metà 4,70A a 230V. Dalla 4a alla 9a posizione e cioè da 900W a 2000W, non vi è nessun ciclo di ON/Off solo un continuo assorbimento a partire da 4,70A fino a 8,70A sempre a 230V. Ora vediamo, se riusciamo a combinare ripeteremo il test in camper, confido che almeno non piova in modo da poter gustare un buon primo all'aperto, cercherò di riportare i dati più interessanti per un utilizzo anche sporadico in camper in caso di una qualche necessità improvvisa, come giustappunto menzionava prima Armando. Ad ogni modo, quando rifaremo il test, se vuoi, ti mando la posizione e ci raggiungi, aggiungere un posto a tavola non è poi così difficile. :-) Attualmente per cuocere un piatto di pasta ho calcolato in camper più o meno 15Ah di consumo, questo consumo nel mio caso, viene mediamente reintegrato entro fine pasto, diciamo una mezz'oretta abbondante. Ciro.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 28/08/2024 alle 11:22:24Dal marchio scritto all'inizio, credo sia questa
Forse è giunto il momento di mettere una foto e un link di questa piastra, solo così queste prove saranno utili ad altri.
https://amzn.eu/d/eJ8R9EU
In risposta al messaggio di mimmo69 del 28/08/2024 alle 16:54:42Ci sono molti modi di cucinare a corrente.
Seguo con interesse il thread e ringrazio chi sta condividendo i risultati dell'affascinante curiosità. Riuscire a diventare gas-free sarebbe per me top. Ovviamente chiedo di non prendere la cosa come assolutistica, nelsenso, scatenare dibattiti su quanti megawatt di pannelli e batterie servono. Voglio diventare IO gas-free, io che non sempre cucino in camper, che se lo faccio è per fare giusto un piatto si pasta, appunto, perchè la carne la faccio fuori e non ho più, visto l'abbandono dei ragazzi, la necessità di tanta cucina. Quindi non pretendo di avere autonomia per fare i cannelloni al forno e non credo, con questi test e risultati, sia una cosa tanto impossibile per chi ha un paio di centinaia di A di litio e DCDC sufficiente. Avevo adocchiato quella piastra e ad occhio pensavo di poterne affiancare due al posto del piano cottura a gas, con un qualche bel lavoro di incasso. Quindi dopo che avete cotto le tagliatelle, fate un riassunto delle puntate precedenti per chi non mastica affatto onde e semionde, ma è cintura nera in masticazione di spaghetti. Grazie davvero!
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di mimmo69 del 28/08/2024 alle 16:54:42Il test sul campo o meglio sul camper, sicuramente lo ripeteremo e riporteremo quanto si riuscirà a capire in questo 3D tuttavia, se sei nei dintorni butto 2 spaghetti in più anche per te.
Seguo con interesse il thread e ringrazio chi sta condividendo i risultati dell'affascinante curiosità. Riuscire a diventare gas-free sarebbe per me top. Ovviamente chiedo di non prendere la cosa come assolutistica, nelsenso, scatenare dibattiti su quanti megawatt di pannelli e batterie servono. Voglio diventare IO gas-free, io che non sempre cucino in camper, che se lo faccio è per fare giusto un piatto si pasta, appunto, perchè la carne la faccio fuori e non ho più, visto l'abbandono dei ragazzi, la necessità di tanta cucina. Quindi non pretendo di avere autonomia per fare i cannelloni al forno e non credo, con questi test e risultati, sia una cosa tanto impossibile per chi ha un paio di centinaia di A di litio e DCDC sufficiente. Avevo adocchiato quella piastra e ad occhio pensavo di poterne affiancare due al posto del piano cottura a gas, con un qualche bel lavoro di incasso. Quindi dopo che avete cotto le tagliatelle, fate un riassunto delle puntate precedenti per chi non mastica affatto onde e semionde, ma è cintura nera in masticazione di spaghetti. Grazie davvero!
In risposta al messaggio di mimmo69 del 28/08/2024 alle 16:54:42Semionde, e un formato di pasta che hai capito?
Seguo con interesse il thread e ringrazio chi sta condividendo i risultati dell'affascinante curiosità. Riuscire a diventare gas-free sarebbe per me top. Ovviamente chiedo di non prendere la cosa come assolutistica, nelsenso, scatenare dibattiti su quanti megawatt di pannelli e batterie servono. Voglio diventare IO gas-free, io che non sempre cucino in camper, che se lo faccio è per fare giusto un piatto si pasta, appunto, perchè la carne la faccio fuori e non ho più, visto l'abbandono dei ragazzi, la necessità di tanta cucina. Quindi non pretendo di avere autonomia per fare i cannelloni al forno e non credo, con questi test e risultati, sia una cosa tanto impossibile per chi ha un paio di centinaia di A di litio e DCDC sufficiente. Avevo adocchiato quella piastra e ad occhio pensavo di poterne affiancare due al posto del piano cottura a gas, con un qualche bel lavoro di incasso. Quindi dopo che avete cotto le tagliatelle, fate un riassunto delle puntate precedenti per chi non mastica affatto onde e semionde, ma è cintura nera in masticazione di spaghetti. Grazie davvero!
In risposta al messaggio di Emme48 del 28/08/2024 alle 11:22:24La piastra l’ho menzionata nel mio primo post ed è proprio quella linkata da Armando.
Forse è giunto il momento di mettere una foto e un link di questa piastra, solo così queste prove saranno utili ad altri.
In risposta al messaggio di Szopen del 28/08/2024 alle 17:43:05Ti ringrazio, magari sapendo la zona potrei accettare e portare un pacco di semionde da fare aglio e olio
Il test sul campo o meglio sul camper, sicuramente lo ripeteremo e riporteremo quanto si riuscirà a capire in questo 3D tuttavia, se sei nei dintorni butto 2 spaghetti in più anche per te. Ciro.
In risposta al messaggio di mimmo69 del 28/08/2024 alle 22:06:53Tra Novara e il lago D'Orta io, dalle parti di Magenta Ciro
Ti ringrazio, magari sapendo la zona potrei accettare e portare un pacco di semionde da fare aglio e olio