In risposta al messaggio di Armando del 03/01/2025 alle 10:39:13Armando, hai ragione da vendere, da quello che ho letto si sta semplificando un poco troppo la cosa.
I sistemi di controllo di temperatura di tutte le nostre stufe sono sistemi reazionati, cioè in cui un sensore misura la grandezza in uscita ta (t ambiente), la confronta con quella settata ts e a seconda dell'errore (differenzatra le due, positiva o negativa) pilota la amplificazione per ridurre l'errore (riscaldamento attivo in un caso, raffreddamento naturale nell'altro) fino al desiderato ta=ts. Che però rimane un'astrazione: nel risultato finale che si ottiene contano infatti dei tempi di risposta delle varie amplificazioni che rendono implicito un risultato seghettato. Ad es. in fase attiva di riscaldo, anche ammettendo che con un sottile 0.1⁰ sotto la ts settata il riscaldatore riceva l'ON, questo prima dovrà partire (decine di secondi), scaldarsi ben bene al suo interno, trasferire calore all'aria convettiva nei condotti fisici che a loro volta andranno in equlibrio con questa, che dovrà mescolarsi con l'aria ambiente .. Il tutto richiede del tempo, durante il quale l'ambiente sarà calato ulteriormente di temperatura, in barba al limitato -0.1⁰ di isteresi teorica del sensore. Nell'altro caso cioè quando la ta - ts > 0.1⁰ il sistema di reazione comanda OFF .. ma il riscaldamento non si spegne subito, rimane in funzione temporaneamente la ventilazione e/o una serie di componenti caldi cioè un'inerzia trrmica che porta l'ambiente a riscaldarsi ancora per un po' (potrebbe essere qualche minuto se ad aria, decine di minuti per un sistema ad liquido) dopo il fatidico segnale OFF. Alla fine, una certa isteresi nel sistema è fisiologica e non si può annullare riducendo quella del sensore: sotto un certo valore di questa, è inutile. Lo schema semplice di cui sopra è poi complicato dai livelli di riscaldamento, concepiti per fornire amplificazione variabile cioè un intervento crescente con il valore assoluto dell'errore e in particolare (quel che ci serve) un intervento minore quando l'errore è ridotto cioè la ta si avvicina alla ts. Notare che un funzionamento desiderabile dal punto di vista della regolazione, cioè con interventi brevi per ta vicina alla ts per ridurre l'isteresi complessiva, andrebbe a cozzare con l'esigenza energetica legata ai consumi in accensione e spegnimento, in particolare con la D nella quale queste fasi sono più dispendiose elettricamente. (Al proposito dovrebbe aiutare il livello minimo di 1 kW del nuovo modello D, trovo piuttosto strana una modlfica che faccia tornare a un minimo a 2 kW come ci riferisce Steu) .. tanto che può sembrare quasi auspicabile non un sistema reazionato (a termostato) ma uno ad anello aperto, come da intervento di Mistermix. Insomma non è che si possa pensare di cambiare termostato e tanto basta. Tornando in particolare alla D, a me dai primi report degli utilizzatori sembra che la nuova versione apporti delle modifiche positive per chi la usa, anche tollerando una certa isteresi ambientale (se si parla di variabilità entro +-1⁰C direi infatti che la GPL faccia di meglio, almeno su un camper piccolo e ben isolato come il mio). Rimango perplesso da quanto ci riferisce Steu su un possibile ritorno a 4 livelli .. che ci sia una somarizzazione della Combi D? mi parrebbe strano, ripeto. Staremo a vedere, nel frattempo darei un po' di fiducia a Truma
In risposta al messaggio di wippet del 03/01/2025 alle 09:15:50Ho usato la nuova Combi D consecutivamente per qualche giorno nello scorso mese di novembre e devo dire che e' tutto un ' altro mondo.
Ottimo! Facci da cavia e tienici informati! Che sia la volta buona che i geniali progettisti dell'azienda abbiano dato il meglio dei loro cervelli!
In risposta al messaggio di Mistermix del 03/01/2025 alle 09:18:35Con la vecchia, avevo risolto con una litio da100ah.
E quelli con la vecchia??
In risposta al messaggio di Trave71 del 03/01/2025 alle 11:26:58Se avessi avuto conoscenza di quello che tu e Armando avete scritto, mi sarei risparmiato un sacco di prove e un sacco di tempo di ricerche in Rete.
Armando, hai ragione da vendere, da quello che ho letto si sta semplificando un poco troppo la cosa. Ci sono moltissimi parametri che influiscono , non ultimo il controllo della temperatura stessa del riscaldatore. Tuttele macchine hanno una logica di funzionamento, truma usa un multistadio, webasto usa lo step less che teoricamente adegua temperatura e ventilazione alle esigenze richieste. Truma come altre aziende ha ben chiaro cosa ottenere in base a ciò che vuole spendere per la produzione. Io lavoro per una grande azienda che progetta, installa e naturalmente fa assistenza, ebbene a volte confrontandoci con il nostro ufficio tecnico facciamo presente alcune criticità, migliorie possibili, che a noi tecnici sembrano lampanti, ebbene veniamo messi davanti a realtà che confutano ciò che pensiamo, banalmente perché non abbiamo il quadro completo. Se poi pensiamo che riscaldare e mantenere confortevole la temperatura in un camper che si comporta similmente ad una autovettura, in pratica se spegni dopo 10 min geli, è assai difficile e richiederebbe una progettazione davvero fatta bene. Ecco che ci scontriamo con la realtà se a questa si aggiunge la mente umana , che va da chi si accontenta a mala pena di un Alde con convettori ovunque a chi monta un cinebasto e giura che con una bocchetta, massimo due riscalda anche il garage, allora è chiaro che è una causa persa. Aldo
In risposta al messaggio di salvatore del 03/01/2025 alle 12:36:45Buongiorno
Ho usato la nuova Combi D consecutivamente per qualche giorno nello scorso mese di novembre e devo dire che e' tutto un ' altro mondo. A iniziare dalla centralina iNet X. E' una opzione, purtroppo costosa, ma, secondo, meirrinunciabile. Completa, ma nel contempo semplice ed intuitiva. Questa volta mi sento di fare i complimenti ai tecnici della Truma. Una volta avviata, mi pare che la stufa non si spegne piu' La centralina iNet X offre l' opzione di tenerla in stand-by o di spegnerla completamente. Interessante la logica di funzionamento. Il flusso dell' aria all' inizio e' ridotto poi nel giro di pochi minuti, se la temperatura ambiente e' molto bassa, diventa potente. Quindi la temperatura impostata viene raggiunta in poco tempo. Dopo di che la ventola rallenta e si stabilizza. Durante questo periodo di uso, ero collegato alla 230. Devo ora verificare l' aspetto piu' importante e cioe' il tempo di funzionamento solo con la batteria di servizio, che nel mio caso e' una litio da 100ah. Credo che anche i consumi di gasolio siano inferiori, ma naturalmente e' solo una mia impressione. In sintesi, finora promossa a pieni voti.
In risposta al messaggio di Carlo Cat del 03/01/2025 alle 13:04:37Confermo che e' un po' piu' rumorosa della vecchia Combi.
Buongiorno Vorrei chiedere a Salvatore se la combi d che hai provato è rumorosa La mia combi d6 nuovo tipo fa' un sibilo continuo proveniente dal bruciatore ( ho fatto diverse prove e ne sono certo che viene da li ) Solo quando funziona al minimo della potenza è silenziosa
In risposta al messaggio di mimmo69 del 03/01/2025 alle 14:46:03Grazie Salvatore
Riporto il dato di questa notte. Ore 22, T interna 14,esterna 8. Truma D4 accesa e impostata su 18, nanna, stamattina ore 8 avevo consumato 18A e stanotte faceva caldo. Stasera imposto a 17. Il mezzo lo vedete in firma. Non ho avuto altri consumi se non le luci necessarie a lavare i denti, pipi e pigiama. Tornavo mangiato
In risposta al messaggio di Steu851 del 02/01/2025 alle 23:16:54Se si spegne a 21 e si riaccende a 19 sono 3°c che è più o meno come fa la mia e è anche tanto.
Ho la nuova e se imposto su inet 20° si spegne quando arriva a 21 e si riaccende quando arriva a 19, trova che 0,1° Mi hanno fatto un aggiornamento cambiando la scheda ed ora son convinto che non modula più su 6 livellidi potenza ma su 3 come la vecchia, non c'è verso di farla andare al minimo ma continua ad accendersi e spegnersi, l'unico modo per limitarne la frequenza è isolare e sigillare il più possibile per fare in modo che una volta spenta lo rimanga più a lungo possibile. Ho provato a lamentarmi della cosa ma dicono che è giusto così, che il camper è piccolo e 6 kW è sovradimensionata, ma se modula su 6 livelli non credo che la 4 kW si possa comportare diversamente.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Carlo Cat del 03/01/2025 alle 17:42:27In questo momento leggo 1,6A di assorbimento sulla batteria con la Truma diesel in questo momento che sta funzionando al minimo ma con tutte le luci accese e i consumi di base che non sono modesti con tutte le varie centraline GSM e GPS dell Hymer Connect che sono in funzione h24.
Grazie Salvatore Per quanto riguardano i consumi elettrici mi pare un po' tantino 1.8 amper di media all'ora con quelle temperature ( c'è da togliere i consumi per la pompa e le luci ) facciamo 1.7 amper. A me sembra che la mia consumi un po' meno Ho un van Knaus Boxlife 600 ( tetto senza letto ) del 2024
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/01/2025 alle 20:48:15Si esatto
In questo momento leggo 1,6A di assorbimento sulla batteria con la Truma diesel in questo momento che sta funzionando al minimo ma con tutte le luci accese e i consumi di base che non sono modesti con tutte le varie centraline GSM e GPS dell Hymer Connect che sono in funzione h24. Sicuramente la stufa incide per meno di 1A in questo momento.
In risposta al messaggio di Carlo Cat del 03/01/2025 alle 17:42:27Intanto mi chiamo Mimmo e non Salvatore
Grazie Salvatore Per quanto riguardano i consumi elettrici mi pare un po' tantino 1.8 amper di media all'ora con quelle temperature ( c'è da togliere i consumi per la pompa e le luci ) facciamo 1.7 amper. A me sembra che la mia consumi un po' meno Ho un van Knaus Boxlife 600 ( tetto senza letto ) del 2024
In risposta al messaggio di mimmo69 del 03/01/2025 alle 22:10:29Ciao Mimmo
Intanto mi chiamo Mimmo e non Salvatore Poi considera che il consumo non è sempre lo stesso, va calando quindi se avessi tenuto acceso per altre 10h,non avrei consumato altri 18A. Quando va in mantenimentoconsuma 1-1.2A Ci ho tenuto a fornire il dato per coloro che non hanno mai avuto una truma D e terrorizzano i nuovi utenti dicendo che non passi la notte se non hai la 220
In risposta al messaggio di mimmo69 del 03/01/2025 alle 22:10:29Mi pare che il "non si fa una notte" venga più che altro dalle testimonianze di chi la Combi D l'ha o l'ha avuta, tipo Salvatore (come ribadito qui sopra) oppure anche Tommaso che disse spesso che senza EFoy sarebbe andato in crisi energetica.
Intanto mi chiamo Mimmo e non Salvatore Poi considera che il consumo non è sempre lo stesso, va calando quindi se avessi tenuto acceso per altre 10h,non avrei consumato altri 18A. Quando va in mantenimentoconsuma 1-1.2A Ci ho tenuto a fornire il dato per coloro che non hanno mai avuto una truma D e terrorizzano i nuovi utenti dicendo che non passi la notte se non hai la 220
In risposta al messaggio di Furio59 del 04/01/2025 alle 10:40:16(Guarda che quelli in un intervallo di tempo sono Ah, così come la capacità della batteria)
Io invece posso confermare che con van Roller dotato di frigo trivalente, con una sola agm da 100 Ah la notte l'abbiamo sempre passata, compreso la giornata seguente (in tot 24h). Sul tetto c'era un piccolo pannello di serieche poi è risultato per giunta non funzionante. Peraltro sono prove sempre fatte per utilizzo sciistico, con temperature intorno a -10 e anche se il pannello avesse funzionato di notte non avrebbe aiutato. Posto che una batteria tradizionale da 100ah, di A se ne possano disporre di circa il 50% prima di avere una tensione troppo bassa, non credo che la truma si mangi 50 A in un giorno!
In risposta al messaggio di Furio59 del 04/01/2025 alle 10:40:16Ciao Furio.
Io invece posso confermare che con van Roller dotato di frigo trivalente, con una sola agm da 100 Ah la notte l'abbiamo sempre passata, compreso la giornata seguente (in tot 24h). Sul tetto c'era un piccolo pannello di serieche poi è risultato per giunta non funzionante. Peraltro sono prove sempre fatte per utilizzo sciistico, con temperature intorno a -10 e anche se il pannello avesse funzionato di notte non avrebbe aiutato. Posto che una batteria tradizionale da 100ah, di A se ne possano disporre di circa il 50% prima di avere una tensione troppo bassa, non credo che la truma si mangi 50 A in un giorno!
In risposta al messaggio di mimmo69 del 04/01/2025 alle 17:05:07Mimmo, ho cercato di rappezzare delle notizie che arrivano non tutte insieme ma a rate giornaliere.
Ribadisco che parlo per esperienza vivenda. 18A consumati dovendo portare in T il mezzo freddo, non sono 40 in 24h. Per me non vado oltre 30, ma non posso dirlo perche non ho mai tenuto acceso per 24h la truma. In questomomento il mezzo è caldo, la truma va al minimo e consuma 0.4A Fatevi 2 conti. Non confondiamo una batteria NON litio che ad un certo punto non ha più TENSIONE sufficiente, dal consumo di A. Una batteria fiacca non dura 2 ore, ma la colpa non è della truma. Come ho detto più volte, la truma vuole il litio per dare pace.
In risposta al messaggio di Armando del 04/01/2025 alle 18:14:55Purtroppo riconosco solo il minimo. Ci fosse un sistema per capire a che livello sta andando, avrei piacere di segnare i co sumi x livello.
Mimmo, ho cercato di rappezzare delle notizie che arrivano non tutte insieme ma a rate giornaliere. Ora leggo che la Combi D al minimo (mi pare scaldando per 1 kW) consuma 0.4 A, benissimo. Si conferma che la nuova D è un progresso per gli utilizzatori.