In risposta al messaggio di ChrisC del 01/06/2023 alle 15:51:54Tutto bello e comodo...
Buongiorno a tutti, questo è il mio primo post su COL, ho cercato una sezione per presentarmi, ma non l'ho trovata... Provengo dal mondo della nautica, dopo una vita trascorsa a navigare per mare, da un paio di anni ioe la mia compagna ci siamo scoperti camperisti, quasi per caso... Tra qualche giorno ci consegneranno il nuovo camper , un semintegrale GiottiLine Therry T32 e sto già pensando alle personalizzazioni, soprattutto per quanto riguarda l'impianto elettrico. Visto che sul Forum ci sono dei veri esperti in materia, vorrei chiedere se ci sono controindicazioni a quanto vorrei fare. Allego lo schema a blocchi della mia idea: Il mio impianto sarà formato da 2 batterie NDS AGM Green Power da 100Ah in parallelo secco (lo so che qualcuno storcerà il naso...) Victron Energy Orion DC-DC Charger 30A / 360W Power station Bluetti AC180 (che funge anche da UPS) 2 pannelli NDS Black Solar 185W in parallelo Normalmente ci appoggiamo alle varie aree camper attrezzate, ma non disdegnamo anche qualche sosta in libera, soprattutto negli spostamenti. Niente è indispensabile a bordo, ma tutto è necessario... soprattutto le cose superflue, se vogliamo goderci comodamente la vacanza. Quindi avere la 220 a bordo quando non siamo nelle aree attrezzate non sarebbe indispensabile, ma sicuramente è comoda! Avrei intenzione di interrompere il cavo di alimentazione 220v direttamente dalla presa esterna del camper e deviare questa linea verso la power station che farebbe da bypass. Tramite un commutatore riattiverei la linea di ingresso 220v come in origine, ma nel momento in cui dovesse mancare la 220v esterna, si attiverebbe l'UPS. Quindi nel momento in cui staccherò il cavo dalla colonnina dell'area, la power station si attiverebbe automaticamente fornendo la 220v al camper. I pannelli solari verrebbero collegati prevalentemente alla power station per mantenerla carica, mentre le batterie servizi si ricaricheranno con l'alternatore o con il carica batterie. Scusate la lunghezza del post e soprattutto scusatemi per l'idea malsana di questo intervento sul camper...
In risposta al messaggio di ChrisC del 01/06/2023 alle 15:51:54In una recente discussione (che non riesco a trovare) avevo ipotizzato esattamente la tua soluzione.
Buongiorno a tutti, questo è il mio primo post su COL, ho cercato una sezione per presentarmi, ma non l'ho trovata... Provengo dal mondo della nautica, dopo una vita trascorsa a navigare per mare, da un paio di anni ioe la mia compagna ci siamo scoperti camperisti, quasi per caso... Tra qualche giorno ci consegneranno il nuovo camper , un semintegrale GiottiLine Therry T32 e sto già pensando alle personalizzazioni, soprattutto per quanto riguarda l'impianto elettrico. Visto che sul Forum ci sono dei veri esperti in materia, vorrei chiedere se ci sono controindicazioni a quanto vorrei fare. Allego lo schema a blocchi della mia idea: Il mio impianto sarà formato da 2 batterie NDS AGM Green Power da 100Ah in parallelo secco (lo so che qualcuno storcerà il naso...) Victron Energy Orion DC-DC Charger 30A / 360W Power station Bluetti AC180 (che funge anche da UPS) 2 pannelli NDS Black Solar 185W in parallelo Normalmente ci appoggiamo alle varie aree camper attrezzate, ma non disdegnamo anche qualche sosta in libera, soprattutto negli spostamenti. Niente è indispensabile a bordo, ma tutto è necessario... soprattutto le cose superflue, se vogliamo goderci comodamente la vacanza. Quindi avere la 220 a bordo quando non siamo nelle aree attrezzate non sarebbe indispensabile, ma sicuramente è comoda! Avrei intenzione di interrompere il cavo di alimentazione 220v direttamente dalla presa esterna del camper e deviare questa linea verso la power station che farebbe da bypass. Tramite un commutatore riattiverei la linea di ingresso 220v come in origine, ma nel momento in cui dovesse mancare la 220v esterna, si attiverebbe l'UPS. Quindi nel momento in cui staccherò il cavo dalla colonnina dell'area, la power station si attiverebbe automaticamente fornendo la 220v al camper. I pannelli solari verrebbero collegati prevalentemente alla power station per mantenerla carica, mentre le batterie servizi si ricaricheranno con l'alternatore o con il carica batterie. Scusate la lunghezza del post e soprattutto scusatemi per l'idea malsana di questo intervento sul camper...
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 01/06/2023 alle 21:47:28Intanto ringrazio tutti per le risposte ed i consigli, ma vorrei fare qualche precisazione:
Benvenuto Chris, non voglio sembrare presuntuoso, ma il mio consiglio è di evitare di modificare il camper prima di aver capito di cosa hai bisogno ed aver rivalutato la tua idea con un po' di esperienza sul mezzo. Tantopiù la tua idea è originale, tanto meglio va ponderata. Considera inoltre che in barca il pannello solare ha un certo rendimento, ma tu d'estate parcheggi il camper al sole? Inoltre con il tuo schema (solare -> batteria Bluetti -> inverter Bluetti -> carica batterie -> AGM) le perdite si sommano.
In risposta al messaggio di ChrisC del 01/06/2023 alle 23:44:52Se ormai hai deciso di prendere la Power station prendila .
Intanto ringrazio tutti per le risposte ed i consigli, ma vorrei fare qualche precisazione: @ Apollo 13, concordo con le tue considerazioni, ma anche se stiamo aspettando il camper nuovo, un minimo di esperienza ce la siamofatta col camper vecchio in questi primi 2 anni, quindi a grandi linee conosciamo le nostre esigenze. Oltre al frigo trivalente ho da un anno un frigo/congelatore portatile a compressore Alpicool CF55 da 55 Litri con alimentazione sia a 12v che a 220v. Non riuscirei più a farne a meno... in mezz'ora riesce a portare la temperatura interna già sotto 10° e in più funziona anche da congelatore, o meglio, lo utilizzo per mantenere i gelati... In barca avevo un pannello da 100w con due batterie Varta da 140Ah dual purpose e riuscivo a malapena a compensare il consumo del frigo da 80 litri a compressore. Ecco perchè forse sto cercando di stare un pò largo con l'impianto del camper. Le 2 batterie AGM da 100Ah le ho già, mai utilizzate e ancora imballate, lo so che una LiFePO4 sarebbe meglio, ma ne riparleremo quando le AGM saranno stanche. Però una LiFePO4 da 1152Wh è già installato sul Bluetti AC180 (anche questo l'ho già acquistato, approfittando dello sconto di 200€ in prevendita). In effetti l'avevo comprato principalmente come uso di appoggio, poi mi sono venute in mente le idee di renderlo quasi fisso. @Hunter85, lo so che potrebbe bastare un inverter, ma sono rimasto impressionato dalle prestazioni dell'AC180 che col suo inverter interno riesce a fornire 1800 Watt continui prelevati dalla LiFePO4 da 1152Wh. Col vantaggio che posso scollegare la power station e utilizzarla all'esterno anche distante dal camper. (comunque complimenti per la tua autonomia!) @Karbon17, ero partito anch'io con l'idea di prendere lo stesso tuo modello, ma poi sono rimasto ammaliato dalle prestazioni del nuovissimo modello... ancora devo riceverlo, le consegne inizieranno a metà giugno. @Salvatore, beh... se anche tu avevi pensato alla stessa soluzione, mi consoli, non sono l'unico matto! In effetti penso che invece di inserire un commutatore, renderò i collegamenti molto volanti collegando di volta in volta ciò di cui avrò bisogno! Comunque la mia domanda iniziale, al di là delle scelte molto personali, era stata fatta per sapere se, a grandi linee, il mio progetto era corretto dal punto di vista elettrotecnico oppure se avevo tralasciato qualcosa rendendo pericolosa tutta l'operazione.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 01/06/2023 alle 23:55:26In effetti avevo intenzione di inserire un commutatore per deviare i pannelli o sul Bluetti, che è già equipaggiato con mppt, o sulle batterie tramite un Epever mppt, mi sembra da 30A che ho già.
Se ormai hai deciso di prendere la Power station prendila . Io non lo farei, salvo se dovessi usarla fuori dal camper che sarebbe il suo scopo. Se hai bisogno di una lifepo4 per qualche apparecchiatura particolare (cheserve per condizionatori, e cose che assorbono minimo 40 Amper per molto tempo) mettila direttamente nel camper. Penso che al prezzo del bluetti puoi avere un inverter a parte e una batteria migliore. Ma se hai già le agm... Come idea comunque ci può stare. Ma Per me è superfluo. E non dividerei mai il solare e l alternatore.. piuttosto predisporrei il solare con un deviatore che possa caricare sia il bluetti che le AGM. Hai detto che caricheresti le AGM con alternatore. Ricorda che le batterie al piombo hanno bisogno sempre di 2 o 3 ore fisse per finalizzare l ultimo 20 o 10% di carica. Con alternatore è difficile. Il solare invece completa la carica perché funziona ore e ore. Piuttosto farei il contrario. Lmaltermatore (molta corrente e poco tempo) da il meglio di sé con batterie litio, poiché non hanno quasi bisogno della lunga fase finale di assorbimento. Praticamente caricano a massima corrente fino quasi a piena carica. Per fare i 2/2.5 kWh che ti possono fare i pannelli che hai scelto innestate, con alternatore, hai voglia a pedalare! Lasciare il solare solo per il bluetti è un suicidio e energetico. Poi il bluetti ha il regolatore mppt integrato o è pwm? Ripeto, se è per usarla fuori benissimo. Diversamente 1 solare , 1 alternatore su un solo pacco batterie e con regolatore mppt. È il modo di sfruttare tutta la produzione nel modo migliore. Se il bluetti è carico e non lo usi? E sei fermo? Ti trovi i pannelli che non fanno niente e consumi le AGM per niente? Meno passaggi di conversione meglio è... Io se avessi un regolatore Mppt per 48v , per il monopattino mi salterei inverter e caricabatterie monopattino. Con un deviatore caricherei la litio del monopattino direttamente in CC programmando il regolatore mppt. Purtroppo arriva a 24v. Inoltre gli scopi del solare sono 2. 1) ricaricare il consumo delle batterie serale. 2)di pari importanza, EVITARE DI USARE LE BATTERIE IL PIU POSSIBILE, alimentando tutte le utenze che ci sono. Se parte delle utenze sono escluse dal solare lo sprechi. Per me la Power station è ideale per un auto camperizzate, un piccolo furgone che fa da camper e insieme uso normale da trasporto, escursioni in tenda in montagna (figata).. anche professionisti che non vogliono un generatore e devono lavorare dove non c'è rete ..portarla in spiaggia Un camper è una casa.. chi si fa un impianto fotovoltaico in baita con una Power station? Oppure la vedo un ottima soluzione per una camperizzazione rapida e reversibile. Ci sono anche mppt ibridi con inverter e caricabatterie 220 che sono come una Power station senza la batteria Questa è la mia opinione...in 5 anni non me ne sarei fatto nulla..ma ognuno ha il suo modo di usare il camper...
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 02/06/2023 alle 10:56:48Ed è quello che vorrei fare io caricare il bluetti con l'energia in eccesso del pannello... Quali modifiche dovrei fare considerando che ho 2 agm varta da 95 pannello black solar 185 regolatore sun control nds ed i manager?
Se fosse il mio camper e non avessi il Bluetti, comprerei una terza AGM da montare con BM. Se invece avessi già le due AGM e il Bluetti, caricherei il Bluetti con la corrente in eccesso, come si fa con la batteria motore.Una volta ricaricate le AGM e la batteria motore, allora si carica automaticamente il Bluetti. Eviterei sistemi manuali se non per gestire malfunzionamenti, ad esempio isolare un sistema guasto.
In risposta al messaggio di ChrisC del 02/06/2023 alle 10:30:19Il DC DC ti carica le batterie nello stesso identico tempo di un alternatore libero con un cablaggio fatto bene.
In effetti avevo intenzione di inserire un commutatore per deviare i pannelli o sul Bluetti, che è già equipaggiato con mppt, o sulle batterie tramite un Epever mppt, mi sembra da 30A che ho già. non dimentichiamo peróche tra alternatore e batterie ho inserito un battery ti battery della Victron da 30A che, sempre che in pratica vengano mantenute le promesse… dovrebbe ricaricare le batterie in un tempo fino a 5 volte più veloce e soprattutto con le tre fasi “intelligenti” di ricarica. torno a ripetere, il Bluetti l’ho acquistato come supporto, poi ho il vizio di fantasticare e sperimentare ed ecco che ho partorito questo progetto… parlarne sul Forum e confrontando i vari pareri ed esperienze servirà a farmi capire se invece di partorire sarebbe meglio un aborto…
In risposta al messaggio di luca675 del 02/06/2023 alle 11:09:18Non ho le competenze per risponderti, mi spiace.
Ed è quello che vorrei fare io caricare il bluetti con l'energia in eccesso del pannello... Quali modifiche dovrei fare considerando che ho 2 agm varta da 95 pannello black solar 185 regolatore sun control nds ed i manager?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2023 alle 11:17:00Come ti dicevo in questi giorni sto usando solo la batteria piccola da 68ah.
Il DC DC ti carica le batterie nello stesso identico tempo di un alternatore libero con un cablaggio fatto bene. Le 3 fasi sono la stessa cosa dell' alternatore con la differenza che a batterie cariche passa a mantenimento.E che la corrente è limitata a 30A quando lmaltermatore ne può caricare molto di più. Se hai un cablaggio che ti permette 14.5v con 30A di passaggio da alternatore, automaticamente hai lo stesso tempo di carica del DC DC. Il problema dell' alternatore sono i cavi sottodimensionati che fanno si che con frigo, fari etc, la tensione in bs sia bassa e carichi lentamente. D Altra parte con un cavo grosso hai la stessa velocità di fine carica di 7n DC DC..ma il rischio che con batterie scariche passi troppa corrente. Con 200ah di AGM a 50%, il mio alternatore da 65A con cavo grosso, carica più velocemente di un DC DC da 30A.. visto che nella fase iniziale permette molto più di 30A. 200ah di AGM le puoi caricare occasionalmente a 60A. E regolarmente a 40A . E comunque di giorno, se non piove, io l alternatore lo stacco totalmente dalle BS. Il pannello basta e avanza..lo uso solo di notte o se piove per mantenere il frigorifero trivalente su inverter. Comunque alternatore sono 2 fasi. 1) corrente massima 2) tensione costante (a oltre 14v se il cablaggio è buono) Il DC DC sono 3 1) corrente massima (meno di alternatore) 2) tensione costante di oltre 14v 3) tensione costante di mantenimento. Le parole multifase e intelligente sono paroloni fuorvianti. La cosa più utile del DC DC è che ha il mantenimento e non continua a buttare 14.x v a delle batterie stracariche come fa l alternatore. E che la corrente è limitata è più sicuro ma anche potenzialmente più lento. Il DC DC ha sempre bisogno di 2 o 3 ore per la fase di assorbimento su batterie al piombo. Salvo se la scarica è stata leggera. Questa fase e tempo sono inevitabili poiché quando bñocca la rampa di tensione a 14.5v la batteria AGM si trova intorno a 80%. O 90 se la.scarica era stata leggera. La corrente di carica la decide la tensione e lo stato di carica della batteria. Solo all inizio la decide (limita) il caricatore. Ma durante la fase di assorbimento a tensione costante no. A 14.5v che sia un DC DC , un alternatore o un regolatore Mppt, la batteria prende sempre quella corrente. E a scendere, non appena la tensione Viene bloccata. Da quel momento al 100% servono sempre e comunque minimo un paio di ore. Per fare prima bisognerebbe forzare più corrente e quindi fare la fase di assorbimento a 16/17v..il che romperebbe le batterie Il bluetti se lo hai già preso buon per te ma non toglierti il solare dalle BS del camper, fidati Certo che se a causa del cablaggio lmaltermatore con Frigo acceso e fari etc, ti arriva massimo in bs a 13.8v, il DC DC accorcia i tempi..ma se lmaltermatore arriva A 14.3v con tutto acceso a fine carica, il tempo sarà identico al DC DC. Non fraintendermi. Il DC DC è il metodo migliore per caricare da alternatore..ma non aspettarti magie. 30A li carica solo all inizio. Appena arriva a tensione di assorbimento, la corrente cala rapidamente e da lì in poi servono minimo 2 ore per fare 100%. Altrimenti si arriva a 90/95% se si sta meno tempo. Privandoti dei pannelli dalle BS, potrai anche sempre avere energia caricata in viaggio, ma rischi un perenne stato di carica parziale (quasi pieno). Il solare.ti finalizzerebbe la carica con maggior probabilità.. magari proprio dopo aver viaggiato e caricato a 95%. Poi se ti attacchi alla colonnina allora è un altra questione... I.2 principali motivi di morte prematura delle batterie al piombo sono il perenne stato di carica parziale, e, nel caso di batterie VRLA (GEL O AGM) anche la prolungata sovraccarica. Cioè oltre 13.8v per settimane in rimessaggio o un alternatore che butta 14.4v tutti i giorni per ore a batterie stracariche. Molti hanno un solare che permette sempre alle batterie di stare sui 13v..questo non va bene sulle batterie al piombo. Magari lui fa sempre 60-90%. E crede che le batterie sono sempre cariche ma non è così.. Si potranno solfatare in misura più o meno importante. L ideale teórico per batterie al piombo è raggiungere per un paio di ore almeno 14.4v, dopo ogni scarica. Il tuo solare te lo permette con molta più probabilità del DC DC in viaggio, salvo se viaggi sempre alcune ore.
In risposta al messaggio di ChrisC del 01/06/2023 alle 15:51:54Terzo giorno senza sole e pioggerella con tempo letteralmente scozzese e 1 sola batteria agm da 68ah. Senza farsi mancare nulla, inverter e TV e PC accesi tutto il giorno fino a tarda notte.
Buongiorno a tutti, questo è il mio primo post su COL, ho cercato una sezione per presentarmi, ma non l'ho trovata... Provengo dal mondo della nautica, dopo una vita trascorsa a navigare per mare, da un paio di anni ioe la mia compagna ci siamo scoperti camperisti, quasi per caso... Tra qualche giorno ci consegneranno il nuovo camper , un semintegrale GiottiLine Therry T32 e sto già pensando alle personalizzazioni, soprattutto per quanto riguarda l'impianto elettrico. Visto che sul Forum ci sono dei veri esperti in materia, vorrei chiedere se ci sono controindicazioni a quanto vorrei fare. Allego lo schema a blocchi della mia idea: Il mio impianto sarà formato da 2 batterie NDS AGM Green Power da 100Ah in parallelo secco (lo so che qualcuno storcerà il naso...) Victron Energy Orion DC-DC Charger 30A / 360W Power station Bluetti AC180 (che funge anche da UPS) 2 pannelli NDS Black Solar 185W in parallelo Normalmente ci appoggiamo alle varie aree camper attrezzate, ma non disdegnamo anche qualche sosta in libera, soprattutto negli spostamenti. Niente è indispensabile a bordo, ma tutto è necessario... soprattutto le cose superflue, se vogliamo goderci comodamente la vacanza. Quindi avere la 220 a bordo quando non siamo nelle aree attrezzate non sarebbe indispensabile, ma sicuramente è comoda! Avrei intenzione di interrompere il cavo di alimentazione 220v direttamente dalla presa esterna del camper e deviare questa linea verso la power station che farebbe da bypass. Tramite un commutatore riattiverei la linea di ingresso 220v come in origine, ma nel momento in cui dovesse mancare la 220v esterna, si attiverebbe l'UPS. Quindi nel momento in cui staccherò il cavo dalla colonnina dell'area, la power station si attiverebbe automaticamente fornendo la 220v al camper. I pannelli solari verrebbero collegati prevalentemente alla power station per mantenerla carica, mentre le batterie servizi si ricaricheranno con l'alternatore o con il carica batterie. Scusate la lunghezza del post e soprattutto scusatemi per l'idea malsana di questo intervento sul camper...
In risposta al messaggio di ChrisC del 01/06/2023 alle 23:44:52"sapere se, a grandi linee, il mio progetto era corretto dal punto di vista elettrotecnico oppure se avevo tralasciato qualcosa rendendo pericolosa tutta l'operazione"
Intanto ringrazio tutti per le risposte ed i consigli, ma vorrei fare qualche precisazione: @ Apollo 13, concordo con le tue considerazioni, ma anche se stiamo aspettando il camper nuovo, un minimo di esperienza ce la siamofatta col camper vecchio in questi primi 2 anni, quindi a grandi linee conosciamo le nostre esigenze. Oltre al frigo trivalente ho da un anno un frigo/congelatore portatile a compressore Alpicool CF55 da 55 Litri con alimentazione sia a 12v che a 220v. Non riuscirei più a farne a meno... in mezz'ora riesce a portare la temperatura interna già sotto 10° e in più funziona anche da congelatore, o meglio, lo utilizzo per mantenere i gelati... In barca avevo un pannello da 100w con due batterie Varta da 140Ah dual purpose e riuscivo a malapena a compensare il consumo del frigo da 80 litri a compressore. Ecco perchè forse sto cercando di stare un pò largo con l'impianto del camper. Le 2 batterie AGM da 100Ah le ho già, mai utilizzate e ancora imballate, lo so che una LiFePO4 sarebbe meglio, ma ne riparleremo quando le AGM saranno stanche. Però una LiFePO4 da 1152Wh è già installato sul Bluetti AC180 (anche questo l'ho già acquistato, approfittando dello sconto di 200€ in prevendita). In effetti l'avevo comprato principalmente come uso di appoggio, poi mi sono venute in mente le idee di renderlo quasi fisso. @Hunter85, lo so che potrebbe bastare un inverter, ma sono rimasto impressionato dalle prestazioni dell'AC180 che col suo inverter interno riesce a fornire 1800 Watt continui prelevati dalla LiFePO4 da 1152Wh. Col vantaggio che posso scollegare la power station e utilizzarla all'esterno anche distante dal camper. (comunque complimenti per la tua autonomia!) @Karbon17, ero partito anch'io con l'idea di prendere lo stesso tuo modello, ma poi sono rimasto ammaliato dalle prestazioni del nuovissimo modello... ancora devo riceverlo, le consegne inizieranno a metà giugno. @Salvatore, beh... se anche tu avevi pensato alla stessa soluzione, mi consoli, non sono l'unico matto! In effetti penso che invece di inserire un commutatore, renderò i collegamenti molto volanti collegando di volta in volta ciò di cui avrò bisogno! Comunque la mia domanda iniziale, al di là delle scelte molto personali, era stata fatta per sapere se, a grandi linee, il mio progetto era corretto dal punto di vista elettrotecnico oppure se avevo tralasciato qualcosa rendendo pericolosa tutta l'operazione.
In risposta al messaggio di salvatore del 02/06/2023 alle 19:02:57Normalmente i camper vengono consegnati senza batteria di servizio.
sapere se, a grandi linee, il mio progetto era corretto dal punto di vista elettrotecnico oppure se avevo tralasciato qualcosa rendendo pericolosa tutta l'operazione Ho gia' scritto che, secondo me, non bisognerebbe modificarel' impianto elettrico del camper. Normalmente i camper vengono consegnati senza batteria di servizio. Appena ritirato, installerei una delle batterie di cui disponi e misurerei quanta corrente al massimo entra sulla batteria stessa. Metterei poi in parallelo la seconda batteria e ripeterei le misure. A questo punto potrai valutare se mettere un convertitore e con quali caratteristiche. Pero'.... Il convertitore ha senso se l' alternatore o il caricabatterie sono in grado di erogare l' energia richiesta. A leggere qui sul forum, sembra che il convertitore sia un oggetto magico, quasi fosse in grado di creare energia. E raramente anzi mai - salvo errore - ho letto di misure effettuate. In realta' e' un semplice elevatore di tensione ma la massima potenza che puo' erogare e' comunque legata alla fonte di ricarica. Resta fermo, secondo me, il collegamento dei pannelli solo al power bank e il suo uso come fosse una fonte domestica a 230 volt, quindi nessun collegamento fisso. Il power bank che hai ordinato ha caratteristiche ottime, ad un prezzo interessante. Avessi necessita', lo comprerei anche io.