In risposta al messaggio di cinquantuno del 31/07/2017 alle 10:58:49Io lo faccio talvolta in viaggio quando parto col frigo caldo, arrivo dopo alcune ore col frigo alla corretta temperatura e ghiaccio in cellula, cosa che non accade a 12v (tethford n180, un caso irrecuperabile) Ma farlo in sosta, per risparmiare pochi euro di gas, valutalo tu all' occorrenza. Di giorno col sole a picco, con i pannelli che lavorano bene, non vedo perché non farlo, ma appena il sole cala passerei a gas senza aspettare che la batteria cali. Preserverei la BS piuttosto che pochi etti di gas....
Ho avuto l'idea, ma penso che anche qualche altro lo abbia gia pensato e risolto, di usare l'inverter per alimentare il frigorifero trivalente ( dometic a 2 porte con 4 mesi di vita di cui non ricordo la sigla ). Ho un inverter,nuovo, ad onda pura da 600w che all'occorrenza mi alimenta tutte le prese 230V del camper con relè che esclude la possibilità di far casini con la corrente proveniente dalle colonnine. Ho un pannello solare da 245w accompagnato da un regolatore di tensione mppt da 15A che alimenta 2 batterie in parallelo da 100Ah l'una. Premesso tutto ciò, ecco la domanda: Faccio danni al frigorifero o a qualcosa d'altro se andando avanti a motore in moto, oppure da fermo naturalmente scollegato dalla corrente delle colonnine, uso i'inverter per alimentarlo ? Perchè usare questo sistema? Di certo andando avanti, a 230V il frigo è decisamente più performante che a 12V, e da fermo con l'esuberanza della corrente fornita dal pannello solare, perchè sprecare gas quando si può usare corrente gratuita? Sbaglio qualche cosa oppure tecnicamente non fa una grinza? Naturalmente presidierò i consumi della 12V e se le batterie dovessero calare troppo di tensione userei il gas per il frigo. Ciao
In risposta al messaggio di cinquantuno del 31/07/2017 alle 10:58:49Ciao Domenico ,
Ho avuto l'idea, ma penso che anche qualche altro lo abbia gia pensato e risolto, di usare l'inverter per alimentare il frigorifero trivalente ( dometic a 2 porte con 4 mesi di vita di cui non ricordo la sigla ). Ho un inverter,nuovo, ad onda pura da 600w che all'occorrenza mi alimenta tutte le prese 230V del camper con relè che esclude la possibilità di far casini con la corrente proveniente dalle colonnine. Ho un pannello solare da 245w accompagnato da un regolatore di tensione mppt da 15A che alimenta 2 batterie in parallelo da 100Ah l'una. Premesso tutto ciò, ecco la domanda: Faccio danni al frigorifero o a qualcosa d'altro se andando avanti a motore in moto, oppure da fermo naturalmente scollegato dalla corrente delle colonnine, uso i'inverter per alimentarlo ? Perchè usare questo sistema? Di certo andando avanti, a 230V il frigo è decisamente più performante che a 12V, e da fermo con l'esuberanza della corrente fornita dal pannello solare, perchè sprecare gas quando si può usare corrente gratuita? Sbaglio qualche cosa oppure tecnicamente non fa una grinza? Naturalmente presidierò i consumi della 12V e se le batterie dovessero calare troppo di tensione userei il gas per il frigo. Ciao
In risposta al messaggio di speedo del 31/07/2017 alle 11:25:58Grazie, anche io lo farei soprattutto per usarlo in viaggio al posto della 12V, non lo voglio fare certamente per risparmiare quel poco gas, ma mi sembra bello poter usare la corrente in eccesso che mi arriva dal pannello solare.
Io lo faccio talvolta in viaggio quando parto col frigo caldo, arrivo dopo alcune ore col frigo alla corretta temperatura e ghiaccio in cellula, cosa che non accade a 12v (tethford n180, un caso irrecuperabile) Ma farlo insosta, per risparmiare pochi euro di gas, valutalo tu all' occorrenza. Di giorno col sole a picco, con i pannelli che lavorano bene, non vedo perché non farlo, ma appena il sole cala passerei a gas senza aspettare che la batteria cali. Preserverei la BS piuttosto che pochi etti di gas....
In risposta al messaggio di marcucciolo del 31/07/2017 alle 11:45:00Il mio frigo è decisamente meno prestazionale a 12V confronto alla 230, e vorrei fare la modifica proprio per quel motivo, certamente non per risparmiare gas. Quello che mi preme sapere dagli esperti di Col è se usare la 230 derivata da un buon inverter ad onda pura, porti problemi elettrici ( alla scheda ad esempio ) al frigo, cosa che dalle due risposte già avute, direi non sussista.
Ciao Domenico , il mio frigo funziona ininterrottamente da Febbraio 2012 indifferentemente nelle tre modalità La resistenza elettrica a 230V ha una potenza di 185W La resistenza elettrica a 12V ha una potenza di175W Se.. ripeto SE funziona bene , in pratica non dovrebbe esserci alcuna differenza in termini di resa fra le due alimentazioni Anzi , visto che i 12V sono nominali , se alla resistenza arrivassero più volt , questa deve rendere più di quei 175W a 12V NOMINALI Puoi far quello che hai pensato senza alcun problema , oppure controllare l impianto a motore in moto ed eventualmente rivederlo e aggiornarlo ( basta aumentare la sezione della linea ) Sul mio mezzo al frigo arrivano c.a 13V e non vi è alcuna apprezzabile differenza nel funzionamento a batteria , infatti Ancora Il frigo puoi farlo funzionare già sotto inverter , basta escludere dal funzionamento il solo caricabatterie del mezzo e lasciare che il frigo veda la tensione di rete , lavoro che svolge il relais che sicuramente avrai installato Oppure forzarlo a batteria per risparmiare gas in estate ..basta un ponticello dietro Diciamo che è quel che potrei fare anch io se non fosse che tutti i frigo ad assorbimento hanno un consumo esoso ..15A ...fermo restando i limiti fisiologici dovuti alla temperatura esterna , alla lentezza dello scambio termico , etc , etc Morale : ho optato per affiancargli un frigo portatile a compressore Danfoss che rende tantissimo con piccolissimi assorbimenti , diciamo c.a 1/5 , ha un compressore da appena 35/40W a 12V Mar..cucciolo
In risposta al messaggio di cinquantuno del 31/07/2017 alle 14:29:09La differenza fra onda quadra , quadra rettificata , pura e pura pura
Il mio frigo è decisamente meno prestazionale a 12V confronto alla 230, e vorrei fare la modifica proprio per quel motivo, certamente non per risparmiare gas. Quello che mi preme sapere dagli esperti di Col è se usare la230 derivata da un buon inverter ad onda pura, porti problemi elettrici ( alla scheda ad esempio ) al frigo, cosa che dalle due risposte già avute, direi non sussista. Ancora Il frigo puoi farlo funzionare già sotto inverter , basta escludere dal funzionamento il solo caricabatterie del mezzo e lasciare che il frigo veda la tensione di rete , lavoro che svolge il relais che sicuramente avrai installato Come dovrei escludere il caricabatterie? Basta tenerlo spento o che altro? ( elettronicamente sono una capra ) P.S. A proposito di efficienza, in un'altro post hai scritto di aver allontanato la sonda interna della temperatura dalle alette dello scambiatore, cosa che ho fatto anche io e l'altro giorno, a fronte di 32 gradi esterni il frigo al suo interno mi dava 6.7 gradi ed il freezer era a -7.9. Il mio frigo non era mai andato a temperature sotto gli 8 gradi e nel freezer sotto a -6, ed il tutto con temperature esterne sui 27 gradi. Deciso miglioramento quindi.
In risposta al messaggio di marcucciolo del 31/07/2017 alle 17:30:21Grazie Marcucciolo.
La differenza fra onda quadra , quadra rettificata , pura e pura pura , la fa la qualità dell apparecchio , ad un carico resistivo come è la resistenza dei nostri frigo poco importa , alla scheda elettrica invece potrebbedare noia ..comunque il frigo funziona pure con un inverter a onda quadra , non ti so dire se alla lunga potrebbe aver problemi la scheda elettrica , ma tu hai detto d avere un inverter a onda sinusoidale pura , spero di qualità Attento ai consumi , perché sforeresti facilmente i 20A con il consumo dell inverter e non sono pochi per le batterie dato che sarebbero praticamente continui in estate e l impianto fotovoltaico comunque non te li restituirebbe mai , nemmeno nelle ore migliori della giornata Se mi dici che hai la tensione di rete su tutte le prese , avrai già un relais che esclude la presa esterna , il frigo e il caricabatterie del mezzo Altrimenti potresti far danni seri , oltre che partirebbe già il frigo a 230V e ricaricheresti le batterie del mezzo ...tramite le stesse batterie Anche il clima ( se lo hai ovvio ) vorrebbe andare a batterie Per l efficienza del tuo frigo sono contento , a volte funzionano già ed è solo questione di ragionarci su nelle cose Mar..cucciolo
In risposta al messaggio di MisterX1 del 31/07/2017 alle 17:46:01Ma le batterie servizi, in marcia, vengono comunque alimentate dall'alternatore!
Forse vuoi usarlo in marcia, ma l'inverter dovresti collegarlo direttamente alla BM con adeguato relais e cavo con crimpature etc etc. In quel caso dovrebbe essere l'alternatore ad alimentarlo. Saluti
In risposta al messaggio di paegas3 del 01/08/2017 alle 00:34:17Sarebbe interessante un inverter senza ventola.
Un inverter onda pura di qualità è OK, come già ti dicevano il problema non è tanto la resistenza del frigo, quanto la centralina. Io uso da tempo questo sistema (inverter Waeco MSI412), l'ho installato perché preferiscofar girare correnti elevate solo per i pochi cm di cavo fra BS e inverter che fino al frigo, che da me è piuttosto lontano. In più ho due vantaggi: posso regolare il termostato (Thetford N100, non ha termostato per l'alimentazione a batteria) e se spengo il motore perché mi fermo un'ora o due a visitare qualcosa non devo scendere, aprire le bombole, controllare che le fiamma sia partita etc.: lascio tutto alimentato da BS (200 Ah totali) tramite inverter, così anche quando riparto sono sicuro di avere le bombole chiuse. Non ti consiglierei invece di usare questa soluzione in caso di soste prolungate, pure se i pannelli possono sopperire alle necessità del frigo: anche il miglior inverter ha una ventola, per quanto silenziosa, e periodicamente questa parte. E, poco o tanto, rompe.
In risposta al messaggio di paegas3 del 01/08/2017 alle 00:34:17Grazie a tutti per le utilissime risposte.
Un inverter onda pura di qualità è OK, come già ti dicevano il problema non è tanto la resistenza del frigo, quanto la centralina. Io uso da tempo questo sistema (inverter Waeco MSI412), l'ho installato perché preferiscofar girare correnti elevate solo per i pochi cm di cavo fra BS e inverter che fino al frigo, che da me è piuttosto lontano. In più ho due vantaggi: posso regolare il termostato (Thetford N100, non ha termostato per l'alimentazione a batteria) e se spengo il motore perché mi fermo un'ora o due a visitare qualcosa non devo scendere, aprire le bombole, controllare che le fiamma sia partita etc.: lascio tutto alimentato da BS (200 Ah totali) tramite inverter, così anche quando riparto sono sicuro di avere le bombole chiuse. Non ti consiglierei invece di usare questa soluzione in caso di soste prolungate, pure se i pannelli possono sopperire alle necessità del frigo: anche il miglior inverter ha una ventola, per quanto silenziosa, e periodicamente questa parte. E, poco o tanto, rompe.
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