In risposta al messaggio di gduca del 04/03/2021 alle 12:19:49Dove hai comprato il READRC ? Ed il prezzo ? Grazie.
Io della Votronic non voglio più sentirne parlare, neanche in cartolina. Per loro stessa ammissione (nero su bianco nel sito internet) ti scrivono che le loro istruzioni sono scritte (in tedesco ed in inglese). Se non seicapace a montartelo da solo, fattelo montare da uno capace (ovviamene lo scrivono in una maniera più elegante ma la sintesi è questa). Sempre loro scrivono che per politica commerciale riparano solo loro e non hanno nessun centro assistenza autorizzato. Tradotto significa che se ti si rompe, lo spedisci, aspetti oltre tre mesi come me e quando li solleciti per dire che hai bisogno del ricambio, ti rispondono che hai rotto il sigillo per vedere se i fusibili interni erano buoni o meno. Hai voglia a spiegare che i fusibili si chiamano così per fare il loro lavoro e che per controllarli devi per forza svitare il contenitore, ma non ne hanno voluto sapere. Garanzia decaduta e riparazione a mie spese alle loro tariffe ma soprattutto coi loro tempi comodi. VOTRONIC mai più (ovviamente ho tuttto documentato con mail), se a qualcuno serve ho ancora un display nuovo di pacca. Sterling Power? Ne parlano bene in tanti ma c'è qualcosa che, a livello strettamente personale, non mi convince del tutto. Victron? Obiettivamente è sul mercato da anni, è la più conosciuta, ha il comodo modulo bluetooth interno che ti permette di programmare e leggere i valori. Non ho elementi per certificarne l'affidabilità nel tempo ma almeno si sono impegnati a redigere i manuali di istruzioni in lingua Italiana e ci sono dei distributori ufficiali in Italia, coi quali potersi interfacciare in caso di problemi. Personalmente ho installato un REDARC BCDC1240, con predisposizione per pannello solare (così risparmi l'eventuale regolatore) che viene montato di primo impianto su camper tipo Laika, Chausson ed altri. Parrebbe (il condizionale è d'obbligo) che sia l'unica marca che ha chiesto ed ottenuto la certificazione per i mezzi Fiat - Citroen, Peugeot ecc.)
https://www.victronenergy.it/up...
), quindi non risco a capire sto Phoenix che differenza abbia rispetto al BlueSmart apparte la classe di isolamento, ip22 contro ip43In risposta al messaggio di Semi del 05/03/2021 alle 09:44:23grazie per la risposta ma perchè solo in teoria, ho montato le litio da quasi due anni, le wiston con il loro bms e non ho mai avuto problemi ho un pannello lg neon da 350 watt. un regolatore victron,ho separato la batteria motore scollegando il cavo che va dalla bm alla centralina ho fatto una nuova linea che parte dalla bm e va al orion con un relle che viene eccitato dal d + ho regolato l' l'uscita delll'orion a 13,8 volt ,devo risolvere il problema del carica batterie quando mi collego alla 220, ed ho pensato di lasciare quello originale cbe 516 ma collegandolo all'ingresso del'orion ,,,ma non vorrei fare dei guai ,mi attacco molto raramente alla 220
In teoria ma solo in teoria, se carichi la BM con un caricabatteria potente e dai il consenso al DC/DC per partire il tutto può funzionare
In risposta al messaggio di carlobg del 05/03/2021 alle 13:11:20Potresti invece collegare il caricabatterie al regolatore di carica del pannello, tramite un DC-DC 12-48 step up da 20 ampere, un relè con 5 contatti a vite e 3 diodi, inganneresti il regolatore facendogli credere che ci sia il sole anche di notte.
grazie per la risposta ma perchè solo in teoria, ho montato le litio da quasi due anni, le wiston con il loro bms e non ho mai avuto problemi ho un pannello lg neon da 350 watt. un regolatore victron,ho separato la batteriamotore scollegando il cavo che va dalla bm alla centralina ho fatto una nuova linea che parte dalla bm e va al orion con un relle che viene eccitato dal d + ho regolato l' l'uscita delll'orion a 13,8 volt ,devo risolvere il problema del carica batterie quando mi collego alla 220, ed ho pensato di lasciare quello originale cbe 516 ma collegandolo all'ingresso del'orion ,,,ma non vorrei fare dei guai ,mi attacco molto raramente alla 220
In risposta al messaggio di Emme48 del 04/03/2021 alle 11:53:08Effettivamente 55A non sono tanti, anzi pochi, però sui calcoli che ha fatto tu va considerato il fattore di contemporaneita, non è che tutto quello che sommi è sempre tutto attivo e la batteria serve proprio a questo, ci sono dei momenti che la carica va tutta alla batteria o da nessuna parte perchè è carica e la richiesta è poca e dei momenti che tutto l'alternatore invece che alla batteria va alle utenze, ma se la corrente circolante supera la capacità dell'alternatore, a quel punto la batteria serve anche a qualcosa no? in quel momento lei cederà parte della sua potenza che l'alternatore non riesce a produrre, se viaggiassi in eterno così, dopo un certo numero di ore ti fermeresti perchè l'energia richiesta è superiore a quella disponibile, ma non è così sempre fortunatamente (forse al circolo polare artico ci si può avvicinare però!)
Avrò anche io quella meccanica, con alterntore da 55 ampere, ma ho intenzione di partire proprio da quello perchè se viene sovraccaricato si brucia. Facciamo due conti... 5 ampere per la BM & vari apparati della meccanica5 per le posizioni 10 per i fari 15 per il tergicristallo 5 per gli stop 10 per l'elettroventola ... siamo a 50 con un po' di margini? Le ultime 5...10 ampere le vogliamo usare per la BS o tenere disponibili per il klacson per l'eventualità che passi una bionda? Le 30 ampere per la BS secondo me non ci sono...non sempre almeno, ma se metti un dc.dc da 30 ampere e a BS scarica parti la sera mentre piove, credo che l'alternatore forse possa rompersi. Iveco prevedeva l'opzione da 65 ampere, ma voglio sentire un elettrauto per capire se ci si può mettere ancora più potente. Marco.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/03/2021 alle 20:43:32I calcoli si fanno per lo scenario peggiore.
Effettivamente 55A non sono tanti, anzi pochi, però sui calcoli che ha fatto tu va considerato il fattore di contemporaneita, non è che tutto quello che sommi è sempre tutto attivo e la batteria serve proprio a questo,ci sono dei momenti che la carica va tutta alla batteria o da nessuna parte perchè è carica e la richiesta è poca e dei momenti che tutto l'alternatore invece che alla batteria va alle utenze, ma se la corrente circolante supera la capacità dell'alternatore, a quel punto la batteria serve anche a qualcosa no? in quel momento lei cederà parte della sua potenza che l'alternatore non riesce a produrre, se viaggiassi in eterno così, dopo un certo numero di ore ti fermeresti perchè l'energia richiesta è superiore a quella disponibile, ma non è così sempre fortunatamente (forse al circolo polare artico ci si può avvicinare però!) 55A possono essere sufficienti se ci sono i tempi di ricarica giusti, dipende sempre dal fabbisogno, dal tempo di scarica e da quello di ricarica ma credo che per le batterie al litio la cosa cambi un pò perchè avendo tempi di ricarica molto brevi con correnti molto alte, si potrebbero allungare di molto i tempi e Io non conoscendole bene non sò se le stesse richiedono obbligatoriamente tempi piu brevi con correnti piu alte o si possono caricare anche molto piu lentamente, insomma qualche dubbio lo avrei credo che ognuno consigli quello che usa, se si è trovato bene, io con victron mi trovo bene ma forse mi sarei trovato bene anche con altro, credo che vinca per il software e per l'informazione comunque sono d'accordo che in generale 55A sono un pò pochi
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 05/03/2021 alle 20:59:50Si rompe tutto Marco anche gli impianti sulla carta perfetti, comunque sul fatto che 55A siano pochi sono d'accordo, questo dimostra però come nel tempo le esigenze di energia nei camper ma anche nelle auto normali siano cresciuti a dismisura, io ho un Daily del 2014 e l'alternatore standard è previsto da 110A il mio lo ha maggiorato, non mi ricordo adesso se 140 o 150A, una volta sarebbe stato impensabile
I calcoli si fanno per lo scenario peggiore. Una cosa può non funzionare in rari casi, ma non è ammesso che si rompa in rari casi. Marco
In risposta al messaggio di Szopen del 05/03/2021 alle 20:19:15buongiorno Ciro: ma cosi le cose si complicano dovrei aggiungere un altro dc/dc poi diodi ecc.ecc. mentre nelle istruzioni dell'orion dicono che è un regolatore con ingresso fino a 17 volt e l'uscita regolabile, io l'ho settato con uscita fissa a 13,8, se collego il caricabatterie di serie cbe 516 16amp., che escono dai 13,8 - 14,4 dovrebbe funzionare tutto regolarmente ciao Carlo
Potresti invece collegare il caricabatterie al regolatore di carica del pannello, tramite un DC-DC 12-48 step up da 20 ampere, un relè con 5 contatti a vite e 3 diodi, inganneresti il regolatore facendogli credere che ci sia il sole anche di notte. Ciro.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/03/2021 alle 20:43:32E' un pò quello che pensavo anche io, anche se comunque in linea di massima ha ragione EMME.
Effettivamente 55A non sono tanti, anzi pochi, però sui calcoli che ha fatto tu va considerato il fattore di contemporaneita, non è che tutto quello che sommi è sempre tutto attivo e la batteria serve proprio a questo,ci sono dei momenti che la carica va tutta alla batteria o da nessuna parte perchè è carica e la richiesta è poca e dei momenti che tutto l'alternatore invece che alla batteria va alle utenze, ma se la corrente circolante supera la capacità dell'alternatore, a quel punto la batteria serve anche a qualcosa no? in quel momento lei cederà parte della sua potenza che l'alternatore non riesce a produrre, se viaggiassi in eterno così, dopo un certo numero di ore ti fermeresti perchè l'energia richiesta è superiore a quella disponibile, ma non è così sempre fortunatamente (forse al circolo polare artico ci si può avvicinare però!) 55A possono essere sufficienti se ci sono i tempi di ricarica giusti, dipende sempre dal fabbisogno, dal tempo di scarica e da quello di ricarica ma credo che per le batterie al litio la cosa cambi un pò perchè avendo tempi di ricarica molto brevi con correnti molto alte, si potrebbero allungare di molto i tempi e Io non conoscendole bene non sò se le stesse richiedono obbligatoriamente tempi piu brevi con correnti piu alte o si possono caricare anche molto piu lentamente, insomma qualche dubbio lo avrei credo che ognuno consigli quello che usa, se si è trovato bene, io con victron mi trovo bene ma forse mi sarei trovato bene anche con altro, credo che vinca per il software e per l'informazione comunque sono d'accordo che in generale 55A sono un pò pochi
In risposta al messaggio di rubylove del 05/03/2021 alle 21:28:16Tutto si rompe, speciamente le cose sovraccaricate.
Si rompe tutto Marco anche gli impianti sulla carta perfetti, comunque sul fatto che 55A siano pochi sono d'accordo, questo dimostra però come nel tempo le esigenze di energia nei camper ma anche nelle auto normali sianocresciuti a dismisura, io ho un Daily del 2014 e l'alternatore standard è previsto da 110A il mio lo ha maggiorato, non mi ricordo adesso se 140 o 150A, una volta sarebbe stato impensabile
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 06/03/2021 alle 09:35:07Io comunque ho dimensionato tutto alla perfezione, l'unico scoglio è questo dell'alternatore e del dc/dc :D
Tutto si rompe, speciamente le cose sovraccaricate. È la moda del momento, infrangere le regole., anche quelle normative e dell'elettrotecnica. Servono i diodi per disaccopiare i pannelli solari o gli alimentatori in parallelo?E io non ce li metto, tanto nulla si guasta ed è inutile disaccoppiarlo ... Alternatore da 650 watt (54,1 ampere) massimi? E io prelevo 800 watt (67 ampere), tanto non accendo mai tutto insieme... Regolatore fotovoltaico progetteto per 300 watt massimi? E io ce ne collego 400, tanto è sempre nuvolo... Ormai scrivo su COL da oltre 15 anni e tanti conoscono il mio modo di ragionare... che vi devo dire, continuae così, avete ragione, sbagliano le normative e anche le leggi dell'elettrotecnica, redatte da quegli incompetenti come Georg Simon Alfred Ohm, James Watt, Alessandro Volta e André-Marie Ampère. Marco.
In risposta al messaggio di FrankAZ del 06/03/2021 alle 09:44:41Considera anche il vantaggio che, per un secondo alternatore, si trova un sacco di materiale di recupero (alternatore, regolatore, pulegge, staffe).
Io comunque ho dimensionato tutto alla perfezione, l'unico scoglio è questo dell'alternatore e del dc/dc :D Comunque stamani ho chiamato l'officina IVECO per una piccola perdità d'olio, quando lo porterò a controllaregli chiederò anche questa cosa e quanto mi costerebbe eventualmente montare un secondo alternatore, per ora sospendo l'acquisto dell'ORION P.s. io i diodi li metto :P
In risposta al messaggio di Subalpino del 06/03/2021 alle 09:54:46Immagino, devo però trovare qualcuno che mi faccia il lavoro a un buon prezzo e magari che recuperi i pezzi in disfattura (o che accetti pezzi che gli portoio), l'officina IVECO dove vado è serissima, ma son serissimi anche i prezzi e i "protocolli" di lavoro.
Considera anche il vantaggio che, per un secondo alternatore, si trova un sacco di materiale di recupero (alternatore, regolatore, pulegge, staffe).
In risposta al messaggio di FrankAZ del 06/03/2021 alle 10:10:58Un alternatore è un oggetto autonomo (non Iveco) che deve solo girare grazie ad una puleggia, va bene qualsiasi elettrauto.
Immagino, devo però trovare qualcuno che mi faccia il lavoro a un buon prezzo e magari che recuperi i pezzi in disfattura (o che accetti pezzi che gli portoio), l'officina IVECO dove vado è serissima, ma son serissimi anche i prezzi e i protocolli di lavoro. Io non me la sento di metter mano a parti così importanti del mezzo
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Steu851 del 06/03/2021 alle 11:16:17Devi controllare la targhetta sopra.
Come faccio a capire che alternatore ho montato sul mio ducato 130cv del 2009?