quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 12:18:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A me dissero (anno domini 2001) che era optional (spinotto, filo, sensore). Comunque sia il comfort di utilizzo aumenta di molto. La temperatura è MOLTO più costante, così come il funzionamento del riscaldatore. Sempre a parer mio, s'intende [;)]. CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di Canarino Feroce inserito in data 08/01/2010 12:23:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questo è montato su un furgonato del 2006 e ha già presente uno spinotto che esce dall'apparecchio. La temperatura è costante, ma a ZERO gradi esterni con manopola al minimo che più minimo non si può, arriva a 17 gradi interni che per noi di notte sono troppi! [xx(][:)] Si ragiona meglio, (sempre per i nostri gusti) a -5 quando dentro si ferma a +12. Ipotizzo che prelevando aria dalla cabina in corrispondenza del gradino lato passeggero, il sensore interno del Web NON percepisca la reale variazione di temperatura della cellula... Saluti
quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 12:39:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Confermo che aggiungendo (ove il modello in possesso del risc. si previsto come optional)il sensore esterno il risc. fa' una regolazione comparando la temp. est.+temp. interna attraverso l'aspir. aria risc.perche' il risc. ha una sonda di aria in ingresso,aggiungendo quella esterna si ha una regolazione fine del controllo della stessa...per lo spegnimento della ventilazione il mio d3l non si spegne mai ma gira al minimo quasi impercettibile come anche la pompetta esterna pulsa ogni 4 secondi circa,come apro il gavone ed entra aria dall'esterno dopo circa 15 sec. gradualmente sale di giri aspirazione e aumenta gli impulsi e aumenta il rumore dal marmittino....il web. at 3500 ha la centralina che evidentemente gestisce in maniera diversa il riscaldatore.Saluti Franck[:)]
quote:Risposta al messaggio di quintorno inserito in data 08/01/2010 13:33:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il web. at 3500 ha la centralina che evidentemente gestisce in maniera diversa il riscaldatore.id="green"> Sinceramente questo non lo so. Ho premesso che NON sono un tecnico. Quanto da me riportato è frutto solo di esperienza personale (leggi: mano accostata alla bocchetta [:D]). Peraltro constato tale situazione di (apparente?) assenza di ventilazione solo di notte (riscaldamento tarato basso xchè non amiamo le alte temperature mentre dormiamo [:o)]). Ciao [:)] CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 12:39:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come già detto avevo lo stesso problema anche sul mio furgonato, un Westfalia Marco Polo, che però l'aspirazione dell'aria di ricircolo l'aveva, a differenza del tuo, in posizione centrale e quindi "protetta". Magari se ti fai "prestare" da qualcuno la sonda temperatura esterna puoi verificare di persona se ne vale la pena prima di ... spendere il vil danaro [;)]. CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di quintorno inserito in data 08/01/2010 13:46:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie a tutti dei chiarimenti e suggerimenti. Franck, purtroppo per me io sono MOLTO "curioso" POCO "factotum" e NIENTE "elettricista"...[:D][:I] Ti chiedo un ultimo consiglio, anche solo dettato dal buon senso: sarebbe corretto "allungare" i fili del sensore interno al Webasto per portarlo in posizione migliore, in modo che rilevi aria un pò più calda e si fermi prima di trasformarmi il camper in una sauna?[:)] Sai se qualcuno lo ha già fatto? Grazie in anticipo della disponibilità. Marco
quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 12:18:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Io farei una prova...del tipo ..preso atto che quando ho provato la sonda esterna aveva un comune cavo bipolare(2 fili interni) da 0,30 mmq e non schermato,lungo circa 1 mt...ritengo che facendo appunto una prova non cambino i parametri del variare la reistenza interna al bruciatore,ovvero il cavo che vai ad aggiungere,benche' opponga resistenza elettrica al pasaggio del segnale della sonda,sia di sezione identica o di poco superiore...tentare non nuoce..se hai la possibilita', stagna la giunta o comunque fai un buon collegamento e poi facci sapere...per me dovrebbe funzionare...Saluti Franck[;)]
quote:Risposta al messaggio di quintorno inserito in data 08/01/2010 14:43:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie! Domani apro il Web e intanto cerco di capire quale sia la sonda. Ignoro come sia fatta e magari per posizionarla all'esterno avrà bisogna di qualche "protezione" aggiuntiva. Nel frattempo ho pure pensato di deviare il flusso dell'aria di una bocchetta con un tubo "volante" verso quella di aspirazione, per vedere se riceve aria meno fredda...avrei pure la cabina più vivibile che non guasterebbe di certo. Ciao Marco
quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 14:57:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Scusa ma non avevo capito che volevi spostare la sonda INTERNA pensavo parlassi di quella esterna ,all'ora devi per forza scaricarti il manuale o l'esploso del riscaldatore in questione,il discorso non cambia perprolungare il cavo ma devi individuare bene qual'e' lasonda perche' troverai anche quella di oltre temperatura di sicurezza (termostato di sicurezza) a contatto dello scambiatore...il tutto comunque e' esterno allo scambiatore e cioe' smontato il doppio guscio troverai il tutto...almeno l'eber e' cosi'...e buon lavoro Franck[:)]
quote:Risposta al messaggio di quintorno inserito in data 08/01/2010 15:07:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nessun problema e soprattutto niente scuse...ci mancherebbe altro! [:)] Purtroppo NON ho la sonda esterna e in effetti prima di avventurarmi a smontare qualcosa voglio provare a scaldare meglio la cabina, dove il Web aspira l'aria...magari risolvo due problemi in un colpo solo! Grazie, ciao Marco
quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 15:20:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Adesso che mi e' venuto un flash..benefico...parlo per l'eber. ma il web non dovrebbe essere molto diverso,le sonde esterne per il riscaldatore sono due,1 modello per esterno al veicolo(external room) e 1 per la temperatura esterna al riscaldatore ma interna all'abitacolo (inside room) pero',almeno nel mio cao ,vanno collegate al combitymer...almeno dallo schema era cosi' ,comunque dai manuali ci sono diversi abbinamenti con vari schemi...varianti...io ho gli schemi dell'Eber. e si capisce bene...dovresti scaricarti quelli del web e vedi che ti e' piu' semplice il tutto...sempre che non riesci con le suddette prove...Franck[:)]
quote:Risposta al messaggio di Nautibus inserito in data 08/01/2010 11:57:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il mio Dualtop ha sensori temperatura esterna ed interna. Fa lui la media in base al calore richiesto tramite l'impostazione con la manopolina reostato. Se fuori fa freddo in effetti non stacca praticamente mai; quando aumenta la potenza della combustione aumenta, in automatico, anche la velocità della ventola. Quindi una volta stabilizzata la temperatura della cellula consuma meno energia elettrica perchè la candeletta di cui si è parlato sopra rimane sempre incandescente, e meno gasolio perchè ne viene iniettato in quantità inferiore. Comunque se si va sul sito della Webasto si trovano spaccati e grafici e dati tecnici a iosa.
quote:Risposta al messaggio di arturino inserito in data 08/01/2010 19:46:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Quoto Arturino ....Saluti Franck[:D]
quote:Risposta al messaggio di zioferny1 inserito in data 08/01/2010 22:35:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La ventola non stacca anche perchè l'aria che aspira dalla cellula verso l'interno del riscaldatore serve pure a raffreddare lo stesso ed impedirne il blocco per surriscaldamento; quindi se la temperatura da te impostata è troppo bassa...uscirà aria quasi fredda! Persino quando spegni tutto per qualche minuto aumenta la velocità della solita ventola per aspirare aria fredda che va a raffreddare la candeletta di accensione, ma questo per allungarne la vita.