In risposta al messaggio di maxddd del 19/08/2019 alle 12:55:33Non c'è una verità assoluta, il webasto ad acqua (hydronic) costa qualcosina in più ma si può trovare facilmente anche usato a buon prezzo. Bisogna sbattersi un po' a tirare i tubi dell'acqua, mettere un radiatore interno ecc... Può funzionare da riscaldatore di emergenza ma solo dove metti il radiatore, puoi riscaldare l'acqua del motore prima di partire….. tutto bellissimo ma... !! Maggior peso, maggiori consumi di corrente (oltre a bruciatore e motorino ventola, devi aggiungere i consumi della pompa di ricircolo acqua. Il webasto ad aria (Airtronic) ha un'installazione semplificata, hai più bocchette da dove far uscire aria e quindi riscaldare in più punti e consuma qualcosa di meno in termini di assorbimento di corrente. Trovarlo d'occasione a 12 Volt è utopia e, se lo trovi, l'ordinaria manutenzione prima di installarlo (perché sarebbe una follia non farlo senza sapere quante ore ha girato) ti verrebbe a costare circa 300 euro, facendoti pensare se sia o meno il caso di acquistarlo nuovo, magari della nota marca di concorrenza che sulla carta dovrebbe essere migliore del made in China. Insomma…. un dilemma. Se ti interessa la mia personalissima opinione, punterei sul riscaldatore ad aria di marca, al massimo quello di concorrenza europeo: Plnr
Salve Avendo l'esigenza di un riscaldamento supplementare di emergenza alla mia Truma 6000, mi è stato suggerito di montare un webasto per riscaldare l'acqua del motore e poi accendere la ventola supplementare per riscaldarela cellula. Cosi si avrebbe il vantaggio di avere anche il motore caldo in inverno prima di partire oltre ad un sistema di emergenza in caso si finiscano le bombole o si blocchi la stufa. Qualcuno lo ha già montato? Cosa ne pensate? Grazie Massimo
In risposta al messaggio di gduca del 19/08/2019 alle 19:36:14Forse mi sono espresso male, intendevo proprio il classico riscaldatore presente su molte auto che serve a riscaldare l'acqua del solo radiatore e che in questo caso permetterebbe di scaldare la cellula mediante la ventola dell'aria che si utilizza per la cellula durante la marcia del veicolo. I costi sono minimi, sia si acquisto che di installazione e si avrebbe quindi un sistema di riscaldamento secondario a gasolio a poco prezzo
Non c'è una verità assoluta, il webasto ad acqua (hydronic) costa qualcosina in più ma si può trovare facilmente anche usato a buon prezzo. Bisogna sbattersi un po' a tirare i tubi dell'acqua, mettere un radiatore internoecc... Può funzionare da riscaldatore di emergenza ma solo dove metti il radiatore, puoi riscaldare l'acqua del motore prima di partire….. tutto bellissimo ma... !! Maggior peso, maggiori consumi di corrente (oltre a bruciatore e motorino ventola, devi aggiungere i consumi della pompa di ricircolo acqua. Il webasto ad aria (Airtronic) ha un'installazione semplificata, hai più bocchette da dove far uscire aria e quindi riscaldare in più punti e consuma qualcosa di meno in termini di assorbimento di corrente. Trovarlo d'occasione a 12 Volt è utopia e, se lo trovi, l'ordinaria manutenzione prima di installarlo (perché sarebbe una follia non farlo senza sapere quante ore ha girato) ti verrebbe a costare circa 300 euro, facendoti pensare se sia o meno il caso di acquistarlo nuovo, magari della nota marca di concorrenza che sulla carta dovrebbe essere migliore del made in China. Insomma…. un dilemma. Se ti interessa la mia personalissima opinione, punterei sul riscaldatore ad aria di marca, al massimo quello di concorrenza europeo: Plnr
In risposta al messaggio di maxddd del 19/08/2019 alle 12:55:33Ciao Massimo, ho la tua stessa iidea che mi balena da qualche anno, ma per un motivo e un altro ancora non riesco a realizzarla... però il mio progetto é di montare un webasto e di collegarci quattro radiatorini, in cabina, idinette ( già esistente), zona cucina (posteriore cellula) e in bagno...il tutto collegato al motore, che volendo posso escludere montandoci dei rubinetti elettrici... che posso sfruttarli anche in viaggio per riscaldare la cellula... quindi personalmente condivido la tua idea.
Salve Avendo l'esigenza di un riscaldamento supplementare di emergenza alla mia Truma 6000, mi è stato suggerito di montare un webasto per riscaldare l'acqua del motore e poi accendere la ventola supplementare per riscaldarela cellula. Cosi si avrebbe il vantaggio di avere anche il motore caldo in inverno prima di partire oltre ad un sistema di emergenza in caso si finiscano le bombole o si blocchi la stufa. Qualcuno lo ha già montato? Cosa ne pensate? Grazie Massimo
In risposta al messaggio di damasi del 20/08/2019 alle 17:04:29In realtà il laika ecovip 2.1 che ho io ha sotto il sedile posteriore una ventola che mediante l'aria riscaldata dal motore, può essere attivata per riscaldare la cellula. E ti assicuro che in pochi minuti scalda anche troppo la zona dinette. La mia idea era azionare da remoto la ventola, magari da termostato, e usarla soprattutto in presenza di energia elettrica come ausilio al gas, oppure per emergenza in caso di blocco della stufa a gas
Ciao Massimo, ho la tua stessa iidea che mi balena da qualche anno, ma per un motivo e un altro ancora non riesco a realizzarla... però il mio progetto é di montare un webasto e di collegarci quattro radiatorini, in cabina,idinette ( già esistente), zona cucina (posteriore cellula) e in bagno...il tutto collegato al motore, che volendo posso escludere montandoci dei rubinetti elettrici... che posso sfruttarli anche in viaggio per riscaldare la cellula... quindi personalmente condivido la tua idea. Un saluto.
In risposta al messaggio di maxddd del 20/08/2019 alle 17:59:04...infatti se voglio fare quest'impianto supplementare é proprio per paura di rimanere al freddo, per una qualsiasi avaria del comby6002...anche il mio camper é dotato di un radiatorino con ventola, che é posiziinato nella dinette posteriore... ma la mia idea é di far funzionare il tutto non con le ventoline,anche se le monto... ma con la circolazione naturale dell'aria, mettendo i radiatorini in orizzontale a circa venti centimetri dal pavimento...problemi per far passare i tubi non ne ho, perché sfrutto lo spazio del doppio pavimento di cui é dotato il camper...mobilvetta icaro s10.
In realtà il laika ecovip 2.1 che ho io ha sotto il sedile posteriore una ventola che mediante l'aria riscaldata dal motore, può essere attivata per riscaldare la cellula. E ti assicuro che in pochi minuti scalda anchetroppo la zona dinette. La mia idea era azionare da remoto la ventola, magari da termostato, e usarla soprattutto in presenza di energia elettrica come ausilio al gas, oppure per emergenza in caso di blocco della stufa a gas
In risposta al messaggio di damasi del 20/08/2019 alle 18:41:34Fate attenzione hai consumi di corrente elevati, specialmente in fase di accensione per la candeletta, e anche per la manutenzione del riscaldatore. Ho avuto per 11 anni l’impianto radiatori e tubature Alde+bruciatore Ebe a gasolio. Ho passato momenti in cui ho maledetto il momento dell acquisto, anche se tutto sommato mi sono trovato abbastanza bene....
...infatti se voglio fare quest'impianto supplementare é proprio per paura di rimanere al freddo, per una qualsiasi avaria del comby6002...anche il mio camper é dotato di un radiatorino con ventola, che é posiziinatonella dinette posteriore... ma la mia idea é di far funzionare il tutto non con le ventoline,anche se le monto... ma con la circolazione naturale dell'aria, mettendo i radiatorini in orizzontale a circa venti centimetri dal pavimento...problemi per far passare i tubi non ne ho, perché sfrutto lo spazio del doppio pavimento di cui é dotato il camper...mobilvetta icaro s10.
In risposta al messaggio di Clint del 20/08/2019 alle 19:17:19Che costi di manutenzione ha un un impianto del genere? Ogni quante ore occorre manutenerlo?
Fate attenzione hai consumi di corrente elevati, specialmente in fase di accensione per la candeletta, e anche per la manutenzione del riscaldatore. Ho avuto per 11 anni l’impianto radiatori e tubature Alde+bruciatore Ebe a gasolio. Ho passato momenti in cui ho maledetto il momento dell acquisto, anche se tutto sommato mi sono trovato abbastanza bene....