Inserito il 07/03/2010 alle: 22:39:30
Scusate se mi intrometto ma l'argomento mi prende.
Scegliere la compagnia giusta, che si tratti di auto o motorcaravan o altro, non è mai stata cosa semplice.
Le polizze assicurative sono di per sè sufficientemente complesse da richiedere un certo impegno per essere comprese, e vanno esaminate attentamente. Ciò richiede tempo ed un minimo di applicazione ma, sovente, il primo (il tempo) ci manca e la seconda (l'applicazione)e sottomessa alla pigrizia, per cui spesso in fatto di coperture assicurative si prendono decisioni affrettate o ci si affida alla "competenza" di certi assicuratori.
Allora: partiamo dall'impescindibile presupposto che ogni compagnia costruisce le sue tariffe sulla base di una serie di elementi e di dati statistici che attuari professionisti (a volte anche creativi) utilizzano per ottenere una forte personalizzazione del costo del rischio da assumere, cioè, ognuno di noi, qualunque sia la compagnia, si vedrà cucito addosso la tariffa che più si addice al proprio profilo ed alla tipologia del mezzo che assicura. Già basterebbe questo per far comprendere quanto complessa risulti una pratica comparativa da parte degli utenti, e siamo solo alla tariffa[:(]!
Ci sono poi da valutare le garanzie presenti in contratto le quali, a seconda del livello di prestazione e caratteristica propria, concorrono ad incrementare il premio di polizza, ma il cui singolo costo è anche per essi frutto di una serie di elaborazioni attuariali.
E' però su queste (cioè sulle garanzie) che bisogna prestare massima attenzione e per massima attenzione non intendo "limitarsi ad ascoltare ciò che ci dice l'assicuratore" ma leggere con estrema cura quanto contenuto in quel fascicolo che bisogna sempre farsi rilasciare insieme al preventivo (lo prevede il nuovo Codice delle Assicurazioni Private), chiamato CGA -Condizioni Generali di Assicurazione. Solo leggendo attentamente le CGA si prende reale consapevolezza di cosa la polizza mi garantisce e cos'altro no, e difficilmente le compagnie possono disattendere quanto da loro stessi in esse stabilite.
Per prima cosa, per ogni singola garanzia, consiglio di leggere e magari rimarcare con un evidenziatore le cosidette "ESCLUSIONI".
Tutti i contratti assicurativi elencano le prestazioni, descrivono le limitazioni, indicano le franchigie e preveono delle ESCLUSIONI.
Presa visione delle ESCLUSIONI (scrivo in grande per conferire importanza a questo termine)si ha una più chiara idea di "su cosa non potrò fare affidamento sulla compagnia".
Parimenti, sempre per singole garanzie, esaminare la franchigie, gli scoperti, le clausole aggiuntive etc...
Io credo che quando si dice " le compagnie assicurative sono associazioni a delinquere che sanno prendere ma poi non danno" sia più un luogo comune privo di autentico fondamento che una lucida constatazione dei fatti. Non v'è dubbio che ci sono, ci sono stati e sempre ci saranno da parte loro dei comportamenti poco chiari in casi molto particolari, quali eventi che in gergo assicurativo sono definiti "Catastrofali" che determinano cioè grossi esborsi e bagni di sangue che possono alterare significativamente un bilancio di una compagnia, ma sono aziende non votate alla beneficienza, come qualcuno vorrebbe, che perseguono un solo fine, ch'è poi quello perseguito da una qualsiasi azienda che stà sul mercato in ogni settore, ed è quello di conseguire utili facendosi pagare, spesso a caro prezzo, l'accollo di un rischio altrimenti in capo all'utente, è questo non proprio cosa da poco: se per una banale distrazione provoco lesioni magari gravi a pedoni o peggio se a causa della mia guida imprudente provoco la morte di un pedone, chi provvede al posto mio a risarcire tutti i danni ?
Io magari subirò conseguenze di carattere penale, ma il mio portafoglio è salvo.
E' chiaro però che la compagnia, specie quando si tratta di grossi esborsi, vuole vederci chiaro prima di pagare e se emergono elementi che possono dare luogo ad un'azione di rivalsa, quale guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o in tutti quei casi di guida non conforme a termini di legge, ovviamente li coglie senza esitazioni.
L'argomento meriterebbe una lunga disquisizione, proprio per la complessità della materia, ma per non annoiare nessuno mi fermo quì, anche perchè so già di essere apparso a qualcuno quale filo-compagnie ma, vi assicuro, non è proprio così, e lo spiegherò magari in un prossimo post.
Scusatemi di nuovo per l'irruzione...
Saluti.