Ciao a tutti a disanza di 1 anno e 1/2 e 2 esati fatte con il Thetford nuovo sostituito vi racconto brevemnete.
challenger 163 del 2005,
primo di frigo serie thetford 145 senza display, una marea di prove , tutte quelle elencate in questo 3D non va mai , non cè verso.
decidono la sostituzione , fatta in maggio 2008
montano un nuovo con il display e in automatico anche il camino, lascio come montato dal centro assistenza , ai primi di giugno 2008 prima uscita, peggio che peggio... 16 nel frigo, smonto il camino e va meglio già dopo 12 ore ... ma sempre disperato e pronto ad ordinare un frigo nuovo di altra marca.
Incomincio a lavorarci un pò ( tutto giugno e tutto luglio 2008 ) , non sto a scrivere tutte le prove fatte ma vi dico la conclusione di quanto.
Questo frigo, parlo dell'ultimo 145 a display , per lavorare bene deve avere una temperatura costante a 52°, misurato alla 11esima aletta da dx ( lato camino ) se è - o + di 52 non lavora al meglio.
Le classiche ventoline , non servono a nulla e sono arrivato a una vecchia conclusione ( che avevo già postato anni fa ):
- nessn camino
- le ventole devono essere messe in basso, in una lamiera rettangolare, come la retina per capirci, che chiude completamente la bocca inferiore con solo le 3 ventole in fila da sx lasciando il bruciatore lontano dalle stesse
- l' aria immessa deve essere spinta e deve salire come per inerzia farebbe originariamente e come è stato studiato
- le ventole devono avere una velocità variabile alla temperatura, sempre misrata alla 11a aleta , questo perchè deve arrivare in temperatura ( ventole al minimo ) ma quando inizia a scaldare, le ventole devono aumentare veliocità e diminuire gradualmente man mano che si raffredda.
Un termostato si attacca e stacca e va fare degli sbalzi e questo per questo frigo non va bene.
anziche un termostato , ho utilizzato un circuito trovato su turismo ittinerante, un favoloso e piccolo circuito che a 40° da 7v ( ventole al minimo ) e gradualmente aumentando fino a 60 da 12V ( ventole al max ).
Cosa succede:
che appena accendo il frigo le ventole sono spente, appena arriva a 40° iniziano appena a girare, fanno un leggero flusso, non raffreddano quasi nulla, ma l'aria già circola dal basso verso l'alto ma come si scalda le ventole vanno sempre + forte e tengono quei 52 gradi ( in caso ci si abbia bisono di variare la temperatura , basta spostarsi con il sensore alla aletta prima o dopo la 11 da mè scelta ) .
Per il viaggio ho comprato un piccolo inverter da 300W che che ho dedicato solo a lui e tramite un relè, quando si accende il mezzo accende l'inverter automaticamente e devia la corrente del frigo sull'inverter ( ma questo ognuno può fare come meglio crede )
Vi è chiaro ??
risultato
Agosto 2008 sono rimasto veramente entusiasto del frigo ( ma ho pensato che è presto per cantare )
Tutta estate 2009 con agosto in sardegna ( dal 17 al 31 credetemi che era parecchio caldo e chi c'era lo sa bene , solo 3 giorni di campeggio e il resto sempre libero dove potevo ( ma questo è un altro argometo dolente della sardegna ) ) sono rimasto veramte stupito, temperatura sempre sui 6..7° e in cella sempre ghiacciolini per i bimbi e in questi giorni della sardegna ben 4/5 litri di acqua di acqua rifrigerata al giorno + o - )
già l'anno scorso avevo parlTO DI QUESTO CON QUALCHE UTENTE DI QUESTO FORUM MA ABBIAMO PENSATO CHE ERA MEGLIO NON DIRE ANCORA NULLA ma adesso io rendo pubblico quanto fatto e garantisco che il mio thetford che ho non lo cambio.
Max ( roni163 )
PS
non seguo + un gran che il forum, se volete info scrivetemi che vi rispondo
PS2
per chi dice che l'aria spinta dal basso entra l'ossido dentro alla cella dalle probabili fessure a me non succede 1 perchè è tutto ben chiuso 2 perchè esce prima dalla griglia superiore
Di nuovo Max
Modificato da roni163 il 03/09/2009 alle 01:29:45