quote:Originally posted by eros> Putroppo questo è un grandissimo problema specialmente quì a Roma, pensa che il tecnico del centro Truma/Alde dove mi servo io, non ha mai fatto corsi sul prodotto ALDE, ed il primo impianto che ha visto è stato quello del mio mezzo, dove ha fatto le prime esperienze. I primi corsi, mi ha detto l'altra settimana, sono previsti per settembre p.v.. Ma come si fa dico io, ad entrare in un mercato senza avere un'adeguata rete di assistenza. Ciao R
Diciamo che come sistema è ottimo solo che manca di professionisti nell'assistenza, fortunatamente io l'ho trovato Eros >
quote:Beh, non ci crederete ma mi hanno riempito l'impianto con il liquido ESSO ANTIFREZEE per motori in alluminio e l'hanno diluito al 30% aggiungendo il 70% di acqua demineralizzata. Ora capisco perchè da novembre ad oggi ho consumato così tanto liquido: era quasi tutta acqua. >> Con quelle percentuali se codesto liquido ha caratteristiche simili al clicole normalmente usato hai una protezione fino ai -15 ca. Nel caso di voler mettere un riscaldatore a gasolio, mai in serie al circuito , anche se funziona, comunque ricordate che da un impianto poco assetato di energia 12v vi troverete a consumi decisamente elevati. Il miglior modo secondo me sarebbe inserirlo nel circuito scambiatere motore ( Per chi ce l'ha) o nel circuito alde creando una specie di separatore idraulico, il tutto rigorosamente senza valvole, servomotori ecc. ps sistema gia sperimentato[;)][;)] Davide
quote:Originally posted by Mieler> Per DIERRE/TRAVEL LINER Aggiornamento sul mio problema. Dopo aver cercato inutilmente presso i distributori Esso (che mi sono capitati) l'ANTIFREZEE ADVANCED per motori in alluminio, ho deciso di rabboccare con acqua (demineralizzata)tanto poi al prossimo rabbocco avrei utilizzato solo refrigerante concentrato senza diluizione. Ho iniziato a metter acqua, ma più ne mettevo e più andava giù: mi sono fermato a 2 litri oltre al mezzo litro messo la scorsa settimana. Ci deve essere sicuramente una perdita. Domani, comunque ho l'appuntamento con l'officina ALDE/TRUMA per far verificare l'impianto. Oggi, poi, ho notato anche una perdita di acqua da qual tubo esterno sotto la caldaia che è tappato con un tondino di ferro: per ora solo una goccia ogni tanto. Questa anomalia mi era già capitata la scorsa volta fino a quando mi cambiarono il boiler in garanzia. La scorsa volta a causa di questa perdita ogni tanto la pompa dava un colpo per riassestare l'acqua nel boiler, mentre questa volta ancora non è mai capitato sentire la pompa. Voi che cosa pensate che sia ? Grazie, come sempre per il Vs. aiuto. Roberto
quote:Originally posted by Dierrre> Oggi ho telefonato all'officina autorizzata TRUMA/ALDE dove mi avevano riparato la caldaia e che avevano dovuto svuotare e riempire l'impianto, a causa dello smontaggio della stessa. Beh, non ci crederete ma mi hanno riempito l'impianto con il liquido ESSO ANTIFREZEE per motori in alluminio e l'hanno diluito al 30% aggiungendo il 70% di acqua demineralizzata. Ora capisco perchè da novembre ad oggi ho consumato così tanto liquido: era quasi tutta acqua. Alla mia domanda: "perchè non avete utilizzato il liquido ALDE", mi hanno risposto che non l'avevano disponibile e in Dimatec avevano consigliato il refrigerante ESSO. Boh!?!? non vi sembra strano che un centro autorizzato vada ad usare prodotti non originali [?] R
Il colore del liuido non da garanzia sulla base del liquido, ho usato ultimamente dell'ottimo propilenico colore blu. Quindi sulle aggiunte come ho sempre sostenuto, acqua demineralizzata se non si conosce esattamente che liquido c'è e sostituzione ogni 5 anni su impianti a circuito chiuso , ma su alde come qualcuno sosteneva in un altro post , anni due in quanto trattsi di circuito aperto. Dopo due anni vi assicuro che su vari impianti alde dove ho messo le mani, vi è gia uma discreta fanghiglia depositata dentro le tubazioni. per il consumo è normale , uno due bicchieri a stagione , è comunque un liquido con un buon 60% di acqua che scaldata evapora Davide >
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quote:Originally posted by Dierrre> A dirti la verità il livello non l'ho mai controllato: lo facevo controllare dal concessionario dato che il mezzo stava più da loro che con me. L'ultima volta, in occasione del 2° collaudo cellula fatto a marzo u.s., ho chiesto di controllare il livello: mi avevano detto che avevano fatto un piccolo rabbocco. Dopo la stufa mi ha funzionato solo 1 notte e la 2° ho avuto il problema. Non sono riuscito a ripristinare il livello in quanto ogni volta che mettevo 1 bicchiere sembrava che il livello era 1 cm in vaschetta ma quando mettevo un altro bicchiere d'acqua questa andava giù fino a quando, dopo 2 litri, ho smesso. Il tubicino dove ho la piccola perdita. è quello tappato con un tondino, credo di ferro, il tutto serrato da 2 giri di filo di ferro (fascetta). Quando parli di scarico impianto intendi del boiler o propio del riscaldamento ? Ciao R
Cavolo................[:D][;)][;)] Per il tappino sotto , dovrebbe essere il tappo di scarico dell'impianto, basta stringere il tubo in gomma togliere il tappo ripulire e rimettere. Per il liquido aggiunto direi un pò troppo anche se uno spurgo mal fatto dal conce potrebbe aver lasciato varie sacche d'aria nel circuito. Ma nella vaschetta a che livello lo tieni???? Direi al minimo magari un cm in più ma non oltre. Controlla anche sulla caldaia c'è uno sfiato automatico e se è rimasto aperto potrebbe farti uscire liquido, se ben fatto dovrebbe essere canalizzato fuori. Comunque se c'è una perdita devi trovare bagnato , ma il lvello sei riuscito a ripristinarlo o no??? Davide Lo sfiato automatico è quello di ottone dietro il mix nella foto che ho postato >
quote:Originally posted by travel liner> Grazie, prima di tutto per le Vs. risposte. La caldaia, dopo il rabbocco fatto dal concessionario nel mese di marzo, l'ho fatta funzionare 1 notte e fin quì tutto bene, poi alla 2° notte non ha più funzionato: controllando il livello nella vaschetta il liquido non si vedeva per niente. Dal tubicino che sfiata all'interno non ho trovato traccia di liquido fuoriuscito. L'unica traccia di perdita è stata da me riscontrata da sotto il tubo di svuotamento, ed è stata confermata dall'assistenza da cui sono appena tornato. Al tecnico Truma/Alde di Roma, Maurizio Zaccari, ho consegnato documentazione fornita da Davide (non si sa mai potrebbe servire) 3° settimane fà dopo l'anomalia, per precauzione, avevo preso appuntamento con l'assistenza ed oggi l'ho portato. Io quello che potevo fare l'ho fatto, non volevo smanettare più di tanto dal momento che con il fai da te non è che me la cavi poi così tanto bene, e magari inibire la garanzia. Il tecnico mi ha spiegato, inoltre, che per scaricare l'acqua del boiler non ho un'accesso facilitato ma devo tirare su la modanatura in alluminio esterna e smontare il carter dove è collocata la caldaia ed agire manualmente sulla valvola. Roba da pazzi: ve lo immaginate ad ogni rientro in inverno fare questa sinfonia ? Perchè non hanno messo un comando all'interno ? (Valvola elasi con telecomando interno) Avete ragione: l'ALDE è un ottimo prodotto ma se installato da persone incompetenti risulta essere un incubo (vedi valvola di senso mancante e quust'ultimo accorgimento per rendere la vita meno diffiicile agli utenti) Ciao R
Ciao e scusa il ritardo! Come ti ha già detto Davide, il tubo inferiore chiuso è solitamente quello dello svuotamento dell'impianto convettori. Se perde, è evidente come questo si ripercuota sul livello del liquido convettori. Solo per capire bene, il problema del liquido basso oggi lo hai riscontrato dopo che il riscaldamento era stato acceso o no? Mi spiego, dall'ultimo rabbocco del livello, l'impianto è stato fatto girare o no? Ti direi di controllare, in primo luogo, l'integrità delle giunture dei tubi e dei convettori. Riscontrare una perdita non è difficile, anche in virtù della colorazione del liquido glicolico che anche asciugandosi lascia una traccia azzurrognola. Per sfiatare la pressione eccessiva dell'impianto, che si crea quando questo è molto caldo, sulla sommità del vaso di espansione che contiene la pompa di circolo, è presente un tubicino di evacuazione. Con il calore prodotto dalla caldaia quando la accendi, il liquido aumenta di volume: per questo, come ha detto Davide, non bisogna mai superare il livello massimo... Altrimenti alla prima accensione è quasi scontato che il troppo liquido, non avendo più spazio a disposizione per espandersi, sia espulso e fuoriesca dal tubicino e dalla guarnizione situata intorno alla pompa di circolo. Il tubicino, trasparente, a volte è lasciato all'interno del veicolo in posizione verticale per fungere da sfiato, altre è convogliato fino all'esterno... Se da lì è passato liquido è facile scovarne una traccia! Buoni controlli! ciao! >
quote:Originally posted by Dierrre> La sentenza è arrivata poco fà: la perdita grande è dalla caldaia e non dal tubicino esterno. E' ricominciata la storia Alde/Dimatec/Zaccari/Giotti. Ed io intanto sto in mezzo a subire per l'ennesima volta. Ma non mi sento di in****..mi più di tanto se penso ad altro....... Il mio è solo un misero e stupido problemino che può attendere di fronte a quello che stanno passando altre persone a pochi km da me. Buona Pasqua. Roberto
Non disperare portare la valvola di scarico in posizione comoda non dovrebbe essere un grosso problema Aspettiamo esiti dell'impianto e i lavori eseguiti dal conc. Davide >
quote:Il mio è solo un misero e stupido problemino che può attendere di fronte a quello che stanno passando altre persone a pochi km da me. >> quoto Davide