https://www.amazon.it/dp/B01MRQ...
In risposta al messaggio di lupindo del 28/02/2020 alle 00:51:49E' specificato fino a 8 bar e quindi direi che va bene
Sistema di controllo della pressione dello pneumatico con 4 sensori esterni a energia solare con schermo LCD cm_sw_r_cp_apa_i_-wfwEb3F3C2A0 Ho trovato anche questo ...cosa ne dite ?
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/02/2020 alle 00:28:18Domanda "stupida", ma se toccando un pneumatico lo sentiamo che scotta....è segno che è sgonfio e si stà surriscaldando?
Se hai il TPMS Carchet a 6 sensori uguale al mio, QUESTO è il manuale. Alla Pagina Setting Sequence (Sequenza di Impostazione), al punto 9 Hight Temperature setting (impostazione temperatura alta) spiega come impostareil valore di temperatura usando i tasti + e - . Non è possibile non impostarlo, ma lo puoi impostare a un valore elevato dove sicuramente non si arriva e quindi è come non averlo impostato. Se lo metti a 70°c sicuramente non ci arriverai mai, anche in Agosto in Autostrada, le gomme posteriori non diventano mai calde, diciamo attorno a 35-36° circa, appena tiepide. Io non ricordo che valore ho messo, probabilmente 70° visto che non voglio che suoni inutilmente.
https://andreaincamper.wordpres...
Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!In risposta al messaggio di andrea6388 del 05/08/2020 alle 10:39:51Qualunque cosa tu compri ha degli intervalli di temperatura, pressione, tensione elettrica etc stando nei quali il produttore garantisce la sicurezza del prodotto. La cosa migliore è attenersi alla targhetta dei bar ANT e POST riportata sul camper per la pressione pneumatici (a freddo), in alcuni casi in funzione del tipo di carico a bordo. A caldo chiaramente la pressione aumenta, così pure varierà tra estate e inverno, pur entro certi limiti, ma viene suggerito anche il controllo pressione pneumatici, ogni trimestre o diversamente indicato. È chiaro che in un lungo viaggio compiuto d'estate (o anche d'inverno) a pieno carico pneumatici (e motore) sono ad alta temperatura: che bisogna fare? Quello che fanno fare i controllori degli accessi al Brennero, al Frejus etc, ossia parcheggiare in apposita piazzola e attenderne il raffreddamento (regola pratica di buon senso). Questo per dire che può capitare a tutti di doversi fermare dopo un lungo tragitto, indipendentemente dalle pressioni dei pneumatici e dal carico a bordo. Certo la presente, in merito alla variazione di pressione e temperatura pneumatici in un lungo viaggio, assieme alla logica e al buon senso, mi fa assolutamente sconsigliare l'uso di questi apparecchi di pressione. Quelli efficaci e più affidabili hanno il sensore all'interno del pneumatico tubeless, si montano dal gommista ma costano troppo, inoltre documentandomi in rete chi l'ha fatto dopo pochi mesi ha comunque lamentato sensori improvvisamente starati, non funzionanti, e pur di non cambiarli ha lasciato perdere (spesso i singoli sensori sono introvabili o costano assieme al montaggio dal gommista un terzo di quanto speso in totale). Tornando ai tipi postati qui, non ne farei uso, nessun costruttore garantisce zero perdite dal tappo valvola, e non è detto succeda sempre e solo la mattina dopo trovare il pneumatico a terra, e se succedesse in movimento magari nelle peggiori condizioni stradali e meteo? E non sottocasa ma il più lontano possibile? Io prima di molti km uso un banale manometro a lancetta tipo questo...a questo punto il rischio di foratura è più accettabile di quello di un cedimento della tenuta dei sensori esterni (ma se vogliamo anche di quelli interni) oltre a quello di misure falsate, forature inesistenti...aggiungo poi che può succedere il tutto anche ai quattro pneumatici contemporaneamente? E se accadesse su un tratto a lunghi viadotti? L'esperienza (o semplice fortuna?) altrui di quanti anni sia non mi basta per convincermi del contrario..
Domanda stupida, ma se toccando un pneumatico lo sentiamo che scotta....è segno che è sgonfio e si stà surriscaldando? Se troppo gonfio aumenta comunque di temperatura? Non ho mai capito come controllare la temperatura, anche con la mano, e cosa fare se troppo alta. Grazie
In risposta al messaggio di andrea6388 del 05/08/2020 alle 10:39:51Se poggiando la mano sul battistrada non riesci a tenerla che per pochi secondi, allora potresti avere un problema.
Domanda stupida, ma se toccando un pneumatico lo sentiamo che scotta....è segno che è sgonfio e si stà surriscaldando? Se troppo gonfio aumenta comunque di temperatura? Non ho mai capito come controllare la temperatura, anche con la mano, e cosa fare se troppo alta. Grazie
In risposta al messaggio di EdStraker74 del 05/08/2020 alle 11:18:33Da anni uso Tiremoni sia sull'auto che sul camper, in ogni caso abbinati a valvole metalliche (quelle Tiremoni sull'auto, quelle specifiche per i camion sul camper). Nessun problema di perdita di pressione, finora, quindi su questa cosa io sono assolutamente tranquillo e nel caso di perdita di pressione l'avviso istantaneo ti farebbe controllare cosa non va. Che poi possa non essere preciso specialmente per la temperatura (che andrebbe misurata non sulla valvola ma all'interno) sono d'accordo, ma il riscaldamento delle gomme viene rilevato quindi il suo dovere lo fa comunque: impostando in modo adeguato la soglia di allarme si riesce a capire se la gomma ha qualcosa che non va e sta andando verso lo scoppio. Perché rinunciare a queste sicurezze?
Qualunque cosa tu compri ha degli intervalli di temperatura, pressione, tensione elettrica etc stando nei quali il produttore garantisce la sicurezza del prodotto. La cosa migliore è attenersi alla targhetta dei bar ANTe POST riportata sul camper per la pressione pneumatici (a freddo), in alcuni casi in funzione del tipo di carico a bordo. A caldo chiaramente la pressione aumenta, così pure varierà tra estate e inverno, pur entro certi limiti, ma viene suggerito anche il controllo pressione pneumatici, ogni trimestre o diversamente indicato. È chiaro che in un lungo viaggio compiuto d'estate (o anche d'inverno) a pieno carico pneumatici (e motore) sono ad alta temperatura: che bisogna fare? Quello che fanno fare i controllori degli accessi al Brennero, al Frejus etc, ossia parcheggiare in apposita piazzola e attenderne il raffreddamento (regola pratica di buon senso). Questo per dire che può capitare a tutti di doversi fermare dopo un lungo tragitto, indipendentemente dalle pressioni dei pneumatici e dal carico a bordo. Certo la presente, in merito alla variazione di pressione e temperatura pneumatici in un lungo viaggio, assieme alla logica e al buon senso, mi fa assolutamente sconsigliare l'uso di questi apparecchi di pressione. Quelli efficaci e più affidabili hanno il sensore all'interno del pneumatico tubeless, si montano dal gommista ma costano troppo, inoltre documentandomi in rete chi l'ha fatto dopo pochi mesi ha comunque lamentato sensori improvvisamente starati, non funzionanti, e pur di non cambiarli ha lasciato perdere (spesso i singoli sensori sono introvabili o costano assieme al montaggio dal gommista un terzo di quanto speso in totale). Tornando ai tipi postati qui, non ne farei uso, nessun costruttore garantisce zero perdite dal tappo valvola, e non è detto succeda sempre e solo la mattina dopo trovare il pneumatico a terra, e se succedesse in movimento magari nelle peggiori condizioni stradali e meteo? E non sottocasa ma il più lontano possibile? Io prima di molti km uso un banale manometro a lancetta tipo questo...a questo punto il rischio di foratura è più accettabile di quello di un cedimento della tenuta dei sensori esterni (ma se vogliamo anche di quelli interni) oltre a quello di misure falsate, forature inesistenti...aggiungo poi che può succedere il tutto anche ai quattro pneumatici contemporaneamente? E se accadesse su un tratto a lunghi viadotti? L'esperienza (o semplice fortuna?) altrui di quanti anni sia non mi basta per convincermi del contrario..
In risposta al messaggio di dallas70 del 05/08/2020 alle 14:25:42Diciamo che mi fido ancora meno del manometro digitale...le esperienze su questi strumenti in teoria utilissimi sono ancora al 50 e 50 come affidabilità.…mutuate da autocarri, mezzi militari e Supercar... be' se misuro la pressione dei pneus lo faccio a freddo di primo mattino, consapevole che varierà anche da fermo durante l'arco della giornata...
Da anni uso Tiremoni sia sull'auto che sul camper, in ogni caso abbinati a valvole metalliche (quelle Tiremoni sull'auto, quelle specifiche per i camion sul camper). Nessun problema di perdita di pressione, finora, quindisu questa cosa io sono assolutamente tranquillo e nel caso di perdita di pressione l'avviso istantaneo ti farebbe controllare cosa non va. Che poi possa non essere preciso specialmente per la temperatura (che andrebbe misurata non sulla valvola ma all'interno) sono d'accordo, ma il riscaldamento delle gomme viene rilevato quindi il suo dovere lo fa comunque: impostando in modo adeguato la soglia di allarme si riesce a capire se la gomma ha qualcosa che non va e sta andando verso lo scoppio. Perché rinunciare a queste sicurezze? Pur concordando sulla bontà della misura prima del viaggio (a patto che ti trovi all'ombra e non è sempre così) come fai a fidarti di quel manometro? Non mi sembra certo uno strumento certificato... Ho investito qualche denaro anche sui manometri in modo di impostare la pressione nella maniera più adeguata possibile, per il resto un tpms ti informa su eventuali scostamenti che possano rappresentare pericolo. Del resto sulle auto sono diventati obbligatori da qualche anno, anche se mi rendo conto che per l'utente siano più una rottura che altro, visto che chi non di preoccupava mai delle gomme non lo fa nemmeno ora e si lamenta per una spia in più che si accende senza motivo (o almeno così sono convinti.. ).
In risposta al messaggio di EdStraker74 del 05/08/2020 alle 11:18:33Grazie, quindi se dovessi trovare i pneumatici che scottano, mi fermo ed aspetto un pò che si raffreddino.
Qualunque cosa tu compri ha degli intervalli di temperatura, pressione, tensione elettrica etc stando nei quali il produttore garantisce la sicurezza del prodotto. La cosa migliore è attenersi alla targhetta dei bar ANTe POST riportata sul camper per la pressione pneumatici (a freddo), in alcuni casi in funzione del tipo di carico a bordo. A caldo chiaramente la pressione aumenta, così pure varierà tra estate e inverno, pur entro certi limiti, ma viene suggerito anche il controllo pressione pneumatici, ogni trimestre o diversamente indicato. È chiaro che in un lungo viaggio compiuto d'estate (o anche d'inverno) a pieno carico pneumatici (e motore) sono ad alta temperatura: che bisogna fare? Quello che fanno fare i controllori degli accessi al Brennero, al Frejus etc, ossia parcheggiare in apposita piazzola e attenderne il raffreddamento (regola pratica di buon senso). Questo per dire che può capitare a tutti di doversi fermare dopo un lungo tragitto, indipendentemente dalle pressioni dei pneumatici e dal carico a bordo. Certo la presente, in merito alla variazione di pressione e temperatura pneumatici in un lungo viaggio, assieme alla logica e al buon senso, mi fa assolutamente sconsigliare l'uso di questi apparecchi di pressione. Quelli efficaci e più affidabili hanno il sensore all'interno del pneumatico tubeless, si montano dal gommista ma costano troppo, inoltre documentandomi in rete chi l'ha fatto dopo pochi mesi ha comunque lamentato sensori improvvisamente starati, non funzionanti, e pur di non cambiarli ha lasciato perdere (spesso i singoli sensori sono introvabili o costano assieme al montaggio dal gommista un terzo di quanto speso in totale). Tornando ai tipi postati qui, non ne farei uso, nessun costruttore garantisce zero perdite dal tappo valvola, e non è detto succeda sempre e solo la mattina dopo trovare il pneumatico a terra, e se succedesse in movimento magari nelle peggiori condizioni stradali e meteo? E non sottocasa ma il più lontano possibile? Io prima di molti km uso un banale manometro a lancetta tipo questo...a questo punto il rischio di foratura è più accettabile di quello di un cedimento della tenuta dei sensori esterni (ma se vogliamo anche di quelli interni) oltre a quello di misure falsate, forature inesistenti...aggiungo poi che può succedere il tutto anche ai quattro pneumatici contemporaneamente? E se accadesse su un tratto a lunghi viadotti? L'esperienza (o semplice fortuna?) altrui di quanti anni sia non mi basta per convincermi del contrario..
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Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!In risposta al messaggio di Gege01 del 05/08/2020 alle 14:08:06Ho sentito la temperatura dei pneumatici a mano, e sembravano belli caldi.
Se poggiando la mano sul battistrada non riesci a tenerla che per pochi secondi, allora potresti avere un problema. Solitamente i pneumatici sono caldi ma non tanto da ustionarti la mano. Si riesce tranquillamente a tenereappoggiato il palmo. Riguardo ai sensori esteri: essi non servono affatto a conoscere la temperatura o la pressione esatta dello pneumatico, ma semplicemente ad avvisarti di un cambiamento di un parametro del pneumatico. Ti avvisa se la temperatura sale troppo, indipendentemente se sia reale o falsata dai dischi roventi. Oppure di avvisa che una gomma sta perdendo pressione. Se le gomme posteriori devono stare a X bar ed invece una delle due è a X-1 bar, allora urge una verifica per capire se è un falso allarme o un problema reale. Io li ho montati per questo scopo e personalmente ne sono molto soddisfatto. PS: piccola nota a margine. Quest'inverno con 9° ho gonfiato le gomme posteriori a 4.8 bar, come previsto. A luglio, quando ho ripreso ad andare in camper, i sensori mi indicavano 5.1 bar al posteriore con temperatura a 30°. Controllando con il manometro effettivamente le pressioni erano alte e ho provveduto a riportarle ai valori corretti. Questo conferma 2 cose:i miei sensori funzionano perfettamente e sono precisi al decimo di bar la semplice variazione di circa 20° di temperatura ambiente fa aumentare le pressioni di circa 0.3 bar
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Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!In risposta al messaggio di Gege01 del 05/08/2020 alle 19:01:56Qual'è il modello che hai installato tu?
Giusto. L'ultima settimana di luglio, andando da Milano a Porlezza lungo statali, la temperatura dei miei pneumatici è salita di poco oltre i 60°. Con il caldo torrido che c'era, è stato normale. Non stavo facendo autostradama credo che fossi nel traffico con continui stop&go. Parcheggiato il camper la mattina dopo la temperatura ambiente era sui 24°, quella delle gomme a 23°. Ripeto, non saranno ne precisi ne qualificati, ma fanno ciò per cui sono stati studiati: ti avvertono delle variazioni di pressione e temperatura. PS. a me che il manometro sia preciso al terzo decimale di pressione non interessa. Mi basta che sia più o meno preciso. Se la pressione prescritta è 4.8 bar, non cambia assolutamente nulla se la pressione reale è 4.6 bar o 5.0. Sono tolleranze ampiamente compensate dalla struttura dello pneumatico.
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Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!In risposta al messaggio di Gege01 del 06/08/2020 alle 06:19:05Quello di Lupindo costa già 90 euro, ed in quel caso credo convenga qualcosa di marche più famose.
Quello che ho preso io adesso viene dato come pressione massima 4 bar, mentre il mio lavora fino ai 7 bar. Non so perché il venditore ha cambiato la descrizione. Comunque su Amazon c'è solo l'imbarazzo della scelta. Iolo scelsi con pressioni oltre i 6 bar, pannello solare per la ricarica e con prezzo massimo di 50 euro. Compra tranquillo, lo provi sul tuo mezzo e se non va/non ti soddisfa lo restituisci. PS valuta anche il prodotto linkato da lupindo nel primo post di pagina 4
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Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!QUESTO
viene dato per pressioni fino a 99 psi (6.8 bar). Puoi provarlo per vedere se funziona ed eventualmente restituirlo. Io ne ho cambiati 4 con Amazon prima di trovare il mio attuale.MIO
.In risposta al messaggio di Gege01 del 06/08/2020 alle 10:29:33Grazie mille.
Scusami, chissà perché ero convinto che quello di lupindo fosse simile al mio.... ed invece non lo è. Anche io per quella cifra andrei su marche più blasonate. QUESTO viene dato per pressioni fino a 99 psi (6.8 bar).Puoi provarlo per vedere se funziona ed eventualmente restituirlo. Io ne ho cambiati 4 con Amazon prima di trovare il mio attuale. Poi se vuoi prendere il mio magari funziona ancora fino a 7 bar, anche se nella descrizione dice altro... in ogni caso ti lascio il link del MIO.
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Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!In risposta al messaggio di Viksen del 08/02/2020 alle 23:12:42Non ho letto gli altri commenti ma ti dico che di quei sistemi cinesi ne ho cambiati 3 set in un anno perchè volevo spendere poco.
Ciao a tutti, Ho acquistato i sensori per il monitoraggio degli pneumatici (TPMS Sistema di Monitoraggio Della Pressione dei Pneumatici Wireless - guarda foto). ieri li ho montati e questa mattina ho trovato il pneumaticoposteriore sinistro sgonfio. Ho spostato il sensore su un altro pneumatico e dopo qualche ora è passato da 4.1 a 3.7. Ora mi chiedo: sbaglio a montare il sensore o è rotto? Considerato che l'ho acquistato a novembre, non posso più fare il reso, quindi vorrei sistemarlo ma non saprei cosa controllare.
In risposta al messaggio di BengalaJoe del 06/08/2020 alle 10:55:25Si si, infatti si discuteva sul fatto se spendere massimo 50 euro ed eventualmente farseli sostituire, oppure andare direttamente a spenderne 200.
Non ho letto gli altri commenti ma ti dico che di quei sistemi cinesi ne ho cambiati 3 set in un anno perchè volevo spendere poco. Alla fine ho comperato il Tiremoni e da allora non ha mai più avuto problemi. dopo 3 anni ci sono ancora le sue pile nei sensori.
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Non sono gli Uomini a fare i viaggi, ma i viaggi a fare gli Uomini!In risposta al messaggio di BengalaJoe del 06/08/2020 alle 10:55:25Come contraltare della tua esperienza, riporto la mia: li sto usando da circa 7 mesi e sono perfetti.
Non ho letto gli altri commenti ma ti dico che di quei sistemi cinesi ne ho cambiati 3 set in un anno perchè volevo spendere poco. Alla fine ho comperato il Tiremoni e da allora non ha mai più avuto problemi. dopo 3 anni ci sono ancora le sue pile nei sensori.
In risposta al messaggio di Gege01 del 06/08/2020 alle 12:04:36Ti capisco, ma sulle cose che devono darmi sicurezza, preferisco non risparmiare. Anche perchè è per risparmiare che ne ho buttati via 3 di kit e alla fine se comperavo subito il tiremoni, evitato di buttare soldi inutilmente.
Come contraltare della tua esperienza, riporto la mia: li sto usando da circa 7 mesi e sono perfetti. I precedenti li ho usati per oltre un anno e 10.000 km e li ho cambiati perché l'allarme di pressione massima era taratotroppo basso per l'estate, con il risultato che suonava continuamente. Per il resto erano perfetti. Considerato che i Tiremoni costano 200 euro ed il mio ne costa solo 45, mi posso permettere il lusso di cambiarne uno all'anno e dopo 4 anni aver speso comunque meno del Tiremoni. D'altronde per la cifra che costano non è che ci possiamo aspettare miracoli....