F.TO
In risposta al messaggio di sollemarc del 12/07/2018 alle 16:44:26Caro collega, (anch'io sono medico e guarda caso anch'io ho il camper immatricolato il giorno del mio compleanno).
Scrivo per segnalare la mia disavventura per l'acquisto di un Furgone camperizzato, con tanto di cappello alla RENAULT ITALIA. Mi chiamo Marco ho 57 anni, sono un medico di Salerno, CAMPERISTA da circa 40 anni. Leggosempre con attenzione le varie riviste e pubblicazioni nonche' frequento tutti gli anni il Salone del Camper di Parma. Per quanto mi riguarda: scrivo perché ora, personalmente, sono arrivato alla frutta……. Ma credo che bisogna mettere in guardia, gli acquirenti di caravan e autocaravan nuovi, perchè alcune case costruttrici non seguono ne la garanzia e ne il post-vendita. Passo ai Fatti: Ho comprato dalla concessionaria Guglielmi di Vicenza un camper che a mio parere è il camper del dei miei sogni, da prendere ad esempio, per caratteristiche peculiari, la progettazione della pianta interna, le dimensioni, le comodità di viaggio, di parcheggio e di consumi, da usare tutti i giorni come auto, come nei paesi anglosassoni. Il mezzo in questione è un autocaravan furgonato FONT VENDOME, modello XCAPE XL su meccanica RENAULT TRAFIC DCI 120, dopo averlo immatricolato con l’aiuto di Roberta della concessionaria Guglielmi di Vicenza il 05/05/2017 giorno del mio compleanno, (come “autoregalo” di compleanno), a quel punto inizia il mio calvario, che a tutt’oggi non ho ancora risolto. Noto fin da subito delle anomalie importanti: 1) La posizione arcuata assunta dal tetto sollevabile, che determina, la difficoltà alla chiusura e all’apertura in maniera simmetrica, quindi danneggia in maniera sistematica il tessuto del telo del soffietto. 2) La mancanza della chiusura ermetica, con conseguente ingresso nell’abitacolo di infiltrazioni: di aria di acqua e di rumore assordante, soprattutto durante la marcia, dovuto anche al cigolio dello stesso sulla carrozzeria d’appoggio. 3) Nella preparazione del letto della dinette, con l’uso del tavolino, il quale poggia al pavimento solo con il ginocchio del piede, mentre si dorme il peso della persona va sulla parte laterale del tavolino e scardina il sostegno d’appoggio alla parete. 4) La porta del bagno scorrevole esce continuamente dalla guida perchè non è stata calcolata tutta la corsa. 5) Lo scarico delle acque grigie, sito in posizione maldestra, urtando, durante la marcia, contro la sospensione posteriore dx si rompe continuamente. Mi rendo conto, da subito che essendo uno dei primi modelli costruiti, ci sono degli errori di costruzione che faccio notare e segnalo il tutto alla concessionaria suddetta, ma dopo svariati contatti: telefonici e verbali, senza esito, decido attraverso un legale il 02/03/2018 di scrivere direttamente alla Font Vendom Italia la quale, risponde che provvederà a mandare i vari ricambi e che sarò contattato al più presto dalla concessionaria, varie chiamate... Nessun riscontro. A questo punto credo che la cosa migliore e quella di adire a vie legali e comunicare a mezzo stampa come funziona il post vendita di FONT VENDOME. P.S. credo che alla fiera di Parma, il mio camper sarà alla visione con un grosso cartello sul quale verranno elencate tutte le problematiche del modello, invitando eventuali acquirenti a rendersi conto di quello che acquistano e come vengono trattati nel post-vendita. GRAZIE DELL’ATTENZIONE F.TO Dott. Marco Sollevante Devo Rettificare: ho avuto contatto con il servizio assistenza, tutto risolto grazie anche all'assistenza dell'importatore Italiano Grazie a Tutti.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/07/2018 alle 20:11:04Mi spiace molto per le tue disavventure,io sono in possesso di un H300 da quasi due anni,per mia fortuna ho in concessionario a pochi km da casa.Come hai lamentato tu il tavolo per trasformare la dinette è studiato molto male,oltre ad essere molto pesante anche a me ha divelto il supporto posto in basso e quando l'ho scoperto h o anche visto che era avvitato solo con due viti anzichè 4,la scora settimana tornando dalle ferie mi è volata via la griglia bassa del frigorifero,poco male se non fosse che per avere il ricambio si deve aspetttare mesi in quanto il colore nero è fatto solo per Font e quindi non si reperiscono ricambi se non passando dal concessionario,a questo punto ho deciso che lo prenderò bianco e lo farò tinteggiare perchè non potrei aspettare 6 mesi per avere un pezzo di plastica.I tuoi problemi sono certamente più grossi,avevre in tetto a soffietto che non chiude bene dopo un anno non è una bella cosa,forse prima di avventurarsi in certe brutte copie dei vari WV dovrebbero pensarci un pò.Io non ho molta esperienza di camper,ho fatto 30 anni in tenda ,poi un semintegrale per 8 anni e da due un furgonato.La scelta del Font è stata quasi obbligata essendo uno dei pochi ad avere il quinto posto omologato ma con il sennò di poi sarebbe stato meglio rimanere su un brand Tedesco(questo il mio pensiero spassionato).Da un brand che fà solo furgonati da anni mi sarei aspettato un assistenza migliore e un occhio di riguardo su certi aspetti progettuali che di certo non sono ne pratici ne fruibili in maniera ottimale.Detto questo spero tu risolva in maniera definitiva questi inconvenienti e possa goderti il mezzo senza problemi.
Caro collega, (anch'io sono medico e guarda caso anch'io ho il camper immatricolato il giorno del mio compleanno). Non metto in dubbio tutti i difetti del tuo mezzo, anzi, sono sicuro che ci siano, e ovviamente la concessionariache te lo ha venduto dovrebbe sistemare. Volevo solo dire che quando si acquista un camper, la cosa principale è scegliere bene il concessionario, che secondo me oltre a essere persone serie e affidabili, dovrebbe anche essere a breve distanza dalla residenza. Se tu avessi comperato un camper a Salerno, scuramente la cosa avrebbe avuto un seguito differente perchè anche ogni giorno potevi andare a fare vedere il camper e lasciarlo in riparazione fino a soddisfazione avvenuta. Da Salerno andare a Vicenza per ogni minima cosa diventa quasi impossibile, quindi immagino che i contatti e le lamentele siano avvenuti per telefono , email e foto....e la cosa quindi va per le lunghe. Se la ditta non sembra interessarsi a risolvere il tuo problema, sicuramente mettere un punto fermo alla cosa con una raccomandata è la cosa migliore, ma penso che la cosa migliore sia portare a loro il camper e lasciarglielo fino a quando non potrai ritirarlo con ogni difetto sistemato al meglio. Io sono di Bologna e il mio concessionario è a 20km da casa, ma penso che non avrei mai comperato un camper da una concessionaria piu lontana di 50km da casa, come massimo. Purtroppo il camper non è un auto (ma lo sai sicuramente) che puoi fare le garanzie in tutta europa, ma alla fine devi sempre andare da chi te lo ha venduto, e se è lontano diventa un delirio. Comunque ti auguro di cuore che la cosa possa risolversi al meglio e anche presto visto il periodo di viaggi, perchè immagino come tu ti possa sentire.
In risposta al messaggio di Giovanni del 13/07/2018 alle 07:58:48Concordo che trovare un accordo da persone intelligenti e educate è sempre la via migliore, e alla fine si arriva al risultato.
Tommaso scrive giustamente che bisognerebbe comprare sempre sotto casa ma questo non è sempre possibile. Per esempio per il mio marchio il concessionario più vicino era ad oltre 200 km e, come Marco (sollemarc), ho avutodei seri problemi ed il Concessionario, non solo non ne voleva sapere, ma mi aveva messo contro anche l'Allestitore. Io ho ragionato in questo modo: se andavo dall'avvocato, prima di avere soddisfazione sarebbero passati anni ed anni, con esito imprevedibile, spese legali e camper poco utilizzabile. Allora ho chiamato l'Allestitore e, dopo avergli spiegato che quel camper era il marchio e modello che desideravo (presentarsi bene si è già a metà dell'opera), gli ho spiegato i problemi aggiungendo che, ricorrendo alle vie legali, io avrei sostenuto delle spese, loro avrebbero sostenuto delle spese e, nel frattempo, io non potevo godermi il camper tanto desiderato e loro si trovavano in giro un cliente completamente insoddisfatto ed un cliente insoddisfatto procura all'Azienda solo danni. Mettendo assieme queste spese (un po' io ed un po' loro), io avrei risolto subito i problemi e loro avrebbero avuto in circolazione un cliente soddisfatto. Dopo questa presentazione, il titolare mi ha risposto 'Quel camper deve funzionare' e che dovevo cortesemente svuotarlo di tutto e portarglielo. Fatto ciò, senza spese (eccetto viaggio camper/treno andata e ritorno), dopo due settimane il camper era perfetto e per pura cortesia mi ha pure sostituito gratuitamente le due batterie servizi da gel ad Agm. Io ho risolto in questo modo, avendo già previsto qualche migliaio di Euro per la sistemazione (anche se era in garanzia) perché un conto è girare con un camper non in ordine ed un conto averlo sistemato. Ho guardato il lato pratico, non le questioni di principio. Giovanni
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In risposta al messaggio di cammello69 del 13/07/2018 alle 11:54:24Ciao e ben risentito, per Fredrichshafen vedremo al momento
Buongiorno a tutti...! Leggo con molto dispiacere quanto è accaduto all'amico Marco che ho avuto il piacere di conoscere al 2°Raduno Font Vendome Italia che si è tenuto alla fine di aprile a Cologna Spiaggia - Roseto degliAbruzzi (Te), augurandogli di risolvere il suo problema al più presto... Sono fermamente convinto che se un Concessionario è Serio e Affidabile, anche se si dovesse trovare ad una distanza non proprio vicina, con spirito collaborativo e senso di responsabilità, aiuta il cliente a risolvere qualsiasi tipo di problema. Se poi questo non avviene, o si prendono provvedimenti legali oppure si va oltre e si cambia... Io personalmente ho il Concessionario a 500km di distanza (1000 A/R) e per esperienza trascorsa col precedente mezzo semi-integrale, posso essere solo che soddisfatto della loro disponibilità e cortesia. Sono possessore da 30 mesi (2anni e mezzo) di un Font Vendome Horizon 307 acquistato in settembre 2015 alla fiera di Parma, ad oggi ho percorso 31.000 km e posso ritenermi non fortunato, ma molto di più, per non aver mai avuto ancora bisogno, di recarmi dal mio Concessionario che me l'ha venduto. Qualche mese fa, è arrivato il 1°guasto, purtroppo fuori garanzia, che comunque ho risolto in autonomia ordinando un ricambio alla Thetford Italia tramite un centro autorizzato a 40 km da casa. p.s. ciao Tommaso...! spero poterti stringere la mano il prossimo anno a Friedrichshafen...! (21-22-23 giugno 2019)
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In risposta al messaggio di sollemarc del 12/07/2018 alle 16:44:26Buongiorno anche io sono un possessore Font Vendome ad oggi soddisfatto e anche io ho comprato il veicolo a più di 300 km da casa però credo di non sbagliare perché mi sono informato prima nel dire che tutti i problemi in garanzia possono essere risolti nel centro più vicino e FV ha parecchi centri autorizzati al quale appoggiarsi L'obbligo di andare dove si è comprato è da riferirsi solo agli optional montati dal venditore.
Scrivo per segnalare la mia disavventura per l'acquisto di un Furgone camperizzato, con tanto di cappello alla RENAULT ITALIA. Mi chiamo Marco ho 57 anni, sono un medico di Salerno, CAMPERISTA da circa 40 anni. Leggosempre con attenzione le varie riviste e pubblicazioni nonche' frequento tutti gli anni il Salone del Camper di Parma. Per quanto mi riguarda: scrivo perché ora, personalmente, sono arrivato alla frutta……. Ma credo che bisogna mettere in guardia, gli acquirenti di caravan e autocaravan nuovi, perchè alcune case costruttrici non seguono ne la garanzia e ne il post-vendita. Passo ai Fatti: Ho comprato dalla concessionaria Guglielmi di Vicenza un camper che a mio parere è il camper del dei miei sogni, da prendere ad esempio, per caratteristiche peculiari, la progettazione della pianta interna, le dimensioni, le comodità di viaggio, di parcheggio e di consumi, da usare tutti i giorni come auto, come nei paesi anglosassoni. Il mezzo in questione è un autocaravan furgonato FONT VENDOME, modello XCAPE XL su meccanica RENAULT TRAFIC DCI 120, dopo averlo immatricolato con l’aiuto di Roberta della concessionaria Guglielmi di Vicenza il 05/05/2017 giorno del mio compleanno, (come “autoregalo” di compleanno), a quel punto inizia il mio calvario, che a tutt’oggi non ho ancora risolto. Noto fin da subito delle anomalie importanti: 1) La posizione arcuata assunta dal tetto sollevabile, che determina, la difficoltà alla chiusura e all’apertura in maniera simmetrica, quindi danneggia in maniera sistematica il tessuto del telo del soffietto. 2) La mancanza della chiusura ermetica, con conseguente ingresso nell’abitacolo di infiltrazioni: di aria di acqua e di rumore assordante, soprattutto durante la marcia, dovuto anche al cigolio dello stesso sulla carrozzeria d’appoggio. 3) Nella preparazione del letto della dinette, con l’uso del tavolino, il quale poggia al pavimento solo con il ginocchio del piede, mentre si dorme il peso della persona va sulla parte laterale del tavolino e scardina il sostegno d’appoggio alla parete. 4) La porta del bagno scorrevole esce continuamente dalla guida perchè non è stata calcolata tutta la corsa. 5) Lo scarico delle acque grigie, sito in posizione maldestra, urtando, durante la marcia, contro la sospensione posteriore dx si rompe continuamente. Mi rendo conto, da subito che essendo uno dei primi modelli costruiti, ci sono degli errori di costruzione che faccio notare e segnalo il tutto alla concessionaria suddetta, ma dopo svariati contatti: telefonici e verbali, senza esito, decido attraverso un legale il 02/03/2018 di scrivere direttamente alla Font Vendom Italia la quale, risponde che provvederà a mandare i vari ricambi e che sarò contattato al più presto dalla concessionaria, varie chiamate... Nessun riscontro. A questo punto credo che la cosa migliore e quella di adire a vie legali e comunicare a mezzo stampa come funziona il post vendita di FONT VENDOME. P.S. credo che alla fiera di Parma, il mio camper sarà alla visione con un grosso cartello sul quale verranno elencate tutte le problematiche del modello, invitando eventuali acquirenti a rendersi conto di quello che acquistano e come vengono trattati nel post-vendita. GRAZIE DELL’ATTENZIONE F.TO Dott. Marco Sollevante Devo Rettificare: ho avuto contatto con il servizio assistenza, tutto risolto grazie anche all'assistenza dell'importatore Italiano Grazie a Tutti.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 13/07/2018 alle 15:40:26sì,ma in primis è legalmente responsabile il concessionario al quale và fatta la richiesta di cui ho scritto sopra.
Se il concessionario latita o non e in grado di risolvere deve intervenire la casa madre. il mio camper fu caricato su di una bisarca , riportato in fabbrica e dopo due mesi restituito sistemato.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 13/07/2018 alle 15:46:37Per l auto non c'è problema, ma per un camper non è proprio sempre così.
se si acquista un camper molto distante da casa non è proprio indispensabile andare dallo stesso venditore per le riparazioni , io ho comperato camper e macchina all’estero e se ci fossero stati problemi ( avevo accordato) che lo avrei portato ad un rivenditore vicino alla mia abitazione , non ho mai avuto bisogno però lo avevamo concordato , avrei portato il mezzo da un riparatore il quale avrebbe contattato il rivenditore. Ad esempio dovevo sostituire il puntatore elettronico della parabola motorizzata Crystop , Bertoglio non è rivenditore , ho dato le informazioni e me lo ha ordinato (non vendono ai privati)
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In risposta al messaggio di buba60 del 13/07/2018 alle 16:03:40Anche io ho un CI , la casa intervenne come ho spiegato sopra.
ciao a tutti io sono nelle tue condizioni camper nuovo maggio 2018 c.i elliot 84xt concessionaria vicino casa difetti porta ingresso si chiude male entra aria mobiletto sopratavolo fuori squadra luci led difettose sopra zona tavolo impianto fatiscente cablaggi letto elettrico fissaggi letto tramite viti allentate carterizzazioni plastiche traballanti assistenza post vendita approssimativa sempre nel vago primo tagliando cellula si risolve con un nulla di fatto rinviato il tutto al meta' settembre bello prendersi i soldi e poi fregarsene ciao atutti
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/07/2018 alle 16:06:40Un concessionario intelligente fa di tutto per accontentare qualsiasi cliente: quelli fedeli perché lo meritano, quelli occasionali per farsene eventualmente di nuovi. E intanto che ti sistema i tuoi problemi, ti chiede se hai bisogno di un tale o tal altro accessorio, parla del tuo camper, delle tue esigenze future ... semina insomma.
Per l auto non c'è problema, ma per un camper non è proprio sempre così. Spesso un concessionario che si vede portare un camper comperato altrove (casomai per risparmiare) storce il naso e non si impegna certo come conquello di un suo fedele cliente. Casomai lo sistema, ma lo mette in lista di attesa, casomai dopo due mesi, in coda a quelli della sua clientela, o piccole altre ritorsioni.