In risposta al messaggio di gundu60 del 07/03/2021 alle 20:30:57Ciao, ma il lavoro lo faresti tu?... Io lo farei con la poliuretanica bicomponente, ma se hai la possibilità a spruzzo.
non ho visto se l' argomento è già stato trattato ultimamente ma gentilmente vi chiedo consiglio sulla vernice più idonea per impermeabilizzare il tetto in gelcoat/VTR del camper . Sto facendo seppiare e levigare perbene il tetto , dopo aver smontato gli oblò quindi alla fine la superficie sarà di gelcoat e qualche punto di vetroresina nuda . Pensavo alla vernice o strato protettivo/impermeabilizzante con la migliore adesione , con idoneo primer e dilatazione termica . Tra le soluzioni ho pensato ; vernice poliuretanica bicomponente rullo , membrana impermeabilizzante Membrapol 260 , vernice vinilica monocomponente a rullo o addirittura a bomboletta spray che forma una pellicola o puro wrapping . Ci sarebbe anche il gelcoat liquido paraffinato ma oltre alle difficoltà eventuali di stesura non so se sia meglio come aderenza sul substrato del tetto . Giuseppe
In risposta al messaggio di Ivan1971 del 07/03/2021 alle 21:49:31La poliuretanica bi-componente è ottima come resistenza agli agenti atmosferici ma come capacita di impermeabilizzare le superfici nei punti di raccordo, la dove entra normalmente l'acqua, è abbastanza scarsa in quanto non possiede buona elasticità. Per impermeabilizzare ci vuole un prodotto che mantenga nel tempo elasticità ed adesività, in questo il meglio è sicuramente il Protectakota usato da tempo, c'è poi il Membrapol meno costoso ma di cui nel tempo ancora si sa poco sul mantenimento sopratutto del colore bianco, cosa da non poco in quanto con lo smog molti prodotti poi diventano grigi. Un aspetto delle membrane di ricopertura è la loro stesura, essendo prodotti densi è necessaria una buona manualità, il meglio sarebbe a spruzzo dopo opportuna diluizione, oppure col rullo anche se il risultato estetico è meno bello, naturalmente dopo aver trattato prima la superficie in modo opportuno secondo indicazione dei produttori .
Ciao, ma il lavoro lo faresti tu?... Io lo farei con la poliuretanica bicomponente, ma se hai la possibilità a spruzzo.
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In risposta al messaggio di gundu60 del 09/03/2021 alle 11:07:58Le mie superfici erano grezze , mi avevano venduto un fondo trasparente ... poi come già detto due mani di vernice monocompnente per barche . per il mio scopo era la soluzione ideale , potevi riverniciare dapertutto al mondo i graffi ...Purtroppo non conosco piu di quale ditta ma ri ricordo che erano Svizzeri , io abito in Svizzera .
Rucki mi spieghi bene cos' hai usato che mi interessa ? Cos'è il fondo per fibra e qual'e' la vernice usata ?
In risposta al messaggio di gundu60 del 10/03/2021 alle 11:47:01Nelle operazioni di carteggiatura la cosa ottimale se è possibile è avvalersi di una roto-orbitale a velocità regolabile come quella che usano i carrozzieri e poi tanta pazienza. Se arrivi alla vetroresina sicuramente come fondo il gelcoat è la cosa migliore dato a spruzzo o in alternativa a rullo.
Grazie . Alla fine della carteggiatura avrò delle parti con vetroresina nuda dove ho fatto riparazioni e altre col gelcoat originale . Penso che forse debba andare con almeno una mano di gelcoat per ripristinare la sua coperturae aderenza poi in un secondo tempo posso passare sopra una qualsiasi vernice nautica . certo di che alla fine , carteggiare il gelcoat , per la sua durezza e finitura a buccia d' arancia , e per il sottile strato non sarà una cosa semplice...
In risposta al messaggio di gundu60 del 10/03/2021 alle 11:47:01
Grazie . Alla fine della carteggiatura avrò delle parti con vetroresina nuda dove ho fatto riparazioni e altre col gelcoat originale . Penso che forse debba andare con almeno una mano di gelcoat per ripristinare la sua coperturae aderenza poi in un secondo tempo posso passare sopra una qualsiasi vernice nautica . certo di che alla fine , carteggiare il gelcoat , per la sua durezza e finitura a buccia d' arancia , e per il sottile strato non sarà una cosa semplice...