In risposta al messaggio di Sangioberta del 16/03/2017 alle 15:30:14
Esperienza dei miei primi 2 anni da camperista e relativa batteria servizi AGM 100Ah acquistata nuova. Giovane e inesperto l’ho usata facendo da subito anche in inverno week-end in libera usando tutti i servizi di cuiavevo bisogno (luci-tv-inverter ecc) e immagino di averla stressata, non avevo alcun voltmetro quindi mi basavo solo sui led verdi e rossi del quadro comandi e spesso sono arrivato al leddino rosso talvolta la centralina aveva anche provveduto a staccare alcuni servizi (tipo pompa acqua). Non mi sono mai curato di nulla ed ero anche convinto che nelle 2/3 orette di viaggio al ritorno si sarebbe ricaricata. Parcheggiavo il camper vicino casa e pensavo…adesso il pannello solare farà il resto…..(per la legge di murphy veniva una settimana di pioggia). Ho iniziato poi ad acculturarmi su queste AGM sul fatto che non vanno lasciate scariche troppi giorni ecc. ecc. Così dopo l’ennesimo week-end in cui durante la notte con rilevatore gas e ventola truma accesa, la batteria arrivava a morire mi sono deciso a fare l’unica prova per me possibile magari stupida. Stacco la batteria, il voltmetro (installato lo scorso anno), che segnava 13.2 volt la porto in garage e la attacco al carica batterie elettronico imposto il tipo AGM e dopo solo 5 minuti anche lui si ferma perché la sente carica. Perfetto attacco una bella lampadina da 50W 12V e penso sono poco più di 4Ah (so che al calare della tensione la corrente non sarebbe stata costante) ma provo lo stesso giusto per avere un ordine di grandezza, risultato lampadina affievolita dopo solo 2h 30min, tensione misurata 8,7V. Ovviamente appena stacco il carico torna a 12,7V. Aiutoooo!!!! Butto via tutto??? Ho pensato stavolta di prenderne 2 fare un parallelo secco e fare tanto tanto tesoro dell’esperienza, cercando di trattarle meglio e di ricaricarle a dovere soprattutto nei mesi in cui il pannello non può fare molto. Ma come facciamo a sapere se da nuova ce la vendono buona?? Visto che possiamo solo misurare i Volt, ma non verificarne la reale capacità? Sono l’unico sprovveduto ad averla combinata così??
Hai scritto:
https://it.wikipedia.org/wiki/A...
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 18/03/2017 alle 20:25:53
Concordo anch'io sulla tua batteria, che è sulla strada dell'isola ecologica. Per dare una discreta durata ad una AGM, dovresti evitare qualsiasi scarica sotto i 12V, che accorciano drammaticamente la vita residua, e nonlasciarle scariche... come hai capito perfettamente. Ti metto una pulce nell'orecchio: stai già pensando alla doppia batteria che, se le prendi di buona qualità, ti porta vicino ai 400€. A circa 500€ c'è una parola magica... LITIO, o meglio Litio-Ferro-Fosfato (LiFePo4) Rispetto alle piombo (AGM e GEL comprese) pesano la metà, sono utilizzabili al 90% della loro capacità (contro il 50%) e si possono ricaricare in un terzo del tempo. In più sono date ad almeno 2000 cicli contro i 400 delle piombo... in pratica hanno solo vantaggi. C'è un mondo di informazioni anche in questo forum, puoi facilmente farti un'idea. Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
Ottimo consiglio,ho 2 Agm della Fiamm da 4 anni,e nonostante inverter da 2000w e senza pannello solare non accennano ad un minimo cedimento,devo dire però che solo una volta la centralina si è lamentata(11,7 v)in libera dopo 7 giorni(agosto)non ho mai lasciato un mese intero attaccato alla 230v le batterie,ma ogni settimana,circa,le collego un paio di giorni,detto questo,credo che quando arrivera' l'ora del cambio opterò per quelle al litio,ti chiedo se c'è una marca in particolare da potermi consigliare,e se il caricabatterie(Cbe)va bene anche per quelle al litio?Grazie
In risposta al messaggio di Magnum30g del 19/03/2017 alle 08:34:52
Ottimo consiglio,ho 2 Agm della Fiamm da 4 anni,e nonostante inverter da 2000w e senza pannello solare non accennano ad un minimo cedimento,devo dire però che solo una volta la centralina si è lamentata(11,7 v)in liberadopo 7 giorni(agosto)non ho mai lasciato un mese intero attaccato alla 230v le batterie,ma ogni settimana,circa,le collego un paio di giorni,detto questo,credo che quando arrivera' l'ora del cambio opterò per quelle al litio,ti chiedo se c'è una marca in particolare da potermi consigliare,e se il caricabatterie(Cbe)va bene anche per quelle al litio?Grazie Jack 1971
Ho anch'io 2 Fiamm FGL100 da oltre due anni, nulla da dire anche perché le tratto con i guanti.
https://www.victronenergy.it/up...
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 19/03/2017 alle 10:42:38
Ho anch'io 2 Fiamm FGL100 da oltre due anni, nulla da dire anche perché le tratto con i guanti. Mi chiedo per pura curiosità perché non hai impianto solare, che con 100W per 8-9 mesi l'anno ti permetterebbe un'autonomiaelettrica pressoché totale, raddoppiando la potenza (250W meglio) arrivi quasi a 12 mesi/anno (diciamo oltre il 90% dell'anno, con qualche accortezza sui consumi). Io ho anche l'Efoy (trovato sul camper preso usato) ma da quasi un anno ha lavorato solo in modalità antigelo... e ho solo 100W e un buon regolatore. Un buon caricabatterie a microprocessore (quelli a fasi) prevede una tensione di mantenimento a 13,8V, che può essere tenuta all'infinito senza danno alcuno per le batterie (assorbimento di 0,1-0,2A per batteria). Staccare il CB significa iniziare una scarica se hai qualche utenza o carico parassita (dalla ELASI ad antifurti) e quindi consumare un pochino la batteria (al 10% di scarica - cioè 90% di carica residua - di solito le danno per 700/1000 cicli carica/scarica, ma al 30% i numeri sono sotto il 500) . Detto terra-terra: se hai la possibilità e un CB moderno (post 2000, diciamo) lascia pure la corrente attaccata 24/7. Batterie LiFePO4: credo che il più esperto del forum, anche per pratica personale, sia l'utente Marcucciolo. In sintesi, posso dirti che ci sono due modi per avere una batteria: quella di comprarne una finita (es. 12V 100Ah) con costi di oltre 700€, oppure comprare 4 celle da 3,2V 100Ah e collegarle in serie con le apposite piastre (circa 500€, però con materiali di qualità migliore). Ti dico subito che ci sono due scuole per l'assemblaggio nudo e crudo o l'installazione di bilanciatori di carica, a mio avviso non indispensabili. Non è però semplicissimo trovare chi vende i materiali, teoricamente riservati a professionisti del settore e non alla vendita al dettaglio. Unico vero inconveniente: se la batteria scende sotto i 2,5V per elemento (10V totali) si ha una condanna immediata, totale e definitiva, con distruzione chimica della batteria, quindi bisogna essere SICURI che si stacchi prima di questa soglia. Caricabatterie: il ciclo delle LiFePO4 è un pochino diverso, richiedendo tensioni più alte e corrente costante. Però alla fine raccomandano solo di stare sotto i 15V e ancor meglio sotto i 14,5V e passare al mantenimento a 13,6V 8-Volt-lithium-iron-phosphate-batteries-IT.pdf Sono valori compatibili con batterie al piombo, in particolare con settaggio GEL il mio C/B (Waeco) lavora a 14,4V contro i 14,8V del AGM. Il mantenimento di solito è a 13,8V quindi nel range di corretto funzionamento. L'unico aspetto interessante è che assorbono corrente finché ce n'é, quindi se hai un CB da 20A la batteria beve 20A fino al 90% della carica circa, ricaricandosi in tempi di 1/3 rispetto al piombo... però, visti i carichi e i tempi di applicazione degli stessi, darei un occhio ai cavi, per sezioni e soprattutto per connessioni. Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
Grazie,il mezzo è del 2013,semplicemente non ho optato per il pannello solare,perché di solito mi appoggio alle AA,in libera al max 1 o 2 giorni per solite esigenze di scarico e carico,tenendolo nel mio capannone posso anche lasciarlo attaccato 24/24,in questi 4 anni l'ho sempre attaccato ogni 5/6 giorni,ma non è una regola,piuttosto dicevi delle batterie al litio intorno ai 500€.....?l'una??perche personalmente se ne dovesse valere la pena come rapporto qualità/prezzo allora ok,se no mettendo ancora altre 2 AGM Fiamm pure che mi fanno (quando saranno finite queste)altri 5 anni,credo sia accettabile
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 19/03/2017 alle 10:42:38
Ho anch'io 2 Fiamm FGL100 da oltre due anni, nulla da dire anche perché le tratto con i guanti. Mi chiedo per pura curiosità perché non hai impianto solare, che con 100W per 8-9 mesi l'anno ti permetterebbe un'autonomiaelettrica pressoché totale, raddoppiando la potenza (250W meglio) arrivi quasi a 12 mesi/anno (diciamo oltre il 90% dell'anno, con qualche accortezza sui consumi). Io ho anche l'Efoy (trovato sul camper preso usato) ma da quasi un anno ha lavorato solo in modalità antigelo... e ho solo 100W e un buon regolatore. Un buon caricabatterie a microprocessore (quelli a fasi) prevede una tensione di mantenimento a 13,8V, che può essere tenuta all'infinito senza danno alcuno per le batterie (assorbimento di 0,1-0,2A per batteria). Staccare il CB significa iniziare una scarica se hai qualche utenza o carico parassita (dalla ELASI ad antifurti) e quindi consumare un pochino la batteria (al 10% di scarica - cioè 90% di carica residua - di solito le danno per 700/1000 cicli carica/scarica, ma al 30% i numeri sono sotto il 500) . Detto terra-terra: se hai la possibilità e un CB moderno (post 2000, diciamo) lascia pure la corrente attaccata 24/7. Batterie LiFePO4: credo che il più esperto del forum, anche per pratica personale, sia l'utente Marcucciolo. In sintesi, posso dirti che ci sono due modi per avere una batteria: quella di comprarne una finita (es. 12V 100Ah) con costi di oltre 700€, oppure comprare 4 celle da 3,2V 100Ah e collegarle in serie con le apposite piastre (circa 500€, però con materiali di qualità migliore). Ti dico subito che ci sono due scuole per l'assemblaggio nudo e crudo o l'installazione di bilanciatori di carica, a mio avviso non indispensabili. Non è però semplicissimo trovare chi vende i materiali, teoricamente riservati a professionisti del settore e non alla vendita al dettaglio. Unico vero inconveniente: se la batteria scende sotto i 2,5V per elemento (10V totali) si ha una condanna immediata, totale e definitiva, con distruzione chimica della batteria, quindi bisogna essere SICURI che si stacchi prima di questa soglia. Caricabatterie: il ciclo delle LiFePO4 è un pochino diverso, richiedendo tensioni più alte e corrente costante. Però alla fine raccomandano solo di stare sotto i 15V e ancor meglio sotto i 14,5V e passare al mantenimento a 13,6V 8-Volt-lithium-iron-phosphate-batteries-IT.pdf Sono valori compatibili con batterie al piombo, in particolare con settaggio GEL il mio C/B (Waeco) lavora a 14,4V contro i 14,8V del AGM. Il mantenimento di solito è a 13,8V quindi nel range di corretto funzionamento. L'unico aspetto interessante è che assorbono corrente finché ce n'é, quindi se hai un CB da 20A la batteria beve 20A fino al 90% della carica circa, ricaricandosi in tempi di 1/3 rispetto al piombo... però, visti i carichi e i tempi di applicazione degli stessi, darei un occhio ai cavi, per sezioni e soprattutto per connessioni. Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
La mia perplessità è che per mettere 2 batterie al litio spendendo (esempio)500€ l'una,non ho nessuna garanzia che (trattandole bene)durino (esempio)10 anni,e se dopo 3 anni una passa a miglior vita??puo' succedere,garanzia scaduta e.....con una Buona Agm sotto i 200€ si può anche rischiare,poi è anche vero che qui sul forum si consigliano batterie al piombo senza spendere grosse cifre(sono anche d'accordo)però avendole sotto la panca nella dinette con un paio di 100€ in più non ho il problema del tubicino all'esterno,insomma ne vale la pena a conti fatti??
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 19/03/2017 alle 19:05:05
Le perplessità sono comprensibili, ma in parte alimentate da un errore di fondo: 100+100Ah al piombo corrispondono (se vuoi che ti durino) a 100Ah di capacità effettiva, diciamo 130/150Ah con molti limiti e oltre solo condanni. 100Ah al litio corrispondo a 70Ah in passeggiata e 90Ah nei limiti di progetto, quindi la giusta applicazione è UNA batteria LiFePO4 al posto di DUE piombo/acido di analoga capacità. Aggiungo che il vero vantaggio è nella tenuta in tensione (sempre sopra i 12,8V fino al 90% della scarica) e nella rapidissima ricarica anche in uso itinerante, dove un'ora di marcia può ricaricare anche di 30-40Ah la batteria. Pi, non guasta, parliamo di 15Kg contro 60Kg a prestazioni simili... I test di durata superano tutti i 3 anni e di molto, ma nel dubbio io comprerei 4 celle separate e al limite cambio quella guasta (circa 150€). PS le mie FIAMM hanno durata di progetto di 10 anni in uso stazionario (UPS, quindi sempre alimentate e raramente chiamate a intervenire oltre il 50% di capacità) Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
Roberto ,