In risposta al messaggio di ufotografol del 11/08/2023 alle 22:05:05Ok, ma questo mpot vale solo per i pannelli? O no?
Non è così… L’ MPPT interno ha un limite di 8A.
In risposta al messaggio di ufotografol del 12/08/2023 alle 14:24:06Chiarissimo ora
L’ingresso DC è uno solo e fa capo ad un regolatore MPPT interno. Questo accetta determinati range di voltaggio e una corrente massima definita che dipendono dal modello e che solitamente sono correlati alla capacitàdella batteria. Il voltaggio accettato parte di solito dai 12v fino a Xv così che possa prelevare corrente sia da solare che da una batteria (tramite accendisigari) Guardando le caratteristiche tecniche dell’EB70 si evince un voltaggio massimo in ingresso DC di 28v e un amperaggio massimo di 8A. Ergo la di può caricare al massimo a 200W circa, che sia batteria, solare, o qualsiasi altro accrocchio. A titolo di esempio la Ecoflow Delta2 da 1024wh (che possiedo) accetta in DC da 11 a 60 volt e un massimo di 15A. Farebbero 900w ma le specifiche dicono che può caricare al massimo 500w. Se collegata all’accendisigari tramite cavo proprietario si auto limita a 8A. Da app si può impostare un limite anche 6 o 4A.
In risposta al messaggio di ufotografol del 12/08/2023 alle 19:56:15Si è comodo.
il fatto che ci sia un solo ingresso li rende un po’ scomodi… Per ovviare avevo pensato ad un relè 12v a 5 pin, posizionato sul positivo appena prima di entrare nella PS. Sul contatto NC collegherei il pannello, sulNO la BM/alternatore. Bobina collegata al segnale D+. In pratica durante la marcia escludo il pannello e carico da alternatore. Non ho fatto in tempo prima delle ferie quindi adesso è passato in secondo piano Il Delta2 Max uscito da poco (2 kWh) ha due ingressi separati da 500w ciascuno a cui collegare due stringhe di pannelli, oppure stringa e alternatore.
In risposta al messaggio di Emme48 del 23/07/2023 alle 11:05:17
Una power station serve ad avere energia a 12 Volt e a 230 Volt dove non c'è, questo è il suo scopo, un camper (di solito) ha già di suo batterie, caricabatterie inverter e pannelli solari. Io ho costruito la mia primaPower Station nel 2002 (all'epoca non esistevano in commercio), per risolvere il problema di alimentare il mio telescopio con relativo PC per fare riprese astronomiche, nel bel mezzo del nulla, di solito il monte Labro o altri luoghi sperduti e bui, eccola. dento c'era (e c'è ancora) una batteria al gel, un caricabatterie e un inverter. Per questo scopo ha senso una Power Station, mi serve energia in mezzo a un prato e ho bisogno di un oggetto autonomo con una maniglia che me lo posso portare a spasso. Un camper mi sembra che sia l'ultimo posto dove mi serve una Power Station visto che i componenti che ci sono li dentro sono presenti anche a bordo dei nostri mezzi. Qui ci vedo bene una Power Station... Si tratta del mio telescopio Meade LX200 12 con MTO1000 di guida e CCD, il tutto collegato ad un portatile. Video in rete che presentano prodotti commerciali come risolutivi di tutti i mali? Forse si deve imparare a capire di cosa abbiamo realmente bisogno e quale è la cosa minima da fare (comprare) per risolvere il nostro problema. Marco.
In risposta al messaggio di fabrix63 del 01/09/2024 alle 14:51:55"perché fosse meglio una power station, piuttosto che la cosa più semplice che installare una litio aggiuntiva"
Salve a tutti, mi presento, mi chiamo Fabrizio, vivo ad Anzio (RM) e sono un felice possessore di un motorhome elnagh magnum del 1999 sono molti anni che sono iscritto a questo forum, ma credo di non aver mai scritto nessunpost, ma ho letto molto e in questi giorni vedendo anche su youtube parlare molto di power station non spiegandomi quale fosse la motivazione di tale scelta ho cercato proprio qui su COL qualche argomento al riguardo e leggendo i vari interventi quando sono arrivato all'intervento di emme48 mi si sono schiarite ( o meglio confermate le mie idee) pensavo mi sfuggisse qualcosa e invece nel suo post ha spiegato (come sempre bene) quello che pensavo, pertanto lo ringrazio perché stavo impazzendo a capire perché fosse meglio una power station, piuttosto che la cosa più semplice che installare una litio aggiuntiva.
In risposta al messaggio di salvatore del 01/09/2024 alle 16:59:33Intanto grazie per l'interazione, per quanto riguarda i costi non ne sono così sicuro, (per questo secondo me andrebbe effettuata un analisi più approfondita, tuttavia al di là dei costi intendevo dire che non mi sembrava una cosa così rivoluzionaria, mi spiego meglio; tutto nasce da un video su youtube: "come creo corrente inesauribile" è da qui che mi è venuto il dubbio che forse mi sfuggiva qualcosa e allora ho cercato qualche discussione qua su COL e mi sono inserito nel dibattito, comunque si, mi trovi d'accordo, se sul camper già c'è un impianto efficiente e solo saltuariamente c'è la necessità di avere più autonomia allora la PS può essere una soluzione snella ed efficace, nel mio specifico caso che ho molte utenze (non sto qui ad elencarle tutte perché sono veramente tante) e attualmente ho 2 batterie AGM da 100ah che non mi sono sufficienti e quindi devo adeguare l'impianto con le litio mi chiedevo se la mia intenzione iniziale di installare 300 ampere al litio fosse una buona idea, oppure se optare per una PS, avendo letto gran parte dei post di questa Chât mi sono convinto che la mia intenzione iniziale era quella giusta.
perché fosse meglio una power station, piuttosto che la cosa più semplice che installare una litio aggiuntiva Installare una litio aggiuntiva e' molto piu' complicato e costoso di quanto si possa immaginare. Una power stationnon ha bisogno di alcuna installazione. Ovviamente puo' integrare solo per un tempo limitato l' energia di bordo. Poi va ricaricata. Molte (tutte?) le power station possono essere ricaricate tramite 230, alternatore o pannello solare.