In risposta al messaggio di 2assi del 06/12/2018 alle 00:06:20Ancora qiesto argomento... però devo dire che anche a me misero delle grosse paranoie quando ho preso il camper, ma poi con un po di informazione e buon senso si capisce che non ce niente di intrinsecamente pericoloso nelle batterie classiche...
Il mio Transit recente ha la batteria ad acido sotto al sedile di guida. Ho un veicolo uso lavoro Piaggio con batteria ad acido sotto al sedile passeggero-sono così dal giorno dell'immatricolazione, come mamma fabbica liha progettati ed immessi sul mercato, ...sui nostri veicoli esistono varie sostanze cosidette pericolose, il gasolio nel serbatoio, il gas nelle bombole e l'acido delle batterie ecc. si tratta semplicemente di tenere sempre controllati ed efficienti i sistemi di sicurezza. Non dico di essere troppo incoscenti ma neanche essere ossessivi ... Se si hanno troppi timori, è meglio evitare di uscire di casa, non si sa mai cosa potrebbe accadere
In risposta al messaggio di simons del 01/12/2018 alle 18:03:46non l'hanno tenuta nel vano motore per motivi di sicurezza; si deve evitare nella maniera più assoluta che in un incidente frontale la batteria possa staccarsi dal vano motore e piombare come un proiettile nell'abitacolo; una delle antesignane è stata la ClasseA W168 che aveva la batteria sotto i piedi del passeggero
Quindi non è in un vano a tenuta stagna nel 250....beh non è che mi piaccia molto, preferisco nel vano motore come il 244 ,poi ok nessuno sfiato se tutto è ok ma se poi sorge un problema ? ,ma non potevano tenerla nelvano motore anche li....di solito quando esce un modello nuovo si dovrebbe migliorare , poi parere personale ,ovviamente ma ripeto la cosa non mi entusiasma. Anche nel 290 stessa posizione ?
In risposta al messaggio di il tornitore del 06/12/2018 alle 12:53:28Si fanno sfatare all'esterno no perché tossiche ma perché l'idrogeno è infiammabile ed esplosivo
Le batterie classiche ad acido libero, dove l'elettrodo è in piombo e l'elettrolita è acido solforico, bollono (ovvero rilasciano ossigeno ed idrogeno) quando la tensione di carica supera i 14.3-14.4V oppure quando la batteriaviene stressata poichè al suo interno non riesce ad avere un equilibrio tra le reazioni chimiche. Gli alternatori difficilmente arrivano ad erogare 14.3V quindi la produzione di ossigeno ed idrogeno è minima, quindi trascurabile; però va detto che in fase di mantenimento la tensione deve restare sotto i 14V (solitamente 13.5-13.6V) sennò la batteria bolle se la tensione è costantemente, anche in fase di mantenimento, oltre i 14V. Per evitare qualsiasi inconveniente le acido libero si fanno sfiatare all'esterno... infatti se queste batterie vengono installate in un ambiente chiuso... devono essere provviste di sfiato dei gas che comunichi con l'ambiente esterno.
In risposta al messaggio di Steu851 del 07/12/2018 alle 08:49:41Esatto; infatti ho citato come gas rilasciati durante la carica (ma anche se la batteria viene mossa o scossa) solo l'idrogeno e l'ossigeno... Se la concentrazione di idrogeno supera il 4% risulta esplosivo.
Si fanno sfatare all'esterno no perché tossiche ma perché l'idrogeno è infiammabile ed esplosivo
In risposta al messaggio di il tornitore del 07/12/2018 alle 16:04:30Se quella percentuale di idrogeno si raggiungesse così facilmente la Pilote ma anche la maggior parte dei costruttori di camper sarebbero degli incoscenti perchè prevedono il montaggio in cellula, alcuni costruttori sotto i sedili ( il che permette un migliore ricambio e circolazione d'aria in caso di fuoriuscita di idrogeno ) ma addirittura alcuni costruttori prevedono il montaggio nei gavoni sotto sedile dove la volumetria è minima e teoricamente si potrebbe saturare molto più in fretta. Ma non basta, perchè la Pilote nel mio camper ha previsto le batterie nel gavone sotto sedile con a fianco la stufa truma e la centralina, ed anche l'interruttore differenziale detto volgarmente salvavita. Se fosse così pericoloso come tanti paventano, pensate che avrebbero omologato una cosa del genere, con tutte quelle possibilità di innesco del fuoco date dalle utenze elettriche/elettroniche?
Esatto; infatti ho citato come gas rilasciati durante la carica (ma anche se la batteria viene mossa o scossa) solo l'idrogeno e l'ossigeno... Se la concentrazione di idrogeno supera il 4% risulta esplosivo.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 07/12/2018 alle 18:38:18Io ho semplicemente riportato un dato per dare un senso e ordine di misura all'argomento sviluppo dei gas e relativo pericolo.
Se quella percentuale di idrogeno si raggiungesse così facilmente la Pilote ma anche la maggior parte dei costruttori di camper sarebbero degli incoscenti perchè prevedono il montaggio in cellula, alcuni costruttori sottoi sedili ( il che permette un migliore ricambio e circolazione d'aria in caso di fuoriuscita di idrogeno ) ma addirittura alcuni costruttori prevedono il montaggio nei gavoni sotto sedile dove la volumetria è minima e teoricamente si potrebbe saturare molto più in fretta. Ma non basta, perchè la Pilote nel mio camper ha previsto le batterie nel gavone sotto sedile con a fianco la stufa truma e la centralina, ed anche l'interruttore differenziale detto volgarmente salvavita. Se fosse così pericoloso come tanti paventano, pensate che avrebbero omologato una cosa del genere, con tutte quelle possibilità di innesco del fuoco date dalle utenze elettriche/elettroniche? Prime tra tutti le disposizioni dei vigili del fuoco... Io poi ci ho aggiunto anche un inverter... Meditate sulla reale inesistenza del pericolo.
In risposta al messaggio di il tornitore del 07/12/2018 alle 21:17:04ma infatti... quel pericolo viene scongiurato dal fatto che il 100% degli allestitori monta batterie senza manutenzione e considera SEMPRE un impianto perfettamente funzionante e senza valutare l'eventuale rottura di una batteria, la quale porta alla massima potenza il CB e da qui si apre un mondo... specialmente quando sono installate dentro alle casse panche, dove la saturazione è un attimo raggiungerla...
Io ho semplicemente riportato un dato per dare un senso e ordine di misura all'argomento sviluppo dei gas e relativo pericolo. Il rischio che accada il danno (esplosione) è remoto o quasi inesistente (facendo riferimentoalle condizioni di utilizzo che ne facciamo in questo ambito) poichè la concentrazione di idrogeno nell'aria è veramente bassa per non dire trascurabile... ma il pericolo c'è. Per sicurezza ed avere l'animo in pace bisognerebbe che lo sfiato comunicasse con l'esterno o comunque con un ambiente sufficientemente voluminoso.
In risposta al messaggio di Laikone del 08/12/2018 alle 10:32:57e aggiungo,opinione personale,che molte, non tutte,le batterie gonfiate,postate nel forum,sono il risultato di una carica non idonea.
io non so più come scriverlo... a) mai respirato i vapore delle batterie, quando le batterie erano aperte e installate in cellula c'era SEMPRE il tubino di scarico all'esterno. b) poi sono arrivate le VRLA, ma anche quibisogna sapere come funzionano e al limite se proprio proprio, averne almeno avuta una. Le AGM, che montano la valvola VRLA, NON EMETTONO gas nocivi all'essere umano nell'ambiente circostante, perchè la taratura della valvola è fatta in modo tale da conservare i gas al proprio interno, garantendo così la famosa, ma evidentemente non per tutti... ricombinazione... La valvola ha una taratura (da 2 a 5 psi) abbastanza elevata da aprirsi SOLO IN CASI ESTREMI, ovvero per scongiurare l'esplosione dovuta al malfunzionamento o del carica batterie, o della batteria stessa. Ecco perchè talvolta si verifica il rigonfiamento; rigonfiamento che NON SAREBBE MAI arrivato all'esplosione dell'involucro perchè la VRLA sarebbe intervenuta prima. Solo in questo preciso momento possiamo affermare che i gas usciranno dalla batteria, ma è un caso che durante il normale funzionamento non avviene MAI per tutta la vita della batteria. aggiungo due note a margine... Le AGM sono classificate come non pericolose per il traffico terrestre, marittimo ed aereo, essendo prive di esalazioni e fuoriuscite acide non richiedono luoghi particolari per il loro uso e possono essere installate anche in ambienti chiusi e senza ventilazione. Possono essere installate in tutte le posizioni.
In risposta al messaggio di peo63 del 08/12/2018 alle 10:48:10questo è difficile da capire peo63 perchè ci sono alcune variabili, ovvero...
e aggiungo,opinione personale,che molte, non tutte,le batterie gonfiate,postate nel forum,sono il risultato di una carica non idonea.