In risposta al messaggio di medisco del 03/07/2020 alle 12:33:01La mia opinione è che il 778 sia un camper "specchietto per le allodole" o camper "da fiera". Attiro il potenziale cliente in stand con una soluzione "stravagante" e poi gli vendo un camper con una disposizione più funzionale. No in realtà la Challenger/Chausson ha dei layout innovativi perchè prevede, in molti casi, letti a scomparsa con basculante di grandi dimensioni che scendono sulle dinette e quindi zone giorno molto grandi e funzionali. Molto modelli hanno cabina bagno posteriore ed armadio a tutta parete. Il mio da quel punto di vista è il massimo della comodità, un armadio degno del guardaroba di casa ed un bagno con doccia separata di dimensioni domestiche. Nel living si mangia "comodamente" in 6. Dipende comunque molto dall'equipaggio che devi accogliere, ma ad esempio per la classica famiglia di 4 componenti, trovo geniale nelle piccole dimensioni il 250, che nella lunghezza di un furgone maxi, fa entrare un piccolo garage, 4 letti basculanti bagno ed armadio come sopra descritti. Oppure se non ci si vuol limitare nelle dimensioni, il 396 che offre le stesse cose, ma più grandi in 7,5 metri. Ma a letti chiusi è immenso !! Un po' più tradizionale il 380, ma con spazi living sconosciuti alla maggior parte degli altri marchi... Se vuoi un living posteriore con letto basculante che scende, hai il Burstner Ixeo i 744. A me non piace perchè mi sembra assurdo avere 2 zone living, ma è soggettivo ed è sicuramente abbastanza innovativo.
Il chausson ha come modello interessante il 778 come spazi. Però non vedo il senso di mettere il doppio lavello nel retro in uno spazio dove ci potevi tranquillamente mettere un divanetto.
https://www.bimobil.com/en/mode...
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/07/2020 alle 18:06:42Pure i Frankia dovrebbero avere distribuzioni simili. Sono solo un po' più grandi...
Mi è piacciuta la soluzione di Bimobil in alcuni modelli con due letti gemelli in mansarda e dinette posteriore a U alta sopra a un quasi garage (cioè garage per bici ma non per moto). Certo che per mezzi così bisogna avere vinto la lotteria, ma l idea del layout non è male, molto spazioso e lunghezza ridotta rispetto allo spazio disponibile.
In risposta al messaggio di medisco del 03/07/2020 alle 22:54:58Mi rendo sempre più conto che la scelta di un camper è molto, molto soggettiva.
Mica vero? Se facciamo un resoconto storico delle piante dei camper si troverebbero molte decine di distribuzioni diverse. Ad esempio oggi se vuoi comprare un Hymer puoi scegliere tra letto nautico, gemelli o trasversale.Basta, nulla più. Idem per Laika che ha le stesse disposizioni dell'Hymer con solo tre modelli diversi. Uno con servizi posteriori, ma sempre con letti gemelli, un mansardato con letti a castello e un matrimoniale longitudinale. Questo su 45 modelli a listino. A proporre un po' di novità, un qualcosa di alternativo, sono le case emergenti o che comunque devono conquistare quote di mercato e quindi puntano a qualche novità. Non hai torto quando dici che lo spazio è quello e quindi in 8 m2 non puoi avere lo spazio di 20 m2 ma ci sono alcune distribuzioni che veramente danno un'altra impressione di spazio disponibile. Come ho detto, ad esempio io trovo molto interessante una disposizione del genere Dove sia in due che con i bambini si ha molto spazio. Non solo, in caso di coppia con figli i bambini hanno una loro zona durante il giorno per poter stare in camper. In caso di una coppia invece si hanno spazi per potersi isolare nel caso si dovesse lavorare. E tutto questo in sette metri. Peccato che la qualità del camper non sia al livello degli altri, senza doppio pavimento e con materiali ancora vecchio stile (se non erro hanno ancora travi di legno nella struttura.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 03/07/2020 alle 22:56:55Il burstner ha un modello del genere. Però non ha la dinette a U ma una zona divano sul posteriore con un basculante che scende per la notte.
non so se esiste, basterebbe che sopra la dinett a U ci fosse il letto che scende, sotto il letto i pensili che scendono di conseguenza, si ricaverebbero due zone in una
In risposta al messaggio di medisco del 02/07/2020 alle 02:37:44Io sto aspettando un Challenger 250 che in quanto a vivibilità interna reputo sia da prendere in seria considerazione.
Lo so che è il mercato ad indirizzare la produzione dei camper, ma non vi sembra che gli allestimenti dei tanti marchi siano un po' ripetitivi? Raramente si vedono disposizioni alternative. Ogni marchio ha cento camper conil letto francese, cento con i letti gemelli e cinquanta con il matrimoniale in coda. Stop. Se cerchi una disposizione diversa ti attacchi. Guardavo un camper per lunghi periodi, quindi con una zona living ben dimensionata, ma veramente si contano sulle dita delle mani. Un marchio che sperimenta molto con le disposizioni è l'Itineo (che comunque, a leggere il forum, è un camper di fascia molto bassa, e molto sconsigliato), con un modello con una bella zona giorno ed una seconda dinette nel retro, affiancata da letti a castello longitudinali che permettono, rialzando quello inferiore, di avere anche un discreto garage (SLB 700). Qualche altra cosa si trova con i servizi posteriori e pochi altri con una zona salone nel retro. Penso principalmente al Rapido 8094 DF o all'unico semintegrale che trovo interessante, il Lyseo TD 744. Ovvio, faccio un discorso basandomi sul mio modo di intendere un camper, ma possibile che ci siano solo quattro gatti che predilicono l'abitabilità giornaliera o il non doversi mettere su una dinette con il letto che gli preme sulla testa?
In risposta al messaggio di dodox del 04/07/2020 alle 01:02:38Il 250 è una soluzione che io definisco geniale. Se poi si pensa che si è nella lunghezza di un furgone lungo e si confrontano gli spazi disponibili...
Io sto aspettando un Challenger 250 che in quanto a vivibilità interna reputo sia da prendere in seria considerazione.
In risposta al messaggio di medisco del 04/07/2020 alle 10:54:52L'Autostar I 660 è esattamente il fratello del mio. Tutto considerato, e dopo averlo usato per 2 anni, se tornassi indietro, probabilmente prenderei il gemello semintegrale, il Challenger 290 o lo Chausson 610. Peraltro ora non sono in listino nessuno di questi sostituiti dal 260 Challenger e dal consimile Chausson. Il 290 ed anche il 260, a basculante completamente abbassato, lasciano comunque fruibili la cucina, la porta di uscita e le poltrone girevoli della cabina, quindi se anche si hanno esigenze particolari al risveglio ( io mi alzo e mia moglie resta a letto) si riesce comunque ad usare il camper, leggere un libro, farsi il caffè con un minimo disturbo per l'altro. Il semintegrale permette una guida più dinamica del motorhome (ovviamente è una mia opinione) e costa circa 8.000 euro in meno. Il letto basculante del semintegrale scende ad un'altezza "domestica" rendendo inutile qualsiasi scaletta, sul basculante del mh si sale utilizzando la dinette come scala. Gli scricchiolii di cabina, praticamente inesistenti nel semintegrale, sono invece presenti nel mh, insomma un po' tutte le cose note che si conoscono sui Mh. Di contro il motorhome, proprio perchè di fatto è un Autostar marcato Challenger/Chausson, ha una migliore cellula in quanto a materiali ed assemblaggio. L'impressione che ho è che la Trigano voglia eliminare i MH dai listini Challenger/Chausson (vedi riduzione dei modelli disponibili) e spingere Autostar, marchio più riconosciuto in questa gamma di veicoli.
Su ste piante trovo più interessanti i MH che ti lasciano la zona living sempre libera. Simile è l'Autostar i 660 lc
In risposta al messaggio di Marino2 del 04/07/2020 alle 11:30:44Che modello è?
sarà tradizionale come soluzione, ma noi ci troviamo molto bene con questa disposizione interna, certo ne risentono le dimensioni esterne, ma non mi hanno mai dato eccessive preoccupazioni, perdipiù viaggio in regola senza rischi di sovrappeso.