LPS II 3000 - 2 kWh | 230V & 12V Lithium Power Supply - Clayton Power
In risposta al messaggio di salvatore del 06/09/2024 alle 16:57:53Scusa Salvatore ma forse mi sfugge il vero significato della tua domanda.. ma ci provo lo stesso: tutte le PS che ho valutato per il mio progetto, per la fase di ricarica mentre sei in movimento col camper (escluso il FV chiaramente) è collegare la PS ad una presa accendisigari, che ha il grosso limite che non vai oltre i 10A circa. Quindi si ha una ricarica molto molto lenta.
Cosa fa l' alternator charger e' chiaro. Sulle power station Ecoflow si collega, se non ho capito male, alla porta per l' espansione della batteria. Ma resta la domanda: qual' e' l' uso pratico di questo dispositivo? A me non viene in mente nulla.
In risposta al messaggio di sxpiave del 08/09/2024 alle 15:05:09Forse non riesco a spiegarmi
Scusa Salvatore ma forse mi sfugge il vero significato della tua domanda.. ma ci provo lo stesso: tutte le PS che ho valutato per il mio progetto, per la fase di ricarica mentre sei in movimento col camper (escluso il FVchiaramente) è collegare la PS ad una presa accendisigari, che ha il grosso limite che non vai oltre i 10A circa. Quindi si ha una ricarica molto molto lenta. Con l'altenator charge di EcoFlow (specifico solo per i suoi modelli serie DELTA), collegato alla BM - quindi all'alternatore del mezzo -, la ricarica può arrivare sino ad 800watt, ovvero a più di 60A, con tempi che sono minimo 6 volte + veloci. E se hai un alternatore dalla potenza limitata (ovvero sotto i 60/70A) via software puoi limitare l'assorbimento dell'alternatore charge adeguandolo alle sue capacità di erogazione. Spero di aver risposto al tuo quesito, aggiungendo che il dispositivo, a motore spento, non serve assolutamente a nulla... bye
In risposta al messaggio di salvatore del 08/09/2024 alle 18:03:20Buongiorno Salvatore... e finalmente ho compreso la tua domanda
Forse non riesco a spiegarmi La mia domanda e' a cosa puo servire in camper una power station. La power station e' sostanzialmente una scorta di energia. Quindi sul camper posso, per esempio, utilizzarla per la ricaricadei pc/ tablet/ telefoni, per la televisione, magari per un frigorifero portatile. In questo modo aumento l' autonomia della batteria di servizio. A un certo punto si scarica. Per ricaricarla posso attaccarla - a motore acceso - alla presa accendisigari. Effettivamente sulla presa accendisigari del mio Ducato c'e' scritto 10A Suppongo che quei 10A si riferiscano ai pochi secondi necessari per rendere incandescente l' accendisigari. Personalmente non preleverei mai 10 ampere da questa presa e comunque con 10 ampere ci fai poco, salvo viaggiare per molte ore. La seconda strada e' usare l' alternator charger che promette di caricare una 100ah in poco piu' di un' ora. Se l' alternatore lo consente, questa soluzione potrebbe avere un senso. Un' altra idea che mi e' venuta in mente e' montare un pannello da almeno 100watt dedicato e permanentemente collegato alla power station.
In risposta al messaggio di sxpiave del 09/09/2024 alle 08:41:45Buona idea si per un po' di tempo aveva stuzzicato anche la mia di immaginazione di fare un lavoro del genere ma...
Buongiorno Salvatore... e finalmente ho compreso la tua domanda Per quanto mi riguarda l'utilizzo di una PS nel camper non è solo come riserva di energia, ma come vero e proprio componente in luogo di un normale impiantoLiFePo4... e mi spiego: proprio domani porto a casa il mio nuovo (per me) camper e so bene che l'attuale impianto energetico non è adeguato alle mie esigenze. Il mezzo è infatti dotato di un piccolo pannello FV + una batteria AGM (credo 100Ah) col suo regolatore PWM. L'inverter invece è da sostituire in quanto non funziona. In questa situazione la strada logica è: tiro via tutto, mi faccio un bell'impianto basato su LiFePo4 con tutti i componenti del caso, sostituisco l'attuale FV con bel pannello da almeno 500watt e via dicendo. Fin qui tutto bene non fosse (e l'ho già fatto sul precedente mezzo che avevo, un Laika dell'88, e so solo io le bestemmie che ho tirato per rifare il tutto, soprattutto in merito alle linee elettriche con i cavi opportunamente dimensionati. Allora mi son detto: perché non lasciare tutto così (batteria, PWM e suo pannolino FV) ed aggiungere semplicemente una PS che provvede a mantenerla sempre carica?? per le utenze a 12Vcc non devo fare nulla in quanto già alimentate dalla BS originale e per quelle a 220Vca ci sarebbe l'inverter integrato della PS... L'intervento sarebbe davvero di minimo impatto, reversibile in qualsiasi momento per recuperare la PS in caso di vendita del mezzo e, soprattutto, la PS posso averla disponibile come piccolo backup energetico a casa (non ho gas, tutto elettrico)... ho fatto un semplicissimo schema esemplificativo del lavoro da fare sul mezzo... Spero di averti spiegato la mia idea e di come una PS può essere integrata nell'impianto energetico del camper... bye
In risposta al messaggio di salvatore del 06/09/2024 alle 16:57:53Povero alternatore... Nasce per le pure esigenze energetiche del mezzo (motore, illuminazione, climatizzazione, intrattenimento, ecc.), anche se fornito maggiorato - di solito - con aria condizionata e qualche accessorio particolare.
Cosa fa l' alternator charger e' chiaro. Sulle power station Ecoflow si collega, se non ho capito male, alla porta per l' espansione della batteria. Ma resta la domanda: qual' e' l' uso pratico di questo dispositivo? A me non viene in mente nulla.
In risposta al messaggio di erfiuma del 09/09/2024 alle 09:58:20Naturalmente è questione di opinioni, ma considerando che dovrei cmq cambiare il pannello FV, mettere nuove batterie, nuovo MPTT, nuovo inverter, nuovo alimentatore, stunt + ammennicoli vari e soprattutto cambiare tutti i cavi per dimensionarli al nuovo impianto, preferisco la mia ipotesi...
Buona idea si per un po' di tempo aveva stuzzicato anche la mia di immaginazione di fare un lavoro del genere ma... Tirare i cavi per: Alimentazione DC da mettere sotto chiave e portare alla PS Alimentazione 220 stessodiscorso Alimentazione FV senza contare di mettere un pannello apposito in più. Secondo me non è molto meglio di rifare mezzo impianto... Sono diventato quindi un fautore del tutto a 12v meno dispendioso e più pratico, visto che non ho particolari esigenze energetiche, l'unica è il phon, ma mi è capitata la necessità pochissime volte e quello a 12v ha funzionato abbastanza bene, poi, caffè 12v, telefoni 12v computer 12v pad-tv 12v, macchina fotografica 12v, fornelletto zanzare 12v, no aria condizionata.
In risposta al messaggio di sxpiave del 09/09/2024 alle 10:50:02Scusa ma non concordo... il primis l'alternatore di un normale furgone eroga 50/60 Ampere e svolta la sua attività di ricarica della BM, nei camper è sempre stato utilizzato per servire la BS. E sinceramente non ho mai sentito di mezzi fermi per alternatore fuso per il lavoro che fa cmq, anche quando i suoi Ampere non vengono "prelevati".
Naturalmente è questione di opinioni, ma considerando che dovrei cmq cambiare il pannello FV, mettere nuove batterie, nuovo MPTT, nuovo inverter, nuovo alimentatore, stunt + ammennicoli vari e soprattutto cambiare tuttii cavi per dimensionarli al nuovo impianto, preferisco la mia ipotesi... inoltre prevedo, nel tempo, di sostituire il frigo trivalente con uno a compressore ed il forno a gas con uno elettrico con microonde, la mia richiesta energetica diventerà abbastanza impegnativa per l'impianto... PS: perché mettere sottochiave alimentazione DC (intendi quella da alternatore giusto?) e la 220Vca?? bye
In risposta al messaggio di sxpiave del 09/09/2024 alle 10:50:02Eh allora si, forno a microonde e frigo a compressore diventa abbastanza impegnativo...
Naturalmente è questione di opinioni, ma considerando che dovrei cmq cambiare il pannello FV, mettere nuove batterie, nuovo MPTT, nuovo inverter, nuovo alimentatore, stunt + ammennicoli vari e soprattutto cambiare tuttii cavi per dimensionarli al nuovo impianto, preferisco la mia ipotesi... inoltre prevedo, nel tempo, di sostituire il frigo trivalente con uno a compressore ed il forno a gas con uno elettrico con microonde, la mia richiesta energetica diventerà abbastanza impegnativa per l'impianto... PS: perché mettere sottochiave alimentazione DC (intendi quella da alternatore giusto?) e la 220Vca?? bye
In risposta al messaggio di sxpiave del 09/09/2024 alle 08:41:45Ciao, la tua idea mi piace e la pensavo anche per il mio mezzo. Io però non farei la ricarica della PS dall'alternatore ma solo da un FV dedicato oltre che da 220 quando allacciato a colonnina. Premetto che la mia unica vera necessità è quella di poter utilizzare in libera il freshjet 1700 d'estate e un phon vero in inverno. La PS che pensavo era Fossibot 2400.
Buongiorno Salvatore... e finalmente ho compreso la tua domanda Per quanto mi riguarda l'utilizzo di una PS nel camper non è solo come riserva di energia, ma come vero e proprio componente in luogo di un normale impiantoLiFePo4... e mi spiego: proprio domani porto a casa il mio nuovo (per me) camper e so bene che l'attuale impianto energetico non è adeguato alle mie esigenze. Il mezzo è infatti dotato di un piccolo pannello FV + una batteria AGM (credo 100Ah) col suo regolatore PWM. L'inverter invece è da sostituire in quanto non funziona. In questa situazione la strada logica è: tiro via tutto, mi faccio un bell'impianto basato su LiFePo4 con tutti i componenti del caso, sostituisco l'attuale FV con bel pannello da almeno 500watt e via dicendo. Fin qui tutto bene non fosse (e l'ho già fatto sul precedente mezzo che avevo, un Laika dell'88, e so solo io le bestemmie che ho tirato per rifare il tutto, soprattutto in merito alle linee elettriche con i cavi opportunamente dimensionati. Allora mi son detto: perché non lasciare tutto così (batteria, PWM e suo pannolino FV) ed aggiungere semplicemente una PS che provvede a mantenerla sempre carica?? per le utenze a 12Vcc non devo fare nulla in quanto già alimentate dalla BS originale e per quelle a 220Vca ci sarebbe l'inverter integrato della PS... L'intervento sarebbe davvero di minimo impatto, reversibile in qualsiasi momento per recuperare la PS in caso di vendita del mezzo e, soprattutto, la PS posso averla disponibile come piccolo backup energetico a casa (non ho gas, tutto elettrico)... ho fatto un semplicissimo schema esemplificativo del lavoro da fare sul mezzo... Spero di averti spiegato la mia idea e di come una PS può essere integrata nell'impianto energetico del camper... bye
In risposta al messaggio di sxpiave del 09/09/2024 alle 11:07:15Nel mio furgonato la ricarica batterie, in marcia, è solo via alternatore. Le tensioni batteria sono sempre piuttosto basse, anche a motore appena spento (es; BM non oltre 12,7 V). Ho anche verificato che l'alternatore lavora continuamente ad una temperatura vicina al range superiore indicato dal suo produttore. E questo non fa bene ne' agli avvolgimenti ne' al raddrizzatore/regolatore incorporato. Penso (io..., intendiamoci) che il poveretto sia un po' in affanno anche perché oggi sulle BM gravitano utilizzatori piuttosto affamati (es: servosterzo, condizionatore-climatizzatore, motormanagement, luci tante e sempre accese, intrattenimento) e, nel mio caso, anche sulla la BS (frigo a compressore che ogni 5 minuti si inserisce). Per questo, nonostante abbia il cavo apposito, non mi fido proprio a tentare di ricare la Power Station in marcia, anche limitandone via APP l' assorbinento. Buon pomeriggio. Vittorio.
Scusa ma non concordo... il primis l'alternatore di un normale furgone eroga 50/60 Ampere e svolta la sua attività di ricarica della BM, nei camper è sempre stato utilizzato per servire la BS. E sinceramente non ho maisentito di mezzi fermi per alternatore fuso per il lavoro che fa cmq, anche quando i suoi Ampere non vengono prelevati. Ed in ogni caso non deve mica erogare 200Ah!! se dei 50/60Ah ipotetici ne prelevo anche solo 30, la mia BS si ricarica comunque in poco tempo. Naturalmente è solo la mia opinione, ma la baso sulla mia esperienza personale (mio precedente mezzo: LAIKA Ecovip del '99) e conoscenti che hanno impianti BS anche da 300Ah (sia litio che AGM) su camper più o meno recenti che fruiscono dell'alternatore del mezzo per coadiuvare la ricarica in marcia... E da anni mai avuto l'alternatore KO. P.S.: D'altronde anche marchi blasonati come Victron prevede nei suo impianti un regolatore di carica che gestisce il prelievo di corrente dall'alternatore... Chiaro che rispetto cmq la tua opinione... bye
installation-a2.pdf (claytonpower.com)
In risposta al messaggio di erfiuma del 09/09/2024 alle 11:51:47potrebbe essere ma il problema di collegare la predisposizione accendisigari sottochiave (e ne sarei assolutamente d'accordo) ti permetterebbe una ricarica di max 10A. Ovvero: una bella 7/8 ore per una ricarica del 70/80% e sopratutto creare una linea di alimentazione con cavi, suona distanza di 4/5mt, di almeno 6mm quadri...
Eh allora si, forno a microonde e frigo a compressore diventa abbastanza impegnativo... Intendo che quasi tutte le PS hanno una caricabatterie integrato per la ricarica da auto. Di conseguenza dove lo attacchi? Per non stare a attaccare e staccare ogni volta la presa accendisigari fai un 12v sotto chiave in modo che non ti ciucci la batteria anche quando sei fermo...
In risposta al messaggio di sblattox del 09/09/2024 alle 12:10:06... ed i effetti ho previsto un FV dedicato alla sola PS.
Ciao, la tua idea mi piace e la pensavo anche per il mio mezzo. Io però non farei la ricarica della PS dall'alternatore ma solo da un FV dedicato oltre che da 220 quando allacciato a colonnina. Premetto che la mia unicavera necessità è quella di poter utilizzare in libera il freshjet 1700 d'estate e un phon vero in inverno. La PS che pensavo era Fossibot 2400. Via con commenti, suggerimenti, derisioni, insulti ecc ecc :)
In risposta al messaggio di sblattox del 09/09/2024 alle 12:10:06Fossibot... mai conosciuta ma grazie a te ora la sto valutando. Sopratutto il modello 3600 PRO, che per il rapporto prezzo/prestazione è veramente tanta tanta roba!! unica pecca è di non avere una app per il controllo remoto ma solo il suo display.
Ciao, la tua idea mi piace e la pensavo anche per il mio mezzo. Io però non farei la ricarica della PS dall'alternatore ma solo da un FV dedicato oltre che da 220 quando allacciato a colonnina. Premetto che la mia unicavera necessità è quella di poter utilizzare in libera il freshjet 1700 d'estate e un phon vero in inverno. La PS che pensavo era Fossibot 2400. Via con commenti, suggerimenti, derisioni, insulti ecc ecc :)
In risposta al messaggio di sxpiave del 09/09/2024 alle 08:41:45La soluzione che proponi e' molto piu' semplice dello schema che hai pubblicato.
Buongiorno Salvatore... e finalmente ho compreso la tua domanda Per quanto mi riguarda l'utilizzo di una PS nel camper non è solo come riserva di energia, ma come vero e proprio componente in luogo di un normale impiantoLiFePo4... e mi spiego: proprio domani porto a casa il mio nuovo (per me) camper e so bene che l'attuale impianto energetico non è adeguato alle mie esigenze. Il mezzo è infatti dotato di un piccolo pannello FV + una batteria AGM (credo 100Ah) col suo regolatore PWM. L'inverter invece è da sostituire in quanto non funziona. In questa situazione la strada logica è: tiro via tutto, mi faccio un bell'impianto basato su LiFePo4 con tutti i componenti del caso, sostituisco l'attuale FV con bel pannello da almeno 500watt e via dicendo. Fin qui tutto bene non fosse (e l'ho già fatto sul precedente mezzo che avevo, un Laika dell'88, e so solo io le bestemmie che ho tirato per rifare il tutto, soprattutto in merito alle linee elettriche con i cavi opportunamente dimensionati. Allora mi son detto: perché non lasciare tutto così (batteria, PWM e suo pannolino FV) ed aggiungere semplicemente una PS che provvede a mantenerla sempre carica?? per le utenze a 12Vcc non devo fare nulla in quanto già alimentate dalla BS originale e per quelle a 220Vca ci sarebbe l'inverter integrato della PS... L'intervento sarebbe davvero di minimo impatto, reversibile in qualsiasi momento per recuperare la PS in caso di vendita del mezzo e, soprattutto, la PS posso averla disponibile come piccolo backup energetico a casa (non ho gas, tutto elettrico)... ho fatto un semplicissimo schema esemplificativo del lavoro da fare sul mezzo... Spero di averti spiegato la mia idea e di come una PS può essere integrata nell'impianto energetico del camper... bye
https://it.ecoflow.com/products...
In risposta al messaggio di rubylove del 10/09/2024 alle 11:14:47Vediamo se riesco a spiegarmi meglio.
Non vorrei sembrare ripetitivo ma per avere energia supplementare in un camper la power station non serve ma serve un buon impianto A meno che l'uso della power station non sia al di fuori del camper Qualsiasi attivitàche richiede elettricità in una zona sprovvista, osservazione astronomica, pesca, ballo, feste, picnic, bordo piscina, emergenza, tenda in campeggio libero ecc.. ecc.. ma in un camper a cosa serve? Ad occupare spazio sotto al tavolo e averla tra i piedi?