In risposta al messaggio di danscala del 13/12/2017 alle 22:05:24una copertura esterna dell'intera cabina potrebbe migliorare la situazione..però a -16 e senza un riscaldamento adeguato, anche quello è un palliativo!
Salve a tutti, in questi ultimi giorni sono stato a Brunico dove ho trovato temperature notturne fino a -16 °. Avevo schermato il parabrezza con idonea copertura esterna e protetto l'interno del cruscotto con due vecchisacchi a pelo che scendono fino al pavimento. Bocchette dell'aria naturalmente chiuse e ciononostante a pavimento la temperatura era sotto lo zero. In particolar modo entrava aria fredda da sotto i sedili ed in particolar modo, sempre a pavimento, nel punto, sia a destra che a sinistra, in cui il lamierato della cabina si collega con la parte più ampia della cellula. Con stracci e straccetti vari ho cercato di chiudere tutte le fessure e tenuto sempre acceso, oltre la truma, il radiatore ad olio che mi porto sempre dietro (1500 watt) posizionato tra i due sedili. Quale sistema mi suggerite per ovviare a questi inconvenienti? (oltre che comprare un camper che abbia un isolamento migliore) Grazie Danscala
In risposta al messaggio di danscala del 13/12/2017 alle 22:05:24Buongiorno, il modo di limitare lo scambio termico c'è, si deve avere però la pazienza di scovare i singoli "ponti termici" e fessure, poi mettersi con buona lena e intervenire su ognuno di questi, spesso da fuori del mezzo, talvolta da dentro.
Salve a tutti, in questi ultimi giorni sono stato a Brunico dove ho trovato temperature notturne fino a -16 °. Avevo schermato il parabrezza con idonea copertura esterna e protetto l'interno del cruscotto con due vecchisacchi a pelo che scendono fino al pavimento. Bocchette dell'aria naturalmente chiuse e ciononostante a pavimento la temperatura era sotto lo zero. In particolar modo entrava aria fredda da sotto i sedili ed in particolar modo, sempre a pavimento, nel punto, sia a destra che a sinistra, in cui il lamierato della cabina si collega con la parte più ampia della cellula. Con stracci e straccetti vari ho cercato di chiudere tutte le fessure e tenuto sempre acceso, oltre la truma, il radiatore ad olio che mi porto sempre dietro (1500 watt) posizionato tra i due sedili. Quale sistema mi suggerite per ovviare a questi inconvenienti? (oltre che comprare un camper che abbia un isolamento migliore) Grazie Danscala
In risposta al messaggio di RobVision del 14/12/2017 alle 08:27:29Caro Roberto,
Buongiorno, il modo di limitare lo scambio termico c'è, si deve avere però la pazienza di scovare i singoli ponti termici e fessure, poi mettersi con buona lena e intervenire su ognuno di questi, spesso da fuori del mezzo,talvolta da dentro. Ad esempio, il mio mansardato è stato totalmente contropavimentato da sotto con polistirene ad alta densità (quello azzurro), nonostante questo il punto di giunzione tra cabina guida e cellula entrava un freddo davvero molto importante, il pavimento della cabina guida è nudo da sotto, quindi l'unica barriera tra ila temperatura esterna e la cabina stessa sono le tappezzerie ed i tappetini interni... Nel mio caso ho rivestito dall'esterno, sotto la cabina guida, tutta la lamiera del pavimento in fimplite alluminata che ho ancora coperto con uno strato di antirombo per protezione dello stesso, poi all'interno dell cabina ho sovrapposto al rivestimento originale un tappeto in gomma molto densa rimettendo al di sopra di esso il tappeto originale. Tra i sedili e la dinette, nel punto di giunzione tra i 2 pavimenti cabina e cellula, esisteva uno scalino: io ho pareggiato questo riempiendo di fettucce di polistirene e sughero, coprendo poi con uno scalino il legno rivestito con linoleum di essenza simile a quella utilizzata in cellula. Smontate le coperture degli scalini d'ingressi alla cabina guida, ho rivestito in antirombo + fimplite + tappeto immarcescibile e richiudendo il tutto con il rivestimento plastico originale. Ho smontato poi i rivestimenti degli sportelli, con fimplite ho rivestito dall'interno dello sportello tutta la lamiera che guarda all'esterno, poi ho sagomato del polistirene ed ho tappato tutte le aperture allo scatolato, ho inoltre chiuso con nastro in alluminio le feritoie esterne degli sportelli (ma non quelle inferiori di scarico acqua) ed ho provveduto a rivestire le parti estetiche dello sportello con una imbottitura da qualche mm e ecopelle, chiudendo al contempo i fori di scambio aria tra lo sportello e la cabina (utili in una cabina chiusa, inutili e deleteri in un camper). Ho anche smontato i fianchi di copertura delle cinture di sicurezza, pulito tutto, rivestito la lamiera dello scatolato (sempre dall'interno) con schiuma espansa poliuretanica mantenendo un volume d'aria centrale, ricomposto il tutto. Ho ripensato il sistema di coibentazione della mansarda e la circolazione del riscaldamento, il mezzo è cambiato totalmente, silenzioso in marcia e non si sentono più i maledetti spifferi gelidi. Ho facilità nel provare ciò che ho fatto, vivo al confine con la VdA ed il segno - in inverno è normale (in questo momento -6)
In risposta al messaggio di danscala del 13/12/2017 alle 22:05:24Io ho un camper entrylevel del 2007 e mettendo per terra dei cartoni ben messi e poi ricoperti di una bella moquet sto da dio anche di inverno in montagna hai provato anche a separare con una coperta la cabina dalla zona living?
Salve a tutti, in questi ultimi giorni sono stato a Brunico dove ho trovato temperature notturne fino a -16 °. Avevo schermato il parabrezza con idonea copertura esterna e protetto l'interno del cruscotto con due vecchisacchi a pelo che scendono fino al pavimento. Bocchette dell'aria naturalmente chiuse e ciononostante a pavimento la temperatura era sotto lo zero. In particolar modo entrava aria fredda da sotto i sedili ed in particolar modo, sempre a pavimento, nel punto, sia a destra che a sinistra, in cui il lamierato della cabina si collega con la parte più ampia della cellula. Con stracci e straccetti vari ho cercato di chiudere tutte le fessure e tenuto sempre acceso, oltre la truma, il radiatore ad olio che mi porto sempre dietro (1500 watt) posizionato tra i due sedili. Quale sistema mi suggerite per ovviare a questi inconvenienti? (oltre che comprare un camper che abbia un isolamento migliore) Grazie Danscala
In risposta al messaggio di stedb del 14/12/2017 alle 19:28:50La separazione della cabina l'ho effettuata con soddisfazione nel camper precedente... Usai un telo a sette strati tagliato a misura e feci inserire dal calzolaio due robuste cerniere zip per creare un passaggio verso la cabina... praticamente ciò mi ha risolto tutti i problemi di freddo e spifferi innalzando la temperatura in cellula a parità di condizioni di 2 o 3 gradi, inoltre con un risparmio di gas... questo però si può fare se non si ha la semidinette e molti camper recenti hanno questa disposizione per via del garage... rimane il fatto che la soluzione di Roberto è veramente ottima, complimenti Marco
Io ho un camper entrylevel del 2007 e mettendo per terra dei cartoni ben messi e poi ricoperti di una bella moquet sto da dio anche di inverno in montagna hai provato anche a separare con una coperta la cabina dalla zona living?
In risposta al messaggio di danscala del 13/12/2017 alle 22:05:24La cabina di un ducato é sempre quella sia che l allestimento sia di primo livello o blasonato. La differenza la fa la cura nei dettagli, esempio la giunzione tra pavimento cellula e gabina , se dici che entra freddo magari passa aria. Ia potenza del riscaldamento, se hai una stufa piccola su un camper grande a quelle temoerature é più in difficoltá, la disposizione delle bocchette, se non ne hai una dedicata alla gabina, la posizione della stufa, se hai la stufa in coda nelle bocchette sul davanti l aria arriva più fredda. Certo incide anche la coibentazione della cellula, se tiene meglio il caldo anche ka gabina guida ne risente meno. Che tipo di stufa hai?
Salve a tutti, in questi ultimi giorni sono stato a Brunico dove ho trovato temperature notturne fino a -16 °. Avevo schermato il parabrezza con idonea copertura esterna e protetto l'interno del cruscotto con due vecchisacchi a pelo che scendono fino al pavimento. Bocchette dell'aria naturalmente chiuse e ciononostante a pavimento la temperatura era sotto lo zero. In particolar modo entrava aria fredda da sotto i sedili ed in particolar modo, sempre a pavimento, nel punto, sia a destra che a sinistra, in cui il lamierato della cabina si collega con la parte più ampia della cellula. Con stracci e straccetti vari ho cercato di chiudere tutte le fessure e tenuto sempre acceso, oltre la truma, il radiatore ad olio che mi porto sempre dietro (1500 watt) posizionato tra i due sedili. Quale sistema mi suggerite per ovviare a questi inconvenienti? (oltre che comprare un camper che abbia un isolamento migliore) Grazie Danscala
In risposta al messaggio di danscala del 16/12/2017 alle 20:45:22Tra il pavimento cellula e quello cabina di solito ce un profilo di giunzione o in plastica o di alluminio, toglilo e vedi se riesci a spruzzare un po di schiuma poleuretanica, oppure devi intervenire da sotto sempre con schiuma. Inoltre Una combi 4000 per un camper di 738 cm con temperature molto basse fa fatica
La stufa è la combi 4000 ed è posizionata sotto il letto nautico che sta sopra al gavone posteriore. Dal momento che una volta accesa non la spengo più, non è la sua potenza limitata rispetto alla 6000 che fa la differenza.Come dici giustamente tu, trovandosi nella parte posteriore del mezzo (lungo ml. 7,38) davanti dalle bocchette esce aria più fredda, mentre ad esempio nel bagnetto si fa la sauna, tantè che tengo la porta sempre socchiusa. Davanti, come già detto, (trovandomi in campeggio) mi aiuto con un radiatore ad olio da 1500 watt (consente 600, 900 o 1500 watt). Il problema è che dalla cabina provengono spifferi di aria fredda a livello del pavimento, aria che esce da sotto i sedili, per il lasco che c'è tra pavimento e sedile e dagli angoli sia destro che sinistro dove dalla cabina del camper si passa alla cellula che è più larga.Come già detto il cruscotto è stato coperto con due vecchi sacchi letto e da li non vengono spifferi. Ho attenuato in parte gli altri spifferi inserendo nei vuoti stracci e straccetti e tutto sommato non si stava male (una bomlola da 10 kg è durata 4 notti). In sosta libera non sarebbe possibile usare il radiatore e quindi freddo a 360°. Come potrei chiudere tutte le fessure? con quali materiali?
In risposta al messaggio di danscala del 16/12/2017 alle 20:45:22Se volessi integrare il riscaldamento della parte anteriore, potresti fare montare un Webasto Thermotop. Produce tantissima aria veramente calda che esce dalle bocchette del cruscotto e quindi ti scalderebbe tanto (è 6Kw) tutta la dinette.
La stufa è la combi 4000 ed è posizionata sotto il letto nautico che sta sopra al gavone posteriore. Dal momento che una volta accesa non la spengo più, non è la sua potenza limitata rispetto alla 6000 che fa la differenza.Come dici giustamente tu, trovandosi nella parte posteriore del mezzo (lungo ml. 7,38) davanti dalle bocchette esce aria più fredda, mentre ad esempio nel bagnetto si fa la sauna, tantè che tengo la porta sempre socchiusa. Davanti, come già detto, (trovandomi in campeggio) mi aiuto con un radiatore ad olio da 1500 watt (consente 600, 900 o 1500 watt). Il problema è che dalla cabina provengono spifferi di aria fredda a livello del pavimento, aria che esce da sotto i sedili, per il lasco che c'è tra pavimento e sedile e dagli angoli sia destro che sinistro dove dalla cabina del camper si passa alla cellula che è più larga.Come già detto il cruscotto è stato coperto con due vecchi sacchi letto e da li non vengono spifferi. Ho attenuato in parte gli altri spifferi inserendo nei vuoti stracci e straccetti e tutto sommato non si stava male (una bomlola da 10 kg è durata 4 notti). In sosta libera non sarebbe possibile usare il radiatore e quindi freddo a 360°. Come potrei chiudere tutte le fessure? con quali materiali?
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di RobVision del 14/12/2017 alle 19:17:17Ciao avresti un link alle foto ?
Vittorio, volentieri ci andiamo a mangiare qualcosa assieme, se nel frattempo servissero delle foto è tutto documentato.
In risposta al messaggio di whynot56 del 18/12/2017 alle 09:05:38Tempo di preparare una breve carrellata e te la posto.
Ciao avresti un link alle foto ? Grazie
In risposta al messaggio di RobVision del 18/12/2017 alle 10:39:52Le inserisco qui per poterle commentare
Tempo di preparare una breve carrellata e te la posto.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2017 alle 23:59:08Per favore, visto che sarò a Trento per l' Adunata Nazionale Alpini, mi sai dire la località dell'area in foto ? Ti ringrazio sentitamente. Alpinalf
Se volessi integrare il riscaldamento della parte anteriore, potresti fare montare un Webasto Thermotop. Produce tantissima aria veramente calda che esce dalle bocchette del cruscotto e quindi ti scalderebbe tanto (è 6Kw)tutta la dinette. Oltretutto volendo scalda anche il motore prima della partenza, e hai sempre i cristalli della cabina asciutti e senza ghiaccio o condensa. Io lo uso a volte anche da solo (se non va troppo sottozero) e scalda bene tutto il camper che è 7m. Quasi mai monto neppure gli oscuranti termici e neppure un filo di condensa sui vetri (tenendo sempre un oblo in fessura): Qui a Trento per l 8 dicembre, appena alzati, -2°, come vedi senza oscuranti e neanche un filo di condensa sui vetri e 22° in camper.