In risposta al messaggio di Hunter85 del 31/05/2019 alle 00:13:21La sensibilità al peso delle case costruttrici 30 anni fa era molto meno sentita, si badava sopratutto alla robustezza.
Buonasera, confrontando i 2 mezzi che ho sottomano, un arca (America new deal 92)e un adria(360) dei primi anni 90,ho notato una grande differenze nella costruzione del mobilio... L arca ha porte e mobiletti di pesantissimolaminato pieno e gavoni di plastica mentre l adria ha porte e mobiletti fatti con uno scheletro di laminato con all interno molto vuoto, cornici tipo massello, e poi chiusi sulle facce da un pannello sottile,mentre i gavoni sono di laminato pieno... Risultano mobili enormemente piu leggeri. Lo stato di conservazione a distanza di 30 anni é ottimo in entrambi i casi, senza deformazioni di sorta, forse migliore nell adria, anche se apparentemente piu delicati. Ora, sono una persona abbastanza curiosa e mi chiedevo i motivi che giustificano scelte tanto diverse su mezzi stessa epoca... La leggerezza su un camper é fondamentale quindi io vedrei come soluzione migliore quella dei mobili vuoti. Esistono ancora queste 2 filosofie? O come si costruiscono adesso mobili etc sui principali marchi attuali? Altra differenza che mi ha incuriosito é l isolamento :una specie di schiuma espansa azzurra sull arca e un polistirolo bianco molto piccolino e fitto sull adria... Sto parlando solo di scelte tecniche, tralasciando la cura nell assemblaggio che invece mi sembra abbastanza peggiore nella casa italiana... In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di marinox del 01/06/2019 alle 18:56:42Grazie della tua testimonianza! Mi piacerebbe anche a me cimentarmi in un impresa simile ma non ne ho la capacità.. Solo qualche ritocco a sigillature, piccoli dettagli riverniciati e piccolemmodifiche all impianto elettrico non di piu...
ciao , sul mio mezzo furgonato autocostruito ho utilizzato proprio lo stirofoam da 5 cm sia sulle pareti che sul tetto , mentre sul pavimento sui 3 cm poi pannello di multistrato da 2,5cm + linoleum da 3 mm . una favolaanche in inverno , comunque sia il primo foglio da 4mm incollato direttamente sul nudo acciaio in forma di isolante anti rumore ,poi tutto il resto e x finitura visiva 4 mm di compensato di betulla verniciata da ambo le parti con la parte a vista goffrata colore panna . questo mi è stato spiegato nei particolari da PAPILLON ( che ringrazio vivamente ) x un camper da ZERO problemi sia estivi che e sopratutto invernali . è sotto la pelle la vera differenza tra costruzione artigianale e costruzione di serie impiantistica compresa . carlo
In risposta al messaggio di Hunter85 del 31/05/2019 alle 00:13:21ciao hunter85,permettimi di fare chiarezza sul laminato,il laminato è la finitura vinilica esterna e non una parte strutturale,probabilmente l'arca ha il mobilio in trucciolato,molto pesante e per questo ti sembra più robusto,'adria invece già a suo tempo preferiva mobili tamburati,cioè perimetro in listelli e all'interno nido d'ape o altri listelli, con compensato nobilitato o laminato in vinilico sotto e sopra,tale sistema oltre ad essere più leggero non si deforma facilmente,ora si usano compensati di vari spessori ma molto "ariosi" nella stratificazione,quindi leggeri dove purtroppo le viti non hanno un ancoraggio facile.
Buonasera, confrontando i 2 mezzi che ho sottomano, un arca (America new deal 92)e un adria(360) dei primi anni 90,ho notato una grande differenze nella costruzione del mobilio... L arca ha porte e mobiletti di pesantissimolaminato pieno e gavoni di plastica mentre l adria ha porte e mobiletti fatti con uno scheletro di laminato con all interno molto vuoto, cornici tipo massello, e poi chiusi sulle facce da un pannello sottile,mentre i gavoni sono di laminato pieno... Risultano mobili enormemente piu leggeri. Lo stato di conservazione a distanza di 30 anni é ottimo in entrambi i casi, senza deformazioni di sorta, forse migliore nell adria, anche se apparentemente piu delicati. Ora, sono una persona abbastanza curiosa e mi chiedevo i motivi che giustificano scelte tanto diverse su mezzi stessa epoca... La leggerezza su un camper é fondamentale quindi io vedrei come soluzione migliore quella dei mobili vuoti. Esistono ancora queste 2 filosofie? O come si costruiscono adesso mobili etc sui principali marchi attuali? Altra differenza che mi ha incuriosito é l isolamento :una specie di schiuma espansa azzurra sull arca e un polistirolo bianco molto piccolino e fitto sull adria... Sto parlando solo di scelte tecniche, tralasciando la cura nell assemblaggio che invece mi sembra abbastanza peggiore nella casa italiana... In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di peo63 del 01/06/2019 alle 21:02:20Ciao, grazie della precisazione, in effetti sono molto ignorante in materia e posso aver detto castronerie
ciao hunter85,permettimi di fare chiarezza sul laminato,il laminato è la finitura vinilica esterna e non una parte strutturale,probabilmente l'arca ha il mobilio in trucciolato,molto pesante e per questo ti sembra più robusto,'adriainvece già a suo tempo preferiva mobili tamburati,cioè perimetro in listelli e all'interno nido d'ape o altri listelli, con compensato nobilitato o laminato in vinilico sotto e sopra,tale sistema oltre ad essere più leggero non si deforma facilmente,ora si usano compensati di vari spessori ma molto ariosi nella stratificazione,quindi leggeri dove purtroppo le viti non hanno un ancoraggio facile.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 01/06/2019 alle 22:23:31buongiorno,ho capito male io,tu parli di lamine ma in realtà intendevi gli strati del compensato,quindi niente trucciolato.
Ciao, grazie della precisazione, in effetti sono molto ignorante in materia e posso aver detto castronerie ... Sull arca nella sezione delle porte, si vedono tante lamine di compensato attaccate: si chiamatruciolato? Invece altre parti come il copri fornelli/lavello (che. Nell adria sono di bel vetro nero) sono di quello che io pensavo truciolato, ovvero praticamente un impasto di trucioli... I mobili dell adria, non li ho potuti vedere all interno, ma hanno una cornice di profili in legno pieno, delle facce di non so che, che in alcune zone flettono se fai forte pressione, in altre no, da qui deduco che siano vuoti, ma con uno scheletro di travetti... In ogni caso entrambi i mobìli hanno un aspetto invidiabile a 30 anni di distanza ! Ma quelli adria sono enormemente piu leggeri (gavoni esclusi, che nell arca sono di plastica e infatti ne hanno dpvuti rifare 2 perché si erano distrutti! Nell adria sono truciolato o comunque un legno pesante). Chi lo sa se un camper stessa fascia del 2018 fra 29 anni sarà così . Altra differenza :l arca scricchiola o comunque suona abbastanza in viaggio... L adria quasi niente, l impressione è di maggior compattezza, forse perché piu piccolo di 70 cm...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 31/05/2019 alle 00:13:21L Adria è da sempre una fabbrica da subito anni 50 (?) di roulotte , quindi mobili robusti si ma leggeri.quindi anche sui camper entrati poi in produzione.
Buonasera, confrontando i 2 mezzi che ho sottomano, un arca (America new deal 92)e un adria(360) dei primi anni 90,ho notato una grande differenze nella costruzione del mobilio... L arca ha porte e mobiletti di pesantissimolaminato pieno e gavoni di plastica mentre l adria ha porte e mobiletti fatti con uno scheletro di laminato con all interno molto vuoto, cornici tipo massello, e poi chiusi sulle facce da un pannello sottile,mentre i gavoni sono di laminato pieno... Risultano mobili enormemente piu leggeri. Lo stato di conservazione a distanza di 30 anni é ottimo in entrambi i casi, senza deformazioni di sorta, forse migliore nell adria, anche se apparentemente piu delicati. Ora, sono una persona abbastanza curiosa e mi chiedevo i motivi che giustificano scelte tanto diverse su mezzi stessa epoca... La leggerezza su un camper é fondamentale quindi io vedrei come soluzione migliore quella dei mobili vuoti. Esistono ancora queste 2 filosofie? O come si costruiscono adesso mobili etc sui principali marchi attuali? Altra differenza che mi ha incuriosito é l isolamento :una specie di schiuma espansa azzurra sull arca e un polistirolo bianco molto piccolino e fitto sull adria... Sto parlando solo di scelte tecniche, tralasciando la cura nell assemblaggio che invece mi sembra abbastanza peggiore nella casa italiana... In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di salito del 02/06/2019 alle 06:57:27Si, so che si dedicava molto alle caravan, anzi non faceva camper inizialmente
L Adria è da sempre una fabbrica da subito anni 50 (?) di roulotte , quindi mobili robusti si ma leggeri.quindi anche sui camper entrati poi in produzione.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/06/2019 alle 13:23:39Nel senso di mobilio leggero magari appariscente per la massa
Si, so che si dedicava molto alle caravan, anzi non faceva camper inizialmente Dici che sullr roulotte si puntava e si punta di piu all aspetto peso?
https://m.youtube.com/watch?v=B...
In risposta al messaggio di salito del 02/06/2019 alle 21:29:09Visto il video... Interni orribili
Nel senso di mobilio leggero magari appariscente per la massa eccetto quelle di casa realed la Baroness doppio asse con camera matrimoniale tipo suite con baldacchino specchiera credenza vetrina calici lampade pendenti e vai col kitsch le Tabbert . obbligatoriamente una Mercedes 5000 e braccialetti collane grosse un dito..