In risposta al messaggio di Giovanni del 17/11/2024 alle 16:32:28Speriamo che con le stampanti 3d superiamo il problema di questi micro pezzi di plastica venduti a peso d oro.Comunque questa tendenza, atteggiamento tipico di chi, nel lavoro o in qualsiasi altra attività, si accontenta dell'approssimazione, senza preoccuparsi affatto dell'esattezza e della precisione e`un comportamento molto diffuso attualmente.Sara dovuto agli stipendi troppo bassi o alla mancanza di quel contatto umano che faceva nascere un rapporto di fiducia e rispetto tra venditore e compratore. Oggi dove tutto si genera tramite AI e si compra con un click e`quello che ci aspetta dopo l acquisto di qualsiasi bene sia esso un blasonato motorhome o una scatola di legno.
Non è solo NB che ha questa politica sui ricambi; qualche concorrente fa pure peggio, dopo dieci anni dall'uscita del modello (non dell'acquisto) non fornisce più ricambi (tipo un portellone) ma con molta disponibilitàviene incontro al cliente offrendogli l'acquisto di un nuovo veicolo ricreazionale a prezzo scontato. Il problema, però, non è solo l'allestitore. Il prezzo di un bene val dal costo onnicomprensivo per produrlo più un onesto guadagno a quanto il cliente è disposto a spendere per quel prodotto. Se uno è stato disposto, nel 2003, a spendere quella cifra, l'azienda ha fatto bene a venderglielo per quella cifra. Adesso che la gente comincia a conoscere le magagne successive per quel prodotto, forse forse può non essere più disposto a spendere quella cifra. Forse l'azienda non sa che un cliente soddisfatto male non fa e potrebbe anche fare bene ma un cliente insoddisfatto senz'altro farà del male. Un esempio: alla Fiera di Parma, andai allo stand della Brunner per un problema ad una poltrona, problema non risolto dal centro che me lo aveva venduto, noto giga negozio on line, e senza guardare se ancora in garanzia o meno, è andato allo stand del venditore, ne ha presa una nuova e me l'ha sostituita. Da un altro famosissimo fornitore, mi serviva un pezzo di plastica, meno di un Euro, e m'hanno fatto sudare sette camicie, a me ed al mio installatore, per averlo come pezzo di ricambio (tutto in garanzia). Ovviamente alla Brunner non farò del male, come vedi ne parlo bene; dell'altro racconterò sempre questa storia del pezzetto di plastica che non volevano inviarmi. Penso che alcuni di quelli che conosco stiano lontano da questo famosissimo marchio. Valeva la pena creare problemi per 50 centesimi di Euro? Anche se vendesse un solo tendalino in meno, ci ha rimesso di più! Giovanni
In risposta al messaggio di 3 cilindri del 17/11/2024 alle 10:47:24Il mio mh hymer del 2010 nella sua vita è costato circa 10eur al giorno di pura perdita di valore intrinseco.
il mio camper NIESMANN&BISCHOFF FLAIR 7100I SU IVECO fu comprato a 115000€ nel 2003 Il primo proprietario lo ha tenuto solo 4 anni, rivendendolo nel 2007 a 80000€ sopportando un costo annuo di 9000 l anno!Il mio predecessore lo ha comprato a €80000 e me lo ha rivenduto a €39000 nel 2012 dopo 5 anni rimettendoci 5000€ l anno. Io attualmente possiedo il camper da 12 anni e sto cercado di rivenderlo con molta fatica a 20000€, cosa che non si e´ancora verificata pero qualora fosse possibile mi sarebbe costato quasi 2000€ l anno a cui dati gli anni vanno aggiunte una serie di riparazioni come l impianto elettrico da rifare €2000 circa, tutte le finestre a spanne sono 6000€ quindi anche io al finale ci ho rimesso 4000€ l anno su un mezzo di +20 anni. Sembra una follia ma la Niesmann non vende pezzi di ricambio per finestre s7 che ha personalizzato sapendo di compiere una politica scellerata non potendo fornire pezzi di ricambio a lungo termine. Oggi se hai bisogno di un solo componente della finestra le devi comprare intere alla modica cifra di 1300€ più invio sui modelli precedenti al 2004. Ok direte sono 4000€ l anno pero sai ,con un marchio cosi attendibile, corretto, coscienzioso, credibile, di fiducia, fidato, , leale, retto, serio, sicuro sono soldi ben spesi...e invece no! Un'azienda che non che non si preoccupa di assistere i suoi clienti fornendo ricambi per tutto il ciclo di vita dei suoi prodotti si chiama sleale, non credibile, incorretta. io non posso spendere 1500€ su una finestra che ha solo un lato beccato o una chiusura in male stato. Come fanno a non capire che non posso circolare con un mezzo che mi costato dai 9000€ ai 5000€ l anno con cinta adesiva sulle finestre!e`una questione di principio io 1500€ per una finestra di cui mi serve solo un componente non te li do perche non puoi trattarmi come una GALLINA DALLE UOVA D ORO. Questo accade a me nel 2024 ma accadrà a tutti gli acquirenti Niesmann tra 20anni... allora ne vale veramente la pena? Niesmann&bischoff 7100 i /2004
In risposta al messaggio di 3 cilindri del 17/11/2024 alle 10:47:24Mi spiace per l'accaduto, tuttavia mi chiedo se, oggi, si trovano con facilità i ricambi delle autovetture commercializzate nel 2003 (cioè 21 anni fa). Naturalmente ricambi nuovi di fabbrica e non ricambi reperiti da uno sfasciacarrozze.
il mio camper NIESMANN&BISCHOFF FLAIR 7100I SU IVECO fu comprato a 115000€ nel 2003 Il primo proprietario lo ha tenuto solo 4 anni, rivendendolo nel 2007 a 80000€ sopportando un costo annuo di 9000 l anno!Il mio predecessore lo ha comprato a €80000 e me lo ha rivenduto a €39000 nel 2012 dopo 5 anni rimettendoci 5000€ l anno. Io attualmente possiedo il camper da 12 anni e sto cercado di rivenderlo con molta fatica a 20000€, cosa che non si e´ancora verificata pero qualora fosse possibile mi sarebbe costato quasi 2000€ l anno a cui dati gli anni vanno aggiunte una serie di riparazioni come l impianto elettrico da rifare €2000 circa, tutte le finestre a spanne sono 6000€ quindi anche io al finale ci ho rimesso 4000€ l anno su un mezzo di +20 anni. Sembra una follia ma la Niesmann non vende pezzi di ricambio per finestre s7 che ha personalizzato sapendo di compiere una politica scellerata non potendo fornire pezzi di ricambio a lungo termine. Oggi se hai bisogno di un solo componente della finestra le devi comprare intere alla modica cifra di 1300€ più invio sui modelli precedenti al 2004. Ok direte sono 4000€ l anno pero sai ,con un marchio cosi attendibile, corretto, coscienzioso, credibile, di fiducia, fidato, , leale, retto, serio, sicuro sono soldi ben spesi...e invece no! Un'azienda che non che non si preoccupa di assistere i suoi clienti fornendo ricambi per tutto il ciclo di vita dei suoi prodotti si chiama sleale, non credibile, incorretta. io non posso spendere 1500€ su una finestra che ha solo un lato beccato o una chiusura in male stato. Come fanno a non capire che non posso circolare con un mezzo che mi costato dai 9000€ ai 5000€ l anno con cinta adesiva sulle finestre!e`una questione di principio io 1500€ per una finestra di cui mi serve solo un componente non te li do perche non puoi trattarmi come una GALLINA DALLE UOVA D ORO. Questo accade a me nel 2024 ma accadrà a tutti gli acquirenti Niesmann tra 20anni... allora ne vale veramente la pena? Niesmann&bischoff 7100 i /2004
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2024 alle 09:47:37Io ho una Peugeot 206 del 2002, e fino adesso ho sempre trovato tutto
Mi spiace per l'accaduto, tuttavia mi chiedo se, oggi, si trovano con facilità i ricambi delle autovetture commercializzate nel 2003 (cioè 21 anni fa). Naturalmente ricambi nuovi di fabbrica e non ricambi reperiti da unosfasciacarrozze. Purtroppo (o per fortuna, dipende da quale angolazione lo si guarda) i camper sono veicoli artigianali, non prodotti in serie, che durano una vita: mi chiedo come un'impresa artigianale possa garantire i ricambi, anche a distanza di 30-40 anni dall'uscita del modello. Ciao!
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/11/2024 alle 10:08:41Quante Peugeot 206 avranno prodotto: un paio di milioni?
Io ho una Peugeot 206 del 2002, e fino adesso ho sempre trovato tutto Bisogna anche dire che è un auto molto diffusa in tutta Europa, e con ancora molti modelli in circolazione, finché c'è richiesta di ricambi, essi vengono prodotti
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2024 alle 11:28:28appunto, è quello che ho detto ,per tanti veicoli ancora in circolazione, le case produttrici di ricambio , hanno interesse aprodurne ancora, per un veicolo artigianale, basta che rispettino la normativa, ( 10 anni)
Quante Peugeot 206 avranno prodotto: un paio di milioni? Quanti NB producono all'anno? Qualche migliaio? In Italia, ai bei tempi, vendevano 10-15 mila camper all'anno (o giù di lì) - 6.135 nel 2019
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2024 alle 09:47:37i mezzi artigianali hanno solamente l’arredo e scocca fatta su misura, il resto hanno usato quello che trovavano al momento sul mercato, non si sono fatti da soli le finestre, e nemmeno riscaldamento e frigorifero
Mi spiace per l'accaduto, tuttavia mi chiedo se, oggi, si trovano con facilità i ricambi delle autovetture commercializzate nel 2003 (cioè 21 anni fa). Naturalmente ricambi nuovi di fabbrica e non ricambi reperiti da unosfasciacarrozze. Purtroppo (o per fortuna, dipende da quale angolazione lo si guarda) i camper sono veicoli artigianali, non prodotti in serie, che durano una vita: mi chiedo come un'impresa artigianale possa garantire i ricambi, anche a distanza di 30-40 anni dall'uscita del modello. Ciao!
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2024 alle 11:28:28qui parliamo di finestre in plexiglass la cui lastra esteriore inevitabilmente verra cambiata 1 volte nel corso degli anni quindi bastava aver prodotto + vetri in plexiglass .
Quante Peugeot 206 avranno prodotto: un paio di milioni? Quanti NB producono all'anno? Qualche migliaio? In Italia, ai bei tempi, vendevano 10-15 mila camper all'anno (o giù di lì) - 6.135 nel 2019