In risposta al messaggio di Andrea Mac del 08/11/2023 alle 22:29:12Ciao, se hai un alt smart col dcdc ti infili in un ginepraio, a seconda del dcdc. Il mio (renogy) per riuscire ad attivarsi con smart resta attivo fino a 11.5V, quindi ti scarica la batteria se l'alternatore non regge. Il mio ad esempio coi 50A che il dcdc si prende, fari AC e autoradio scende a 12.3 V, ovvero sta scaricando la bm. Un viaggio di 1h fa si che mi trovo con la bm in difficoltà. Nei viaggi piu lunghi si riprende perchè la litio è carica e il dcdc non si beve 50A, quindi l'alternatore ricarica la bm. NB non ho un alternatore smart ho solo testato il comportamento del dcdc in questione. E' intrinseco nel lavorare con un alternatore smart andare sotto certe tensioni, se il dcdc assorbe piu di quanto l'alternatore possa dare senza scendere sotto i 12.7V (tensione sicura per la bm).
Si,purtroppo ho l'alternatore Smart. In realtà basterebbe tagliare un cavetto verde nel cofano per renderlo non-smart (modifica super diffusa all'estero), ma sto valutando l'installazione di un DC-DC per fare le cose per bene. Solo che ho ancora tanti dubbi su come fare :(
In risposta al messaggio di Frank Blue del 11/11/2023 alle 16:34:45I convertitori in un impianto serio si attivano attraverso il segnale D+ dell'alternatore e non con i sistemi di rilevamento automatico
Ciao, se hai un alt smart col dcdc ti infili in un ginepraio, a seconda del dcdc. Il mio (renogy) per riuscire ad attivarsi con smart resta attivo fino a 11.5V, quindi ti scarica la batteria se l'alternatore non regge. Ilmio ad esempio coi 50A che il dcdc si prende, fari AC e autoradio scende a 12.3 V, ovvero sta scaricando la bm. Un viaggio di 1h fa si che mi trovo con la bm in difficoltà. Nei viaggi piu lunghi si riprende perchè la litio è carica e il dcdc non si beve 50A, quindi l'alternatore ricarica la bm. NB non ho un alternatore smart ho solo testato il comportamento del dcdc in questione. E' intrinseco nel lavorare con un alternatore smart andare sotto certe tensioni, se il dcdc assorbe piu di quanto l'alternatore possa dare senza scendere sotto i 12.7V (tensione sicura per la bm). Sostanzialmente bisogna fare il test e prendere un dcdc piccolino. Se invece tagli e dici al dcdc che non è smart il dcdc autoproteggge la bm (il mio non la fa mai scendere sotto a 13.1V parzializzando l'assorbimento..quindi si adatta a quanti carichi ha l'alternatore (fari etc). Il dcdc diventa piu smart se l'alternatore non è smart.
In risposta al messaggio di bimox del 15/11/2023 alle 13:55:29Ho smontato la centralina ed ho visto che il circuito di mantenimento della NE133 e' fatto da rele' + diodo P600K + PTC C945. Il rele' viene pilotato con la presenza del segnale "presenza rete".
Qualcuno dei piu' esperti ha capito esattamente come le centraline di Nordelettronica (io ho la NE133, ma immagino che bene o male la cosa possa essere uguale anche sulle altre) mantengono in carica la BM quando e' collegataal caricabatterie da rete? Rele'-diodo-resistenza? Qualcuno ha uno schema elettrico di questa porzione di circuito? Sto pensando ad una modifica...
In risposta al messaggio di ellemare49 del 14/12/2023 alle 14:23:10La risposta è semplice. Avendo una camper di nuova immatricolazione, con alternatore Smart, ti hanno dovuto mettere all'origine il DC-DC e quindi la logica del relè parallelatore è già stata aggirata dal costruttore. Sicuramente il DC-DC sarà di piccolo taglio, così come i cavi dimensionati alla corrente che vi passa, il tutto rapportato per l'utilizzo di batterie al piombo o AGM. Finchè ti accontenti i 25A sono più che decorosi.
Ciao a tutti Porto la mia esperienza, ho acquistato un camper McLouis nuovo un mese fa ed è presenta la centralina CBE, il DC-DC da 25A sempre CBE ed il carica batteria per le litio, anche lui CBE, ho montato una batteriada 200ah al litio e non è stato modificato nulla nell'impianto, funziona tutto perfettamente, forse anche per il fatto che 25A di carica non sono molti, ma a me va bene cosi, spostandomi di frequente la batteria si ricarica bene, in un giorno intero con la Truma diesel funzionante consumo il 10% della carica della batteria. Per ora dopo tre uscite sono molto contento.
In risposta al messaggio di ellemare49 del 14/12/2023 alle 17:20:10Quando ti ho risposto intendevo dire che i cavi sono dimensionati alla corrente che può erogare il DC-DC ed alla batteria che è a valle. Normalmente una batteria al piombo (in ragione della propria resistenza interna) carica sui 20A ed è per questo che anche i caricabatterie 220 hanno più o meno questa capacità. Gli allestitori di camper cercano di risparmiare e poichè sono costretti ad aggiungere un DC-DC per via degli alternatori Smart, lo scelgono, ovviamente, del taglio più piccolo (anch'esso sui 20A circa).
Se aumento solo i cavi (non ho voglia di spendere alri soldi per cambiar il DC-DC da 25A), ho un rendimento leggermente maggiore?
In risposta al messaggio di latrofa124 del 17/07/2020 alle 13:04:40ciao a tutti, sto cercando il manuale in italiano del booster WA 121545 della SCHAUDT installato sul mio camper HYMER exsis T580. Il booster mi è stato sostituito l’anno scorso per problemi con la ricarica delle batterie dei servizi ma quello “nuovo” mi sta dando il medesimo problema. Volevo vedere se sul manuale danno qualche indicazione sul da fare in caso di mancata ricarica delle batterie dei servizi. Renzo
Il mio non caricava più la batteria dei servizi, apparentemente sembrava tutto a posto, in garanzia è stato mandato in assistenza Schaudt, con il Covid-19 di mezzo, è rientrato dopo 6 mesi. Hai il manuale in italiano? Nel caso te lo giro, me lo inviò Tommaso. Roberto
In risposta al messaggio di Baloo2021 del 26/02/2024 alle 15:25:43Sarebbe utile che spiegassi il problema riscontrato, magari i 2 booster erano/sono entrambi buoni.
ciao a tutti, sto cercando il manuale in italiano del booster WA 121545 della SCHAUDT installato sul mio camper HYMER exsis T580. Il booster mi è stato sostituito l’anno scorso per problemi con la ricarica delle batteriedei servizi ma quello “nuovo” mi sta dando il medesimo problema. Volevo vedere se sul manuale danno qualche indicazione sul da fare in caso di mancata ricarica delle batterie dei servizi. Renzo
In risposta al messaggio di Kata1 del 28/02/2024 alle 10:24:12Intanto il cavo che va dal polo IN del dc-dc va collegato al polo IN della centralina e non su quello Out.
Buongiorno, mi sono letto tutte i post. Siete veramente una fonte di informazione preziosa. Ho cambiato camper da poco e stavo pensando alla batteria al litio L'elettronica di bordo è della Nordelettronica con centralina/derivatoreNE196_16RA senza ponticello ad esclusione parallelatore interno. Volevo chiedere se questo circuito (scusate lo schemino orribile) è stato valutato e se potrebbe funzionare senza altri interventi. Oltre al deviatore di Fabrizio soluzione A, ho aggiunto un diodo. Grazie Gianni
In risposta al messaggio di Kata1 del 28/02/2024 alle 10:24:12Hai escluso definitivamente un intervento di modifica della centralina per inibire l'intervento del rele' parallelatore?
Buongiorno, mi sono letto tutte i post. Siete veramente una fonte di informazione preziosa. Ho cambiato camper da poco e stavo pensando alla batteria al litio L'elettronica di bordo è della Nordelettronica con centralina/derivatoreNE196_16RA senza ponticello ad esclusione parallelatore interno. Volevo chiedere se questo circuito (scusate lo schemino orribile) è stato valutato e se potrebbe funzionare senza altri interventi. Oltre al deviatore di Fabrizio soluzione A, ho aggiunto un diodo. Grazie Gianni
In risposta al messaggio di Szopen del 28/02/2024 alle 11:35:51Ciao Ciro,
Intanto il cavo che va dal polo IN del dc-dc va collegato al polo IN della centralina e non su quello Out. Questo collegamento dev'essere diretto con la Batteria Motore/Alternatore, ovviamente, protetto da adeguato fusibile.In luogo del diodo potresti optare per un Victron Smart Battery Protect da 65A, difficilmente sarà richiesta una corrente maggiore dalla centralina alla BS. Ciro.
In risposta al messaggio di Kata1 del 29/02/2024 alle 07:42:15Non va bene, in quel modo non piloti nulla, sul morsetto BS arriverà sempre tensione dalla BS appunto ed il dc-dc rimarrebbe sempre attivo con conseguente "parallelamento eterno tra BM e BS".
Ciao Ciro, grazie del consiglio. Non ho inserto i fusibili in schema ma ci vanno di sicuro. Pensavo di pilotare il DC-DC dal morsetto BS della centralina per risparmiare un relè. Di sicuro pensavo un dispositivo che eroghimax 20A per non mettere in difficoltà la centralina stessa. Mi resta comunque il dubbio sulla sequenza temporale degli azionamenti di relè parallelatore interno e deviatore aggiunto pilotato da D+. Da quanto aveva scritto Fabrizio Gduca, il D+ creato dalla centralina era in leggero ritardo rispetto al parallelatore e questo permetterebbe al circuito che ho postato di funzionare. Grazie ancora Gianni
In risposta al messaggio di Szopen del 29/02/2024 alle 12:23:21Ciao Ciro e grazie della pazienza.
Non va bene, in quel modo non piloti nulla, sul morsetto BS arriverà sempre tensione dalla BS appunto ed il dc-dc rimarrebbe sempre attivo con conseguente parallelamento eterno tra BM e BS. Sulla centralina arriverà disicuro un D+, intercettalo ed utilizzarlo per pilotare/attivare il dc-dc. Sullo schema della centralina, è sicuramente indicato dove arriva il D+, peraltro serve anche ad attivare il relè per il funzionamento di un frigo trivalente a 12v in viaggio. Ciro.
In risposta al messaggio di Kata1 del 29/02/2024 alle 14:07:56Io ho fatto qualcosa di simile ma più semplice. Relè NC sull BS comandato da D+. Quando il parallelatore chiude la BS si stacca dalla centralina e la BM alimenta i servizi. Ovviamente DCDC diretto da BS A BM (ed ovviamente con le protezioni). Vantaggi: I 40 A del renogy vanno tutti in ricarica invece frigo e servizi quando in moto così vengono alimentati dalla BM. Controindicazioni: nel passaggio mi si resetta autoradio (alimentata da BS) ed allo spegnimento (BS collegata di nuovo) mi si accendono le luci cellula comandate da relè. Cambio tutto mettendo il relè NC tra Bm e centralina che stacca quando comandato da D+. Più semplice
Ciao Ciro e grazie della pazienza. Sei davvero sicuro? Se rivedi lo schema che ho postato precedentemente, nella centralina NE196_16RA c'è un parallelatore che funziona con tutte le sue logiche e io ho posto ipoteticamenteun deviatore all'uscita del morsetto BS. A questo punto quando la centralina decide che BM e BS possono essere collegate abbiamo due scenari: 1. l'alternatore non è attivo e il deviatore (contatto normalmente chiuso) tiene collegata la BS (tenendo scollegato il morsetto IN del DC-DC) alla centralina come nel caso di impianto originale 2. l'alternatore è attivo (D+ su +12V) e il deviatore attiva il DC-DC e carica BS tenendola comunque scollegata dalla centralina dove il parallelatore dovrebbe essere chiuso e quindi la BM (e l'alternatore) alimenta tutti i carichi della centralina. Allego circuito della NE196 Il diodo evita il flusso di corrente tra BM/Alternatore e BS in caso il parallelatore della centralina si chiudesse prima dell'apertura del contatto normalmente chiuso del deviatore (che per me dovrebbe essere una condizione sempre vera per il buon funzionamento del circuito). A proposito di tempi e condizioni, il rischio che vedo è una eventuale commutazione del deviatore prima dell'azionamento del parallelatore interno della centrali quando l'alternatore parte a generare. In questo caso la centralina potrebbe non funzionare adeguatamente perché una parte della stessa non sarebbe alimentata dalla BS (la parte che si vede nello schema qui sopra a sinistra del parallelatore e per un limitato periodo di tempo). So che Fabrizio (Gduca) si è scontrato con queste logiche...magari potrebbe dire la sua. Grazie ancora Ciao Gianni