In risposta al messaggio di ecostar del 14/07/2023 alle 15:58:36Mario, comunque ho appena verificato che il 12 volt di "potenza" arriva al frigo, e solo a motore acceso come è giusto che sia. Per cui tutto quel che deve arrivare (12, 220, gas) arriva correttamente. Deduco sia un problema di gestione generale, ma...e la centralina? Potrebbe centrare? a questo punto manca solo quella (come ho spiegato all'inizio della discussione aveva preso a suonare immotivatamente, l'avevamo ordinata in occasione del primo intervento, per poi disdirla, aveva smesso di suonare dopo un po' di settimane. Ma il resto del frigo funzionava). Anche del costo della centralina ho detto all'inizio della discussione. Tra l'altro ne aveva una per prova, ma l'ha data via, per cui non è possibile sapere se non comprandola (poco meno di 300 K). Riguardo a quanto mi hai scritto confermandomi il tipo di termometro, servirebbe comunque allontanare il frigo dalla parete, correggimi se sbaglio
Esatto per rilevare quelle temperature serve un termometro infrarossi e con 20/30 euro ne acquisti uno non professionale ma per quel che ti serve vanno bene e potrebbe servirti anche per altre occasioni , porcaccia miseriaavevo una tabella con i vari valori ohmici di lavoro per quella tipologia di sonde ma non riesco a trovarla , eventualmente contatta Marco (Emme48) per lo schema elettrico purtroppo ho solo quello preso da internet e se te lo inviassi via mail ingrandendo la foto sgranerebbe comunque
In risposta al messaggio di ecostar del 14/07/2023 alle 16:52:59Guarda, solo per la disponibilità e il tempo che mi hai/avete dedicato la mangiata era nei progetti. Il problema è che finora, a parte la sostituzione dei tubi gas che si doveva fare (avevano nove anni) e l'ugello, tutto il resto sono soldi non dico buttati o quasi. In alternativa al Dometic nuovo che costa una follia, oggi guardavo il Vitrifrigo 5150 DG che a suo tempo (2019) avevi postato come alternativa al 7655 (e il mio 8555 ha le stesse misure) che oggi su due siti costa 1600 € + 28.50 di spedizione. Sono soldi, ma a questo punto mi chiedevo se val la pena di accanirsi su un frigo di 10 anni, che magari dopo (ipotesi) aver cambiato la centralina mi molla nuovamente dopo un anno per i cristalli di ammoniaca nel circuito. Comunque inizia a pensare (a prescindere) a un posto buono dove portarvi a mangiare alla fine di questa storia (a prescindere da che frigo ci sarà montato!). Ciò detto, poco fa sono sceso e ho staccato la sonda (confesso che non l'avevo mai notata, tra l'altro ho smontato anche il supporto, che ho poi rimontato). Però perdonami, La sonda ha il fili integrati che spariscono dietro alla griglia di raffreddamento (magari raffreddasse...!). Dovevo smontare la griglia? Cosa intendi per "controllo della sonda temperatura su svariati valori ohmici"?
Il 12V di potenza è giusto che arrivi al frigo attraverso la BS , il12V di linea che serve per la sola gestione dell'elettronica potrebbe arrivare dalla BM , la linea D+ arriva direttamente dall'alternatore motore solocon motore acceso Prima di parare sulla scheda elettro/elettronica del frigo insisti provandole tutte compreso il controllo della sonda temperatura su svariati valori ohmici , prova a staccare la sonda temperatura dalle lamelle e lasciala a penzoloni libera staccata dalle lamelle ma senza scollegarla dalla sua linea , probabimente non risolverai ma prova ugualmente se poi il guaio fosse realmente in scheda con 300/400 euro te la cavi , sempre meglio di 3000 euro e se risolvi quei 2600/2700 euro ce li mangiamo e beviamo tutti in compagnia
In risposta al messaggio di ecostar del 14/07/2023 alle 20:45:43Allora Mario e Massimo, intanto sono appena riuscito a ricuperare lo schema di cui parlavamo più sopra. L'ho ingrandito al massimo e lo condivido nel caso venisse utile ad altri. Tenete presente che è la prima volta che metto mano al frigo, per cui cose per voi magari scontate, per me sono scoperte fatte a fatica se non mi si conduce per mano (ho manualità e un pò di conoscenza sui vari impianti, bene o male sono 33 anni di camper, ma il frigo proprio no, "non l'avevo considerato..." prima d'ora). Guardando lo schema per la prima volta presumo che "Electronic AES" sia la scheda elettronica, e lì è attestato il terminale "temperature sensor" della sonda interna temperatura. A questo punto per verificare ohmicamente la sonda immagino debba arrivare alla centralina (cosa finora da me mai fatta). Diciamo che se ci riesco approfitterei magari per andare di disossidante su tutto il fattibile, contatti, trimmer o che so io, oltre appunto ad arrivare ai terminali della sonda. Ho cercato nel forum ma non ho trovato suggerimenti per lo smontaggio. Tantomeno il manuale di installazione lo riporta. Per evitare di spaccare alette o plastiche varie, o smontare viti che non c'entrano nulla, me la date una dritta per lo smontaggio? Immagino che la scheda sia dietro al display...
10 ani di frigo non direi che sia vecchio , la sonda staccata e penzolante per la prova va bene così , la griglia alettata (evaporatore) lasciala stare , la sonda temparatura lavora con il variare ohmico in base temperaturaselezionata e quella reale nel reparto frigo e se i valori sono sbalalti giocoforza il frigo da problemi , purtroppo se non trovo quella tabella non sono in grado di specificarti quali siano i valori giusti , per il momento escluderie possibili problemi di parziale cristalizazione ammoniaca chiaramente quella di mangiarli e berli tutti era una mia battutaccia ma se andasse in porto non immagini quanto rischieresti
In risposta al messaggio di luksich del 15/07/2023 alle 10:06:27...e sempre cercando di interpretare lo schema: i terminali X101 (220 v), X102 (resistenza AC) e "Terminal Block DC" e "Terminal Block Heating Element" sono i terminali posizionati nella parte bassa della scatola nera dietro al frigo a destra dell'elettrovalvola (che immagino sia quella che gestisce l'accensione della fiammella)? E quel relè che attiva la resistenza riscaldante a 12 volt, dove è fisicamente posizionato? Perdonate ma sto cercando pian piano di imparare l'impianto
Allora Mario e Massimo, intanto sono appena riuscito a ricuperare lo schema di cui parlavamo più sopra. L'ho ingrandito al massimo e lo condivido nel caso venisse utile ad altri. Tenete presente che è la prima volta chemetto mano al frigo, per cui cose per voi magari scontate, per me sono scoperte fatte a fatica se non mi si conduce per mano (ho manualità e un pò di conoscenza sui vari impianti, bene o male sono 33 anni di camper, ma il frigo proprio no, non l'avevo considerato... prima d'ora). Guardando lo schema per la prima volta presumo che Electronic AES sia la scheda elettronica, e lì è attestato il terminale temperature sensor della sonda interna temperatura. A questo punto per verificare ohmicamente la sonda immagino debba arrivare alla centralina (cosa finora da me mai fatta). Diciamo che se ci riesco approfitterei magari per andare di disossidante su tutto il fattibile, contatti, trimmer o che so io, oltre appunto ad arrivare ai terminali della sonda. Ho cercato nel forum ma non ho trovato suggerimenti per lo smontaggio. Tantomeno il manuale di installazione lo riporta. Per evitare di spaccare alette o plastiche varie, o smontare viti che non c'entrano nulla, me la date una dritta per lo smontaggio? Immagino che la scheda sia dietro al display...
In risposta al messaggio di speedy13 del 14/07/2023 alle 21:16:00Massimo, stamattina ho misurato la sonda temperatura al connettore che si innesta sulla centralina: a 28°C interno frigo misura 8,9 K ohm (misurata con due tester diversi). Quindi apparentemente "sana".
@ecostar potrebbe già verificare se dai contatti terminali funziona la sonda, con il tester, se è un NTC, ( se NTC 10k, e temperatura ambiente, è circa 10k) basta che il contatto sia continuo, se manca è rotta. Poi vuoi che un sensore non funzioni? O c'è o non c'è!. Sbaglio? Ciao
In risposta al messaggio di Giovanni del 07/07/2023 alle 20:02:22Ciao Giovanni. Anch'io come te gliene sto facendo di ogni riguardo a prove. e il risultato è sempre più sconfortante. Stamattina nuovo passo, tirata giù la centralina (mai fatto prima), scoperto il connettore della sonda, misurato e sprayato con disossidante. Visto che lì sopra qualcosa che assomigli al trimmer di cui parli non l'ho visto, posso immaginare sia all'interno dell'accenditore? Se sì, si riesce ad aprire in qualche maniera? Grazie, e a buon rendere
Non ho avuto tempo di seguire questa discussione e l'ho potuto fare solo ora. Parlo della mia esperienza. Frigo manutenuto alla perfezione da me, in Francia, dopo aver collegato il frigo alla rete 230 volt, non ha volutosapere di raffreddare a gas: ripulito ugello con accese discussioni, con santi presenti, perché mia moglie dava la colpa al collegamento alla rete esterna ed io che, giustamente, dicevo che non poteva essere; dopo tre quattro giorni idem ed adesso devo dare retta a mia moglie: mai collegare il nostro frigo ai 230v. Ma questo è un aneddoto. Secondo me potrebbe essere che al nostro amico può essersi rotto quell'infingardo stecchino di plastica che trasmette il moto alla manopola di regolazione della temperatura al trimmer che controlla le temperature e l'accensione/spegnimento della fiammella. Quando successe a me, stavo già consultando i listini per la sostituzione del frigo perché gliele avevo fatte di tutte, come manutenzione. Io non sapevo neanche di questa bestiaccia traditrice quando il mio manutentore diagnosticò quel difetto. Sostituito, frigo perfetto. E' stato un lavoraccio, s'è dovuto estrarre il frigo! Nel mio caso si era rotto col trimmer regolato al minimo per cui non poteva rendere come avrebbe dovuto. Per accertarsi, basta girare lentamente quella manopola e se non si riscontra attrito, è quello il problema, quel maledetto stecchino di plastica. Giovanni
In risposta al messaggio di luksich del 17/07/2023 alle 11:46:41Guarda poco fa ho misurato una sonda, con 10k, temp. laboratorio 28,2 misurava 8.8k.
Massimo, stamattina ho misurato la sonda temperatura al connettore che si innesta sulla centralina: a 28°C interno frigo misura 8,9 K ohm (misurata con due tester diversi). Quindi apparentemente sana.
In risposta al messaggio di speedy13 del 17/07/2023 alle 12:43:12Massimo, non ho fatto la prova che mi hai chiesto, perchè intanto avevo rimontato il tutto e acceso il frigo a gas (ieri mattina alle 11). In compenso dopo il mio intervento di ieri mattina questi sono i risultati (a questa mattina alle 8.30, spero di avere poi conferme i giorni che verranno, lo terrò acceso):
Guarda poco fa ho misurato una sonda, con 10k, temp. laboratorio 28,2 misurava 8.8k. prova a vedere se tenendola con le mani varia il valore. ma prendi questi valori con le pinze, non sono molto precisi.
In risposta al messaggio di ecostar del 14/07/2023 alle 23:51:11
Massimo quel sensore non invia un segnale sempre uguale ma è variabile in base alla temperatura impostata e temperatura interna del repaqrto frigo quindi il segnale potrebbe essereci ma bisogna controllare se è quellogiusto , se alla sua scheda di gestione arriva un segnale sballato sarà sballata anche la gestione , sarebbe utile sapere quei valori ohmici ma dovrebbe intervenire chi realmente li conosce e conosce anche il sistema di gestione , tuttavia si tratta di una prova empirica ma che ha la sua importanza , capisci che a questo punto bisogna andare per esclusione
In risposta al messaggio di franco49tn del 06/07/2023 alle 10:51:17Franco, appena molla un pò 'sto caldo (devo lavorare per forza all'aperto) vorrei copiarti e mettere in atto la tua idea (pagando i diritti d'autore, ovvio ). Vorrei chiederti se è possibile avere qualche immagine in più, magari un disegno? (anche in PVT) e dettagli sul materiale utilizzato e difficoltà incontrate (io per lo spazio risicato accessibile dalla griglia frigo superiore la vedo complicata inserire una lamiera lì in mezzo, e fissarla soprattutto - allego foto). Grazie!
Come indicato da Ecostar ecco le mie modifiche fatte su Laika sia prima sul 720 e ora sul 8010 con risultati strabiliant (ultimo esempio settimane scorse ,in pieno sole per 10 gg a 35 -38° esterni ) a solo 2 tacche dellaregolazione le bottiglie in basso sono gelide e i gelati sopra durano settimane. In basso: -Copertura completa delle parti elettriche da spruzzi e acqua con lamierino alu -Scarico troppopieno vashetta evaporazione e il piano inclinato aiuta la laminazione aria In alto : Setto separazione fumi scarico dalla zona tubiera raffreddatori che si infila verso il basso quasi fino al bruciatore ! Così da non lasciare trasmettere il calore ai tubi vicini che devono raffreddare . Il tutto visto ed approvato con lode da tecnico Dometic a BadWaldsee trovato per caso presso Museo Hymer mentre faceva assistenze.
In risposta al messaggio di luksich del 20/07/2023 alle 09:11:46Non ho foto fatte dei pezzi
Franco, appena molla un pò 'sto caldo (devo lavorare per forza all'aperto) vorrei copiarti e mettere in atto la tua idea (pagando i diritti d'autore, ovvio ). Vorrei chiederti se è possibile avere qualche immagine in più,magari un disegno? (anche in PVT) e dettagli sul materiale utilizzato e difficoltà incontrate (io per lo spazio risicato accessibile dalla griglia frigo superiore la vedo complicata inserire una lamiera lì in mezzo, e fissarla soprattutto - allego foto). Grazie!
In risposta al messaggio di franco49tn del 20/07/2023 alle 10:57:25Grazie Franco.
Non ho foto fatte dei pezzi Devi solo provare . prendere misure ed infilare questo divisorio più in basso possibile. Fissaggio , visto che vi è legno , anche solo due vitine . Il mio ha sopra una curva simile a questa che aiuta lo scarico . Fallo con un lamierino curvato in alto a convogliare il caldo all'esterno (non lasciare il vano squadrato)
In risposta al messaggio di Giovanni del 07/07/2023 alle 20:02:22Giovanni, come dicevo in un precedente post (quando ho smontato e innaffiato di disossidante la centralina), non ho capito dove si trova "quell'infingardo stecchino di plastica che trasmette il moto alla manopola di regolazione della temperatura al trimmer etc". Lo chiedo nuovamente perchè dopo il mio intervento di quel giorno il frigo pare tornato agli antichi fasti (l'ho tenuto cinque giorni acceso a gas e non ha avuto cedimenti), ma non mi spiego perchè le ultime 24 h (tra il 20 e il 21 luglio nei grafici), a parità o quasi di temperatura ambiente, una volta spostata la regolazione da 5 a 1 (da max a min) ha reso addirittura meglio.
Non ho avuto tempo di seguire questa discussione e l'ho potuto fare solo ora. Parlo della mia esperienza. Frigo manutenuto alla perfezione da me, in Francia, dopo aver collegato il frigo alla rete 230 volt, non ha volutosapere di raffreddare a gas: ripulito ugello con accese discussioni, con santi presenti, perché mia moglie dava la colpa al collegamento alla rete esterna ed io che, giustamente, dicevo che non poteva essere; dopo tre quattro giorni idem ed adesso devo dare retta a mia moglie: mai collegare il nostro frigo ai 230v. Ma questo è un aneddoto. Secondo me potrebbe essere che al nostro amico può essersi rotto quell'infingardo stecchino di plastica che trasmette il moto alla manopola di regolazione della temperatura al trimmer che controlla le temperature e l'accensione/spegnimento della fiammella. Quando successe a me, stavo già consultando i listini per la sostituzione del frigo perché gliele avevo fatte di tutte, come manutenzione. Io non sapevo neanche di questa bestiaccia traditrice quando il mio manutentore diagnosticò quel difetto. Sostituito, frigo perfetto. E' stato un lavoraccio, s'è dovuto estrarre il frigo! Nel mio caso si era rotto col trimmer regolato al minimo per cui non poteva rendere come avrebbe dovuto. Per accertarsi, basta girare lentamente quella manopola e se non si riscontra attrito, è quello il problema, quel maledetto stecchino di plastica. Giovanni