In risposta al messaggio di scubidu del 02/09/2017 alle 15:27:50Paolo , la tua risposta pare sia da terzo mondo e totalmente incompetente , lascia perdere e lascialo nel suo brodo ma prima o poi capirà che ha sbagliato ancora prima di iniziare
Se non arriva corrente giusta ha ragione a non raffreddare Lo.dimostra il.fatto che a gas va alla grande. Buba Non ho capito il tuo problema Non funzionava a 220 e a gas si rovesciandolo ha ripreso a 220?
In risposta al messaggio di massi68 del 03/09/2017 alle 20:36:55ciao massi , se pur pur avendo aumentato la sezione dei cavi con conseguente aumento della tensione durante il viaggio lamenti ancora una scarsa resa è probabile che alla resistenza non arrivano tutti i 13,5V , prova a scollegare la resistenza dal rele e scheda poi collega la nuova linea direttamente sui capi della resistenza e misurane la tensione + assorbimento , chiaramente è solo una prova per vedere come reagisce la resistenza con la nuova linea
Il fatto che a gas funzioni significa che il circuito refrigerante funziona (e quindi non c'è da capovolgere nulla). La tensione è stata standardizzata in Italia a 230V contro i vecchi 220V e quindi abbiamo solo da guadagnarci(quasi tutta la penisola è aggiornata a 230V ma non tutta). Purtroppo viste le linee lunghe nei campeggi la tensione alla presa del camper a volte è ridotta a 200V. Questa estate mi sono ritrovato 235V nelle AA e campeggini di montagna contro i 205V in un grande campeggio sul lago di Garda (nonostante mi hanno dato una piazzola deluxe con 16 A). Considerando che a partà di resistenza della serpentina 230V il potere refrigerante dipende dal quadrato della tensione di rete la resa con 205 e 230V cambia di non poco. Non sarebbe male installarsi un autotrasformatore 0-200-210-220-230-240 + commutatore manuale che riporti al frigo sempre un 230V. Tempo fa aumentai la linea da 6 mmq a 16 mmq del 12 v portando la tensione dai 11,7V agli attuali 13,5V ai morsetti del mio AES tipo RM4505. Purtroppo la resa del frigo in viaggio non mi pare buona in condizioni di Tamb estive. Penso che comunque l'enorme quantità di aria in viaggio raffreddi la resistenza da 12V al punto di non far rendere il circuito refriferante. Forse uno spoilerino sulla presa a pavimento migliorerebbe la cosa. La stessa cosa penso sia simile per chi ha le prese laterali. Approfitto per un saluto agli amici Ecostar e Scubidù. massi
In risposta al messaggio di ecostar del 04/09/2017 alle 13:15:29Ciao Mario, la tensione 13,5V la misurai anni fa ai capi della resistenza con motore acceso. La linea da 16 mmq parte dalla BS la quale è connessa alla BM con un 35 mmq per la partenza del motore da BS in caso di emergenza.
ciao massi , se pur pur avendo aumentato la sezione dei cavi con conseguente aumento della tensione durante il viaggio lamenti ancora una scarsa resa è probabile che alla resistenza non arrivano tutti i 13,5V , prova a scollegarela resistenza dal rele e scheda poi collega la nuova linea direttamente sui capi della resistenza e misurane la tensione + assorbimento , chiaramente è solo una prova per vedere come reagisce la resistenza con la nuova linea contraccambio il gradito saluto mario
In risposta al messaggio di alexbio del 04/09/2017 alle 13:54:01commuta a gas con tensione pari o inferiore di 210V , se la tensione fosse 215V il sistema non commuta e con quella tensione di rete capirai che la resa delle resistenza è decisamente inferiore , tuttavia se lamenti un ingiustificato aumento della temperatura interna qualcosa non quadra ma non credo sia da imputare alla sonda termostatica altrimenti il problema lo noteresti anche con la fonte gas , personalmente parei su qualche connessione ballerina lato 220V sulla scheda oppure la stessa scheda incomincia a dare qualche segnale di stanchezza
Anche il mio stesso periodo e modello ha il solito difetto. A gas va benissimo ma a 220 a volte va bene e a volte va male con la temperatura interna che sale attorno ai 14 gradi. Questo succede anche accendendolo in rimessaggioquindi il valore della tensione non c'entra anche perchè se la tensione è insufficente commuta automaticamente a gas. La mia impressione è che si comporti come la Truma ossia a 220 il termostato tarda a riattivarsi con isteresi troppo accentuata, infatti a 14 gradi si riaccende perchè altrimenti la temperatura interna aumenterebbe oltre.
In risposta al messaggio di ecostar del 04/09/2017 alle 14:53:56Ciao Mario,
commuta a gas con tensione pari o inferiore di 210V , se la tensione fosse 215V il sistema non commuta e con quella tensione di rete capirai che la resa delle resistenza è decisamente inferiore , tuttavia se lamentiun ingiustificato aumento della temperatura interna qualcosa non quadra ma non credo sia da imputare alla sonda termostatica altrimenti il problema lo noteresti anche con la fonte gas , personalmente parei su qualche connessione ballerina lato 220V sulla scheda oppure la stessa scheda incomincia a dare qualche segnale di stanchezza ciao mario
In risposta al messaggio di MisterX1 del 04/09/2017 alle 17:54:06con pari temperatura esterna - pari umidità relativa - pari frequenza di apertura porta e pari tempistica con 217 V perderai poca roba e spannometrico non sarà oltre 2 gradi sulla resa frigorifera ma se la temperatura ambiente fosse pari o inferiore di 30 gradi allora per il ripristino del freddo perduto entra in gioco solo la tempistica , ovviamente più diminuisce il voltaggio meno riscalda la resistenza e conseguente meno resa frigorifera , tieni presente che in campeggio nelle ore di punta raramente la tensione è stabile sui 225/230V ma spesso arriva sui 215 e con quella pur bassa tensione al limite della sufficienza il frigo automatico non commuta a gas , comunque tutto è vincolato dalla temperatura ambiente + umidità relativa + frequenza di apertura porta e non per ultima la tempistica di ripristino ma quest'ultima è abbinata alla temperatura ambiente del momento , con temperatura ambiente di oltre 33 gradi la temperatura del frigo potrebbe non arrivare alla temperatura impostata e più sale la temperatura ambiente più sale la temperatura nel frigo e in queste situazione c'è ben poco o nulla da fare
Ciao Mario, ti sarei molto grato se potresti chiarirmi se con tensione intorno ai 217/220, compreso che commuta solo sotto i 210V a gas, è normale che la temperatura del salga oltre i 14°C ed il congelatore vada quasia zero? Vorrei sapere se devo controllare altro per farlo funzionare correttamente. Capisco che si abbassa il rendimento ma resto stupito di cosi tanto a questo punto non vale la pena pagare la corrente al campeggio o AA Per la 12V io ho risolto portando 12mmq da BM al frigo ora a temperatura tiene e non sale. P.S. grazie ancora sulla dritta dell'accenditore per l'accensione a GAS ho spruzzato spray per contatti e va avanti alla grande oramai da un anno. Saluti
In risposta al messaggio di massi68 del 04/09/2017 alle 14:25:13prova a inserire una sonda di temperatura
Ciao Mario, la tensione 13,5V la misurai anni fa ai capi della resistenza con motore acceso. La linea da 16 mmq parte dalla BS la quale è connessa alla BM con un 35 mmq per la partenza del motore da BS in caso di emergenza.Il mio ha una presa di ingresso a pavimento e il fungone da 69 cm di larghezza. Ho paura che in viaggio circoli troppa aria tra le due aperture. Non feci più nulla, comunque alla prossima pulizia del bruciatore verifico nuovamente. massi
In risposta al messaggio di ecostar del 04/09/2017 alle 14:53:56Ho colpevolizzato il termostato, perchè devo dire che talvolta fa l'effetto opposto. Ossia qualche mattino trovo la temperatura interna con termostato regolato su tre led accesi ossia con l'indicatore verso il basso, attorno ai 3 gradi. Penso comunque che se anche la sonda sia unica, la circuiteria interna che va a comandare la 220 sia separata da quella che va a comandare l'elettrovalvola del gas. Oppure sono due problemi separati.
commuta a gas con tensione pari o inferiore di 210V , se la tensione fosse 215V il sistema non commuta e con quella tensione di rete capirai che la resa delle resistenza è decisamente inferiore , tuttavia se lamentiun ingiustificato aumento della temperatura interna qualcosa non quadra ma non credo sia da imputare alla sonda termostatica altrimenti il problema lo noteresti anche con la fonte gas , personalmente parei su qualche connessione ballerina lato 220V sulla scheda oppure la stessa scheda incomincia a dare qualche segnale di stanchezza ciao mario
In risposta al messaggio di massi68 del 05/09/2017 alle 08:45:12se presente
Ciao Paolo, non l'ho mai fatto perchè il retro è sulla parete del bagno e la cosa diventa più complessa dei modelli con prese a parete. Comunque vedo di seguire l'idea alla prima pulizia. Per quel problema che ti dicevo mesi fa ho scoperto poi che il problema stava nel cavo di rete con il neutro con falso contatto all'ingredso spina. Massi
In risposta al messaggio di alexbio del 05/09/2017 alle 09:19:05in linea teorica la parte del programma che gestisce la dovrebbe essere unico
Ho colpevolizzato il termostato, perchè devo dire che talvolta fa l'effetto opposto. Ossia qualche mattino trovo la temperatura interna con termostato regolato su tre led accesi ossia con l'indicatore verso il basso, attornoai 3 gradi. Penso comunque che se anche la sonda sia unica, la circuiteria interna che va a comandare la 220 sia separata da quella che va a comandare l'elettrovalvola del gas. Oppure sono due problemi separati.
Non ho capito cosa c'entri la 230V, il TV e' corredato di alimentatore esterno ma il suo funzionamento quanti ...
Szopen - 2025-04-20 11:14:14
Consigli ovvi, ma Assocamp conosce il mondo dei concessionari? Affidarsi a "professionisti"? Non sanno neppu...
peugeot106 - 2025-04-16 10:33:31
Adoro Gubbio ma devo tornarci per poter ammirare la mostra di Van Gogh! Bellissima location da "illuminare" c...
adarella - 2025-04-16 08:18:19
Un ottimo spunto per un piccolo tour sul "lato" adriatico della nostra splendida penisola. Grazie per aver con...
adarella - 2025-04-16 08:11:41