In risposta al messaggio di ricky66 del 05/01/2019 alle 17:00:37Quella ventola fa circolare l aria calda nelle tubazioni, e quindi mantiene anche la stufa raffreddata. Se la ventola non funziona la stufa si surriscalda e specialmente le parti in plastica scaldandosi emettono odore di bruciato e anche fumo.
mi è capitata una disavventura abbastanza paurosa, visto che ho in camper un bimbo di due anni... mattina presto, mi sveglio con odore di bruciato... come fumo di caminetto. mi precipito fuori, apro il garage ...nuvoladi fumo! panico, stacco tutto ed evacuo la famiglia, in pigiama. ispeziono la stufa, e vedo il pavimento sotto la truma bello bruciacchiato...occacchio... arrivato a casa, provo a riaccendere, ma non parte, spia rossa. smonto tutto. oltre al pavimento di linoleum annerito e sciolto, non trovo altre anomalie, se non la ventola grande che gira a fatica con le dita. ora non ricordo bene, ma mi pare avesse un movimento molto piu libero prima. potrebbe essere che il motorino, che ho smontato, vedi foto, si sia bruciato e che non abbia fatto defluire i fumi fuori? è lui il responsabile del corretto smaltimento fumi e calore? come posso accertarmi che è lui il colpevole? il perno è duro e a mano non gira. connettendolo ai piu/meno di una batteria auto dovrebbe girare se non è bruciato? due mesi fa la suddetta ventola era rimasta bloccata accesa, ovvero con truma accesa non staccava mai, era un condensatore nella scheda in corto, cambiato quello tutto era tornato a posto, e ieri questa cosa. se qualcuno ci capisce qualcosa, ogni consiglio è ben accetto.
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In risposta al messaggio di ricky66 del 05/01/2019 alle 17:00:37se non butta fuori i fumi
mi è capitata una disavventura abbastanza paurosa, visto che ho in camper un bimbo di due anni... mattina presto, mi sveglio con odore di bruciato... come fumo di caminetto. mi precipito fuori, apro il garage ...nuvoladi fumo! panico, stacco tutto ed evacuo la famiglia, in pigiama. ispeziono la stufa, e vedo il pavimento sotto la truma bello bruciacchiato...occacchio... arrivato a casa, provo a riaccendere, ma non parte, spia rossa. smonto tutto. oltre al pavimento di linoleum annerito e sciolto, non trovo altre anomalie, se non la ventola grande che gira a fatica con le dita. ora non ricordo bene, ma mi pare avesse un movimento molto piu libero prima. potrebbe essere che il motorino, che ho smontato, vedi foto, si sia bruciato e che non abbia fatto defluire i fumi fuori? è lui il responsabile del corretto smaltimento fumi e calore? come posso accertarmi che è lui il colpevole? il perno è duro e a mano non gira. connettendolo ai piu/meno di una batteria auto dovrebbe girare se non è bruciato? due mesi fa la suddetta ventola era rimasta bloccata accesa, ovvero con truma accesa non staccava mai, era un condensatore nella scheda in corto, cambiato quello tutto era tornato a posto, e ieri questa cosa. se qualcuno ci capisce qualcosa, ogni consiglio è ben accetto.
In risposta al messaggio di ricky66 del 05/01/2019 alle 17:00:37Concordo con Tommaso, mi preoccupa il fatto che non sia andata in blocco.
mi è capitata una disavventura abbastanza paurosa, visto che ho in camper un bimbo di due anni... mattina presto, mi sveglio con odore di bruciato... come fumo di caminetto. mi precipito fuori, apro il garage ...nuvoladi fumo! panico, stacco tutto ed evacuo la famiglia, in pigiama. ispeziono la stufa, e vedo il pavimento sotto la truma bello bruciacchiato...occacchio... arrivato a casa, provo a riaccendere, ma non parte, spia rossa. smonto tutto. oltre al pavimento di linoleum annerito e sciolto, non trovo altre anomalie, se non la ventola grande che gira a fatica con le dita. ora non ricordo bene, ma mi pare avesse un movimento molto piu libero prima. potrebbe essere che il motorino, che ho smontato, vedi foto, si sia bruciato e che non abbia fatto defluire i fumi fuori? è lui il responsabile del corretto smaltimento fumi e calore? come posso accertarmi che è lui il colpevole? il perno è duro e a mano non gira. connettendolo ai piu/meno di una batteria auto dovrebbe girare se non è bruciato? due mesi fa la suddetta ventola era rimasta bloccata accesa, ovvero con truma accesa non staccava mai, era un condensatore nella scheda in corto, cambiato quello tutto era tornato a posto, e ieri questa cosa. se qualcuno ci capisce qualcosa, ogni consiglio è ben accetto.
In risposta al messaggio di scubidu del 05/01/2019 alle 17:36:05Salve, quando ho smontato la comby per pulirla e anche per disicrostarla visto che avevo poca pressione nei rubinetti dell'acqua calda...ho trovato questa sorpresa...
se non butta fuori i fumi non aspira nemmeno aria e si spegne. probabile sia il motorino ventilazione interna indurito dalla polvere si e bloccato e ha fatto andare in sovratemperarura la combi. visto l.esperienza. se si puo mettere uno spessore ininfiammabile sotto il combi o sollevarlo un po
In risposta al messaggio di ricky66 del 05/01/2019 alle 17:00:37Ciao a tutti,
mi è capitata una disavventura abbastanza paurosa, visto che ho in camper un bimbo di due anni... mattina presto, mi sveglio con odore di bruciato... come fumo di caminetto. mi precipito fuori, apro il garage ...nuvoladi fumo! panico, stacco tutto ed evacuo la famiglia, in pigiama. ispeziono la stufa, e vedo il pavimento sotto la truma bello bruciacchiato...occacchio... arrivato a casa, provo a riaccendere, ma non parte, spia rossa. smonto tutto. oltre al pavimento di linoleum annerito e sciolto, non trovo altre anomalie, se non la ventola grande che gira a fatica con le dita. ora non ricordo bene, ma mi pare avesse un movimento molto piu libero prima. potrebbe essere che il motorino, che ho smontato, vedi foto, si sia bruciato e che non abbia fatto defluire i fumi fuori? è lui il responsabile del corretto smaltimento fumi e calore? come posso accertarmi che è lui il colpevole? il perno è duro e a mano non gira. connettendolo ai piu/meno di una batteria auto dovrebbe girare se non è bruciato? due mesi fa la suddetta ventola era rimasta bloccata accesa, ovvero con truma accesa non staccava mai, era un condensatore nella scheda in corto, cambiato quello tutto era tornato a posto, e ieri questa cosa. se qualcuno ci capisce qualcosa, ogni consiglio è ben accetto.
In risposta al messaggio di El Nasone del 05/01/2019 alle 18:18:04Ciao, ti capisco e condivido la tua preoccupazione di dover dormire con la stufa accesa...però se adotti dei sistemi per la sicurezza come ho fatto io e come penso anche altri camperisti i rischi si riducono quasi a zero...personalmente ho installato un sensore per il gas nel doppio pavimento che é comunicante con la cellula tramite bocchette di areazione...e per il monossido di carbonio ho installato un triogas verso il tetto della cellula...e lascio sempre aperto leggermente un oblò...certo il pericolo ci può sempre stare...però dormire senza riscaldamento in pieno inverno con temperature esterne sotto lo zero, sinceramente la vedo dura (parere personale causa esperienza in merito)...poi ognuno adotta il suo sistema o il suo metodo...
Ciao a tutti, spero tu risolva quanto prima.. Domanda: ma voi quando dormite nel camper lasciate la stufa accesa? Io sinceramente, stufa vecchia o nuova non mi fido, punto uno per un eventuale malfunzionamento (vedi questocaso) e punto due perché avere una bombola di gpl aperta nella cellula, mentre dormo, proprio non mi va, di solito do una bella scaldata prima di andare a dormire e poi spengo tutto, chiudendo anche la bombola gas. In caso di freddo estremo, piuttosto mi alzo e faccio andare la stufa per una ventina di minuti a palla, poi spengo, chiudo gas e torno a dormire...
In risposta al messaggio di El Nasone del 05/01/2019 alle 18:18:04Beh, se io dovessi fare una vitaccia così, giuro che starei a casa...e pensare che le dormite più belle le faccio nel camper d'inverno, specialmente quando fuori piove o ancora meglio nevica....
Ciao a tutti, spero tu risolva quanto prima.. Domanda: ma voi quando dormite nel camper lasciate la stufa accesa? Io sinceramente, stufa vecchia o nuova non mi fido, punto uno per un eventuale malfunzionamento (vedi questocaso) e punto due perché avere una bombola di gpl aperta nella cellula, mentre dormo, proprio non mi va, di solito do una bella scaldata prima di andare a dormire e poi spengo tutto, chiudendo anche la bombola gas. In caso di freddo estremo, piuttosto mi alzo e faccio andare la stufa per una ventina di minuti a palla, poi spengo, chiudo gas e torno a dormire...
In risposta al messaggio di oldtractor del 05/01/2019 alle 18:36:22Anche a me piace stare fuori l'inverno, però la stufa la spengo comunque prima di andare a letto, mi infilo sotto le coperte e dormo tranquillo fino alla mattina dopo.
Beh, se io dovessi fare una vitaccia così, giuro che starei a casa...e pensare che le dormite più belle le faccio nel camper d'inverno, specialmente quando fuori piove o ancora meglio nevica.... Ma poi scusa, in casa come fai, spegni boiler, caldaia echiudi la mandata del gas in cucina??
In risposta al messaggio di El Nasone del 06/01/2019 alle 02:19:02Prova a passare una notte con -20°, poi vedrai se lasci la stufa sempre accesa. Le bombole sono in un vano completamente isolato dalla cellula, quindi non dovrebbero costituire pericolo anche in caso di perdita.
Anche a me piace stare fuori l'inverno, però la stufa la spengo comunque prima di andare a letto, mi infilo sotto le coperte e dormo tranquillo fino alla mattina dopo. quando mi sveglio, se fuori ci sono zero gradi dentrone ho ancora più di 10, accendo la stufa e in 5 minuti raggiungo i 20 gradi, quindi almeno per quanto mi riguarda non vedo perché dovrei lasciarla accesa. Ps in casa non ho bombole di gpl Se le avessi di sicuro le chiuderei prima di andare a dormire.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 06/01/2019 alle 08:43:37Eh vabbè
Prova a passare una notte con -20°, poi vedrai se lasci la stufa sempre accesa. Le bombole sono in un vano completamente isolato dalla cellula, quindi non dovrebbero costituire pericolo anche in caso di perdita. La stufaè a combustione esterna e dovrebbe avere sistemi di sicurezza tali che, in caso di problemi, bloccano la combustione. Certo, se deve andarti male.... Ma considera che la corrente, anche se a 12V, è altrettanto pericolosa. Perchè non la stacchi di notte?
In risposta al messaggio di ecostar del 05/01/2019 alle 17:52:39non è giocare, è cercare di far quadrare il bilancio famigliare, che con una truma spedita in assistenza ufficiale verrebbe terremotato.. da sempre se posso faccio tutto da solo, su auto moto e camper, fino ad oggi zero conseguenze, anzi, sovente ho rimediato io a (costose) incompetenze professionali... cambiare una scheda costa 440 euro, ripararla da un professionista in elettronica 40 euro... forse per voi cambia nulla, per me molto.
non giocarte con la combi , ci hai messo mani prima e stai ancora mettendocele , quella combi ha problemi di sicurezza quindi il mio suggerimento è quello di farla controllare da mani esperte e abilitate , ogni tuo azzardo sarebbe come mettere in pericolo equipaggio e camper mario
In risposta al messaggio di El Nasone del 06/01/2019 alle 10:19:41Infatti un impianto a 12 v è molto pericoloso se non ben cablato e con idonei fusibili, quasi tutti gli incendi nei veicoli sono da ricondurre all impianto elettrico. Per questo sconsiglio a chi non ha le competenze di modificare l impianto o di montare accessori. Con temoerature sotto lo 0 non si può dormire con la stufa spenta si rischia che geli qualche tubo. Io per precauzione ho montato un sensore che rileva presenza di gas e fumo, consiglio a tutti di farlo.
Eh vabbè adesso un impianto 12v e pericoloso come una bombola gpl.. Comunque la mia era solo una domanda: Voi dormite con la stura accesa? Si?.no? Ovvio che ognuno deve fare come crede Peace&love
In risposta al messaggio di El Nasone del 06/01/2019 alle 10:19:41Un impianto 12v con le correnti possibili che abbiamo può facilmente innescare incendi, detto questo se la manutenzione spicciola viene fatta correttamente, se si utilizzano sicurezze di base come allarmi per i vari gas alle giuste altezze, se si mantiene un ricambio d'aria sufficiente beh.. io dormo in camper con stufa accesa e temperatura interna di 15-16° la notte e 19-21 il resto del tempo ma soprattutto un continuo stato di pre-allerta con coperte antifiamma ed estintore sempre a tiro, oltre al vano truma sotto al mobile adesso decisamente ventilato rispetto a prima: mi fido del mio mezzo e dei suoi impianti, ma mi tengo una riserva di sicurezza.
Eh vabbè adesso un impianto 12v e pericoloso come una bombola gpl.. Comunque la mia era solo una domanda: Voi dormite con la stura accesa? Si?.no? Ovvio che ognuno deve fare come crede Peace&love
In risposta al messaggio di El Nasone del 06/01/2019 alle 11:11:01Sempre stufa accesa anche di notte.
Infatti era proprio quello che intendevo.. Ogni cosa se non costruita/mantenuta ed ispezionata come si deve(compresi, ovviamente, gli impianti elettrici) è pericolosa. Semplicemente mi sono sempre cag.to addosso in presenzadi gpl, a lavoro utilizzo da una vita bombole di gpl classiche, un paio di volte (in effetti poca cosa o nulla rispetto alle centinaia di bombole che ho cambiato) mi è capitato di avere a che fare con bombole evidentemente vecchie con le valvole di chiusura non proprio messe bene, anche se queste ultime, teoricamente dovrebbero subire ispezioni ogni tot.(adesso non mi ricordo ogni quanto). In un altro episodio, un tubo gpl(omologato e fresco di costruzione) dopo 1 mese che lo avevo sostituito si è lacerato senza preavviso, per giunta su un tratto dritto, senza piegature né altro, per fortuna me ne sono accorto quasi subito e sono corso a chiudere tutto..forse è da lì che si è scaturita la mia paranoia sul gpl.. Ben vengano quindi dispositivi di sicurezza vari. Io, se non strettamente necessario, spengo tutto e mi infilo nel letto/sacco a pelo e ci vediamo la mattina dopo!
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In risposta al messaggio di ik6Amo del 06/01/2019 alle 12:29:58Complimenti per la riparazione di emergenza, ho sempre molta stima per chi sa trarsi di impiccio da solo e con cognizione di cio che fa
Premesso che in genere provvedo personalmente alle manutenzioni/riparazioni di impianti idraulici, elettrici e del gas, penso che i pericoli del gas e dell'elettricità si equivalgano. Certo, non conoscendo i campi, sitende ad aver terrore del gas e meno dell'elettricità, anche se in effetti non è così. Io accendo la stufa e la lascio accesa tutta la notte anzi, poichè non mi piace aver sorprese in autunno, quando sospetto che la nottata potrebbe esser fredda, accendo la stufa lasciando il termostato intorno ai 18°-19°, in modo che si attivi in caso di necessità. L'ultima avventura, in fatto di riscaldamento, l'ho avuta il 28 dicembre scorso quando, avendo acceso in mattinata la caldaia della casa al mare tramite telefono, l'ho trovata in blocco nel pomeriggio, con la casa a 9°. Riuscito ad accendere i termosifoni ed attivato anche il condizionatore in posizione caldo, sono riuscito a riscaldare un pò l'appartamento. La caldaia è andata di nuovo in blocco durante la notte. Il mattino dopo (sabato) mi son trovato nell'impossibilità di chiamare qualsiasi assistenza, quindi ho deciso di tentare da solo il ripristino. Dall'errore che forniva il display, doveva trattarsi di anomalia della sonda antiebollizione. Consultato lo schema elettrico della caldaia, ho visto che tale protezione era assicurata da un termostato on-off. Vista la semplicità del componente, avrei potuto attivare il riscaldamento eliminandolo, in maniera provvisoria. Aperta la caldaia e smontato la pasticca termostatica, ho tentato una prova, riscontrando il funzionamento. Il problema era dato semplicemente dai faston di collegamento, che si erano leggermente ossidati. Ripuliti i contatti e rimontato il tutto, ho potuto trascorrere il fine anno tranquillo. Certo, se avessi avuto paura del gas e senza una minima conoscenza del campo, sarei dovuto tornare a casa.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/01/2019 alle 15:39:11Vedi Tommaso, la vita mi ha insegnato a risolvere da soli i problemi che si presentano, non tanto per motivi economici quanto per altri.
Complimenti per la riparazione di emergenza, ho sempre molta stima per chi sa trarsi di impiccio da solo e con cognizione di cio che fa