In risposta al messaggio di IZ4DJI del 24/12/2024 alle 21:52:40Io lo avrei spostato sulla batteria servizi cinque minuti dopo il ritiro dal concessionario
Quando cucino specialmente la pasta o the etc...accendo la ventolona dell oblo che butta fuori immediatamente il vapore e già fa molto. Poi di notte un dito aglj oblo. Anche se non copro mai il parabrezza con telj termici,difficilmente mi sveglio con condensa interna, al massimo 20cm in basso ma piu che altro quando piove. secondo me il segreto è avere un abbondante ricambio di aria giorno e specialmente notte e ovviamente fare andare il riscaldamento senza risparmio. Se all interno l aria non è umida non si condensa nulla sul parabrezza. Certo che il thermotop è una comodità infinita e se lo accendo la mattina il tempo di fare colazione toglie completamente neve ghiaccio esterni e condensa interna ma nel mio caso prende da BM e quindi non è da usare continuamente ma ha un timer a 50 minuti che sono più che sufficenti. Ma non lo vedo come una soluzione universale visto che non è così diffuso.
In risposta al messaggio di Frank Blue del 25/12/2024 alle 10:28:44Visto che sai tutte queste cose e vuoi sempre fare il professore, trovalo te un modo, non semplici plebei non ne siamo all'altezza
Anzitutto buon Natale. Uso anche io il sistema dall'AC, se la temp ext e int lo permettono, ma a basse temp funziona molto poco (è scienza). E' invece un sistema valido dopo aver fatto l'amore e aver appannato tutto, quindicon aria calda e umida. Il mio caso è quello del freddo (purtroppo) Nel tempo ho provato col tiracqua e un asciugamano, con lo scottex, con la pelle di daino, con la microfibra. Il vetro rimane immancabilmente rigato, rivoli copiosi di acqua scendono e bagnano tutto cosa non proprio piacevole (sicuramente chi ha un mh mi capisce). Una vera soluzione che non sia attendere parecchio tempo o avere un thermotop o farsi un certo mazzo per toglierla e poi pulire il vetro non ne ho trovati. Ho provato anche col phon ma l'acqua è talmente tanta che ci mette troppo tempo, quando è cosi tanta va tolta perchè servono troppi Wh per evaporarla. Il mio problema è rimuovere la tantissima acqua (gocce grandi, quando ne parte una si porta dietro una valanghina) dato anche il mh che in questo è scomodissimo. Trovo interessante che nel 2024 ancora non sia stato determinato il modo migliore per risolverlo. NMB non evitarlo, risolverlo quando si manifesta. spiegazioni piu tecniche anche se volevo evitare di parlare di nuovo del perchè si forma: Essendo una persona che sa maneggiare un diagramma psicrometrico e l'emissione di un corpo nero nel mio camper la guazza all'interno (forse dovevo specificarlo per quelli che credono che gli altri non sappiano usare un tergicristallo) non si forma quasi mai. MA esistono le eccezioni. Ieri ho parcheggiato dove possibile causa neve, posto ottimo ma parabrezza rivolto a nord con cielo libero e fuori sotto zero, sapevo mentre parcheggiavo che avrei avuto il problema. Per quanto all'interno l'umidità fosse bassa era scientificamente impossibile non raggiungere il punto di rugiada. NB: è un termine tecnico preciso rugiada, che indica la condensazione dell'umidità atmosferica (non condensa in generale che può essere relativa a qualsiasi elemento). Qualsiasi vocabolario confermerà che guazza ne è un sinonimo ma capisco che alcuni la confondano con altri fenomeni non avendo mai studiato un manuale che parli di aria umida. Stamattina per esempio ho parcheggiato in modo che il parabrezza guardi gli alberi invece del cielo e non ho condensa (il cielo è un corpo nero a -273.15 gradi tecnicamente, realmente è piu intorno ai -160 quando sgombro da nuvole, è lui che raffredda veramente il parabrezza, non l'aria, quindi il 90% delel volte basta che impediate al parabrezza di vedere il cielo donandogli tutto il proprio calore). E' vero che ieri isolando dall'esterno non si sarebbe formata perchè il vetro sarebbe rimasto caldo ma io non ho la copertura ext perchè non mi serve mai (compenso con i trucchi di cui sopra) e mi sta bene di avere questo problema 2 volte l'anno evitandomi la rogna per le altre 150 che passo in camper, tra l'altro faccio quasi solo libera quindi mi fa piacere poter partire rapidamente e la copertura esterna lo impedisce. ringrazio per i tanti consigli, ma io come togliere quell'acqua senza fare un casino ancora non l'ho capito :D
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In risposta al messaggio di Frank Blue del 25/12/2024 alle 10:28:44Ciao Frank, non me ne volere, ho fatto il precisino perché ho intuito che hai sbagliato il termine, mica ho mai pensato, che non sai usare il tergicristallo, e non mi andava di intervenire senza certezza del problema....dai scherziamoci.
Anzitutto buon Natale. Uso anche io il sistema dall'AC, se la temp ext e int lo permettono, ma a basse temp funziona molto poco (è scienza). E' invece un sistema valido dopo aver fatto l'amore e aver appannato tutto, quindicon aria calda e umida. Il mio caso è quello del freddo (purtroppo) Nel tempo ho provato col tiracqua e un asciugamano, con lo scottex, con la pelle di daino, con la microfibra. Il vetro rimane immancabilmente rigato, rivoli copiosi di acqua scendono e bagnano tutto cosa non proprio piacevole (sicuramente chi ha un mh mi capisce). Una vera soluzione che non sia attendere parecchio tempo o avere un thermotop o farsi un certo mazzo per toglierla e poi pulire il vetro non ne ho trovati. Ho provato anche col phon ma l'acqua è talmente tanta che ci mette troppo tempo, quando è cosi tanta va tolta perchè servono troppi Wh per evaporarla. Il mio problema è rimuovere la tantissima acqua (gocce grandi, quando ne parte una si porta dietro una valanghina) dato anche il mh che in questo è scomodissimo. Trovo interessante che nel 2024 ancora non sia stato determinato il modo migliore per risolverlo. NMB non evitarlo, risolverlo quando si manifesta. spiegazioni piu tecniche anche se volevo evitare di parlare di nuovo del perchè si forma: Essendo una persona che sa maneggiare un diagramma psicrometrico e l'emissione di un corpo nero nel mio camper la guazza all'interno (forse dovevo specificarlo per quelli che credono che gli altri non sappiano usare un tergicristallo) non si forma quasi mai. MA esistono le eccezioni. Ieri ho parcheggiato dove possibile causa neve, posto ottimo ma parabrezza rivolto a nord con cielo libero e fuori sotto zero, sapevo mentre parcheggiavo che avrei avuto il problema. Per quanto all'interno l'umidità fosse bassa era scientificamente impossibile non raggiungere il punto di rugiada. NB: è un termine tecnico preciso rugiada, che indica la condensazione dell'umidità atmosferica (non condensa in generale che può essere relativa a qualsiasi elemento). Qualsiasi vocabolario confermerà che guazza ne è un sinonimo ma capisco che alcuni la confondano con altri fenomeni non avendo mai studiato un manuale che parli di aria umida. Stamattina per esempio ho parcheggiato in modo che il parabrezza guardi gli alberi invece del cielo e non ho condensa (il cielo è un corpo nero a -273.15 gradi tecnicamente, realmente è piu intorno ai -160 quando sgombro da nuvole, è lui che raffredda veramente il parabrezza, non l'aria, quindi il 90% delel volte basta che impediate al parabrezza di vedere il cielo donandogli tutto il proprio calore). E' vero che ieri isolando dall'esterno non si sarebbe formata perchè il vetro sarebbe rimasto caldo ma io non ho la copertura ext perchè non mi serve mai (compenso con i trucchi di cui sopra) e mi sta bene di avere questo problema 2 volte l'anno evitandomi la rogna per le altre 150 che passo in camper, tra l'altro faccio quasi solo libera quindi mi fa piacere poter partire rapidamente e la copertura esterna lo impedisce. ringrazio per i tanti consigli, ma io come togliere quell'acqua senza fare un casino ancora non l'ho capito :D
In risposta al messaggio di Frank Blue del 25/12/2024 alle 10:28:44Fossi una donna avrei paura a far l'amore con te in camper. Non tanto per il fatto in sé, quanto perché , come dici, dopo averlo fatto è tutto appannato e potrei trovarmi nella condizione di dover analizzare un diagramma psicrometrico (ma che inghia è?) per pulire i vetri.
Anzitutto buon Natale. Uso anche io il sistema dall'AC, se la temp ext e int lo permettono, ma a basse temp funziona molto poco (è scienza). E' invece un sistema valido dopo aver fatto l'amore e aver appannato tutto, quindicon aria calda e umida. Il mio caso è quello del freddo (purtroppo) Nel tempo ho provato col tiracqua e un asciugamano, con lo scottex, con la pelle di daino, con la microfibra. Il vetro rimane immancabilmente rigato, rivoli copiosi di acqua scendono e bagnano tutto cosa non proprio piacevole (sicuramente chi ha un mh mi capisce). Una vera soluzione che non sia attendere parecchio tempo o avere un thermotop o farsi un certo mazzo per toglierla e poi pulire il vetro non ne ho trovati. Ho provato anche col phon ma l'acqua è talmente tanta che ci mette troppo tempo, quando è cosi tanta va tolta perchè servono troppi Wh per evaporarla. Il mio problema è rimuovere la tantissima acqua (gocce grandi, quando ne parte una si porta dietro una valanghina) dato anche il mh che in questo è scomodissimo. Trovo interessante che nel 2024 ancora non sia stato determinato il modo migliore per risolverlo. NMB non evitarlo, risolverlo quando si manifesta. spiegazioni piu tecniche anche se volevo evitare di parlare di nuovo del perchè si forma: Essendo una persona che sa maneggiare un diagramma psicrometrico e l'emissione di un corpo nero nel mio camper la guazza all'interno (forse dovevo specificarlo per quelli che credono che gli altri non sappiano usare un tergicristallo) non si forma quasi mai. MA esistono le eccezioni. Ieri ho parcheggiato dove possibile causa neve, posto ottimo ma parabrezza rivolto a nord con cielo libero e fuori sotto zero, sapevo mentre parcheggiavo che avrei avuto il problema. Per quanto all'interno l'umidità fosse bassa era scientificamente impossibile non raggiungere il punto di rugiada. NB: è un termine tecnico preciso rugiada, che indica la condensazione dell'umidità atmosferica (non condensa in generale che può essere relativa a qualsiasi elemento). Qualsiasi vocabolario confermerà che guazza ne è un sinonimo ma capisco che alcuni la confondano con altri fenomeni non avendo mai studiato un manuale che parli di aria umida. Stamattina per esempio ho parcheggiato in modo che il parabrezza guardi gli alberi invece del cielo e non ho condensa (il cielo è un corpo nero a -273.15 gradi tecnicamente, realmente è piu intorno ai -160 quando sgombro da nuvole, è lui che raffredda veramente il parabrezza, non l'aria, quindi il 90% delel volte basta che impediate al parabrezza di vedere il cielo donandogli tutto il proprio calore). E' vero che ieri isolando dall'esterno non si sarebbe formata perchè il vetro sarebbe rimasto caldo ma io non ho la copertura ext perchè non mi serve mai (compenso con i trucchi di cui sopra) e mi sta bene di avere questo problema 2 volte l'anno evitandomi la rogna per le altre 150 che passo in camper, tra l'altro faccio quasi solo libera quindi mi fa piacere poter partire rapidamente e la copertura esterna lo impedisce. ringrazio per i tanti consigli, ma io come togliere quell'acqua senza fare un casino ancora non l'ho capito :D
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In risposta al messaggio di mimmo69 del 25/12/2024 alle 17:14:41Mimmo sei sempre il più grande!
Fossi una donna avrei paura a far l'amore con te in camper. Non tanto per il fatto in sé, quanto perché , come dici, dopo averlo fatto è tutto appannato e potrei trovarmi nella condizione di dover analizzare un diagramma psicrometrico (ma che inghia è?) per pulire i vetri.
In risposta al messaggio di Furio59 del 25/12/2024 alle 19:33:39Nella maggior parte dei veicoli il raffrescamento è parte integrante del sistema di climatizzazione, quindi non è neanche necessario accenderlo ma è gia acceso e per spegnerlo va forzato in off.
Mimmo sei sempre il più grande! Già che ci sono , buon Natale! Strano che alcuni non sappiano che accendere l'aria condizionata e il riscaldamento insieme (o in caso di clima automatico, premere il pulsante di sbrinamentoparabrezza, che in automatico fa partire l'aria condizionata, il riscaldamento e la ventola alla massima velocità) sia il modo più veloce e.meno faticoso per risolvere il problema, indipendentemente che esso sia generato da un minestrone che bollicchia sui fornelli o da un rapporto durato troppo a lungo
In risposta al messaggio di rubylove del 24/12/2024 alle 23:02:49Meglio fare dopo i 2 annj di garanzia. Sempre che sia semplice e fattibile che nei veicoli di ultima generazione nulla è semplice e a volte non fattibile senza creare problemi non immaginati.
Io lo avrei spostato sulla batteria servizi cinque minuti dopo il ritiro dal concessionario Il mio oggi ha mantenuto il furgone a 21C° accendendosi una volta ogni due ore circa, stavo lavorando proprio su quel maledettoclimatizzatore e per ora ho capito che per raggiungere i collegamenti del ventilatore misà che mi tocca smontare mezza plancia, il fatto è che sono un pò di anni che rimando questo lavoro adesso voglio farlo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Furio59 del 27/12/2024 alle 07:32:01ho comprato anni fa in germania un? (grande pelle di daino sintetico) funziona che è una meraviglia poi carta di giornale e vetro pulitissimo.mi sembrava di averlo comprato in un OBI ma o non lo vendono più o era altro negozio.quelli che vendono qui sono più piccoli e durano poco
In effetti quello che dimostri on i tuoi calcoli è vero e facilmente verificabile, in inverno ci vuole molto più tempo ad asciugare il vetro all'interno, specie se è ghiacciato e il motore è freddo. A parte le orgie,la quantità di acqua che si condensa sul vetro è direttamente proporzionale alla quantità di persone che sono nel camper e anche al tempo di utilizzo della cucina (la preparazione di un minestrone produrrà molta umidità, ad es.). Anche temperatura e umidità esterne ovviamente hanno la loro importanza. Dal canto mio, in parte accetto questo piccolo inconveniente, in parte lo contrasto cercando di lasciare sempre un piccolo ricambio d'aria all'interno, a scapito del consumo di gasolio per il riscaldamento. Coprire il vetro all'esterno risolve solo in parte il problema. Alla fine un bel panno e un po'di carta sono la soluzione migliore, quando necessita.
In risposta al messaggio di Furio59 del 27/12/2024 alle 07:32:01Il minestrone non mi piace, ma di riso bollito ne cucino una grande quantità, lo adoro...
In effetti quello che dimostri on i tuoi calcoli è vero e facilmente verificabile, in inverno ci vuole molto più tempo ad asciugare il vetro all'interno, specie se è ghiacciato e il motore è freddo. A parte le orgie,la quantità di acqua che si condensa sul vetro è direttamente proporzionale alla quantità di persone che sono nel camper e anche al tempo di utilizzo della cucina (la preparazione di un minestrone produrrà molta umidità, ad es.). Anche temperatura e umidità esterne ovviamente hanno la loro importanza. Dal canto mio, in parte accetto questo piccolo inconveniente, in parte lo contrasto cercando di lasciare sempre un piccolo ricambio d'aria all'interno, a scapito del consumo di gasolio per il riscaldamento. Coprire il vetro all'esterno risolve solo in parte il problema. Alla fine un bel panno e un po'di carta sono la soluzione migliore, quando necessita.
https://www.magiccooker.it
In risposta al messaggio di wippet del 27/12/2024 alle 09:57:36Concordo e confermo il magic cooker
Il minestrone non mi piace, ma di riso bollito ne cucino una grande quantità, lo adoro... Pur mettendo gli oscuranti termici all'esterno, in molti casi non basta, e neppure lasciare aperto l'oblò centrale, se fuori è freddoe umido: in un attimo il parabrezza è appannato (salvo che seppellirmi con gli immancabili oscuranti interni). Ultimamente ho scoperto il Magic cooker e mi è cambiato il modo di cucinare! Ora posso utilizzare solo un dito d'acqua, niente odori e niente vapori, e che sapori... Non si può credere che funzioni così bene, è geniale. Ero scettico, ma già dalla prima prova ne sono rimasto entusiasta. (Diffidare dalle imitazioni)
In risposta al messaggio di Frank Blue del 27/12/2024 alle 00:14:08Misà che tu te lo sei sognato, quello che avrei detto
@archimede (un nick un programma :D) in 3 pagine uno dei pochi pertinenti..grazie per questo innanzitutto ho visto quell'aggeggio su aliexpress tempo fa..ma davvero funziona? Mi riferisco al lasciare strisciate e sbrodoliivari. Che fa , si inzuppa veramente bene? è una spugna con intorno microfibra? Se funge compimenti all'inventiva cinese, ogni tanto se ne escono con cose stratosferiche! @masivo nessun problema ma hai intuito male (com eimpiegato), il termine l'ho usato correttamente e ho anche spiegato perchè, ho solo omesso che si trattava di guazza interna e non esterna perchè lo ritenevo superfluo, visto che esistono i tergicristalli. @chi è convinto che l'aria condizionata spanni il parabrezza quando fa freddo (furio rubylove etc): A basse temperature per quanto la asciughiate l'aria ha una capacità limitatissima di assorbire acqua (ovvero di spannare). C'è poi un altro fattore che è la temperatura di espansione del gas refrigerante. Normalmente le AC lavorano sul lato freddo a 12°, in inverno puo raggiungere i 6-8°, quindi non c'è un delta termico per estrarre realmente energia dall'aria condensando acqua (bisogna condensare acqua nelal AC per toglierla dall'aria in modo dche essa poi la evapori dal parabrezza). Conto di esempio: ESTATE o abitacolo caldo (35° e umidità al 80%): l'aria tiene 35gr (per ogni kg di aria), raffreddata a 12° ne puo enere soltanto 10gr, quindi ogni kg di aria che passa per la AC perde idealmente (non è cosi efficiente in realtà) 25gr (infatti vedete la strisciolina di acqua condensata sulel curve delle strade, perchè alcune auto la svuotano con l'accelerazione laterale quando fa freddo (12 gradi al 80%) l'aria in queste condizioni contiene 7gr di acqua, mentre a 6° cui viene portata dalla AC in inverno ne tiene 6gr, quindi viene tolto solo 1gr di acqua, contro i 25 dell'esempio precedente. Non cade condensa dal camper ovviamente. Si puo poi fare il calcolo di come l'aria secca a a 35° puo rimuovere quasi 40gr di acqua mentre a 6 gradi secca non ne toglie piu che un quarto, metteteci che nessuna AC produce aria realmente secca e che di solito sono tarate a 12° e non i 6 dell'esempio ecco che quando fa freddo aspetterete parecchio usando la AC per spannare a motore freddo (e si spannerà quando il motore potrà scaldare l'aria a una temp sufficiente che possa contenere l'acqua che dovete togliere), e vi prederete un raffreddore seguendo i consigli di pretende di parlare di aria umida senza sapere cosa è un diagramma psicrometrico. Nella vita capitano tanti esempi per capire che è il flusso di energia (che nel caso dell'aria umida si chiama entalpia) a far appannare i vetri, per esempio basta guardare i vetri delle auto..quelli verso i palazzi non si appannano quelli verso la strada(il cielo) si. Perchè c'è un flusso di energia verso il cielo che fa condensare l'acqua. @detrattori Si è vero, so tutto di aria umida ma poi non so pulire un vetro appannato, per fortuna esistono i forum e basta saper chiedere e ascoltare, quando non si sa qualcosa :D ps: mi riferivo alle auto che si appannano facendoci dentro l'amore, per appannare un mh di 7m bisogna fare un orgia! :D
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/12/2024 alle 21:39:31Beh quello lo posso comprendere ma non credo che io avrei resistito
Meglio fare dopo i 2 annj di garanzia. Sempre che sia semplice e fattibile che nei veicoli di ultima generazione nulla è semplice e a volte non fattibile senza creare problemi non immaginati.
In risposta al messaggio di rubylove del 27/12/2024 alle 15:37:45stesso problema della guazza pure io...copertura esterna non mi va in libera sopratutto...pulendo poi spesso si lasciano "ologrammi" sul vetro molto fastidiosi...a parte webasto da accendere per tempo o una buona dose di pazienza con pezze da cambiare spesso perche' si inzuppano nn riesco a trovare una soluzione...
Beh quello lo posso comprendere ma non credo che io avrei resistito Comunque prima di farlo vanno verificati alcuni aspetti importanti, potrebbe funzionare in CANBUS, ma questo non divrebbe influire molto su un eventualespostamento di alimentazione, va sostituito il pannello di controllo perchè è probabile (ma non ne sono certo) che quello funzioni solo in quel modo, io ne ho uno originale webasto e non sono riuscito a farlo andare continuamente
In risposta al messaggio di qwertyz del 27/12/2024 alle 16:28:55Basta digitare "magic cooker" su qualsiasi motore di ricerca
stesso problema della guazza pure io...copertura esterna non mi va in libera sopratutto...pulendo poi spesso si lasciano ologrammi sul vetro molto fastidiosi...a parte webasto da accendere per tempo o una buona dose di pazienza con pezze da cambiare spesso perche' si inzuppano nn riesco a trovare una soluzione... ps:mi spiegato il coperchio?io cosa sarebbe meglio?