In risposta al messaggio di Paolo62 del 07/12/2024 alle 21:11:40e mettiamo in conto alchemie del carburante bio con il camper fermo mesi ? settimane ? con serbatoio vuoto ? mezzo vuoto ?
Diciamo che questo dimostra molte cose: sicuramente non ci si può fidare dei cartelli che scrivono “Gasolio Artico, Alpino o invernale “ va preferito il distributore che ha a che fare con impropri clienti in manieracontinuativa e non estemporanea. dimostra anche che non è sufficiente fare bene l’ultimo pieno, ma che bisogna prestare attenzione un po’ a tutti i pieni, anche quelli fatti in estate e, comunque, se si va in zone estreme, il cambio del filtro ad inizio stagione è un obbligo. Dimostra anche che la stessa identica cosa ( riscaldamento che si blocca,) puo’ succedere con il gas. E dimostra che la fortuna ha pur sempre una sua importanza. Mi sembra però che l’eventualità di caricare gasolio annacquato negli ultimi anni sia molto rara se non inesistente, evidentemente i processi produttivi e di manutenzione sono abbastanza migliorati.
In risposta al messaggio di Steu851 del 07/12/2024 alle 17:36:21HVO non è il nome di una pompa bianca ma un nuovo diesel 'verde' venduto anche da ENI
Il diesel HVO come si comporta col freddo?
In risposta al messaggio di Steu851 del 07/12/2024 alle 22:06:38E’ un gasolio denominato green perché derivato dai vegetali. Cambia anche la metodica produttiva rispetto al Biodiesel. Comincia a diffondersi ora. Io attendo che i costruttori esplicitino se si puo utilizzare prima di provarlo.
HVO non è il nome di una pompa bianca ma un nuovo diesel 'verde' venduto anche da ENI
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/12/2024 alle 15:42:00se hai dubbi fai bene a evitare le (bianche) comunque conosco di persona 3 autisti di cisterne kilolitro che fanno colazione al bar dove vanno molti autisti e es zona GENOVA caricano alla raffineria a BUSALLA e il gasolio è lo stesso.il più vecchio mi ha detto se vuoi ogni tanto fai un po di premium che costa di più ma fa anche bene poi se hanno appena fatto il pieno alla cisterna del distributore e il gerente se ne frega o NON ha più cisterne ti becchi un po di fondo e magari il tuo bel filtro cambiato da poco...
si, ma parla di speciale formiulazione idrocarburica, cioè con pochissimo o niente biodiesel, pochissima paraffina e un prodotto piu simile al kerosene che al gasolio comune e da li il costo maggiore. Poi, che mettanoqualche additivo complementare, ma cose professionali, ci sta e se lo scrivono è vero, ma sicuramente non i soliti che si compera dal benzinaio. Io sono poi convinto che anche normalmente ci siano gasoli differenti, con piu o meno biodiesel o altre caratteristiche, come per esempio il gasolio ENI, Esso o Shell di tipo speciale non è certo quello che vendono a poco nelle pompe bianche, fatto dalla frittura del McDonald (si fa per dire ovviamente). Io evito le pompe bianche come la peste bubbonica, e se posso mi fermo a Eni, Esso, Shell, Tamoil, che forse mi sbaglio e sarò fesso a spendere di piu, ma ho piu fiducia.
In risposta al messaggio di archimede1 del 07/12/2024 alle 21:14:54io sono vecchio ma penso parli di tempi andati in quanto i primi camion avuti avevano come dici un serbatoio aggiuntivo dedicato al webasto e ci aggiungevi in inverno un po di benzina ma dal 1995 circa in poi nascevano col webasto di serie e pescano dal serbatoio almeno camion di produzione estera IVECO forse un po dopo.mi ricordo nel 1985 parto da genova per trieste e fra venezia e trieste molti camion provenienti da est fermi per problemi gasolio-io fortunato partendo da genova niente paraffina che solidificava e ok
Ho girato l'Europa con il camion e prima di partire si faceva gasolio a una pompa bianca perché la ditta aveva convenzione li. Pieno che durava 4000 km in pratica facevo il giro di una settimana. Salvo qualche aggiuntaquando il viaggio era più lungo. Mai avuto problemi congelamento, in Germania, Belgio, Olanda anche con -15 che durava 3/4 giorni, sempre rientrato senza problemi. Filtro cambiato tassativamente ogni 2 viaggi. I problemi li ho avuti con il vebasto una volta perché ho aggiunto gasolio germanico avendo terminato il cherosene con cui rifornivamo i vebasto, questo per avere la certezza di non rimanere la notte al freddo, da quelle parti si andava di molto sottozero. Se notate nei camion che vanno nei paesi al nord hanno un serbatoio piccolo per il vebasto chi dietro la cabina chi uno un po' piu grande in plastica di solito sotto cabina. Il consiglio per chi va tanto al freddo è di alimentare il vebasto e suoi simili a cherosene altrimenti nell'arco di un mese e più di permanenza in giro e al freddo nordico qualche notte in bianco la farete. Nel primo furgone allestito a camper avevo un vecchio vebasto che consumava le batterie come fossero una centrale elettrica, recuperato da un vecchio camion tedesco demolito. Mai avuto problemi facendolo funzionare a cherosene il problema era il consumo delle batterie con due da camion da 120ah si faceva 1notte e mezza. PS. Come antigelo al gasolio si può aggiungere cherosene. Questa la mia esperienza poi fate come vi pare.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 08/12/2024 alle 08:42:22Come già detto, prima del tubo che si usa per fare rifornimento, c'è un filtro, per evitare che la sporcizia entri nei ns serbatoi
se hai dubbi fai bene a evitare le (bianche) comunque conosco di persona 3 autisti di cisterne kilolitro che fanno colazione al bar dove vanno molti autisti e es zona GENOVA caricano alla raffineria a BUSALLA e il gasolioè lo stesso.il più vecchio mi ha detto se vuoi ogni tanto fai un po di premium che costa di più ma fa anche bene poi se hanno appena fatto il pieno alla cisterna del distributore e il gerente se ne frega o NON ha più cisterne ti becchi un po di fondo e magari il tuo bel filtro cambiato da poco...
In risposta al messaggio di masivo del 08/12/2024 alle 11:45:28pensavo venisse da Marte il gasolio
Vedo che siamo andati fuori tema, come sempre. Se è vero che non tutti i gasolii non sono uguali, è anche vero che non sono uguali nemmeno sulle pompe bianche, sono più di 20 anni che faccio gasolio in una pompa bianca,dove fanno gasolio anche auto di un certo valore, è il distributore di una catena di supermercati, fino a qualche anno fa gli acquisti li gestiva il fratello di mio cognato, mi disse che a loro il servizio carburanti serviva per attirare clienti per la spesa, il gasolio è lo stesso che arriva da Mantova, per Tutti, e non avrebbero nessun interesse a creare problemi alla clientela.
In risposta al messaggio di Steu851 del 05/12/2024 alle 23:25:31Tornando all'origine, statisticamente (intendo, tenuto conto dell'installato) si è notato già su queste pagine che problemi di bloccaggi, per motivi di tensione BS o di gasolio o di additivi vari, sono capitati più ai rlscaldatori/stufe D che ai cugini GPL.
Come tutti sappiamo il gasolio di pianura non dovrebbe solidificare (semplifico) fino a -9°, avevo ancora più di mezzo serbatoio rifornito a fine agosto in Germania, mi dirigo verso il colle della Maddalena e quasi in riservafaccio il pieno in uno degli ultimi distributori prima della salita finale, arrivo in cima e mi piazzo per la notte proprio sul confine, nel parcheggio di un esercizio che è chiuso. Alla sveglia il termometro segna -8 ma la temperatura deve essere più bassa, la truma D è andata tutta la notte senza problemi. Faccio partire il preriscaldatore motore ma non si avvia, errore alimentazione o pompa. Nel circuito dell'Eberspächer c'era ancora il gasolio estivo, avevo giusto fatto il test mensile prima di partire . sceso a valle a motore caldo si è avviato senza problemi. Il motore del ducato di è avviato subito, anche se con rumori insoliti. Mi è venuto un dubbio che mi ha preoccupato parecchio: se non avessi fatto il pieno in montagna probabilmente il motore non si sarebbe avviato, ed anche la truma D sarebbe andata in blocco, in un posto oltretutto senza segnale telefonico, un bel disastro! Questi pensieri mi hanno fatto rivalutare la Truma a gas.
In risposta al messaggio di Laikone del 08/12/2024 alle 12:33:20...forse intendevi dire ...Mestre
pensavo venisse da Marte il gasolio
In risposta al messaggio di Paolo62 del 07/12/2024 alle 22:17:02sullo sportellino del carburante del mio ultimo Sprinter è scritto oltre al B7 anche HVO , ma personalmente quando leggo da qualche parte Verde, Eco, Bio, anche fossero mele o patate, automaticamente mi rivolgo a altro
E’ un gasolio denominato green perché derivato dai vegetali. Cambia anche la metodica produttiva rispetto al Biodiesel. Comincia a diffondersi ora. Io attendo che i costruttori esplicitino se si puo utilizzare prima di provarlo.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Szopen del 06/12/2024 alle 09:49:58A ragionare come te, uno non dovrebbe mai controllare olio, liquido di raffreddamento o pressione pneumatici perchè DEVONO essere sempre a posto almeno fino al prossimo tagliando...
Io sono del parere che la colpa non può essere dell'utente, non in questo caso, non per un problema di riscaldamento. Una stufa, qualsiasi tipologia essa sia, DEVE funzionare quando fa freddo. L'unica colpa di chi la possiedenon e' quella di non saperla gestire ma solo quella di aver acquistato e a caro prezzo un prodotto non idoneo in montagna o in luoghi dove le temperature raggiunte sono bassissime, dato che non gradisce additivi di qualsiasi tipologia nel gasolio, sarebbe utile includere nelle istruzioni ma anche nelle brochure ed in in qualsiasi tipo di pubblicazione pubblicitaria una mappa dei luoghi dove possibile utilizzarla e con specifiche ben chiare del tipo di carburante da utilizzare. Sarebbe altresì utile che l'installazione prevedesse un serbatoio stagno interno al mezzo ad uso esclusivo della stufa invece di pescarlo da quello esterno del mezzo. Ciro.
interessante intervento
trovato sul sito Truma che parla di compatibilità HVO sin dal 2008 dei bruciatori Truma dieselIn risposta al messaggio di dielle6971 del 08/12/2024 alle 17:10:55Ha detto che nei manuali deve essere specificato
A ragionare come te, uno non dovrebbe mai controllare olio, liquido di raffreddamento o pressione pneumatici perchè DEVONO essere sempre a posto almeno fino al prossimo tagliando...
In risposta al messaggio di salomogi del 08/12/2024 alle 17:40:05Molto interessante.
Truma 4D - 6D e gasolio paraffinico HVO Un interessante intervento trovato sul sito Truma che parla di compatibilità HVO sin dal 2008 dei bruciatori Truma diesel
In risposta al messaggio di Steu851 del 08/12/2024 alle 17:53:39Ho confrontato la scheda tecnica del HVO e del gasolio normale/gelo/artico della Tamoil (penso che siano tutte molto simili fra vari brand) e si desume che il punto di congelamento/coagulazione (CFPP) è per gasolio auto -10° e per HVO dopo il 15/11 è -10°
Molto interessante. Per caso hai trovato come si comporta col freddo?
In risposta al messaggio di salomogi del 08/12/2024 alle 18:08:57Bene, coincide, ho poi provato a chiedere a Gemini (Ai di Google e mi ha risposto che congela a - 11 ma ha un punto di nebbia a - 10 quindi può sostituire il diesel invernale ma non quello alpino.
Ho confrontato la scheda tecnica del HVO e del gasolio normale/gelo/artico della Tamoil (penso che siano tutte molto simili fra vari brand) e si desume che il punto di congelamento/coagulazione (CFPP) è per gasolio auto -10° e per HVO dopo il 15/11 è -10° Quello detto gasolio gelo il punto critico è -18° mentre quello del gasolio artico è -21 (TAMOIL)