In risposta al messaggio di Luigi B del 18/08/2024 alle 18:29:46Un falso contatto?
Buongiorno a tutti Lo scorso weekend in libera sono partito con BS carica al 100% ho usato pochissima corrente una doccia, 30 minuti di luce di lettura a led e una carica cellulare. La domenica mattina presto ( non eraancora giorno) mi cade l’occhio sul voltometro e vedo una tensione di 12.2v accendo la luce e improvvisamente il voltometro passa a 10.8v anche la centralina della cellula mi da led rosso di batteria scarica! Il primo pensiero è stato si è rovinata la batteria… 18 mesi di vita Zenith ZL 120190 130Ah. Torno a casa metto sotto carica la batteria e questo weekend ripeto lo stesso uso del camper e questa mattina la batteria era a 12.7v e nessun tipo di calo di tensione anche con tutte le luci accese…..! Cosa può essere successo secondo voi?? Grazie Luigi
In risposta al messaggio di Luigi B del 18/08/2024 alle 18:29:46
Buongiorno a tutti Lo scorso weekend in libera sono partito con BS carica al 100% ho usato pochissima corrente una doccia, 30 minuti di luce di lettura a led e una carica cellulare. La domenica mattina presto ( non eraancora giorno) mi cade l’occhio sul voltometro e vedo una tensione di 12.2v accendo la luce e improvvisamente il voltometro passa a 10.8v anche la centralina della cellula mi da led rosso di batteria scarica! Il primo pensiero è stato si è rovinata la batteria… 18 mesi di vita Zenith ZL 120190 130Ah. Torno a casa metto sotto carica la batteria e questo weekend ripeto lo stesso uso del camper e questa mattina la batteria era a 12.7v e nessun tipo di calo di tensione anche con tutte le luci accese…..! Cosa può essere successo secondo voi?? Grazie Luigi
In risposta al messaggio di Giovanni del 18/08/2024 alle 19:26:20Buonasera Giovanni
Chi ti ha detto che la batteria era carica al 100%. Se te lo ha detto il pannello della centralina, allora forse non sai che i numeri che dà sono estratti a sorte. Usare sempre un tester digitale, anche di pochi euro.Una batteria è carica quando ha raggiunto la sua tensione massima di carica, ma misurabile quando è ancora in carica, generalmente 14.4 o 14.7 volt, a seconda della tipologia. Giovanni
In risposta al messaggio di Luigi B del 18/08/2024 alle 19:03:35È proprio per questo che cercherei un falso contatto, a cominciare dai collegamenti batteria passando per lo stacca batteria se lo hai crimpature varie e connettori alimentatore.
Ciao Silvio non credo un falso contatto perché mentre avevo la luce accesa ho aperto l’acqua e quando è partita la pompa la luce è leggermente calata! Solitamente non si abbassa la luce!
In risposta al messaggio di emmespanish del 21/08/2024 alle 19:14:42
Una batteria da 130Ah in buono stato d'uso dovrebbe erogare almeno la metà degli ampere di targa quindi diciamo 70Ah disponibili. Se metti un carico di 7Ah fisso deve durare quindi 10 ore circa. Trascorso questo periodo,misurandola con un voltmetro dovresti avere 12v o anche qualcosa meno, a quel punto la batteria e scarica è va ricaricata. Se hai un amperometro applica un carico di circa 7Ah che possono essere le utenze di bordo (stufa, tv, inverter, luci, se la batteria dura meno di dieci ore significa che è danneggiata e da cambiare... Sembrerà strano che accada a una batteria di un anno e mezzo ma le agm sono molto delicate, basta scaricarle un po' più del dovuto e si danneggiano irreversibilmente...
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/08/2024 alle 19:29:19Beh, quanto dici è vero, infatti ho ipotizzato circa la metà degli ampere di targa disponibili... Forse 7ah di prelievo sono troppi, nel normale utilizzo è un carico di picco che può durare qualche tempo, possiamo calcolarne la metà che è un carico che lo si può tranquillamente avere in un piovoso weekend invernale tra stufa, luci e tv... Sicuramente alla fine del weekend o anche prima la batteria sarà scarica (intorno ai 12V la batteria si può considerare scarica, attenzione però a non andare più in basso di questa tensione, allora si che si può danneggiare)... Questo è un utilizzo normale con un prelievo umano che non danneggia la batteria ma la fa solamente lavorare, è sufficiente ricaricarla prontamente per non arrecargli alcun danno, dopodiché sappiamo che la batteria ha tot cicli di ricarica, terminati i quali va sostituita... Nel mio esempio quindi, con un prelievo costante di circa 3,5Ah, la batteria dovrà durare circa un giorno intero, se calcoliamo che la notte si consuma meno corrente, dovremmo a malapena terminare il weekend... Dico questo perché qualora la batteria dovesse durare molto meno, ad esempio solo un giorno e una notte, o anche meno, evidentemente è solfatata, evento che può accadere per vetustà e non è questo il caso visto che un agm in condizioni di corretto utilizzo dovrebbe durare 3/5 anni, oppure per errato utilizzo, es. la batteria ha subito una scarica profonda a causa di un prelievo esagerato oppure la si è continuata a scaricare facendola scendere troppo di tensione... Questi spesso sono eventi dei quali noi nemmeno ci accorgiamo salvo poi accorgerci che a un certo momento la batteria non tiene più la carica...
Secondo me questo è il sistema per ammazzare una batteria. Gli Ah di una batteria sono nominali, ovvero appena costruita ed al punto massimo di carica calcolandoli secondo il fattore 'C' (C20 per esempio). Dopo dieci minutidalla nascita e man mano che passano i giorni, i mesi e gli anni, quegli Ah diminuiscono anche senza fare nulla. Se poi la facciamo pure lavorare, quegli Ah caleranno anche in modo tangibile. Quindi, nessuno può dire oggi quanti Ah sono in una batteria costruita un anno fa ed in uso da un anno. Ecco perché, per me, quel sistema ammazza la batteria perché non si può sapere quanto tempo può sopportare quel carico e, comunque, ricaricandola alla fine di quella prova, non avrà più gli Ah dell'inizio. Giovanni