In risposta al messaggio di gere del 20/03/2018 alle 17:02:02Dipende, alcuni marchi sono passati al composito al posto del legno altri sono rimasti con la vecchia concezione. C'è chi dice che sia meglio una chi l'altra per quel che mi riguarda l'acquisto del nuovo camper è stato condizionato proprio da questo argomento.. mai più legno per quel che mi riguarda.
Salve a tutti,, possiamo dire addio alle fastidiose e costose riparazioni che si doveva fare con i mezzi prodotti fino al 2012,( non so se sbaglio l'anno). E' vero quello che dicono che i camper di nuova generazione nonhanno piu' il patema che se entra acqua nelle pareti marcisce il legno, dato che questo non viene piu' usato . Ce' qualcuno che mi sa dare una risposta a questo quesito, ringraziandovi in anticipo augurouna buona Pasqua e buoni km a tutti. Geremia
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/03/2018 alle 20:03:52Anche nel MH che avevi tu l'interno delle pareti era in compensato rivestito con la pellicola bianca. Lo so perché avevo tagliato il tetto per installare il Viesa sul mio 614 SL del 2007.
La Hymer con il sistema PUAL non usa il legno penso da una quindicina di anni almeno. Se anche entrasse acqua, per esempio attorno la cornice di un oblo, non fa alcun danno, bagna e poi si asciuga, quindi basta rifare lasigillatura dell oblo, ma non c'è nulla che possa rovinarsi, marcirsi o gonfiarsi. Poi la cellula Hymer, ma solo quelle con spigoli arrotondati, non usano il masticione sigillante ma le pareti incollate a creare una monoscocca e quindi quasi impossibile avere infiltrazioni dalle giunture. Ora penso che anche altre marche non usino il legno, ma non conosco
In risposta al messaggio di Maiden1974 del 21/03/2018 alle 07:28:26Si ma la differenza tra la cellula costruita con pareti tradizionali o la cellula Hymer in Pual è come il giorno e la notte.
Le infiltrazioni ci saranno sempre secondo me, poi magari si possono limitare i danni ma l’acqua é fina. Io credo che il camper lasciato sempre fuori sia la cosa più pericolosa, un conto é prendere un po’ di pioggianei giorni di utilizzo ma poi tenerlo sempre riparato, tenerlo sempre fuori le tante sigillature si deteriorano prima e la pioggia battente per giorni e giorni prima o poi entra.
In risposta al messaggio di ezio55 del 21/03/2018 alle 08:10:19Esatto.. il vero vantaggio è questo.. si passa da.migliaia di euro di danni a qualche centinaio... Non è mica poco..
Si ma la differenza tra la cellula costruita con pareti tradizionali o la cellula Hymer in Pual è come il giorno e la notte. Nel tradizionale a lungo andare, ma neanche troppo, marciscono i travetti o la cornice dove èinstallata la finestra o in un pavimento esterno, in compensato, bitumato male, per capillarità può fare un disastro. In un Hymer, se c'è qualche difetto di sigillatura, al massimo si bagna e una volta asciutto si può rifilare il sigillante ma danni non ne fa. Saluti.
In risposta al messaggio di orlegno del 20/03/2018 alle 23:16:42In qualsiasi mezzo puo entrare acqua per una sigillatura che molla intorno a un oblo o una finestra, l'importante è che non ci sino perdite tra le pareti e tetto.
Anche nel MH che avevi tu l'interno delle pareti era in compensato rivestito con la pellicola bianca. Lo so perché avevo tagliato il tetto per installare il Viesa sul mio 614 SL del 2007. Il Carthago che ho appena acquistato,così come gli hymer di ultima generazione, hanno il rivestimento interno in alluminio. La Carthago per evitare la condensa sulle pareti le riveste con un tessuto chiaro. Purtroppo leggo su Facebook che anche questo marchio può avere problemi di infiltrazione già da nuovo dagli oblò. Quindi non penso si possa dire che il problema non esiste più. Certo le pareti non marciscono, ma si possono avere macchie permanenti dovute all'umidità. Ciao Paolo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di orlegno del 20/03/2018 alle 23:16:42Mio modesto parere,
Anche nel MH che avevi tu l'interno delle pareti era in compensato rivestito con la pellicola bianca. Lo so perché avevo tagliato il tetto per installare il Viesa sul mio 614 SL del 2007. Il Carthago che ho appena acquistato,così come gli hymer di ultima generazione, hanno il rivestimento interno in alluminio. La Carthago per evitare la condensa sulle pareti le riveste con un tessuto chiaro. Purtroppo leggo su Facebook che anche questo marchio può avere problemi di infiltrazione già da nuovo dagli oblò. Quindi non penso si possa dire che il problema non esiste più. Certo le pareti non marciscono, ma si possono avere macchie permanenti dovute all'umidità. Ciao Paolo
In risposta al messaggio di MisterX1 del 21/03/2018 alle 20:55:58Non saprei quantificare in millimetri, di sicuro una fiancata ha una superficie molto ampio a cui corrisponde una grande dilatazione
Ma molto elevata la dilatazione significa nulla quanto sarebbe?