In risposta al messaggio di salito del 27/06/2021 alle 19:12:00Il mezzo ha circa 20 anni, però ricordo la mia vecchia roulotte che aveva circa la stessa eta mai avuto problemi con le finestre anche la plastica mi sembrava differente. Riguardo all'invecchiamento delle plastiche una cosa non si sa quando è stata prodotta la finestra, ho la sensazione che alcune stanno in giro anni prima di essere montate. Rimango poi del mio parere visti i costi esorbitanti dei vetri non corrispondono poi alla qualità del prodotto.
Di che anno sono ?
In risposta al messaggio di damasi del 28/06/2021 alle 09:07:05Penso che la causa sia propio quella dell'oscurante "complertamente" chiuso
A volte il problema di un anticipato deterioramento di un componente come in questo caso... anche se inconsapevolmente lo creiamo proprio noi, sicuramente non sarà il tuo caso, ma l'errore più grande che possiamo fare équello di lasciare gli oscuranti chiusi per non far entrare i raggi del sole in cellula... questa tecnica per non far riscaldare la cellula purtroppo specialmente nel periodo estivo, porta ad avere nello spazio che si crea tra l'oscurante chiuso e la finestra, delle temperature alte che creano solo dei problemi alla plastica della finestra, che modificano la sua caratteristica di resistenza nel tempo...
In risposta al messaggio di franco49tn del 28/06/2021 alle 09:16:44Ebbene si Franco... a volte pensando di far bene, siamo proprio noi a creare i problemi.
Penso che la causa sia propio quella dell'oscurante complertamente chiuso Le istruzioni della Seitz applicate sull'adesivo dei botolone maxi raccomandano di non tenere chiuso al sole. Le caravan con le tendine esterne alle finestre non saranno il massimo dell'estetica ma salvano le finestre in plastica!
In risposta al messaggio di damasi del 28/06/2021 alle 09:07:05confermo al 100 % la tua teoria che purtroppo molti non sanno...poi come qualcuno ha scritto, le finestre non devono essere lavate e pulite con il classico Vetrill o prodotti analoghi in quanto hanno al loro interno dei componenti chimici che in poco tempo con il perdurare porta al formarsi di piccole creptaure sulla superficie e devono essere cambiate. Io ci sono passato nel 1997 quando dovetti cambiare tutte le finestre al camper...
A volte il problema di un anticipato deterioramento di un componente come in questo caso... anche se inconsapevolmente lo creiamo proprio noi, sicuramente non sarà il tuo caso, ma l'errore più grande che possiamo fare équello di lasciare gli oscuranti chiusi per non far entrare i raggi del sole in cellula... questa tecnica per non far riscaldare la cellula purtroppo specialmente nel periodo estivo, porta ad avere nello spazio che si crea tra l'oscurante chiuso e la finestra, delle temperature alte che creano solo dei problemi alla plastica della finestra, che modificano la sua caratteristica di resistenza nel tempo...
In risposta al messaggio di damasi del 28/06/2021 alle 09:07:05Nel manuale (trigano) c'è l'avvertenza di non lasciare gli oscuranti chiusi, ma solo per gli oblò.
A volte il problema di un anticipato deterioramento di un componente come in questo caso... anche se inconsapevolmente lo creiamo proprio noi, sicuramente non sarà il tuo caso, ma l'errore più grande che possiamo fare équello di lasciare gli oscuranti chiusi per non far entrare i raggi del sole in cellula... questa tecnica per non far riscaldare la cellula purtroppo specialmente nel periodo estivo, porta ad avere nello spazio che si crea tra l'oscurante chiuso e la finestra, delle temperature alte che creano solo dei problemi alla plastica della finestra, che modificano la sua caratteristica di resistenza nel tempo...
In risposta al messaggio di Lebowski del 28/06/2021 alle 15:52:53Fidati per quello che ho scritto... perché molti anni fa i nostri giocattoloni li riparavo... quindi conosco molto bene i problemi e i danni che possono causare il sole e i detergenti per la pulizia non adeguati alle plastiche dei vetri...
Nel manuale (trigano) c'è l'avvertenza di non lasciare gli oscuranti chiusi, ma solo per gli oblò. Sulle finestre si limita a dire di non pulirle con prodotti a base di alcol.
In risposta al messaggio di damasi del 28/06/2021 alle 21:31:27Ma basterebbe lasciare l'oscurante un poco abbassato? Non tirarlo su d'estate vuol dire avere un forno in cellula. Le tendine le abbiamo anche noi ma le mettiamo solo al mare e comunque non mi fanno impazzire.
Fidati per quello che ho scritto... perché molti anni fa i nostri giocattoloni li riparavo... quindi conosco molto bene i problemi e i danni che possono causare il sole e i detergenti per la pulizia non adeguati alle plastiche dei vetri...
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 01/07/2021 alle 14:56:18Sicuro ? A me risulta si possa lavorare.
Sono di policarbonato, perché il plexyglass (polimetilmetacrilato o PMMA) è ricavato da colatura o estrusione e non può essere stampato a pressofusione. Infatti il plexy (che in realtà è il nome commerciale, un marchio)solitamente è venduto in lastre o blocchi da lavorare poi con macchine a controllo numerico, ragione per cui è impossibile fare le finestre di un camper, perlomeno con la forma che tutti conosciamo. Certo che per la loro resistenza sarebbero l'ottimale. Io ho fatto l'oblò panoramico in PMMA: semplicemente ho tagliato il vetro centrale in policarbonato (che si era crepato) e l'ho rimpiazzato con una lastra di PMMA. Ma - appunto - ho potuto sostituire solo l'elemento in piano, lasciando invariato il contorno. Inutile dire che la resa in termini di resistenza è elevatissima, anche se a livello estetico non è il massimo avendo una cornice di contorno che mi è servita per l'incollaggio.
https://www.eurmoma.it/plexigla...
In risposta al messaggio di tuzzato del 01/07/2021 alle 16:59:47Se leggi bene il link, dice quello che ho detto io: non può essere lavorato per pressofusione.
Sicuro ? A me risulta si possa lavorare. Metacrilato Estruso - Lastre in PERSPEX®, Metacrilato colato, PMMA - Plexiglass e Policarbonato
QUI
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 02/07/2021 alle 09:28:16Beati i tempi quando sapevano fare cose veramente artistiche
Se leggi bene il link, dice quello che ho detto io: non può essere lavorato per pressofusione. La pressofusione infatti prevede uno stampo e il materiale viene iniettato a pressione, ed è caldo allo stato liquido. Il PMMA(o plexy) non viene portato allo stato caldo, ma colato come fosse una colla. Metto il video di un mio fornitore (che è il maggior produttore in Italia) mentre fa la colatura di una lastra che avevo ordinato per il settore moda. QUI
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 02/07/2021 alle 09:28:16Ma perché sostieni siano lavorate a pressofusione? Mi sembrerebbe il metodo meno comodo.
Se leggi bene il link, dice quello che ho detto io: non può essere lavorato per pressofusione. La pressofusione infatti prevede uno stampo e il materiale viene iniettato a pressione, ed è caldo allo stato liquido. Il PMMA(o plexy) non viene portato allo stato caldo, ma colato come fosse una colla. Metto il video di un mio fornitore (che è il maggior produttore in Italia) mentre fa la colatura di una lastra che avevo ordinato per il settore moda. QUI