Inserito il 06/07/2010 alle: 15:23:53
per obaoba, il solvente principale rilasciato è lo stirolo, il rilascio avviene sotto forma di vapori, l'ottanta per cento viene rilasciato nella fase di indurimento della resina, il resto nel tempo quindi puoi facilmente capire che è sbagliato proteggere la parte interna della parete perchè è propio da li che avviene la maggior parte del rilascio non essendo protetta dal gelcoat, il kewlar ha bisogno di un certo tipo di resina per essere impregnato bene, sta al costruttore scegliere il materiale migliore.
per ingegnere del camper, le resine di cui parli vengono impiegate per certi tipi di lavori, per una monoscocca, a mio avviso, la resina migliore è la vinilestere in quanto leggermente elastica e,quindi, adatta per assorbire piccoli urti e le inevitabili vibrazioni del mezzo durante la marcia.
E' vero che troppa resina fa male al prodotto finale, bisogna rispettare il rapporto di impregnazione ma non è certo il sottovuoto o l'infusione che risolve in automatico il problema, a monte c'è una serie di calcoli infinita.
Tornando alle monoscocche occorre un'occhio di riguardo per l'incollaggio del materiale isolante, in genere poliuretano in lastre densità 33, se non viene fatto bene nel tempo tende a distaccarsi.
per smax, la resina alimentare richiede, come base, gelcoat e resina del tipo isoneopentilico, il manufatto finale viene inserito in un forno e portato ad una temperatura di circa 70 gradi per poi essere lasciato raffreddare, questo processo deve essere ripetuto almeno tre volte, è ovvio che il manufatto deve essere ventilato, così facendo siamo certi che tutti i solventi siano evaporati, pensa che i forni di trafilatura della pasta che mangiamo tutti igiorni sono costruiti in resina alimentare così come le grandi celle frigorifere, tu pensi che siano molti i costruttori che lo fanno? io ne dubito fortemente.
Non posso esprimermi sulle differenze costruttive tra una cellula e l'altra in quanto ignoro i particolari e poi non sarebbe neanche corretto.
Saluti.