quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 13/04/2011 22:17:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 08/04/2011 12:20:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Io non credo che le strutture del Mobilvetta e quelle del Magnum Elnagh siano identiche. Infatti Mobilbetta dal 2011 monta pareti "pure panel" e cioè con sostituzione delle parti in legno con materiali sintetici mentre Elnagh parla ancora di compensato sia per le pareti che per il pavimento. Qualcuno sicuramente nè saprà più di me. Carlo
quote:Risposta al messaggio di matrix650 inserito in data 10/05/2011 13:21:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Riporto da Plein Air un pezzo dell'articolo dedicato al K-Yacht: "La scocca, in pannelli sandwich tradizionali, ha alcune note di pregio da non sottovalutare: il pavimento è isolato in Styrofoam e sostenuto da un'intelaiatura metallica posta sopra lo chassis" I due modelli (K-Yackt e Magnum) a parità di pianta hanno una differenza di costo di 3.500 euro, mi sembrano pochi per un salto di categoria nella qualità costruttiva, soprattutto se la casa costruttrice è la stessa...[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 10/05/2011 15:31:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Condordo con Te ma se vedi sul web il sito Elnagh (dove si parla di compensato all'interno della parete) e metti nel motore di ricerca di camper on line la parola "pure panel" esce un articolo dove appunto Mobilvetta annuncia l'utilizzo di tale nuova tecnica su tutta la gamma 2011. Onestamente continuo la cosa non mi quadra. Ciao Carlo
quote:Risposta al messaggio di FabriM inserito in data 10/05/2011 21:11:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La frase "Hai ragione, c'è una differenza di materiali (listelli in legno e polistirolo alta densità per Magnum contro listelli in materiale composito e Styrosint per il Mobilvetta)", l'ho scritta leggendo da quello che ho trovato in rete, non me la sono inventata. Tra un Magnum e un K-Yacht, a parità di pianta c'è una differenza di 3.500 euro, non altissima e che andrà a incidere più su particolari e dotazioni che non sulla sostanza, ma serve anche a non sovrapporre troppo i modelli per evitare l'effetto "cannibalizzazione".