In risposta al messaggio di ufotografol del 27/10/2024 alle 17:54:21Quel pulsante test funziona a patto che le terre non siano interrotte.
Prima di buttare la power station, con quel che è costata, voglio capire se davvero è guasta. Se lo fosse c’è comunque una garanzia di 5 anni sopra. Prenderò il tester consigliato da Ciro e continuerò le mie prove.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di ufotografol del 31/10/2024 alle 07:21:23Esatto.
Buongiorno a tutti, qualche piccolo aggiornamento sulla situazione… ho preso il tester consigliato da Ciro, e ho eseguito velocemente qualche prova. Visto che le variabili sono molte, rifarò il tutto con calma cosìda sottoporvi i risultati, anche perché le stranezze riscontrate col multimetro sulla PS le ho trovate in qualche modo anche su una presa smart… Riguardo l’aggiornamento del quadro 230V del camper, proprio con il tester di cui sopra, ho verificato il funzionamento della parte differenziale del nuovo MTD che ho acquistato, collegandolo all’inverter della PS e mettendo a terra una fase. Tutto funziona correttamente, quindi sono andato avanti con l’installazione. Contestualmente al cambio degli interruttori hoeliminato la piattina e i faston in favore dei connettori WAGO crimpato con dei capicorda tutti i fili che ne erano sprovvisti (tranne quelli che vanno nel WAGO) collegato tutte le terre direttamente alla barra equipotenziale. Appena avrò di nuovo tempo e modo verificherò le linee e applicherò le etichette ai cavi (al momento posso distinguere solo clima e cb). Attualmente si sono liberati due moduli DIN che a tempo debito serviranno ad installare un contattore per lo switch colonnina/inverter. Temporaneamente ho applicato gli appositi copriforo sul coperchio. Ecco il prima e il dopo
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di ufotografol del 31/10/2024 alle 07:21:23è venuto un bel lavoro, anche se io avrei preferito utilizzare un 16A come DM e 16-10 come M.
Buongiorno a tutti, qualche piccolo aggiornamento sulla situazione… ho preso il tester consigliato da Ciro, e ho eseguito velocemente qualche prova. Visto che le variabili sono molte, rifarò il tutto con calma cosìda sottoporvi i risultati, anche perché le stranezze riscontrate col multimetro sulla PS le ho trovate in qualche modo anche su una presa smart… Riguardo l’aggiornamento del quadro 230V del camper, proprio con il tester di cui sopra, ho verificato il funzionamento della parte differenziale del nuovo MTD che ho acquistato, collegandolo all’inverter della PS e mettendo a terra una fase. Tutto funziona correttamente, quindi sono andato avanti con l’installazione. Contestualmente al cambio degli interruttori hoeliminato la piattina e i faston in favore dei connettori WAGO crimpato con dei capicorda tutti i fili che ne erano sprovvisti (tranne quelli che vanno nel WAGO) collegato tutte le terre direttamente alla barra equipotenziale. Appena avrò di nuovo tempo e modo verificherò le linee e applicherò le etichette ai cavi (al momento posso distinguere solo clima e cb). Attualmente si sono liberati due moduli DIN che a tempo debito serviranno ad installare un contattore per lo switch colonnina/inverter. Temporaneamente ho applicato gli appositi copriforo sul coperchio. Ecco il prima e il dopo
In risposta al messaggio di ufotografol del 31/10/2024 alle 16:37:54esatto.
Ciao Laikone, sono d’accordo che non ha senso auto limitarsi ma… il limite dei 10A è necessario per ogni linea per via della sezione da 1,5. Quindi LA soluzione (che è quella che dici tu, giusto?) sarebbe: - generaleda 16A - MT da 10A su ogni linea (poniamo cb, frigo, clima, prese) in questo modo, in caso di colonnina da 16A, si avrebbero circa 5-6 A di assorbimento tra Cb, frigo, clima, e 10A tutti disponibili per le prese. Massima disponibilità di corrente e tutto in sicurezza, spazio occupato: 6 moduli, con un quadro elettrico che manco nella mia abitazione è così ben fatto *quest’ultima frase non è una presa in giro nei tuoi confronti ma la realtà Ora io non ho certezza del collegamento prese/frigo, e inoltre volendo tenermi due moduli liberi ho accettato il compromesso mettendo il 10A a monte di tutto. Altra soluzione per stare nei 4 moduli poteva essere: MTD generale da 16A MT 6A condiviso clima/cb (si, il 6A lo tiene entrambi) MT 10A condiviso frigo/prese, dove le prese hanno (sempre con colonnina 16A) 10A meno 1A circa “rubato” dal frigo
In risposta al messaggio di ufotografol del 02/12/2024 alle 16:22:10ok nessun problema, attenzione però, perchè non credo sia regolare collegare un'utenza direttamente sotto al DMT, poi momentaneamente ci può anche stare...
Buongiorno a tutti, Chiedo subito scusa a Laikone per non aver più risposto! Ho avuto un periodo piuttosto pieno e non sono più stato dietro né ai lavori né alla discussione… Ieri ho rimesso mano al camper e con alcuneperipezie sono riuscito ad isolare la linea 230v del frigorifero. In pratica dal quadro 230v partono 5 linee:Cb Climatizzatore una per la presa in dinette una per la presa in cucina ed una che passando dal lato opposto (quello della porta cellula) arriva alla botola sotto il frigorifero.Quest’ultima linea entra in una scatoletta stagna e si diramava a sua volta alimentando:presa garage presa “tv” (sopra al frigo) frigorifero Appurato che la linea frigo non era dedicata, ho provato a stenderla, passando (come succede per gli altri cavi) dal doppio pavimento del bagno, dove non vi è accesso. Non è stato semplice ma con alcune peripezie sono riuscito. Quindi raggiunta la botola sotto la cucina sono poi arrivato al quadro principale. Nel fare questo lavoro, con tutte le botole aperte, mi sono reso conto che molti cavi sia 12 che 230 V, si accavallavano ai tubi del riscaldamento. In alcuni casi passavano sopra e sotto senza motivo… ho cercato dunque con un po’ di scollega/ricollega di riorganizzare i cavi allontanandoli dai tubi. Inoltre nella botola sotto al frigo vi è una scatola di derivazione per il 12v (oltre quella del 230) e il tubo del riscaldamento gli poggiava direttamente sopra (schiacciandosi per altro). Ho provveduto a spostare la scatola e ricablare. Ora la situazione generale è molto migliorata. Rimane sicuramente una situazione non ottimale nel doppio pavimento del bagno, dove diversi cavi corrono presumibilmente vicini al riscaldamento, ma qui essendo inaccessibile dubito di riuscire ad ottimizzare. Altra nota a margine: Ho trovato sotto la cucina, accanto al serbatoio delle chiare, un ammasso di cavi, ovvero delle eccedenze di tre diversi cavi, tutto ammatassato, tenuto con una fascetta e buttato lì… Diciamo che in generale l’allestitore non ha badato molto all’ordine dei cablaggi… Tornando al discorso quadro: Al momento ho ricollegato il frigo sotto il “generale”, successivamente metterò anche lui sotto MT dedicato (da 6A) Ho riflettuto un po’ e alla fine concordo con Laikone che avrebbe più senso un generale da 16A per non precludersi nulla. Più avanti se avrò modo cambierò l’attuale MTD da 10A con quello da 16. Per il discorso MT da 6 o da 10, benché il 10A protegga correttamente il cavo da 1,5mmq, ho preferito usare dei MT da 6A che sono comunque più che sufficienti per cb, frigo e clima ed essendo dedicati non creano alcuna limitazione. Un eventuale MT per la linea prese sarà certamente da 10A.
In risposta al messaggio di Laikone del 03/12/2024 alle 09:04:53C’è un generale che è un magnetotermico differenziale c10 30ma con a valle una linea da 1,5mmq e relativo carico, perché non sarebbe regolare?
ok nessun problema, attenzione però, perchè non credo sia regolare collegare un'utenza direttamente sotto al DMT, poi momentaneamente ci può anche stare...
In risposta al messaggio di ufotografol del 03/12/2024 alle 10:08:23non ho mai visto un impianto civile recente collegato al solo differenziale magnetotermico; a mio parere, nonostante la protezione sia presente non è corretto collegare le utenze direttamente a lui.
C’è un generale che è un magnetotermico differenziale c10 30ma con a valle una linea da 1,5mmq e relativo carico, perché non sarebbe regolare? Posto che il quadro come era in origine non andava bene, avrei tranquillamentepotuto mettere il generale attuale con tutte le linee collegate direttamente a valle. I sezionamenti che sto attuando sono un di più, ma a prescindere da questi, tutto è correttamente protetto. Qualora il generale fosse da 16a, allora a valle di questo devo mettere un MT da massimo 10a a protezione della linea. Ma così com’è non vedo dove sia il problema.
In risposta al messaggio di Laikone del 03/12/2024 alle 11:29:06Negli impianti civili il sezionamento è utile in caso di guasto, per la ricerca dello stesso e per non rimanere totalmente "al buio".
non ho mai visto un impianto civile recente collegato al solo differenziale magnetotermico; a mio parere, nonostante la protezione sia presente non è corretto collegare le utenze direttamente a lui. PS: anche il contatoreEnel fa da protezione all'impianto, ma collegare i cavi delle utenze direttamente a lui senza MTD e MT al seguito mi sembra non essere in regola con la normative; e questo indipendentemente dalla portata del MTD o dalla sezione dei conduttori.
In risposta al messaggio di ufotografol del 03/12/2024 alle 15:18:03non ti ho detto che non va bene, ti ho solo detto che rischia di non essere nella normativa vigente un collegamento diretto al DMT. Tutto qua.
Negli impianti civili il sezionamento è utile in caso di guasto, per la ricerca dello stesso e per non rimanere totalmente al buio. Ci sono delle norme che indicano le dotazioni minime di un impianto (tra cui il numero dilinee) ma da quel che leggo sul web, valgono per i nuovi impianti o rifacimenti completi. All'atto pratico molti impianti esistenti sono realizzati con la sola suddivisione -luce- / -forza motrice- o addirittura senza suddivisione alcuna, con un unico MTD come ad esempio il mio (e me ne stupisco visto che l'edificio è relativamente recente), non per questo tali impianti sono fuori legge o non funzionano. Ora su di un camper il sezionamento delle linee è una raffinatezza, quasi uno spreco visto il numero esiguo di carichi, ed infatti i costruttori mettono un magnetotermico differenziale oppure un differenziale + un magnetotermico e via, tutto collegato a cascata. Tu dicevi che poiché che c'è la possibilità era un peccato non realizzare un sezionamento di tutte le linee, e infatti visto che sono riuscito ad isolare il frigo mi sto muovendo in quella direzione (realizzando come dicevo un quadro fatto meglio che quello di casa (vedi sopra) )... ma da qui a dire che non va bene avere un unico interruttore, su un camper, mi pare esagerato