Powerstation per emergenza BS

In risposta al messaggio di salvatore del 28/11/2023 alle 18:31:38

A mio parere, una power station e' utile solo in specifiche situazioni. Posso portare il mio esempio. Ho la Combi D prima serie e una batteria al litio da 100ah. Attualmente copro tranquillamente un pomeriggio e una notte

con il riscaldamento acceso. Non ho mai provato, ma dubito che potrei coprire una seconda notte. Per me non e' un problema perche', nella stagione fredda, non mi e' mai capitato di sostare piu' di una notte nello stesso posto. Ovvio che se volessi fermarmi una seconda notte, dovrei in qualche modo ricaricare. Allora verrebbe utile la power station, che mi garantirebbe un altro giorno di autonomia. Un altro uso interessante sarebbe usarla per ricaricare una o piu' e-bike. Naturalmente la power station andrebbe a sua volta ricaricata. E' ovvio che se la batteria di bordo non basta normalmente e' meglio aggiungere una seconda batteria anche se poi questo comporta un adeguamento dell' impianto elettrico.

...

Il vantaggio vero di una powerstation è, che è una soluzione versatile e semplice, indipendente dal impianto,...ma in realtà Tu hai scarsità energetica, e Ti servirebbero almeno 200 Ah (un altra batteria Litio).

Una domanda , leggo che questo Bualetti ha intergato un regolatore per panelli solari ma non trovo che si puo ricaricare con l alternatore del motore . Giusto ? 

In risposta al messaggio di Rucki del 29/11/2023 alle 17:25:44

Una domanda , leggo che questo Bualetti ha intergato un regolatore per panelli solari ma non trovo che si puo ricaricare con l alternatore del motore . Giusto ? 

Perchè no, può essere caricato con i 12 volt.

In risposta al messaggio di masivo del 29/11/2023 alle 17:59:42

Perchè no, può essere caricato con i 12 volt.

Grazie 

In risposta al messaggio di masivo del 29/11/2023 alle 15:03:11

Il vantaggio vero di una powerstation è, che è una soluzione versatile e semplice, indipendente dal impianto,...ma in realtà Tu hai scarsità energetica, e Ti servirebbero almeno 200 Ah (un altra batteria Litio).

La mia esperienza...Ho da poco preso una Bluetti e la sto un po'  testando. 
Secondo me un altro vantaggio su un camper è il fatto che la puoi usare anche in ingresso  come stabilizzatrice di rete specie in quelle aree dove ti danno la 220 risicata che ti fa funzionare il frigo a intermittenza o ad esempio il phon. Quando sei in libera o in aree o campeggi che ti fanno pagare la 220 come oro sei autonomo e hai la 220. 
...e poi senz'altro la versatilità non essendo un installazione fissa. 
Una cosa da nom sottovalutare il peso per quelle da 2kW. Consiglio una via di mezzo

saluti

In risposta al messaggio di girellik del 25/11/2023 alle 13:22:16

Mi hai smontato, poco da fare. Ci avevo pensato anche io, chiaramente, ma mi sentirei a disagio in area sosta (senza 220) in un parcheggio, in mezzo ad una strada in libera con il motore acceso per mezzora, ma d'altra parte parliamo di ipotesi emergenziali e quindi residuali rispetto alla normalità (motore spento).

Ciao,
non volevo smontarti, piuttosto razionalizzare i ragionamenti.
La powerstation puoi anche regalartela per il gusto di averla e smanettarci..la vorrei anche io quindi ti capisco :)
C'è una certa irrazionale paura di restare senza energia ma all'atto pratico è praticamente impossibile che succeda (finire batteria sole e gasolio contemporaneamente..vuol dire che manca il santino o il cornino sul cruscotto, a seconda delle credenze del proprietario).
Concordo pienamente sul motore acceso con i vicini, è la ragione per cui non ho ancora un riscaldatore a gasolio, quando affumicano me mi scoccia assai. Però come dici tu..sono 2 volte l'anno..se ci sono vicini molto vicini ci si parla, si avvertono ed in caso ci tengono il posto mentre noi affumichiamo un po piu in la.

In risposta al messaggio di Frank Blue del 29/11/2023 alle 22:54:41

Ciao, non volevo smontarti, piuttosto razionalizzare i ragionamenti. La powerstation puoi anche regalartela per il gusto di averla e smanettarci..la vorrei anche io quindi ti capisco :) C'è una certa irrazionale paura di

restare senza energia ma all'atto pratico è praticamente impossibile che succeda (finire batteria sole e gasolio contemporaneamente..vuol dire che manca il santino o il cornino sul cruscotto, a seconda delle credenze del proprietario). Concordo pienamente sul motore acceso con i vicini, è la ragione per cui non ho ancora un riscaldatore a gasolio, quando affumicano me mi scoccia assai. Però come dici tu..sono 2 volte l'anno..se ci sono vicini molto vicini ci si parla, si avvertono ed in caso ci tengono il posto mentre noi affumichiamo un po piu in la.

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A mio modesto parere, tranne che uno vada a Bikku Bitti nel deserto libico (dove pero' sarebbero molto alti i rischi geopolitici, piu' che quelli di rompere una bs), francamente non vedo la necessita' di una "ruota di scorta" della/e bs o bm.
Tempo fa avevo la mia bm divenuta cagionevole per eta' avanzata, ma dovevo attraversare tutta la Germania, cosi' mi dissi: "se mi molla, acquistero' una bella Varta in un Toom o in un Bauhaus". Ma non mori', anzi si riprese un po'....
Arrivato a Rovaniemi, in Lapponia finlandese, iniziai pero' a preoccuparmi e.... "un indovino mi disse" che era giunto il tempo di sostituirla. A Rovaniemi ci ho abitato 5 anni e so perfettamente dove acquistare una batteria a prezzo umano. Quindi mi recai nel bellissimo store Motonet, era sempre li', giusto di fianco al Prisma.
Sorpresa! C'e' una promozione, offrono delle Exide da avviamento da 95A ad un prezzo che sfido a trovarlo in Italia. Detto-fatto, lascio a loro la vecchia da smaltire e metto la nuova. Dopo 4 anni, e' sempre efficientissima, fu un grosso affare.
Per la cronaca, c'era anche una promozione fantastica per delle AGM da 100, marca Varta, che se non fosse stato perche' le mie avevano solo poche settimane, arvei preso al volo anche quelle.
Viaggiando in Europa, quali rischi si hanno, riguardo eventuali rotture delle batterie? Si trova tutto dappertutto. Ed e' una leggenda metropolitana che "all'estero" tutto sia piu' caro: purtroppo, aumento su aumento, in Italia abbiamo raggiunto i prezzi dei paesi considerati piu' cari di noi...speriamo solo di non sorpassarli...
 

In risposta al messaggio di wippet del 30/11/2023 alle 01:34:35

A mio modesto parere, tranne che uno vada a Bikku Bitti nel deserto libico (dove pero' sarebbero molto alti i rischi geopolitici, piu' che quelli di rompere una bs), francamente non vedo la necessita' di una ruota di scorta

della/e bs o bm. Tempo fa avevo la mia bm divenuta cagionevole per eta' avanzata, ma dovevo attraversare tutta la Germania, cosi' mi dissi: se mi molla, acquistero' una bella Varta in un Toom o in un Bauhaus. Ma non mori', anzi si riprese un po'.... Arrivato a Rovaniemi, in Lapponia finlandese, iniziai pero' a preoccuparmi e.... un indovino mi disse che era giunto il tempo di sostituirla. A Rovaniemi ci ho abitato 5 anni e so perfettamente dove acquistare una batteria a prezzo umano. Quindi mi recai nel bellissimo store Motonet, era sempre li', giusto di fianco al Prisma. Sorpresa! C'e' una promozione, offrono delle Exide da avviamento da 95A ad un prezzo che sfido a trovarlo in Italia. Detto-fatto, lascio a loro la vecchia da smaltire e metto la nuova. Dopo 4 anni, e' sempre efficientissima, fu un grosso affare. Per la cronaca, c'era anche una promozione fantastica per delle AGM da 100, marca Varta, che se non fosse stato perche' le mie avevano solo poche settimane, arvei preso al volo anche quelle. Viaggiando in Europa, quali rischi si hanno, riguardo eventuali rotture delle batterie? Si trova tutto dappertutto. Ed e' una leggenda metropolitana che all'estero tutto sia piu' caro: purtroppo, aumento su aumento, in Italia abbiamo raggiunto i prezzi dei paesi considerati piu' cari di noi...speriamo solo di non sorpassarli...  

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"un indovino mi disse" che era giunto il tempo di sostituirla

Sa di "profezia che si autoavvera"

In risposta al messaggio di naldorm del 30/11/2023 alle 09:07:19

un indovino mi disse che era giunto il tempo di sostituirla Sa di profezia che si autoavvera

Be' mi e' piaciuto citare il grande Tiziano Terzani...viaggiatore d'eccellenza.

Ciao a tutti,
provo anche io a dare il mio contributo in merito a queste powerstation.
Ho appena acquistato una pw Vtoman Flashspeed su eBay e, anche io indeciso su come integrarla. 
ho visto qualche video sul tubo ma nessuno e ripeto nessuno mostra quanto effettivamente assorbirebbe il proprio veicolo dalla power station, se i consumi dovessero essere troppo elevati a questo punto andrei ad alimentare solo ed esclusivamente le prese 220 presenti nella cellula e nel bagno per poter usare "da buon viziato" phon, nespresso, microonde 

In risposta al messaggio di Barbarello del 08/02/2024 alle 21:24:57

Ciao a tutti, provo anche io a dare il mio contributo in merito a queste powerstation. Ho appena acquistato una pw Vtoman Flashspeed su eBay e, anche io indeciso su come integrarla.  ho visto qualche video sul tubo ma nessuno

e ripeto nessuno mostra quanto effettivamente assorbirebbe il proprio veicolo dalla power station, se i consumi dovessero essere troppo elevati a questo punto andrei ad alimentare solo ed esclusivamente le prese 220 presenti nella cellula e nel bagno per poter usare da buon viziato phon, nespresso, microonde 

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Ciao, se dal Power Bank ti serve utilizzare solo il 230V le soluzioni sono :
1) semplicemente utilizzare le prese del Power Bank
2) collegare una uscita del 230V del Power Bank alla linea 230V del camper, con particolare attenzione di evitare che si alimenti il caricabatteria ed il frigorifero, altrimenti il Power Bank ha scarsa autonomia.
Ti consiglio l'impianto studiato da Marco alias M48 che ti permette di avere tutte le prese 230V alimentate in presenza dell'inverte che nel tuo caso sarà quello presente nel Power Bank

http://www.m48.it/CamperBricola...

In risposta al messaggio di Karbon17 del 08/02/2024 alle 22:09:35

Ciao, se dal Power Bank ti serve utilizzare solo il 230V le soluzioni sono : 1) semplicemente utilizzare le prese del Power Bank 2) collegare una uscita del 230V del Power Bank alla linea 230V del camper, con particolare

attenzione di evitare che si alimenti il caricabatteria ed il frigorifero, altrimenti il Power Bank ha scarsa autonomia. Ti consiglio l'impianto studiato da Marco alias M48 che ti permette di avere tutte le prese 230V alimentate in presenza dell'inverte che nel tuo caso sarà quello presente nel Power Bank

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In principio pensavo di seguire le indicazioni di Lorenzo 

https://www.youtube.com/watch?v...

poi però riflettendoci, prima apportare modifiche voglio testare gli assorbimenti e decidere il da farsi.
C'è da considerare che la capienza della ps è di 1548 kwh

E' da un po' che "rimugino" sull' acquisto di una power station.
L' idea sarebbe quella di avere una riserva di energia in caso di necessita', come gia' detto dai colleghi.
I prezzi attualmente sono decisamente calati, ma non popolari, almeno per power station di una certa capacita', diciamo oltre i millewh.
Minima capacita', secondo me, per uso in camper.
Modo piu' semplice di usarla, sfuttare l' uscita 230 della power station collegandola alla presa 230 del camper.
Soluzione ipotizzata dall' amico girellik, che ha aperto la discussione.
Ho messo un amperometro tra la presa 230 domestica e il camper.
Sono rimasto sorpreso dal risultato: 2,2 ampere pari oltre 500 watt.
Il mio caricabatteria /centralina e' da 300watt.
Al momento della misura, entravano sulla batteria di servizio poco meno di 20 ampere, quindi effettivamente 300 watt circa.
Naturalmente frigorifero (trivalente) spento e nessuna altra utenza apparentemente attiva.
Dove sono finiti gli altri 200 watt?
Non so quale sia a perdita di conversione 12 / 230 volt della power station.
Sicuramente il caricabatteria (impianto del camper?) consuma molta piu' corrente di quanta ne produca.
E' ovvio che in queste condizioni una power station da un chilowatt/ora puo' fare relativamente poco.

Il problema della power station integrata nell'impianto del camper è che quando devi avere il 230 la devi accendere.
Quindi o ce l'hai a portata di mano oppure se messa in qualche gavone devi remotare il pulsante di accensione.
Io ne ho presa una da 1000W/h e devo ammettere che in 10gg di vacanza sotto natale usata tutti i giorni per i caffè (almeno 2 volte al giorno) e 3/4 volte per il phone si è scaricata solo di un 20%.
Non avendola integrata nell'impianto ogni volta che l'ho utilizzata l'ho posta sul tavolo.
Devo valutare se effettivamente vale la pena integrarla nell'impianto.Sicuramente devo integrarla con l'impianto solare e col 12V motore per la ricarica in marcia.
Cmq ottimo acquisto anche per farci funzionare un trapano ed un flessibile per interventi di emergenza.

In risposta al messaggio di SilverHaze del 11/02/2024 alle 18:29:54

Il problema della power station integrata nell'impianto del camper è che quando devi avere il 230 la devi accendere. Quindi o ce l'hai a portata di mano oppure se messa in qualche gavone devi remotare il pulsante di accensione.

Io ne ho presa una da 1000W/h e devo ammettere che in 10gg di vacanza sotto natale usata tutti i giorni per i caffè (almeno 2 volte al giorno) e 3/4 volte per il phone si è scaricata solo di un 20%. Non avendola integrata nell'impianto ogni volta che l'ho utilizzata l'ho posta sul tavolo. Devo valutare se effettivamente vale la pena integrarla nell'impianto.Sicuramente devo integrarla con l'impianto solare e col 12V motore per la ricarica in marcia. Cmq ottimo acquisto anche per farci funzionare un trapano ed un flessibile per interventi di emergenza.

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Dopo l' esperimento, ho capito che ha poco senso utilizzare l' uscita 230 della power station collegata al camper.
Ha invece sicuramente senso utilizzare l' uscita a 12 volt per alimentare direttamente  dispositivi di bordo che assorbono tanta corrente, come computer portatili o televisori.
Oppure in generale la ricarica di dispositivi vari (telefoni, tablet etc.) che tutti insieme hanno un notevole assorbimento..
In questo modo si alleggerisce notevolmente la batteria di servizio.
Ovviamente la station sara' mobile e si sfuttera' fintanto che eroga energia.
A questo punto basterebbe (e sarebbe molto piu' economico) una semplice lifepo4 da 100ah, con bms controllabile via bluetooth e relativo caricatore di rete.

In risposta al messaggio di salvatore del 10/02/2024 alle 18:32:26

E' da un po' che rimugino sull' acquisto di una power station. L' idea sarebbe quella di avere una riserva di energia in caso di necessita', come gia' detto dai colleghi. I prezzi attualmente sono decisamente calati, ma non

popolari, almeno per power station di una certa capacita', diciamo oltre i millewh. Minima capacita', secondo me, per uso in camper. Modo piu' semplice di usarla, sfuttare l' uscita 230 della power station collegandola alla presa 230 del camper. Soluzione ipotizzata dall' amico girellik, che ha aperto la discussione. Ho messo un amperometro tra la presa 230 domestica e il camper. Sono rimasto sorpreso dal risultato: 2,2 ampere pari oltre 500 watt. Il mio caricabatteria /centralina e' da 300watt. Al momento della misura, entravano sulla batteria di servizio poco meno di 20 ampere, quindi effettivamente 300 watt circa. Naturalmente frigorifero (trivalente) spento e nessuna altra utenza apparentemente attiva. Dove sono finiti gli altri 200 watt? Non so quale sia a perdita di conversione 12 / 230 volt della power station. Sicuramente il caricabatteria (impianto del camper?) consuma molta piu' corrente di quanta ne produca. E' ovvio che in queste condizioni una power station da un chilowatt/ora puo' fare relativamente poco.

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Oggi ho avuto modo di collegarla alla 230 del camper, acceso tutto, ma proprio tutto. Premessa le batterie erano cariche ma nn c'era una nuvola nemmeno a pagarla. Risultato: 560 watt il dato più altro che ho visto; spengo il frigo, pompa acqua e tutte le luci il valore scende stabilizzandosi intorno a 180/190.
Sono comunque arrivato alla conclusione che la collegherò solo ed esclusivamente alle prese per evitare sprechi inutili di energia, sfruttandola per phon, nespresso e microonde.
Il problema nasce qui: avendo una Presa Esterna Completa Con Salvavita 220V E 2 Prese Interne, vorrei realizzare un collegamento che mi permetta di staccare e attaccare ogni volta.
Sapete aiutarmi in questo?
grazie
 
 

In risposta al messaggio di Barbarello del 11/02/2024 alle 20:45:19

Oggi ho avuto modo di collegarla alla 230 del camper, acceso tutto, ma proprio tutto. Premessa le batterie erano cariche ma nn c'era una nuvola nemmeno a pagarla. Risultato: 560 watt il dato più altro che ho visto; spengo

il frigo, pompa acqua e tutte le luci il valore scende stabilizzandosi intorno a 180/190. Sono comunque arrivato alla conclusione che la collegherò solo ed esclusivamente alle prese per evitare sprechi inutili di energia, sfruttandola per phon, nespresso e microonde. Il problema nasce qui: avendo una Presa Esterna Completa Con Salvavita 220V E 2 Prese Interne, vorrei realizzare un collegamento che mi permetta di staccare e attaccare ogni volta. Sapete aiutarmi in questo? grazie    

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metti un teleruttore bipolare collegato in modo che  quando accendi la powerstation venga alimentato e commuti da presa esterna a ps.
O che commuti su 220V quando sei a colonnina, cosi non rischi di usare la ps quando hai la colonnina. Tutto sta a cosa vuoi dare priorità.
E' il modo piu semplice per realizzare lo switch di priorità.

buongiorno, mi inserisco in questa discussione per una curiosità: ho una Power station con 970wh e vi chiedo come potrei utilizzarla per fare funzionare a corrente solo il frigo trivalente (in mancanza di 220v e senza uso di gas).
Come collego l'uscita 220 alla 220 del frigo?
Vi ringrazio per gli eventuali consigli.

In risposta al messaggio di klaw del 24/02/2024 alle 11:10:21

buongiorno, mi inserisco in questa discussione per una curiosità: ho una Power station con 970wh e vi chiedo come potrei utilizzarla per fare funzionare a corrente solo il frigo trivalente (in mancanza di 220v e senza uso di gas). Come collego l'uscita 220 alla 220 del frigo? Vi ringrazio per gli eventuali consigli.

Va semplicemente intercettato il cavo 230V che alimenta il frigo, va tagliato ed interposto un relè octal a 8 contatti, quando connesso alla colonnina quest'ultima avrà la priorità di alimentare il frigo, in sua mancanza il frigo verrà automaticamente alimentato dalla power station.

Puoi prendere spunto oltre ai dispositivi da utilizzare da

QUESTO_SCHEMA

di Marco m48, sostituendo la power station in luogo dell'inverter.

Ciro. 

In risposta al messaggio di Szopen del 24/02/2024 alle 11:32:06

Va semplicemente intercettato il cavo 230V che alimenta il frigo, va tagliato ed interposto un relè octal a 8 contatti, quando connesso alla colonnina quest'ultima avrà la priorità di alimentare il frigo, in sua mancanza

il frigo verrà automaticamente alimentato dalla power station. Puoi prendere spunto oltre ai dispositivi da utilizzare da QUESTO_SCHEMA di Marco m48, sostituendo la power station in luogo dell'inverter. Ciro. 

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grazie mille per la esauriente risposta
buona giornata