In risposta al messaggio di cruiser del 02/05/2021 alle 23:48:35il termostato che montano sulla maggior parte dei vitrifrigo è di quelli elettromeccanici a bimetallo, potresti provare ad escluderlo e mandarlo in diretta, meglio ancora metterci in interruttore al posto del termostato, raggiunta la temperatura di esercizio (piu o meno) provi a staccare, se non fa quello che ti fa ora ma si spegne senza sussulti, cambi il termostato, viceversa se lo fa ancora dovrai guardare altro ma non è che ci sia molto oltre il compressore
Nelle ultime uscite ho notato che il frigo compressore (Vitrifrigo da 50 Litri) si comporta in modo strano. Il compressore parte regolarmente e raffredda bene. Però quando finisce di raffreddare, anziché arrestarsi definitivamente,spesso si arresta e riparte per qualche secondo, e fa così anche diverse volte prima di arrestarsi. Temo che queste accensioni ravvicinate non facciano bene al compressore, e voglio risolvere il problema prima di riprendere a viaggiare. Mentre si presenta il difetto, ho provato a variare la posizione del termostato e in quel momento il difetto cessa: ad esempio, se abbasso un po' la rotellina (aumento la temperatura), il compressore si ferma normalmente. Però poi il difetto si ripresenta quasi sempre al successivo ciclo. Stavo pensando che potrebbe esserci un falso contatto nel meccanismo del termostato. E' il classico termostato meccanico con la sonda che va a contatto con il piano del congelatore. Vale la pena revisionare questo tipo di termostato, oppure va sostituito? Tra l'altro ho annotato il codice, ma non riesco a trovare il ricambio esatto in commercio, quindi potrebbe essere necessario adattare un altro termostato.
In risposta al messaggio di cruiser del 03/05/2021 alle 19:49:35Se aumenta la resistenza del contatto in modo cosi anomalo è sicuramente il termostato, forse il contatto è ossidato/consumato/sporco, oppure più semplicemnte la molla ha perso la sua elasticità e non esercità più la pressione tra i contatti, puoi provare ad aprirlo e a pulirlo, se ci infili tra i due contati un pezzettino di carta abrasiva fine (400/600) e poi strofini e dopo puoi usare un pulitore per contatt elettrici, chissà potresti recuperarlo (va benissimo anche la trielina, acetone, diluente nitro, non prodotti grassi, tipo wd40, con un cottonfioc e attenzione alla plastica che può essere intaccata dal diluente
Grazie delle osservazioni.@rubylove ho provato a usare il termostato in maniera estrema come se fosse un interruttore, cioè se metto al max sta acceso, e se abbasso si spegne perfettamente. Nel momento in cui inizia asussultare, se aumento un po' il termostato riprende a funzionare bene. @Rascal: mi sa che hai ragione, ho smontato il termostato, portato a casa e collegato al multimetro e ho messo la sonda a contatto con le alette del freezer. All'inizio resistenza 0. Dopo un po' la resistenza inizia ad aumentare lentamente fino a valori enormi (tipo 100 kOhm), e dopo qualche secondo si sente il click del termostato. In pratica il termostato fa fatica ad aprire il contatto, e questo manda in crisi la centralina del frigo, che attacca-stacca il compressore ripetutamente fino a che il termostato non interrompe completamente il circuito. Vedo che ci sono due viti di taratura sul corpo del termostato e sono tentato di ricalibrarlo (tanto è da buttare...)
https://www.blancatogp.com/term...
In risposta al messaggio di wippet del 03/05/2021 alle 23:54:40Anche i termostati elettromeccanici hanno una isteresi
Anche io opterei per un fine vita del termostato; purtroppo quelli elettromeccanici piú di un tot di anni, non durano. Peró mi insospettisce un po' che il compressore possa ripartire immediatamente, di solito una dellefunzioni della centralina é proprio quella di evitare una ripartenza istantanea, che rovinerebbe il compressore, procurando invece un certo ritardo nella ri-accensione; questo almeno accade per i frigoriferi con compressori Danfoss. Se hai il termostato guasto in mano, dovresti vedere il codice impresso da qualche parte, e con quello, sicuramente lo trovi in rete...sará probabilmente un Ranco. Semmai passami una foto, vedo di trovartelo. Personalmente, ho peró addottato una diversa soluzione quando anche quello del mio frigo Dometic é deceduto, sostituendolo con uno di tipo elettronico, molto piú preciso, e con molti piú settaggi possibili, come l'isteresi e appunto il ritrdo di accensione e non ultimo la temperarura mostrata in tempo reale, cosa utilissima; dopo un po' di pazienti prove, sono riuscito ad ottimizzare molto meglio il funzionamento; difatti questa tipologia é ormai presente in in tutti quelli moderni, e sul mio vecchietto é stato direi un ottimo upgrade!
In risposta al messaggio di rubylove del 04/05/2021 alle 08:56:39Ovviamente...ma la regolazione é assai meno agevole che non settarla su un comodo display, che ti evidenzia i valori scelti. Basterá dare l'ok per memorizzare, ed é fatta.
Anche i termostati elettromeccanici hanno una isteresi
In risposta al messaggio di wippet del 04/05/2021 alle 10:38:29Non credo che i termostati elettromeccanici abbiano la regolazione dell'isteresi, magari qualcuno, di solito hanno una isteresi fissa che serve solo ad evitare continui start stop, quello che avevo montato inizialmente per il webasto era fantini e cosmi e non aveva regolazioni di isteresi, dopo pochi mesi ha cominciato a funzionare male, l'ho sostituito con un cronotermostato casalingo elettronico dotato di isteresi regolabile
Ovviamente...ma la regolazione é assai meno agevole che non settarla su un comodo display, che ti evidenzia i valori scelti. Basterá dare l'ok per memorizzare, ed é fatta. Tramite le vitine, invece, si deve andare per tentativi...
In risposta al messaggio di rubylove del 03/05/2021 alle 22:56:04Sì, ho aperto il termostato e i problemi erano più o meno quelli: c'era il contatto ossidato, e la lamella deformata (la molla invece è un po' arrugginita ma buona). Ho raddrizzato approssimativamente la lamella e ho annaffiato il contatto con lo spray disossidante elettrico.
Se aumenta la resistenza del contatto in modo cosi anomalo è sicuramente il termostato, forse il contatto è ossidato/consumato/sporco, oppure più semplicemnte la molla ha perso la sua elasticità e non esercità più lapressione tra i contatti, puoi provare ad aprirlo e a pulirlo, se ci infili tra i due contati un pezzettino di carta abrasiva fine (400/600) e poi strofini e dopo puoi usare un pulitore per contatt elettrici, chissà potresti recuperarlo (va benissimo anche la trielina, acetone, diluente nitro, non prodotti grassi, tipo wd40, con un cottonfioc e attenzione alla plastica che può essere intaccata dal diluente se il contatto si è rovinato durerà poco ma almeno avrai la prova che è quello, quei termostati sono comuni e comunque se contatti vitrifrigo che sono a pesaro di sicuro ti sanno dire quale è (se non c'è scritto)
In risposta al messaggio di cruiser del 04/05/2021 alle 22:48:38potrebbe anche durare se hai asportato lo stato di ossido con una abrasiva fine e poi pulito, però si sa come vanno queste cose, quando meno te lo aspetti ti rovina la vacanza conviene cambiarlo, io ho comprato un termostato elettronico con isteresi regolabile
Sì, ho aperto il termostato e i problemi erano più o meno quelli: c'era il contatto ossidato, e la lamella deformata (la molla invece è un po' arrugginita ma buona). Ho raddrizzato approssimativamente la lamella e ho annaffiatoil contatto con lo spray disossidante elettrico. Rimontato il tutto, provato col multimetro sul frigo a casa, provato sul frigo del camper e il problema per il momento è scomparso: al raggiungimento della temperatura si spegne senza esitazione. Devo però provarlo a fondo durante la prossima uscita, col frigo carico e a regime, perché per come l'ho maneggiato si è sicuramente starato e potrebbe aver perso l'isteresi. Non so quanto durerà e penso che mi attiverò per individuare un ricambio compatibile.
In risposta al messaggio di wippet del 03/05/2021 alle 23:54:40Sì, è un Ranco,con etichetta K50 L3368.
Anche io opterei per un fine vita del termostato; purtroppo quelli elettromeccanici piú di un tot di anni, non durano. Peró mi insospettisce un po' che il compressore possa ripartire immediatamente, di solito una dellefunzioni della centralina é proprio quella di evitare una ripartenza istantanea, che rovinerebbe il compressore, procurando invece un certo ritardo nella ri-accensione; questo almeno accade per i frigoriferi con compressori Danfoss. Se hai il termostato guasto in mano, dovresti vedere il codice impresso da qualche parte, e con quello, sicuramente lo trovi in rete...sará probabilmente un Ranco. Semmai passami una foto, vedo di trovartelo. Personalmente, ho peró addottato una diversa soluzione quando anche quello del mio frigo Dometic é deceduto, sostituendolo con uno di tipo elettronico, molto piú preciso, e con molti piú settaggi possibili, come l'isteresi e appunto il ritrdo di accensione e non ultimo la temperarura mostrata in tempo reale, cosa utilissima; dopo un po' di pazienti prove, sono riuscito ad ottimizzare molto meglio il funzionamento; difatti questa tipologia é ormai presente in in tutti quelli moderni, e sul mio vecchietto é stato direi un ottimo upgrade!
In risposta al messaggio di cruiser del 04/05/2021 alle 23:09:01Se dovessi partire, portati un pezzettino di carta abrasiva e lo spray per i contatti..
Sì, è un Ranco,con etichetta K50 L3368. Ci dev'essere qualcosa di equivalente in commercio, ho trovato ad esempio K50 però con cavo lungo oltre 1 metro, che quindi andrebbe arrotolato dentro il frigo togliendo spazio(non si può tagliare). Al momento vedo di provare quello che ho riparato, poi con calma cerco qualcosa di compatibile. Bello il controllo elettronico, se bene impostato in effetti può aiutare parecchio. Se non sono indiscreto, dove hai posizionato la sonda, come hai fatto passare i cavi, e che valori di temperatura hai settato?
In risposta al messaggio di cruiser del 04/05/2021 alle 23:09:01Effettivamente non é facile da trovare...
Sì, è un Ranco,con etichetta K50 L3368. Ci dev'essere qualcosa di equivalente in commercio, ho trovato ad esempio K50 però con cavo lungo oltre 1 metro, che quindi andrebbe arrotolato dentro il frigo togliendo spazio(non si può tagliare). Al momento vedo di provare quello che ho riparato, poi con calma cerco qualcosa di compatibile. Bello il controllo elettronico, se bene impostato in effetti può aiutare parecchio. Se non sono indiscreto, dove hai posizionato la sonda, come hai fatto passare i cavi, e che valori di temperatura hai settato?
https://forum.teamhack.de/threa...
In risposta al messaggio di cruiser del 04/05/2021 alle 23:09:01Ciao Cruiser, ben 2 fornitori mi hanno rimandato a questo sito, assicurando che questo termostato é compatibile...
Sì, è un Ranco,con etichetta K50 L3368. Ci dev'essere qualcosa di equivalente in commercio, ho trovato ad esempio K50 però con cavo lungo oltre 1 metro, che quindi andrebbe arrotolato dentro il frigo togliendo spazio(non si può tagliare). Al momento vedo di provare quello che ho riparato, poi con calma cerco qualcosa di compatibile. Bello il controllo elettronico, se bene impostato in effetti può aiutare parecchio. Se non sono indiscreto, dove hai posizionato la sonda, come hai fatto passare i cavi, e che valori di temperatura hai settato?
https://www.waveinn.com/negozio...
https://www.vitrifrigo.com/it/i...
In risposta al messaggio di wippet del 05/05/2021 alle 19:00:46Grazie Wippet!
Ciao Cruiser, ben 2 fornitori mi hanno rimandato a questo sito, assicurando che questo termostato é compatibile... Visto il prezzo, lo spero proprio! Puoi credo sincersrtene tu stesso scivendo direttamente alla Vitrifrigo.
In risposta al messaggio di cruiser del 05/05/2021 alle 19:54:45In attesa del responso dei tecnici che ho interpellato, ti confermo che anche il mio capillare di origine era montato a contatto della piastra refrigerante, nella parte interna, in basso al centro.
Grazie Wippet! Il prezzo è alto forse perché è incluso il contenitore con la manopola. Avevo adocchiato anch'io quel ricambio, ma oltre al prezzo non mi convince il layout del contenitore che non va bene per mio frigo:ha la manopola sul lato largo, mentre nel mio è sul lato stretto. Questo è il mio: Probabilmente all'interno di quel contenitore c'è un termostato analogo al mio. Comunque quel ricambio è troppo caro e sarebbe solo l'ultima spiaggia nel caso non trovassi alternative affidabili.
In risposta al messaggio di wippet del 06/05/2021 alle 22:43:38Grazie per le info e i suggerimenti!
Aggiornamento! Uno dei miei (ex) fornitori, mi rispnde che i modelli equivalenti possono essere i seguenti: Ranko mod. K50 P1110 Ranko mod. K50 33579 Danfoss mod. 077B-7001 ATEA mod. A01-1001 (W1-AS1) Il secondo fornitore,piú semplicemente, mi dice: Va bene un qualsiasi generico purché sia a 2 contatti e per un frigo ad una sola porta. Entrambi specificano che va utilizzata la piastrina a U di fissaggio del vecchio termostato, adattandola all'uopo. Se il capillare rimanesse troppo lungo, avvolgerlo in grosse spire facendo attenzione perché é abbastanza delicato. Ora almenno sai cosa devi cercare...Buona caccia! Nel caso tu voglia passare al digitale, sono a disposizione.
In risposta al messaggio di cruiser del 07/05/2021 alle 23:12:19Considera comunque che il termostato digitale deve essere montato esternamente al frigo, e va alimentato a 12V, e solo la sonda é posta all'interno, nella medesima posizione di dove si trova il termiale del capillare tradizionale.
Grazie per le info e i suggerimenti! Sto studiando le caratteristiche dei termostati e devo cercare qualcosa che non abbia il capillare troppo lungo. Non c'è spazio per arrotolarlo, cioè andrei a togliere spazio di caricoal frigo col rischio che le vivande vadano a sbattere sul capillare danneggiandolo. Adesso ci rifletto un attimo e valuto anche l'opzione termostato digitale (mi piace specialmente la possibilità di impostare il delta termico).