In risposta al messaggio di raphael france del 16/10/2019 alle 17:05:13Non mi è chiaro a quali fini vorresti proporre il tuo progetto: per farti realizzare un camper come lo vorresti tu o per trovare qualcuno disposto ad acquistarlo ?
salve come tanti, presumo, e solo dopo avere viaggiato molto in camper, vorrei proporre un mio progetto completo nato su furgone Ducato. A chi suggerite di rivolgersi per poterlo presentare? Grazie per ogni suggerimento. Raphael france . raphael france
In risposta al messaggio di raphael france del 16/10/2019 alle 22:57:48Buongiorno Raphael, concordo in pieno con te, le novità non ci sono.
grazie di avere risposto! semplicemente ho progettato un modello di camper che vorrei proporre a una casa costruttrice sperando possa interessarle.I siti delle società che ho visitato non permettono questo tipo di contatto,forsenon sono interessati in generale.Trovi solo le loro proposizioni per l'acquisto.Reputo che il mondo dei camper dorme da tempo e non bastano qualche modifica ,secondo me, per entrare nel terzo millenario.Da tempo questo mondo,vedi questo sito o altri,ha pubblicizzato le sue esigenze ,valutato i pro e i contro ma le rispsoste sono sempre dello stesso tono.Gli schemi sono rigidi e ..non ... si ..é mai veramente contento ...del proprio camper! Oggi la tecnologia unita alle informazioni direttamente vissute e pubblicate da molti e ...qualche idea innovativa ... devono apportare tante novità .Un esempio tra tutti e neanche il piu importante : siamo stanchi di dovere cambiare casa ,scusa, camper continuamente perché durante la nostra vita dinamica cambiano le necessità.Da coppia giovane senza figli,con un figlio, con due ,poi soli di nuovo,poi con i nipotini ...! Insomma l'intelligenza artificiale non puo risolvere questo problema? E tante altre cose.Ciao e grazie Raphael
In risposta al messaggio di raphael france del 16/10/2019 alle 22:57:48I grandi costruttori sono pragmatici e poco "sognatori".
grazie di avere risposto! semplicemente ho progettato un modello di camper che vorrei proporre a una casa costruttrice sperando possa interessarle.I siti delle società che ho visitato non permettono questo tipo di contatto,forsenon sono interessati in generale.Trovi solo le loro proposizioni per l'acquisto.Reputo che il mondo dei camper dorme da tempo e non bastano qualche modifica ,secondo me, per entrare nel terzo millenario.Da tempo questo mondo,vedi questo sito o altri,ha pubblicizzato le sue esigenze ,valutato i pro e i contro ma le rispsoste sono sempre dello stesso tono.Gli schemi sono rigidi e ..non ... si ..é mai veramente contento ...del proprio camper! Oggi la tecnologia unita alle informazioni direttamente vissute e pubblicate da molti e ...qualche idea innovativa ... devono apportare tante novità .Un esempio tra tutti e neanche il piu importante : siamo stanchi di dovere cambiare casa ,scusa, camper continuamente perché durante la nostra vita dinamica cambiano le necessità.Da coppia giovane senza figli,con un figlio, con due ,poi soli di nuovo,poi con i nipotini ...! Insomma l'intelligenza artificiale non puo risolvere questo problema? E tante altre cose.Ciao e grazie Raphael
In risposta al messaggio di nanonet del 17/10/2019 alle 09:43:45Concordo.
I grandi costruttori sono pragmatici e poco sognatori. A fine anno i loro bilanci devono quadrare ed essere in positivo (altrimenti gli azionisti si arrabbiano), questo significa produrre oggetti che si vendono in questomomento. Possiamo parlarne fino alla noia, ma i dati di oggi dicono che le fiere sono sempre piene di gente, le vendite dei mezzi proposti (spesso di dubbia qualità) aumentano, ciò significa che oggi la gente compra quello che le aziende offrono. Guardati attorno, in circolazione ci sono tantissimi camper nuovi, oggi si cambia camper ogni 3/5 anni... anni fa un camper te lo tenevi come minimo 10/15 anni, se non per tutta la vita. Questo i costruttori lo sanno bene, ecco perchè i marchi oggi sono decine (andate a vedere quanti erano 15/20 anni fa), ne nascono di nuovi ed altri chiudono, oggi sbagliare una famiglia di modelli significa chiudere, vendere ai concorrenti, mandare in cassa integrazione centinaia di dipendenti. Quando un'azienda investe 100 per realizzare modelli per la grande massa, e poi incassa 200, ha già ottenuto il risultato. Mezzi molto simili, montati in grande serie in catene di montaggio, ormai non sono differenti dal mondo automobilistico. Chi cerca un mezzo sfizioso, o anche intelligente, deve capire che si tratta pur sempre di un desiderio soggettivo, quello che può essere furbo ed intelligente per me, magari alle 10 persone che ho attorno in fiera non interessa nulla. Questo i costruttori lo sanno bene, ecco perchè producono i mezzi che vediamo in giro. Se hai un'idea che ritieni intelligente, farai meglio la rivolgerti ad un piccolo allestitore di nicchia, una grossa azienda sicuramente apprezzerà il tuo sforzo, ma se l'idea non coincide con la loro strategia del momento, che porti ad un (grande ed immediato) guadagno, quella finirà nel cestino, o rimarrà nel cassetto del bello... ma quando sarà il momento. Se avrai la fortuna di collaborare con loro, probabilmente finirai a disegnare i mezzi che il loro Ufficio Marketing ti dirà di progettare (e sopratutto quanto deve costare), qualcosa che segua la tendenza del momento, che tutti abbiamo sotto gli occhi Non crediate che gli Uffici Tecnici dei grandi costruttori siano popolati da direttori e progettisti mediocri (per quale motivo Hymer o Laika dovrebbero lasciare a spasso uno in gamba?), oggi è il marketing che analizza le tendenze e suggerisce cosa progettare, la progettazione si deve adeguare, spesso mandando giù bocconi amari. Ueh, poi magari vedono la tua idea e scatta la collaborazione (ti auguro proficua) Per cui... un grande in bocca al lupo
In risposta al messaggio di nanonet del 17/10/2019 alle 09:43:45niente in contrario ma per me sarebbe difficile oltre misura avventurarmi personalmente .Inoltre le mie riflessioni e i miei progetti rendono ancora piu complessa la realizzazione senza i mezzi dll'industria.Comunque possiedo un camper pieno di idee ma di pochi mezzi che ...mi ...permette...qualche ...piacevole trasgressione! Grazie Raphael
I grandi costruttori sono pragmatici e poco sognatori. A fine anno i loro bilanci devono quadrare ed essere in positivo (altrimenti gli azionisti si arrabbiano), questo significa produrre oggetti che si vendono in questomomento. Possiamo parlarne fino alla noia, ma i dati di oggi dicono che le fiere sono sempre piene di gente, le vendite dei mezzi proposti (spesso di dubbia qualità) aumentano, ciò significa che oggi la gente compra quello che le aziende offrono. Guardati attorno, in circolazione ci sono tantissimi camper nuovi, oggi si cambia camper ogni 3/5 anni... anni fa un camper te lo tenevi come minimo 10/15 anni, se non per tutta la vita. Questo i costruttori lo sanno bene, ecco perchè i marchi oggi sono decine (andate a vedere quanti erano 15/20 anni fa), ne nascono di nuovi ed altri chiudono, oggi sbagliare una famiglia di modelli significa chiudere, vendere ai concorrenti, mandare in cassa integrazione centinaia di dipendenti. Quando un'azienda investe 100 per realizzare modelli per la grande massa, e poi incassa 200, ha già ottenuto il risultato. Mezzi molto simili, montati in grande serie in catene di montaggio, ormai non sono differenti dal mondo automobilistico. Chi cerca un mezzo sfizioso, o anche intelligente, deve capire che si tratta pur sempre di un desiderio soggettivo, quello che può essere furbo ed intelligente per me, magari alle 10 persone che ho attorno in fiera non interessa nulla. Questo i costruttori lo sanno bene, ecco perchè producono i mezzi che vediamo in giro. Se hai un'idea che ritieni intelligente, farai meglio la rivolgerti ad un piccolo allestitore di nicchia, una grossa azienda sicuramente apprezzerà il tuo sforzo, ma se l'idea non coincide con la loro strategia del momento, che porti ad un (grande ed immediato) guadagno, quella finirà nel cestino, o rimarrà nel cassetto del bello... ma quando sarà il momento. Se avrai la fortuna di collaborare con loro, probabilmente finirai a disegnare i mezzi che il loro Ufficio Marketing ti dirà di progettare (e sopratutto quanto deve costare), qualcosa che segua la tendenza del momento, che tutti abbiamo sotto gli occhi Non crediate che gli Uffici Tecnici dei grandi costruttori siano popolati da direttori e progettisti mediocri (per quale motivo Hymer o Laika dovrebbero lasciare a spasso uno in gamba?), oggi è il marketing che analizza le tendenze e suggerisce cosa progettare, la progettazione si deve adeguare, spesso mandando giù bocconi amari. Ueh, poi magari vedono la tua idea e scatta la collaborazione (ti auguro proficua) Per cui... un grande in bocca al lupo
In risposta al messaggio di ezio59 del 17/10/2019 alle 09:49:11grazie e ...analisi completa! Cosi va la vita e non solo nel mondo della produzione camper.Si questo settore é gestito come quello dell'auto,concordo,ma ..con un ritardo di 20 anni!! Se tutti i semafori sono al verde piu che dimostrare che "ci azzeccano" ,provano che la domanda é "immensa" .Oggi non devono piu provare che Fare Camper é bello,sano,rivitalizzante,moderno, oggi questo si sa e si fa ! E,permettimi,una parte importante del pubblico ai saloni cerca le risposte ai suoi quesiti.Credo manchi ,come in tanti altri settori giunti a maturazione,la verva sferzante per ripartire per il prossimo decennio.Ancora una sola piccola riflessione ,la seconda dopo averne indicata già una nelle mie precedenti risposte,anche se concordo in pieno con quanto scrivi, giusto per rilanciare il dibattito: chi tra di noi ,pur ammirando con le grandi finestre il panorama,non ha desiderato "scomparire",farsi piccolo piccolo,passare inosservato, quando ,stanchi ,si cerca un posto notte improvvisato nel primo marciapiede a portata di ...ruota? Ancora grazie della tua risposta completa.Raphael
Concordo.
In risposta al messaggio di bottastra del 17/10/2019 alle 10:17:08già fatto e promette bene ! grazie deel suggerimento e hai perfettamente ragione : sono i primi passi obbligatori per presentare in qualche modo le tue idee.Ma non basta ,occorre anche fare "camminare "le idee e niente di meglio dei forum! Non si tratta di formule esclusive ,anche se..., ma di sollevare le esigenze,scavarle,promuoverle. I forum sono nati credo per questo:sono il test per eccellenza. Quindi preparati in questo sito a scoprire ,lentamente ma sicuramente,tante novità tutte in ...un ...sol ...prpgetto! Grazie Raphael
Perdonami: non so quanto possa esserci di... rivoluzionario nel tuo progetto, ma dubito che preveda soluzione a cui nessuno ha mai pensato ! I camper ormai esistono da diversi decenni, ci sono decine e decine di costruttoriin Italia e all'estero e penso che ormai sia già stato sperimentato quasi di tutto. Se le Case dovessero star dietro a tutti quelli che si improvvisano progettisti, forse dovrebbero avere una struttura apposita a loro dedicata ed i risultati sarebbero davvero risibili ! Mi pare abbastanza ovvio, quindi, che preferiscano affidarsi a professionisti, piuttosto che star dietro a chi fa il progettista soltanto per diletto. Credo che ognuno di noi abbia le proprie idee di come dovrebbe essere un camper, ma si tratta pur sempre di idee assolutamente personali e le Case, invece, devono pensare a realizzare soluzioni che incontrino il favore della maggior parte della gente. E a questo ci arrivano anche mediante indagini di mercato affidate a società specializzate. Scusami per la mia estrema franchezza, ma in queste cose è meglio stare con i piedi per terra ! Comunque, se vuoi fare una verifica sul campo, puoi sempre andare da un allestitore, fingendo di volerti far realizzare un camper sulla base del progetto da te elaborato: potrai così renderti conto della sua fattibilità, delle eventuali difficoltà di realizzazione, nonchè dei relativi costi.
http://www.m48.it/camper/
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/10/2019 alle 10:51:16grazie del commento e della foto.Come non essere d'accordo.Hai fotocopiato perfettamente la realtà.E spero che tu sia soddisfatto del tuo camper " su misura" anche se vincolato alle regole nel settore. Del resto se queste regole esistono é perché nel tempo sono nate delle riflessioni che le hanno create.Ben vengano se servono a aumentare la nostra sicurezza. Mi permetto , solo per alimentare la discussione, una piccola riflessione ,una tra le tante ,credo la terza che aggiungo nel forum.Penso all'isolazione dei nostri camper sempre risicata,quasi inefficace ,sicuramente indietro e nella ricerca e nella intelligenza e nella metodologia che invece ha investito le nostre case.Tutte le case investono poco sul problema ,cosi pure sulle auto in generale,perché l'effetto serra delle superfici vetrate rende vano qualunque tentativo. Cosi restano solo delle "coperte" ,interiori o meglio esteriori,...poco ...discrete! Prova a considerare la zona guida come una veranda ,si come in una casa,che diverrebbe un regolatore di temperatura perfetto sopratutto quando il caldo diventa asfissiante e ...non ..puoi accendere la clima,sei ...in pieno sole perché non sempre si é all'ombra ... e vuoi fare un pisolino dopo pranzo! Non so se questo ti capita ,se si ,pensa quante soluzioni ..naturali.. si aprono al tuo progetto ! Mia madre diceva sempre che dal freddo ci si protegge e facilmente ma dal caldo? E non dirmi che camper non significa anche estate ,...sole..., !Ti ringrazio del tuo contributo ma ,permettimi,l'industria del camper é ancora primitiva e non si é posta le vere domande per divenire volano delle tendenze e determinate lei nuove mode e nuovi usi. Rinuncia per diversi motivi,certo,come già altri hanno scritto in questa discussione aperta,ma credo anche perché manca di nuove idee.Mentre invece molte di queste sono presenti e pressanti nei forum! Grazie Raphael
Questo l'ho progettato io e l'hanno realizzato per me: Ma il progetto non è banale... si deve stare molto attenti perché è facile partorire un mostro. Inoltre la parte normativa difficilmente è conosciuta dali non addettiai lavori. Esempio... La vedete la finestra sul portellone scorrevole? Ebbene NON è una finestra (che è facoltativa) ma per la normativa è un'uscita di sicurezza che deve rispettare delle caratteristiche ben precise riguardo alle dimensioni e alla posizione rispetto all'altra uscita di sicurezza perché ce ne devono essere almeno due (dimensioni minime, lati diversi tra loro ma tetto escluso ecc...) insomma, una vera giungla. Metri quadri e metri cubi pro capite non sono esenti da restrizioni di normativa... altezze... accesso agli impianti ecc... è tutto regolato da normative europee. Poi la parte impiantistica... va collaudata e il progetto va certificato e chiaramente fare pochi esemplare comporta costi eccessivi; meglio fare una camper banale che verrà venduto in grande numero in modo che sul singolo esemplare lo studio e le certificazioni incidano poco. Inoltre il progetto industriale di un camper parte dalla visione del proprio magazzino, delle maestranze e degli impianti configurati in maniera specifica per la produzione di una certa parte del mezzo (parete, dinette ecc). Avere una parte (parete, mobile..) in comune con più modelli fa la differenza tra il poter realizzare un modello oppure no. I pannelli di legno si trovano da 2800x2070, 4100x2070, 3300x2070 mm... non puoi progettare un pannello di 2100x2100 mm perché avrebbe costi non giustificati, insomma, non la fare banale, non basta lo spunto artistico ma servono visioni più ampie sia normative che industriali. Marco.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 17/10/2019 alle 11:23:39ahi ahi ,roba grossa !! Grazie del contributo anche se ti riferisci a una categoria ben precisa e limitata di camper .A proposito con un expedition truck ,toglimi la curiosità,vai solo nelle piste ,insomma non é certo da città ...o mi sbaglio?
Io a tempo perso sto progettando (per scherzo ma mica poi tanto ) un expedition truck partendo come base da un container standard 20 piedi in modo da renderlo teoricamente installabile su qualsiasi telaio cabinato di misurecompatibili e gli unici adattamenti sarebbero il passaggio tra cellula e cabina ed i collegamenti con gli impianti del camion raccolti in una zona ben precisa con un sistema di collegamento plug-in. Questa tipologia di cellula elimina parecchi problemi di certificazioni ed omologazioni. Ovviamente è previsto l'impiego di componenti non convenzionali nel mondo RV per alcune funzioni .
In risposta al messaggio di raphael france del 17/10/2019 alle 11:29:27Non è sicuramente un mezzo da metropoli anche se per pesi e dimensioni si vedono nelle città mezzi ben più importanti. Ovviamente è la sosta il problema maggiore, comunque risolvibile rimanendo fuori dai centri urbani e muovendosi con mezzi pubblici o una moto al seguito.
ahi ahi ,roba grossa !! Grazie del contributo anche se ti riferisci a una categoria ben precisa e limitata di camper .A proposito con un expedition truck ,toglimi la curiosità,vai solo nelle piste ,insomma non é certo da città ...o mi sbaglio?
In risposta al messaggio di raphael france del 16/10/2019 alle 17:05:13Ciao Raphael,
salve come tanti, presumo, e solo dopo avere viaggiato molto in camper, vorrei proporre un mio progetto completo nato su furgone Ducato. A chi suggerite di rivolgersi per poterlo presentare? Grazie per ogni suggerimento. Raphael france . raphael france
In risposta al messaggio di raphael france del 17/10/2019 alle 10:24:52Mi dai onori che non ho, la risposta è quella di nanonet, io ho solo concordato con lui
grazie e ...analisi completa! Cosi va la vita e non solo nel mondo della produzione camper.Si questo settore é gestito come quello dell'auto,concordo,ma ..con un ritardo di 20 anni!! Se tutti i semafori sono al verde piuche dimostrare che ci azzeccano ,provano che la domanda é immensa .Oggi non devono piu provare che Fare Camper é bello,sano,rivitalizzante,moderno, oggi questo si sa e si fa ! E,permettimi,una parte importante del pubblico ai saloni cerca le risposte ai suoi quesiti.Credo manchi ,come in tanti altri settori giunti a maturazione,la verva sferzante per ripartire per il prossimo decennio.Ancora una sola piccola riflessione ,la seconda dopo averne indicata già una nelle mie precedenti risposte,anche se concordo in pieno con quanto scrivi, giusto per rilanciare il dibattito: chi tra di noi ,pur ammirando con le grandi finestre il panorama,non ha desiderato scomparire,farsi piccolo piccolo,passare inosservato, quando ,stanchi ,si cerca un posto notte improvvisato nel primo marciapiede a portata di ...ruota? Ancora grazie della tua risposta completa.Raphael