In risposta al messaggio di Topolone del 07/11/2017 alle 20:34:46Ciao, prima di realizzare il lavoro mi era venuto il dubbio se i sedili fossero o no "isolati" ho misurato con il tester ed entrambi mi segnalavano il valore della batteria (12,3V} allora ho pensato che se non ho arrostito la moglie sino ad ora ,potevo procedere con il lavoro.
Ciao Giuseppe, Non voglio fare il talebano ma ; Attenzione... non costruite sedie elettriche Il lavoro sembra fatto a regola d'arte ma è utile ricordare che al momento dell'accensione del motore del Ducato passano più di 400 ampere. Tutti i componenti montati su quella linea devono essere adeguati .... in caso contrario .... aiaiaiaiaiaiaiaiaiai
In risposta al messaggio di epsoncolor del 08/11/2017 alle 13:55:58Scrivi...Forse avrei dovuto prendere lo stacca per havy duty, si puo sempre fare.
Ciao, prima di realizzare il lavoro mi era venuto il dubbio se i sedili fossero o no isolati ho misurato con il tester ed entrambi mi segnalavano il valore della batteria (12,3V} allora ho pensato che se non ho arrostitola moglie sino ad ora ,potevo procedere con il lavoro. Lo stacca batteria e' della BLUESEA allego specifiche, il cavo e' uno spezzone che mi era avanzato quando ho spostato le BS (35mm) i 4 capi corda sono in ottone questi presi da mareforzasette. Seguo con molta attenzione le discussioni sulle batterie al Litio su l'altro post, sto imparando qualche cosa ogni giorno , mi sto imparando per quando sara' il momento di sostituire le attuali AGM. Giuseppe Forse avrei dovuto prendere lo stacca per havy duty, si puo sempre fare.
In risposta al messaggio di gduca del 08/11/2017 alle 17:58:32Fabrizio
Giovanni, quando parliamo di stacca batterie ho ben in mente ciò che vuoi dire tu. Lo stacca batterie come lo intendo io però non ci deve salvare da un corto circuito (che una volta che si è innescato senza che siaintervenuto un fusibile si è già mangiato metà dei cavi) ma dall'evenienza che il perdurare di un corto circuito continui a fare danni su tratti di cavo non protetti. La prima operazione che fanno i vigili del fuoco appena successo un incidente (ad esempio) è quello di aprire il cofano motore per staccare subito la batteria. Nelle imbarcazioni gli staccabatterie sono obbligatori per legge, così come (mi risulta) anche nei pullman. In questo momento non mi vengono in mente esempi, ma sono mille i motivi per cui andare a staccare subito la batteria possa diventare un fattore di sicurezza. I tempi di intervento su queste batterie infognate nei posti più reconditi (es nuovo Ducato) sono troppo lunghi. Questo per quanto riguarda la sicurezza. Poi ci sono anche fattori di praticità... si può voler staccare la batteria per mille motivi (rimessaggio per lunghi periodi, lavori su impianto elettrico, reset centraline ecc... ). Insomma, io mi sento più sicuro e non credo di dire eresie. E' chiaro che il lavoro deve essere fatto a regola d'arte per non creare altri tipi di problemi. Alcuni amici hanno voluto gentilmente condividere con delle fotografie il frutto del loro lavoro dal quale trarrò certamente degli spunti. Una delle cose di cui però mi voglio accertare è se quella di prendere la massa dal bullone del sedile (per andar via con un solo cavo verso la batteria) sia una soluzione sicura.... o meglio.... se il punto in cui si va a prendere la massa è un pezzo di carrozzeria consistente e non un semplice scatolato, diversamente si correrebbe il rischio di bucare materialmente l'eventuale lamierino. Altra cosa a cui certamente farò attenzione è la qualità costruttiva della chiavetta di sblocco. MI risulta che, seppur l'aspetto esteriore sia quasi uguale alle molte che si vedono in commercio, il meccanismo interno può essere diverso nella qualità costruttiva e nella sua resistenza. Analogamente preferisco (per una mia tara mentale) le cose manuali agli aggeggi elettronici, proprio per avere minori complicazioni possibili. Ad oggi mi è rimasta una sola remora: come la metti metti, per finire al di sotto di uno dei due sedili (guidatore o passeggero), devo per forza scavalcare i due tubi del riscaldatore supplementare per l'abitacolo. Il filo di massa sarà inevitabilmente a contatto con questi due tubi metallici che raggiungono temperature che non so valutare. Ci saranno problemi al rivestimento di gomma del filo di massa se è a contatto con questi tubi caldi? Io non credo assolutamente....lo spero... di sicuro, nei primi periodi di funzionamento sarà osservato speciale.
In risposta al messaggio di gduca del 08/11/2017 alle 17:58:32Nel mio MH non ho il problema dei tubi di riscaldamento che passano vicino al cavo di massa installato, come avrai notato ho inserito il cavo in un corrugato davanti, nel punto dove passa sotto il sedile e entra nel vano dove c'e' la batteria. Il sedille del mio MH e' fissato al telaio del Ducato nei punti previsti dalla casa costruttrice, e quindi non modificati.
Giovanni, quando parliamo di stacca batterie ho ben in mente ciò che vuoi dire tu. Lo stacca batterie come lo intendo io però non ci deve salvare da un corto circuito (che una volta che si è innescato senza che siaintervenuto un fusibile si è già mangiato metà dei cavi) ma dall'evenienza che il perdurare di un corto circuito continui a fare danni su tratti di cavo non protetti. La prima operazione che fanno i vigili del fuoco appena successo un incidente (ad esempio) è quello di aprire il cofano motore per staccare subito la batteria. Nelle imbarcazioni gli staccabatterie sono obbligatori per legge, così come (mi risulta) anche nei pullman. In questo momento non mi vengono in mente esempi, ma sono mille i motivi per cui andare a staccare subito la batteria possa diventare un fattore di sicurezza. I tempi di intervento su queste batterie infognate nei posti più reconditi (es nuovo Ducato) sono troppo lunghi. Questo per quanto riguarda la sicurezza. Poi ci sono anche fattori di praticità... si può voler staccare la batteria per mille motivi (rimessaggio per lunghi periodi, lavori su impianto elettrico, reset centraline ecc... ). Insomma, io mi sento più sicuro e non credo di dire eresie. E' chiaro che il lavoro deve essere fatto a regola d'arte per non creare altri tipi di problemi. Alcuni amici hanno voluto gentilmente condividere con delle fotografie il frutto del loro lavoro dal quale trarrò certamente degli spunti. Una delle cose di cui però mi voglio accertare è se quella di prendere la massa dal bullone del sedile (per andar via con un solo cavo verso la batteria) sia una soluzione sicura.... o meglio.... se il punto in cui si va a prendere la massa è un pezzo di carrozzeria consistente e non un semplice scatolato, diversamente si correrebbe il rischio di bucare materialmente l'eventuale lamierino. Altra cosa a cui certamente farò attenzione è la qualità costruttiva della chiavetta di sblocco. MI risulta che, seppur l'aspetto esteriore sia quasi uguale alle molte che si vedono in commercio, il meccanismo interno può essere diverso nella qualità costruttiva e nella sua resistenza. Analogamente preferisco (per una mia tara mentale) le cose manuali agli aggeggi elettronici, proprio per avere minori complicazioni possibili. Ad oggi mi è rimasta una sola remora: come la metti metti, per finire al di sotto di uno dei due sedili (guidatore o passeggero), devo per forza scavalcare i due tubi del riscaldatore supplementare per l'abitacolo. Il filo di massa sarà inevitabilmente a contatto con questi due tubi metallici che raggiungono temperature che non so valutare. Ci saranno problemi al rivestimento di gomma del filo di massa se è a contatto con questi tubi caldi? Io non credo assolutamente....lo spero... di sicuro, nei primi periodi di funzionamento sarà osservato speciale.
In risposta al messaggio di gduca del 08/11/2017 alle 17:58:32Ti ringrazio del chiarimento. Avendo letto forse non con la dovuta attenzione avevo inteso che lo staccabatterie serviva principalmente per far fronte a corti circuiti. Grazie.
Giovanni, quando parliamo di stacca batterie ho ben in mente ciò che vuoi dire tu. Lo stacca batterie come lo intendo io però non ci deve salvare da un corto circuito (che una volta che si è innescato senza che siaintervenuto un fusibile si è già mangiato metà dei cavi) ma dall'evenienza che il perdurare di un corto circuito continui a fare danni su tratti di cavo non protetti. La prima operazione che fanno i vigili del fuoco appena successo un incidente (ad esempio) è quello di aprire il cofano motore per staccare subito la batteria. Nelle imbarcazioni gli staccabatterie sono obbligatori per legge, così come (mi risulta) anche nei pullman. In questo momento non mi vengono in mente esempi, ma sono mille i motivi per cui andare a staccare subito la batteria possa diventare un fattore di sicurezza. I tempi di intervento su queste batterie infognate nei posti più reconditi (es nuovo Ducato) sono troppo lunghi. Questo per quanto riguarda la sicurezza. Poi ci sono anche fattori di praticità... si può voler staccare la batteria per mille motivi (rimessaggio per lunghi periodi, lavori su impianto elettrico, reset centraline ecc... ). Insomma, io mi sento più sicuro e non credo di dire eresie. E' chiaro che il lavoro deve essere fatto a regola d'arte per non creare altri tipi di problemi. Alcuni amici hanno voluto gentilmente condividere con delle fotografie il frutto del loro lavoro dal quale trarrò certamente degli spunti. Una delle cose di cui però mi voglio accertare è se quella di prendere la massa dal bullone del sedile (per andar via con un solo cavo verso la batteria) sia una soluzione sicura.... o meglio.... se il punto in cui si va a prendere la massa è un pezzo di carrozzeria consistente e non un semplice scatolato, diversamente si correrebbe il rischio di bucare materialmente l'eventuale lamierino. Altra cosa a cui certamente farò attenzione è la qualità costruttiva della chiavetta di sblocco. MI risulta che, seppur l'aspetto esteriore sia quasi uguale alle molte che si vedono in commercio, il meccanismo interno può essere diverso nella qualità costruttiva e nella sua resistenza. Analogamente preferisco (per una mia tara mentale) le cose manuali agli aggeggi elettronici, proprio per avere minori complicazioni possibili. Ad oggi mi è rimasta una sola remora: come la metti metti, per finire al di sotto di uno dei due sedili (guidatore o passeggero), devo per forza scavalcare i due tubi del riscaldatore supplementare per l'abitacolo. Il filo di massa sarà inevitabilmente a contatto con questi due tubi metallici che raggiungono temperature che non so valutare. Ci saranno problemi al rivestimento di gomma del filo di massa se è a contatto con questi tubi caldi? Io non credo assolutamente....lo spero... di sicuro, nei primi periodi di funzionamento sarà osservato speciale.
In risposta al messaggio di gduca del 05/11/2017 alle 10:53:46Scusatemi, sono ignorante in tutto ciò che riguarda la meccanica del camper, noi però abbiamo un nuovo ducato (marzo 2017), mio marito stacca la batteria da una leva sotto il sedile passeggero.
Terrorizzato dalla difficoltà con la quale accedere alla batteria del nuovo Fiat Ducato in caso di problemi (es principio di incendio ecc...) mi sto guardando intorno alla ricerca di un'idea per installare uno staccabatteria.Qualcuno obietterà che su molti modelli di Fiat Ducato esiste già una specie di leva di sgancio rapido sul morsetto negativo. A costoro rispondo che sui nuovi modelli (tipo il mio) questo marchingegno è stato tolto e comunque, anche se ci fosse stato, il tempo di togliere moquette, portello vano batteria, cercare la chiave e svitare il dado del morsetto è troppo lungo, soprattutto se sei in emergenza e magari preso dal panico.. Per mia tranquillità preferirei un pratico e veloce staccabatteria esterno, sicuramente collegato al polo negativo perché, oltre ad avere dalla sua un vantaggio tecnico/teorico, ne ha anche uno pratico, atteso che sul polo positivo c'è una jungla di connessioni. Il lavoro in linea teorica sarebbe estremamente semplice, ma nella pratica le cose cambiano. Giro e rigiro con il meccanismo a chiavetta tra le mie mani cercando un'idea sul come realizzarlo da un punto di vista estetico. Il minimo che dovrei fare è uscire da vano batteria con uno se non due cavi di idonea sezione (praticamente spessi un dito). Qualcuno ha già realizzato qualcosa di simile? Idee da suggerirmi da un punto di vista squisitamente estetico?
In risposta al messaggio di fraorz del 09/11/2017 alle 11:43:35Sicuramente ti riferisci alla batteria di servizio...
Scusatemi, sono ignorante in tutto ciò che riguarda la meccanica del camper, noi però abbiamo un nuovo ducato (marzo 2017), mio marito stacca la batteria da una leva sotto il sedile passeggero.
In risposta al messaggio di epsoncolor del 09/11/2017 alle 10:53:47Forse la chiave metallica la trovi in qualche sito di nautica, quando mio babbo aveva la barca a vela (parlo di 40 anni fa) ricordo che i vari staccabatteria avevano la chiave metallica realizzata con un tondino piegato piu o meno come questa:
Nel mio MH non ho il problema dei tubi di riscaldamento che passano vicino al cavo di massa installato, come avrai notato ho inserito il cavo in un corrugato davanti, nel punto dove passa sotto il sedile e entra nel vanodove c'e' la batteria. Il sedille del mio MH e' fissato al telaio del Ducato nei punti previsti dalla casa costruttrice, e quindi non modificati. L'unica cosa che lascia anche me un po' perplesso e' la chiavetta , e' abbastanza robusta ma per sicurezza ne ho presa una di scorta e sto meditando di farla in metallo ancora no so come ma prima o poi ci arrivo. Per toglerti il tuo dubbio sulla qualita costruttiva puoi andare sul sito della BLUESEA dove forniscono informazioni sui prodotti che producono. Ovviamente ci sono anche altre aziende serie che propongono prodotti simili. Dal loro catalogo ho anche preso i fusibili per mettere in parallelo le BS. Giuseppe
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di gduca del 10/11/2017 alle 13:44:32Secondo me quel sistema serve per i furgoni di certe flotte, che casomai vengono parcheggiati nottetempo in un capannone assieme a altri e carichi di merci e quindi si cerca di ridurre il pericolo di un corto durante la notte.
Domandona.... ma in questi sette minuti o fossero anche i 45 secondi che un altro utente mi ha segnalato.... potrebbe succedere di tutto. In sette minuti avrei avuto tranquillamente il tempo di togliere coperchio e svitare i dadi dei morsetti. Che senso ha?
www.iz4dji.it