In risposta al messaggio di Il poeta nostalgico del 05/06/2023 alle 09:03:41è successo esattamente ciò per cui da tantissimi anni dico sempre di NON lasciare MAI il mezzo collegato alla 230V h24.
buongiorno ragazzi, chiedo consigli a persone informate sulle questioni batteria, tipo hunter85 ecc. vi descrivo il mio problema, nel weekend continuavo a sentire il caricabatterie in funzione, sono andato nel garage doveho 2 batterie al gel e una di queste era caldissima, molto calda aveva cominciato ad annerire la formica sotto la batteria. il caricatore era caldissimo, ho spento tutto scollegato la batteria che secondo me e' andata. le batterie hanno una decina di anni e fino ora non davano problemi. mi sono spaventato molto perche' al pensiero di non essere li il camper avrebbe potuto andare a fuoco. chiedo possibile che non c'e' un apparato che in quel caso stacchi la batteria o un fusibile che io ho visto ma non e' saltato? ora ho il patema di mettere il camper sotto carica nel garage , cosa potrei fare per essere tranquillo, dopo aver comprato le 2 nuove batterie? potete aiutarmi grazie, sono molto in pensiero, grazie mille ragazzi ciao alan alan
In risposta al messaggio di Laikone del 05/06/2023 alle 09:46:02Come hai detto bene sopra :
è successo esattamente ciò per cui da tantissimi anni dico sempre di NON lasciare MAI il mezzo collegato alla 230V h24. La batteria calda è andata certamente in corto e il CB ha riversato tutta la sua potenza su quellebatterie perchè le considera scariche. Sei andato vicinissimo al falò... sì, sì, hai capito benissimo. HAI RISCHIATO DI MANDARE TUTTO A FUOCO. Il salvavita del mezzo non salta e non deve saltare, per lui è un normale prelievo di energia. L'unica cosa che potrebbe dare una certa sicurezza in tal senso, è l'avere il caricabatterie dotato di sonda della temperatura, la quale sentendo il calore della batteria alzarsi andrebbe a ridurre la potenza erogata. Ora, cambia le batterie, tutte e due, magari stai su della AGM che sono meno delicate delle GEL, collega il mezzo alla rete controllando che tutto funzioni bene e d'ora in avanti collega il mezzo una volta al mese, massimo ogni 20gg per 24h poi stacca tutto. Vai in Chiesa e accendi un cero... PS: chissà se questa tua esperienza scritta farà desistere gli utenti dal seguire i consigli dei soliti santoni da 4 soldi che leggiamo qua...
In risposta al messaggio di Il poeta nostalgico del 05/06/2023 alle 09:03:41Se la batteria che scalda e solo una e le due batterie sono in parallelo è probabile che sia guasta.
buongiorno ragazzi, chiedo consigli a persone informate sulle questioni batteria, tipo hunter85 ecc. vi descrivo il mio problema, nel weekend continuavo a sentire il caricabatterie in funzione, sono andato nel garage doveho 2 batterie al gel e una di queste era caldissima, molto calda aveva cominciato ad annerire la formica sotto la batteria. il caricatore era caldissimo, ho spento tutto scollegato la batteria che secondo me e' andata. le batterie hanno una decina di anni e fino ora non davano problemi. mi sono spaventato molto perche' al pensiero di non essere li il camper avrebbe potuto andare a fuoco. chiedo possibile che non c'e' un apparato che in quel caso stacchi la batteria o un fusibile che io ho visto ma non e' saltato? ora ho il patema di mettere il camper sotto carica nel garage , cosa potrei fare per essere tranquillo, dopo aver comprato le 2 nuove batterie? potete aiutarmi grazie, sono molto in pensiero, grazie mille ragazzi ciao alan alan
In risposta al messaggio di Trave71 del 05/06/2023 alle 10:57:19Molti caricatori non interrompono la carica per il sensore di temperatura..ne la potenza. Semmai riducono la tensione di carica.
Io ho un sensore di temperatura che dovrebbe isolare la batteria surriscaldata... Aldo
In risposta al messaggio di rubylove del 05/06/2023 alle 11:08:24Se una delle due batterie in parallelo è in corto, è possibile che siano entrambe guaste.
Se la batteria che scalda e solo una e le due batterie sono in parallelo è probabile che sia guasta. se scaldano entrambe potrebbe anche essere il caricabatterie guasto, ad esempio eroga una tensione molto alta in uscitaperchè si è rotto il circuito di regolazione misurerei comunque il caricabatterie, non so di cosa si tratta ma la tensione di ricarica non dovrebbe superare i 14,5V max
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/06/2023 alle 11:17:14Il mio è quello dell' imanager che se non erro apre il circuito. Stacca proprio la batteria.
Molti caricatori non interrompono la carica per il sensore di temperatura..ne la potenza. Semmai riducono la tensione di carica. Verifica se il tuo ha una soglia di interruzione di sicurezza. Concordo con tutto quanto scrittoda laikone. Sicuramente la batteria è andata in cortocircuito su uno o più elementi. Per capirlo basta che misuri la tensione di quella batteria. Un elemento in corto toglie circa 2v. È andata in corto per limite di età. Le batterie gel hanno una vita IN uso TAMPONE di circa 10 anni. Le AGM 7/8. Le AGM sono un po'meno delicate alla sovraccarica. Però per uso servizi ciclico le gel sono più durature. Nel caso di batterie victron per esempio che la ho, le AGM sono date per 1500 cicli di scarica del 30%. La versione gel, 2500 cicli di scarica al 30%. Con scariche più profonde la differenza si riduce molto. Una differenza di circa 200 cicli tra le 2, con scariche di 50% e 80%. Le batterie AGM contraggono un po'meno la capacità reale all aumentare della corrente di scarica, rispetto alle gel. Quindi sono più adatte per correnti di scarica più alte. Hanno anche un po'di capacità di avviamento per esempio. Se dual purpose hanno piena capacità di avviamento. Tenere le batterie perennemente collegate in carica ha i suoi rischi. Inoltre bisogna verificare bene il funzionamento e la tensione del caricabatterie perché deve essere bassa per stare mesi e mesi sempre collegato. Se uno ha la possibilità è meglio semplicemente fare 24 ore di carica ogni 2 mesi per dire. Sempre che in quei 2 mesi sia tutto staccato.
In risposta al messaggio di Trave71 del 05/06/2023 alle 11:37:58L'iManager avrebbe anche potuto segnalare (da tempo) una perdita di efficienza della batteria.
Il mio è quello dell' imanager che se non erro apre il circuito. Stacca proprio la batteria. Aldo
In risposta al messaggio di Il poeta nostalgico del 05/06/2023 alle 12:09:00Se avevi bisogno di ricaricare le batterie a giorni alterni le batterie mi sembrano in pessimo stato.
grazie delle informazioni ,, il camper e' attaccato alla 220 con un programmatore di circa 5 ore per 3 volte alla settimana. e' un carthago del 2015 con caricabatteria cbe nero. laq prima batteria e' ancora in buono statonon si e' scaldata come l altra e funziona, ovvio che le cambiero' tutte e due per non avere problemi e visto la loro eta'. mi consigliate al gel o normali? grazie ciao
In risposta al messaggio di Il poeta nostalgico del 05/06/2023 alle 12:32:51L'ultima parola la lascio agli esperti o sedicenti tali.
scusa apollo, adesso ho la testa piena di farfalle...cosa dovrei fare? quando lascio il mezzo in garage non lo attacco alla 220? solo prima della partenza? aiutoooo
In risposta al messaggio di Il poeta nostalgico del 05/06/2023 alle 12:09:00ho batteria al gel e sono collegato alla 220 h 24, 365 giorni l’anno, il carica batterie del mezzo non è un semplice carica batteria, devi leggere le caratteristiche, il mio per un certo tempo manda tensione alta per poi abbassarla e diventare un sistema di mantenimento, per fare questo ci vogliono parecchie ore, collegando e scollegando ( secondo me ) il tuo carica batteria non riesce a chiudere il ciclo, continua a sovraccaricare le batterie, fossi in te comincerei a leggere le caratteristiche e funzionamento del tuo carica batterie, poi si possono fare delle ipotesi
grazie delle informazioni ,, il camper e' attaccato alla 220 con un programmatore di circa 5 ore per 3 volte alla settimana. e' un carthago del 2015 con caricabatteria cbe nero. laq prima batteria e' ancora in buono statonon si e' scaldata come l altra e funziona, ovvio che le cambiero' tutte e due per non avere problemi e visto la loro eta'. mi consigliate al gel o normali? grazie ciao
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 05/06/2023 alle 12:57:34anche io , avendo un cb evoluto, mi comportavo alla stessa maniera, ma mi è capitata ( pochi mesi fa ) la stessa cosa, una delle due aveva un elemento rotto e si surriscaldava, mi è andata bene che non si è gonfiata e non è esplosa
ho batteria al gel e sono collegato alla 220 h 24, 365 giorni l’anno, il carica batterie del mezzo non è un semplice carica batteria, devi leggere le caratteristiche, il mio per un certo tempo manda tensione alta per poiabbassarla e diventare un sistema di mantenimento, per fare questo ci vogliono parecchie ore, collegando e scollegando ( secondo me ) il tuo carica batteria non riesce a chiudere il ciclo, continua a sovraccaricare le batterie, fossi in te comincerei a leggere le caratteristiche e funzionamento del tuo carica batterie, poi si possono fare delle ipotesi FUNZIONI E' stato studiato per ricaricare batterie da avviamento (Pb/Acido) o da stazionamento (Pb/Gel), per uso continuo e collegate in sistema a tampone. Collegato in sistema a tampone può essere messo in parallelo con altre fonti di energia (generatore, carica batterie, pannelli solari, ecc...) Se non è collegata la batteria con una tensione di almeno 3V, il sistema non entra in funzione. Il sistema di ricarica avviene in tre cicli: 1) ricarica della batteria con la massima corrente fino al raggiungimento del fine carica di 14,4V (Led rosso). NB. il fine carica è raggiunto solo se la batteria è efficiente. 2) quando è raggiunta la soglia di 14,4V, la carica continua per 20 min. (batt. Pb/Acido) o per 6 ore e 20 min. (batt. Pb/Gel). 3) mantenimento 13,8V costanti (Led verde). In tal modo si garantisce la corrente di mantenimento per la carica completa. In questa fase il sistema provvede a parzializzare i tiristori in modo da rendere quasi nullo il picco di tensione. Quando la batteria scende sotto il valore di circa 13,6V, dovuto anche all'inserimento di un carico (utenze), il sistema riparte dalla fase 2. questo è il mio, cbe A920
In risposta al messaggio di Il poeta nostalgico del 05/06/2023 alle 12:09:00Anch'io ho il tuo stesso mezzo e posso assicurarti che dopo un mese trovo la batteria AGM che mi segna ancora 12,9 - 13 volt SENZA mai attaccarlo alla 220 volt....
grazie delle informazioni ,, il camper e' attaccato alla 220 con un programmatore di circa 5 ore per 3 volte alla settimana. e' un carthago del 2015 con caricabatteria cbe nero. laq prima batteria e' ancora in buono statonon si e' scaldata come l altra e funziona, ovvio che le cambiero' tutte e due per non avere problemi e visto la loro eta'. mi consigliate al gel o normali? grazie ciao
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 05/06/2023 alle 12:49:04Anche secondo me le batterie dopo 10 anni avevano superato il punto di sostituzione.
L'ultima parola la lascio agli esperti o sedicenti tali. Io lo attaccherei quando necessario. Una batteria sana può durare tranquillamente un mese ed avere una autoscarica molto piccola. Se il tuo mezzo non fosse stato collegatoe dopo un mese trovavi le batterie scariche, potevi già sentire puzza di bruciato. Quindi si, l'avrei collegato prima della partenza, ma quella era una occasione anche per monitorare lo stato delle batterie. La mia ipotesi personale (tutta da verificare) è che le tue batterie fossero ormai inefficienti da tempo. Se così fosse (sempre per ipotesi), ti saresti portato dietro due batterie guaste che non ne facevano una buona. Potrebbe quindi essere possibile che con una sola batteria buona ti fai le vacanze meglio e più sereno di prima. Sul cosa fare dipende da te, da quanto vuoi spendere e da quanto sia importante l'autonomia elettrica. Puoi comprare una sola batteria e farti sereno le vacanze estive. Puoi comprare due batterie identiche e metterle in parallelo. Puoi prendere una batteria oggi, e quando ti serve una seconda la compri insieme ad un gestore automatico. Questo ti costa di più ma offre vari vantaggi, tra cui è improbabile che due batterie diverse, di età diversa, muoiano insieme. Quello che sicuramente farei, se non lo hai già fatto, è di togliere entrambe le batterie dal camper e portarle in ricicleria. Dopo 10 anni ti stavano mandando la vacanza in fumo!