In risposta al messaggio di brando1000 del 24/11/2024 alle 09:02:22Che boiler hai sul mezzo?
Sto per comprare un Vevor 8kw e mi chiedevo: posso inserirlo nella tubazione del boiler originale, cosi da scaldare anche il bagno?
In risposta al messaggio di brando1000 del 24/11/2024 alle 09:02:22Si però come ti hanno detto devi cambiare le tubazioni se no ti vanno a fuoco...comunque avrai un bagno con sauna
Sto per comprare un Vevor 8kw e mi chiedevo: posso inserirlo nella tubazione del boiler originale, cosi da scaldare anche il bagno?
In risposta al messaggio di brando1000 del 24/11/2024 alle 09:02:22Tutto si può fare, bisogna però conoscere lo stato attuale dell'impianto esistente cioè, conoscere la pianta delle tubazioni per capire dove collegare il tubo proveniente dal riscaldatore.
Sto per comprare un Vevor 8kw e mi chiedevo: posso inserirlo nella tubazione del boiler originale, cosi da scaldare anche il bagno?
In risposta al messaggio di brando1000 del 24/11/2024 alle 09:02:22Partendo dal presupposto che il Vevor 8kW in realtà è un 5 kW "pimpato" che non raggiunge gli 8 kW, il consiglio che ti do è di evitare di usare le canalizzazioni esistenti nel primo tratto vicino al cinese. Di suo è sconsigliato utilizzare i tubi della stufa a gas che sono più cartone che lluminio in quanto il rischio di bruciarle è tutt'altro che remoto. Io misurerei la temperatura massima che le tu azioni raggiungono con la stufa, misurerei quella dei tubi vevor allontanandomi fino ad ottenere la stessa temperatura...e da li giunterei. ottenere la stessa
Sto per comprare un Vevor 8kw e mi chiedevo: posso inserirlo nella tubazione del boiler originale, cosi da scaldare anche il bagno?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 24/11/2024 alle 16:29:24Hai perfettamente ragione, ma con una precisazione.
Ma se la stufa originale eroga 6kw di potenza, e i tubi non si bruciano, come è possibile che possano bruciarsi con 5? Comunque quei riscaldatori, sconsigliano di canalizzarlo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 24/11/2024 alle 16:29:24In realtà la mia vecchia truma ne da tipo 4 di kW, anche meno
Ma se la stufa originale eroga 6kw di potenza, e i tubi non si bruciano, come è possibile che possano bruciarsi con 5? Comunque quei riscaldatori, sconsigliano di canalizzarlo
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 24/11/2024 alle 16:29:24In realtà la mia vecchia truma ne da tipo 4 di kW, anche meno
Ma se la stufa originale eroga 6kw di potenza, e i tubi non si bruciano, come è possibile che possano bruciarsi con 5? Comunque quei riscaldatori, sconsigliano di canalizzarlo
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 24/11/2024 alle 16:57:53La truma , sia a gas che diesel, ha un deviatore in plastica da dove partono le tubazioni, se fosse così caldo da fa prendere fuoco un tubo in alluminio rivestito di carta, dovrebbe fare sciogliere la plastica, o quantomeno, a furia di caldo freddo, dopo un po' si dovrebbe sgretolare
Hai perfettamente ragione, ma con una precisazione. Per esempio sostituire la Combi a GAS con la Combi Diesel, entrambe 6Kw, non serve sostituire la canalizzazione, perchè entrambe hanno 4 uscite si cui si suddivide ilcalore che quindi esce uguale nei tubi. Mettendo un riscaldatore con una sola uscita il calore esce tutto su un solo tubo, e in quel tratto la temperatura potrebbe essere piu elevata. Per questo si sostituisce il tratto di tubo fino alla prima bocchetta, che deve essere di quelle non chiudibili, e che smaltisce buona parte del calore, e poi si puo continuare con il tubo che c'era. Nel caso specifico però non ho capito cosa si vorrebbe fare, cioè che caldaia c'è ora e se si vuole eliminate e sostituire o affiancare, che cambia tutto. Nel caso, come giustamente dici, non farei una canalizzazione ma un getto diretto in dinette con una sola bocchetta, tanto con quegli aggeggi non si potra mai avere il confort di una Truma Combi o C.
In risposta al messaggio di brando1000 del 24/11/2024 alle 20:28:10Secondo me non serve mandare aria direttamente sul letto, che anzi sarebbe fastidiosa, io metterei una bocchetta principale sempre aperta in dinette e eventualmente una seconda, sempre vicino al pavimento, dove ci sono i gradini per salire nel letto (se da te ci sono).
Ok è chiaro. Giovedì prox arriva il vevor lo installerò con tubazioni proprie (non mi inserisco nelle tubazioni originali) e con due canalizzazioni andrò sttopanca verso cabina e dalla parete armadio verso l'alto x irrorareil matrimoniale a poppa. Non ho problemi x la canalizzazione poiché possessore di un EuraMobile Terrestra con doppio pavimento e possibilità di lavorare sotto il pavimento. Vi aggiornerò sul risultato.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di brando1000 del 24/11/2024 alle 20:28:10Non avere fretta, alcuni "consigli" possono rivelarsi poi in realtà totalmente errati con la conseguenza che non sfrutterai mai al meglio la nuova stufa, il problema che brucino i tubi esistente e' pura fantasia, i miei tubi hanno 32 anni ed al quarto anno che ci ho collegato il riscaldatore da 8 kW sono ancora li, belli ed efficienti.
Ok è chiaro. Giovedì prox arriva il vevor lo installerò con tubazioni proprie (non mi inserisco nelle tubazioni originali) e con due canalizzazioni andrò sttopanca verso cabina e dalla parete armadio verso l'alto x irrorareil matrimoniale a poppa. Non ho problemi x la canalizzazione poiché possessore di un EuraMobile Terrestra con doppio pavimento e possibilità di lavorare sotto il pavimento. Vi aggiornerò sul risultato.
In risposta al messaggio di Szopen del 25/11/2024 alle 10:20:17secondo me mettere la bocchetta di riaspirazione nel pavimento , comporta che verra aspirata tanta polvere e i soliti "gatti" che si autoproducono in camper, e quindi poi si intaserebeb la ventola del riscaldatore. io la avevo messa sul lato della cassapanca quindi a una ventina di cm dal pavimento. Ma dipende dalla disposizione del mezzo trovare la migliore soluzione.
Non avere fretta, alcuni consigli possono rivelarsi poi in realtà totalmente errati con la conseguenza che non sfrutterai mai al meglio la nuova stufa, il problema che brucino i tubi esistente e' pura fantasia, i miei tubihanno 32 anni ed al quarto anno che ci ho collegato il riscaldatore da 8 kW sono ancora li, belli ed efficienti. Generalmente dalla stufa esistente partono 2 tubi che si diramano alle varie bocchette, per ottenere il massimo della resa, il collegamento del tubo nuovo in dotazione al cinesino andrebbe fatto proprio li, appena in uscita dalla Truma. Purtroppo spesso manca lo spazio per inserire i vari raccordi ( ne servono 3, due a T ed un terzo a Y o a T a seconda del posizionamento ) inoltre, sarebbe scomodo e forse anche impossibile intervenire manualmente per aprire o chiudere le saracinesche di deviazione del flusso d'aria. Visto che hai spazio nel doppio pavimento potresti valutare di sostituire sul riscaldatore Cinese il bocchettone dell'aria calda in uscita con uno a 4 uscite da 42 mm, in questo modo potrai portare piu agevolmente 4 tubi da 42 mm nei punti cui ritieni piu opportuno andare a montare le 4 nuove bocchette. Il riscaldatore stesso potrai montarlo nel doppio pavimento, con l'accortezza di praticare un foro da 90 mm (9 cm) tra il pavimento della cellula ed il vano intermedio o sotto pavimento per il ricircolo dell'aria da scaldare. Servirà una bocchetta, un pezzo di tubo da 90mm e 2 fascette metalliche con diametro almeno da 95mm, smonti la ghiera dietro al riscaldatore dove c'è la ventola e ci fissi il tubo, l'altro capo del tubo ovviamente lo monterai sulla bocchetta da 90mm cui avrai cura di fissare con 4 viti al pavimento. Sotto al camper, in uscita dal riscaldatore hai i 2 tubi, marmitta ed aria comburente, posiziona il tubo con filtro per laria comburente verso il muso del camper mentre quello della marmitta lo direzioni verso il didietro e l'esterno, se vuoi si possono prolungare entrambi in moda da posizionarli uno piu sul lato destro ed uno su quello sinistro, l'importante e che la marmitta del riscaldatore sia sullo stesso lati di quella del motore, in questo modo riduci e di molto le eventuali aspirazioni dei fumi. Ciro.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Szopen del 25/11/2024 alle 10:20:17Ma perché avere lo scarico dallo stesso lato di quello del motore riduce l'aspirazione di fumi? E inoltre mi chiedo che importanza abbia che il riscaldatore, magari per via del venti, aspiri una piccola quantità di gas di scarico; ribadisco piccola, è chiaro che.non intendo dire che vada bene mettere aspirazione e scarico.uno accanto allaltro.. Direi che l'importante è che tutto sia ben sigillato affinché i gas non entrino nell'abitacolo, ma forse mi sfugge qualcosa
Non avere fretta, alcuni consigli possono rivelarsi poi in realtà totalmente errati con la conseguenza che non sfrutterai mai al meglio la nuova stufa, il problema che brucino i tubi esistente e' pura fantasia, i miei tubihanno 32 anni ed al quarto anno che ci ho collegato il riscaldatore da 8 kW sono ancora li, belli ed efficienti. Generalmente dalla stufa esistente partono 2 tubi che si diramano alle varie bocchette, per ottenere il massimo della resa, il collegamento del tubo nuovo in dotazione al cinesino andrebbe fatto proprio li, appena in uscita dalla Truma. Purtroppo spesso manca lo spazio per inserire i vari raccordi ( ne servono 3, due a T ed un terzo a Y o a T a seconda del posizionamento ) inoltre, sarebbe scomodo e forse anche impossibile intervenire manualmente per aprire o chiudere le saracinesche di deviazione del flusso d'aria. Visto che hai spazio nel doppio pavimento potresti valutare di sostituire sul riscaldatore Cinese il bocchettone dell'aria calda in uscita con uno a 4 uscite da 42 mm, in questo modo potrai portare piu agevolmente 4 tubi da 42 mm nei punti cui ritieni piu opportuno andare a montare le 4 nuove bocchette. Il riscaldatore stesso potrai montarlo nel doppio pavimento, con l'accortezza di praticare un foro da 90 mm (9 cm) tra il pavimento della cellula ed il vano intermedio o sotto pavimento per il ricircolo dell'aria da scaldare. Servirà una bocchetta, un pezzo di tubo da 90mm e 2 fascette metalliche con diametro almeno da 95mm, smonti la ghiera dietro al riscaldatore dove c'è la ventola e ci fissi il tubo, l'altro capo del tubo ovviamente lo monterai sulla bocchetta da 90mm cui avrai cura di fissare con 4 viti al pavimento. Sotto al camper, in uscita dal riscaldatore hai i 2 tubi, marmitta ed aria comburente, posiziona il tubo con filtro per laria comburente verso il muso del camper mentre quello della marmitta lo direzioni verso il didietro e l'esterno, se vuoi si possono prolungare entrambi in moda da posizionarli uno piu sul lato destro ed uno su quello sinistro, l'importante e che la marmitta del riscaldatore sia sullo stesso lati di quella del motore, in questo modo riduci e di molto le eventuali aspirazioni dei fumi. Ciro.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/11/2024 alle 12:51:14Certo Tommaso, la bocchetta per il ricircolo si può portare anche a 2 metri d'altezza perché sia all'interno della cellula, ho indicato a pavimento perché a volte nelle dinette si trovano posti abbastanza "comodi" dove praticare un foro di quasi 10 centimetri.
secondo me mettere la bocchetta di riaspirazione nel pavimento , comporta che verra aspirata tanta polvere e i soliti gatti che si autoproducono in camper, e quindi poi si intaserebeb la ventola del riscaldatore. io la avevomessa sul lato della cassapanca quindi a una ventina di cm dal pavimento. Ma dipende dalla disposizione del mezzo trovare la migliore soluzione.
In risposta al messaggio di gianninotopo del 25/11/2024 alle 14:59:42Sono precauzioni, a mio avviso non di poco conto da prendere, poniamo ad esempio un guasto/rottura del gruppo ventole, potrebbe verificarsi che l'aria esterna al camper e con essa i fumi di scarico, finiscano nel condotto di aria calda con relativa distribuzione in tutta la cellula.
Ma perché avere lo scarico dallo stesso lato di quello del motore riduce l'aspirazione di fumi? E inoltre mi chiedo che importanza abbia che il riscaldatore, magari per via del venti, aspiri una piccola quantità di gasdi scarico; ribadisco piccola, è chiaro che.non intendo dire che vada bene mettere aspirazione e scarico.uno accanto allaltro.. Direi che l'importante è che tutto sia ben sigillato affinché i gas non entrino nell'abitacolo, ma forse mi sfugge qualcosa
In risposta al messaggio di Szopen del 25/11/2024 alle 15:27:09Dici che la ventola dell'aria calda può aspirare i fumi di combustione? Ma non dovrebbero essere due camere completamente separate? Mi sembra strano che questo possa Avvenire! Per la mia esperienza, anche quando avevo la candeletta da sostituire e faceva delle fumate nere assurde, avvertivo odore solo se avevo il tetto a soffietto o i vetri aperti Ma se tenevo tutto sigillato non si sentiva nulla all'interno dell'abitacolo. L'ho proprio sperimentato perché, preoccupato dall'odore che talvolta avvertivo, Volevo accertarmi che non ci fossero rischi di questa natura. Preciso che ho un eberspacher originale tedesco da 3 kilowatt con silenziatore in aspirazione che forse funge anche da filtro ma Voglio sperare che la stessa logica avvenga nei cloni.
Sono precauzioni, a mio avviso non di poco conto da prendere, poniamo ad esempio un guasto/rottura del gruppo ventole, potrebbe verificarsi che l'aria esterna al camper e con essa i fumi di scarico, finiscano nel condottodi aria calda con relativa distribuzione in tutta la cellula. Anche le ripartenze con forzatura della pompa dopo essere rimasti senza gasolio, generano in accensione delle paurose fumate, quei fumi vengono irrimediabilmente aspirati dalla ventola se il relativo filtro e montato nei paraggi della marmitta, forse non si vede una fumosità vera e propria ma un nauseabondo odore di gasolio, anche di quello incombusto si avvertirà sicuramente e bisognerà poi tenere il camper aperto ed arieggiare per un bel po di tempo prima che quel cattivissimo odore svanisca. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 25/11/2024 alle 15:27:09Hai ragione, a volte la posizione della marmittina è importante, nel precedente camper con Webasto Thermotop installato da Hymer, in certe condizioni lo scarico veniva riaspirato dalla presa aria sul cofano, quindi lo ho dovuto prolungare per allontanarlo.
Sono precauzioni, a mio avviso non di poco conto da prendere, poniamo ad esempio un guasto/rottura del gruppo ventole, potrebbe verificarsi che l'aria esterna al camper e con essa i fumi di scarico, finiscano nel condottodi aria calda con relativa distribuzione in tutta la cellula. Anche le ripartenze con forzatura della pompa dopo essere rimasti senza gasolio, generano in accensione delle paurose fumate, quei fumi vengono irrimediabilmente aspirati dalla ventola se il relativo filtro e montato nei paraggi della marmitta, forse non si vede una fumosità vera e propria ma un nauseabondo odore di gasolio, anche di quello incombusto si avvertirà sicuramente e bisognerà poi tenere il camper aperto ed arieggiare per un bel po di tempo prima che quel cattivissimo odore svanisca. Ciro.
http://www.iz4dji.it/Lavori/Mod...
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/11/2024 alle 23:10:23Se intendi riscaldatore cosiddetto ad acqua, Mi sembra che in quel caso il problema potrebbe essere legato al fatto che l'aria viene aspirata dall'esterno, mentre nel riscaldatore ad aria è il ricircolo continuo, almeno nelle installazioni standard. Non di meno Trovo scandaloso che l'installazione comporti questo rischio, dovrebbe comunque entrare in gioco la funzione di ricircolo, perlomeno quando si utilizza il dispositivo a motore spento
Hai ragione, a volte la posizione della marmittina è importante, nel precedente camper con Webasto Thermotop installato da Hymer, in certe condizioni lo scarico veniva riaspirato dalla presa aria sul cofano, quindi lo ho dovuto prolungare per allontanarlo. A vederlo, sembrava lontano e mai avrei pensato e invece nell uso pratico capitava.