quote:Risposta al messaggio di arturino inserito in data 16/01/2010 20:37:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono camperista da tre anni circa, e in questo periodo avrò parlato con oltre una dozzina di concessionari; il problema pesi lo ho sempre affrontato io, mai loro per primi. Due anni fa ho fatto la patente C e più di un concessionario mi ha detto che un camper immatricolato oltre 35 quintali è particolarmente difficile da vendere. Comunque ritengo di aver superato la fase iniziale dell'ingenuità. Quando sostituirò il camper aggiungerò al peso in ordine di marcia almeno 100 kg per ogni occupante e poi deciderò in merito all'acquisto e/o alla possibilità di immatricolazione ad un peso superiore (cosa che ho capito non essere assolutamente possibile per la maggior parte dei mezzi in circolazione).
quote:Risposta al messaggio di maculani inserito in data 15/01/2010 17:04:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 17/01/2010 13:15:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anch'io ho preso la pat. C praticamente per divertimento, ma il camper l'ho comprato comunque entro i 35q. Per gli eventuali problemi di rivendita, come giustamente indichi, e per la velocità limitata a 100km/h. Non faccio il pazzo, ma ogni autovelox e tutor autostradale mi avrebbe immortalato con le immaginabili conseguenze!
quote:Risposta al messaggio di viliamdb inserito in data 17/01/2010 15:01:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non posso e non voglio dire come ha funzionato in certi casi l'omologazione di alcuni v.r. in merito alla residua portata utile è chiaro che qualcuno ha forzato qualcosa, non ci vuole chissà quale mente per capire che alcune soluzioni si trovano in modi molto discutibili il tutto per poter continuare ad accontentare una clientela che vuole qualcosa che in pratica non si potrebbe avere se non adeguando le persone alla Legge e non viceversa, argomento trito e ritrito, Maculani.
quote:Risposta al messaggio di smax inserito in data 16/01/2010 15:32:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Esatto, se hai sempre navigato a vela, quindi gratis, andare a motore e spendere per continuare ad andare e raggiungere le mete è poi dura [;)][;)][;)]. Il discorso di Roma è giusto e sarebbe la strada perfetta da seguire, ma gli investimenti per i produttori eccessivi rispetto a quei risultati che oggi ci sono ancora pur forzando qualche postilla, MACU.
quote:Risposta al messaggio di Adamello inserito in data 18/01/2010 14:17:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quoto, quoto e quoto ancora Marco
quote:Risposta al messaggio di Adamello inserito in data 18/01/2010 14:17:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cosa stanno facendo le case per migliorare i mezzi?id="green"> Finchè l'offerta sarà praticamente quasi tutta tesa ad acquisire improbabili "nuove" masse di clienti piuttosto che a corteggiare i "vecchi" con meno fronzoli e maggiori qualità strutturali, penso che la risposta sia poco o nulla. Si aggiungano le miopi politiche di sconti e ribassi sul nuovo, la conseguente caduta di valore del "vecchio", un servizio post-vendita che, in generale, non sempre può definirsi tale ed il quadro attuale comincia a ben delinearsi. C'è di che riflettere, per tutti, produttori, venditori e clienti [;)]. CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di Adamello inserito in data 18/01/2010 15:19:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>anch'io ho comperato il camper nel 2006, l'ultimo anno di camper buoni[:D][:D]dovrò tenerlo tutta la vita[^][^]gianni
http://www.adnkronos.com/IGN/Ne...
Lo stesso nel 2009.http://www.motori.it/mercato/11...
http://www.motornet.it/newslett...
La situazione camper è questa: 7.000 immatricolazioni nel 2009http://www.incamper.org/sfoglia...
Credo che se non si tiene sempre ben presente questa differenza abissale ogni ragionamento sullo sviluppo delle tecnologie avrà poco, molto poco, senso. Salutiquote:Risposta al messaggio di cippalippa inserito in data 18/01/2010 21:32:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Appunto, nel caso delle auto parliamo di un mercato che vale ogni anno decine di miliardi di euro solo in Italia, per i camper credo valga questo ragionamento: 7.000 mezzi a 40.000 euro a mezzo (che probabilmente sono tanti, perchè occorre considerare il valore al netto dell'iva e senza il guadagno del concessionario) fanno 280 milioni di euro. Dal punto di vista economico stiamo parlando del nulla.
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 18/01/2010 22:44:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si, certo, e con molte altre particolarità: che buona parte del prezzo di vendita se ne va per acquistare meccanica, impianti, e componenti, che la produzione non è in catena di montaggio, che il mercato dell'usato è possente. Nonostante ciò, c'è chi continua a sostenere che Mc louis, con, mettiamo, 1.000 pezzi l'anno e margini di utile magari paragonabili al mio pizzicagnolo, dovrebbe mandare 100 mezzi al crash test e investire qualche milione di euro in vetroresine di derivazione aerospaziale...[:)]
quote:Risposta al messaggio di cippalippa inserito in data 18/01/2010 22:56:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Contenti noi.. contenti tutti![|)] comunque i crash test reali vengono fatti raramente anche dai costruttori d'auto e per conferma delle simulazioni o per pubblicità. Uno studio al computer di una struttura di assorbimento semplice sarebbe alla portata di un valente studente di ingeneria in tesi. Poi la si monta su una cella fatta con pezzi di seconda scelta; il tutto va su un carello e bum ! si verificano i calcoli. Il tutto costa meno di uno stand in fiera e se pubblicizzato sui giornali vale di più in marketing. Studiare e prevedere gli attacchi isofix costerebbe meno di quello che è costato progettare e produrre le vetrinette per i flute che infestano i VR. Ricordiamoci che parliamo ormai di grandi gruppi che possono distribuire i costi su gamme molto più ampie dei singoli marchi. Insomma le scienze aereonautiche possono rimanere tranquille, i margini di miglioramento rispetto alle autofilettanti nel compensato sono notevoli. IMHO Parere personale di uno che di produzione di VR ne sa pochino.[:I]