x VECCHIO: ho eliminato il para povere presente nella finestra della porta della cellula, mi sono rassegnato, in piu' ero stufo di incollarlo e vederlo continuamente penzolare... secondo te adesso con la luce in piu entrera' dopo la rimozione riusciro', mai a dormire sogni tranquillii?[:D]
Per le grige, sotto una certa temperatura non avendo la valvola di scarico interna, mi sa che non c'e' scampo, io ho fatto esattamente come te, ma di notte, con camper a nord e vento, difficilmente sgela.
Forse con mezzo serbatoio caldo che fa accumulatore e trasmettitore di calore, senza radiatore ad olio accesso, qualche possibilita' in piu' di non gelare c'e'.
Mentre drizzavo la porta vi ho pensato così come ho pensato alle foto solo che con mio suocero non si scherza, il tempo che mi ha dedicato era troppo importante per sprecarlo in un attimo di fotografie.
Pensate che durante le manovre di tira e molla, prima che gli saltasse il "SARZAN" in testa, mi stava raccontado come hanno ridotto un gobbo del paese dalla posizione "geno-pettorale" a quella distesa per farlo entrare nella "cassia da mort",[:D] quindi dopo la punizione divina della cagna sulle corna, ci siamo concentrati per evitare di farci male o di rompere la porta.
Per capire se anche voi avete lo stesso dramma basta appoggiare una dima di riferimento come una stecca di alluminio da 2 metri di 3 mm di spessore e 25 mm di larghezza sulla porta, nel mio caso c'era un' incurvata di quasi 1 cm. nel mezzo che lasciava la guarnizione di chiusura sulla battuta della parete pressocche' libera da compressione con una luce tale da farmi entrare non solo il freddo ma anche lo sporco in viaggio. A riprova di cio', dopo un viaggio lungo, avevo sempre la guarnizione bianca tutta grigia e grassa di schifezze provenienti dall'esterno.
Nell'ultima uscita a Monginevro mi si e' ghiacciato l'allumino del profilato che compone la porta per via della condensa che si depositava sopra, malato come sono d'isolamento e modifiche varie non ho piu' resistito: o la spacco o la drizzo!
Idem per il gradino d'entrata in plastica che ho cambiato da solo dato che il concessionario lo ha fatto in garanzia e mi si e' rotto di nuovo.
Per la descrizione della riduzione della convergenza della porta ci vuole un trattato verbale, rende di piu', anche per evitare di farsi fale o rovinare la porta, dato che si lavora molto vicino al limite di rottura della stessa... il che genera ansia da sostituzione visto il valore del proprio ammennicolo.
Intanto verificate bene se a voi capita le stessa cosa in inverno, se poi qualcuno ha evidentemente lo stesso problema, si puo' organizzare un incontro di raddizzatura (non a scopo di lucro) con il materiale giusto, previa dichiarazione nei miei confronti di totale irresponsabilta' del risultato finale e sulla possibile esplosione della porta durante le manovre sado-maso di corpo a corpo con le morse in tensione[}:)][;)]
Modificato da norbiato il 17/02/2010 alle 14:55:44