quote:Risposta al messaggio di Gudimai inserito in data 03/04/2011 21:44:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho problemi con la posta, non mi arrivano le foto che ha fatto Bruno, se riesco domani vado e le salvo sulla chiavetta. Purtroppo direi che la cosa è molto seria. Un principio di incendio a quel livello, considerato che il camper comunque aveva le batterie servizi scollegate, non attaccato alla corrente, è assurdo che ad innescarlo basti mettere in moto il motore. Considerando anche che il mezzo è del 2004 con 35.000 km., non è un pezzo da museo fatto senza tener conto di eventuali sicurezze, tanto più che è stato fatto in Germania, nazione notoriamente considerata patria di tecnologie molto avanzate, un fusibile, un relè o quant'altro, posto sulla linea dell'alternatore, quegli idioxi della Calira avrebbero dovuto metterlo a mo di protezione. Domani porta il camper dal Conce e vediamo cosa dice. In campana con i Knaus gente.
quote:Risposta al messaggio di Matteo_sun_tr inserito in data 04/04/2011 09:43:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, forse ho sbagliato, non mi ricordo se era Norbiato o Vecchio o Nimbo o chi altro, che avevano collegato un caricabatteria acquistato via internet a poco prezzo, e montato con attacco esterno, per evitare, almeno la ricarica batterie, al Calira originale. Ma mi sembra che il soggetto era proprio Norby, mi scuso se ricordo male, e spero che se l'interessato legge, ci proponga il progetto. Per il momento il conce risponde picche, comunque siamo sul piede di guerra. La prima risposta del conce al Bruno: "alimentatore che non funziona? mai successo, sei tu il primo" , [:D], dopo sono entrato io. [:D][:D][:D][:D] Loliallevi, non preoccuparti, il tuo alimentatore è perfetto, vedi ! ! ! un altro motivo per non vendere il camper. Il tuo è ancora uno di quelli fatti bene. [;)] Saluti
quote:Risposta al messaggio di norbiato inserito in data 04/04/2011 18:21:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Norby Le batterie dei servizi sono a posto, e comunque erano staccate. Sia io che il Bruno abbiamo montato le due batterie servizi con due impianti separati (non in parallelo) con due interruttori a chiave. Comunque non erano collegate al caricabatterie. Il problema probabilmente è stato all'accensione del motore con il circuito di ricarica dall'alternatore. Sarò ben felice di portare i tuoi saluti al Bruno. (i due iron-man della bici)[:D]
quote:Risposta al messaggio di freddi inserito in data 04/04/2011 21:18:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao freddi,e anche a tutti gli altri ovviamente,io pensavo che quel "baracchino "lì servisse solo quando si è attaccati alla corrente. Nel tuo post parli di corrente che parte dall'alternatore e quindi rimango un pò perplesso. Mi spiego ,quando ho il mezzo attaccato alla 220 il famigerato CALIRA ronza un pochino,perlomeno il mio,"ma mi ero parso che fosse una cosa molto diffusa"mentre col motore acceso tutto tace. Quindi mi viene da pensare che siano due linee separate. Ma è poi veramente necessario tenere il mezzo perennemante sotto tensione ,affaticando tutta la parte elettronica ,nei periodi di fermo , o non sia meglio di tanto in tanto dargli una caricatina facendoci un giretto [?]
quote:Risposta al messaggio di celo59 inserito in data 04/04/2011 23:53:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Emanuele, da quel "baracchino" lì passa tutto l'impianto elettrico del camper, nel senso che senza quel "baracchino" non funziona niente, le alimentazioni di pompa, stufa, frigo, luci, batterie, ecc. sono convogliate in quella scatola per essere controllate e da dove escono i segnali che vanno al pannello dei led con gli interruttori, tutto passa da lì, e penso che sia questo il problema, quell'aggeggio è troppo complesso. Quando il mio amico, mago dell'elettronica, l'anno scorso, aveva aperto il mio per ripararlo, la prima cosa che fece, fu quella di mettersi le mani nei capelli, infatti dopo tre settimane di tentativi aveva desistito (non avevamo neanche gli schemi) e inviato a Calira. Il suo prezzo è di 285 euro più iva e corriere, mentre il prezzo di listino al Conce è di 750 euro, ma ripeto non è quello il problema. Appena riesco appronto la modifica Norbiato e cerco di evitare al massimo l'utilizzo di quell'aggeggio.
quote:Risposta al messaggio di norbiato inserito in data 05/04/2011 10:17:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Norby, abbiamo montato due batterie servizi con due circuiti separati dotati di chiave staccacorrente, per non metterle direttamente in parallelo ed usarne una alla volta, per la ricarica si agisce su una chiave alla volta. Non abbiamo pannelli, ne ammennicoli vari, ci siamo sempre trovati bene. Non penso che l'alternatore abbia erogato un numero molto maggiore di amper per un proprio difetto, lo faremo controllare, sono sempre convinto che ci sia stato un corto sulla pista del Calira, magari qualche elettrolito che ha perso isolamento e ha fatto qualche contatto strano, vedremo come andranno le varie verifiche che effettueremo. Nel frattempo ascolto i vostri suggerimenti. Grazie.
quote:Risposta al messaggio di vecchio inserito in data 05/04/2011 11:35:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Fabio, quanto dici è esatto, nessun problema causato da corrente o batterie, era collegato solo come ricarica dall'alternatore per l'accensione del motore, tutto il resto era staccato. Saluti