quote:Risposta al messaggio di freddi inserito in data 11/04/2011 00:49:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Comunque,Renault a parte,anche se è un valore aggiunto,stanotte ho dormito con un occhio aperto e con l'orecchio teso,anche se ho il camper a 4 km. di distanza.[|)] Stamani la prima cosa che ho fatto appena uscito di casa è stata di andare al rimessaggio a staccare la batteria. EMANUELE
quote:Risposta al messaggio di celo59 inserito in data 11/04/2011 22:02:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Emanuele, vuoi ridere, anchio sono sceso e ho staccato Batterie, generale quadro e antenna tv... ero in giro all'una di notte, per fortuna ce l'ho in garage [:D] comunque dormo preoccupato.
quote:Risposta al messaggio di brunosereni inserito in data 12/04/2011 19:07:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Bruno, tranquillo, due batterie servizi con impianti separati e chiavi stacca batteria, niente pannello e nessuna manipolazione elettrica. E' semplicemente successo [:(]
quote:Risposta al messaggio di freddi inserito in data 12/04/2011 18:23:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>A dire il vero anche il mio ronza quando è attaccato al 220. Lo ha fatto fin da quando l'ho comprato(USATO)2 anni fà. Però c'è da dire che lo attacco soltanto prima della partenza per qualche ora e non sempre come ho sentito che fanno alcuni. EMANUELE P.S. Ho letto in un altro post, che non riesco a ritrovare ,che qualcuno ha sostituito il condensatore,a suo dire sottodimensionato,e un paio di transistor che erano lì vicino per sicurezza. Qualcunaltro l'hà letto?
quote:Risposta al messaggio di celo59 inserito in data 12/04/2011 22:52:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Emanuele, lo avevo letto in un post Tedesco che parlava dei Calira e dei loro problemi, lo scorso anno, quando cercavo informazioni per riparare il mio, a detta di calira pare, quel condensatore era sottodimensionato, ma purtroppo, neanche con la foto eravamo riusciti ad individuarlo, per verificarne la sostituzione, e quando mi era arrivato il caricabatterie nuovo da Calira, lungi da me l'idea di aprirlo per vedere cosa avessero modificato al suo inteno. Buonanotte a tutti.
quote:Risposta al messaggio di vecchio inserito in data 13/04/2011 14:42:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Fabio, ho letto il tuo link, non è il sito che avevo visto io, era un sito tedesco, però notando le tempistiche, penso che l'autore del post da te indicato, abbia fatto le sue ricerche nel medesimo sito da me trovato. Infatti in entrambi i casi si parla di un condensatore sotto dimensionato, 400 volt su una linea di 410 volt. Evidentemente è un errore di progettazione, tanto più che una volta sostituito il condensatore con uno più grosso, tutto si è risolto al meglio. Provo a contattare il tipo, chissa che ne esca qualcosa. saluti p.s. Norby, mucalalì di tirar fili nel tuo camper ! ! ! Solo ora capisco perchè lo scorso raduno hai voluto sistemarti due file più indietro ! ! non avevi la R.C.A. incendio a terzi. [:D][;)] Federico
quote:Risposta al messaggio di vecchio inserito in data 13/04/2011 14:42:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Sissi,il sito era proprio quello,che si apre con la dovuta modifica. Leggendo il post si capisce come mai il "coso"ronza,deve sopportare un passaggio di corrente superiore alle sue capacità. Ho letto che freddi proverà a contattare Isacco e ci farà sapere. Speriamo di risolvere la questione prima di leggere altre brutte notizie. EMANUELE
quote:Risposta al messaggio di freddi inserito in data 13/04/2011 17:44:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusami per la precisazione ma non puoi parlare di volt in un condensatore:[url] http://it.wikipedia.org/wiki/Farad che qualcosa non funziona a dovere nella Calira e' un dato di fatto, ma 410 volt non possono arrivare da nessuna parte! Se un condesatore genera una scarica capacitiva a massa e segno che non e' sufficientemente isolato per il carico di lavoro per cui e' stato concepito. Il dielettrico delle armature del condensatore ha un range d'impiego oltre il quale non puo' garantire la sua funzione d'isolamento esponendo a rischio l'intero caricabatterie, camper compreso. Per questo motivo , in attesa di una possibile soluzione, da sempre ho cercato di limitare il carico di lavoro dell'alimentatore facendolo lavorare al mininimo sia come tempo d'impiego sia come carico, riducendo così in divario tra energia erogata e energia richiesta cioe' con le batterie che iniziano la ricarica da un valore non basso perche' vengono ricaricate prima e non partono mai da valori soglia dove la corrente di ricarica in amper e massima gravando appunto sull'alimentatore e di conseguenza sull'alternatore del camper.