In risposta al messaggio di Cicciotourer del 23/09/2020 alle 15:07:23Se posso fare una critica avendo fatto il buco per passare il tubo Di 32 in quel punto hai indebolito il travetto che passa da una parete all altra, e in quella zona ce solo quello. Per gli scarichi io avevo fatto un doppio pavimento isolato da sotto che prendeva aria calda dallo scatolato del serbatoio grigie. A cervinia a -27 non mi era gelato nulla.
Eccoci qui, In merito all’annoso problema della giunzione cabina – cellula sono qui a condividere come ho risolto io. Cerco di esser dettagliato per aiutare chi si sta affacciando adesso al problema. Vorrei prima ringraziare:tutticoloro che nel forum hanno contribuito a individuare il problema, farlo conoscere e proporre i rimedi. Questo forum è davvero uno scrigno, si è anche difeso da tentativi di deviazione in polemiche o in discussioni sterili, quindi doppi complimenti per chi l’ha iniziato e per chi lo sta tenendo in vita nel modo corretto. E anche (lo scrivo poi lo cancello….) I miei colleghi 721-isti Lorenzo Lollipibus e Claudio Geppetto. Grazie ai loro incoraggiamenti prima di tutto, oltre che al continuo scambio di informazioni e consigli, iniziando senza neanche un trapano ho messo le mani laddove non mi sarei mai sognato, sorprendendomi d’aver poi trovato soluzioni personali di cui non pensavo fossi capace.L’ho fatta lunga ma era doveroso. Veniamo a noi Il problema: la nostra giunzione. Smontando angolare e le paratie laterali ci troviamo questa situazione:lato sx, zona tubo gasolio fig 1 fig 2lato dx, da sotto è più evidente il problema: fig 3 Da sopra: fig 4 parte centrale:fig 5rifilando il tappeto isolante iveco , parte che entra dentro l’intercapedine (vedi dopo): Si vede la gommapiuma trasversale verticale tra pavimento e lamiera iveco che chiude posteriormente l’intercapedine. Il tappeto isolante iveco è rialzato a mano, di colore nero, parte superiore della figura, attaccato a pavimento. La lamiera iveco è la parte giallina. La parte argentata sono i tappetini isolanti che ho messo, mero optional. Da sopra: la linea rossa rappresenta la posizione della gommapiuma, da parte a parte fig 6 Notare la posizione della penna (x foto successive) Vogliamo anche, optional ma se aprite consiglio vivamente di farlo, mettere un tubo 32 dentro la giunzione. SOLUZIONI ADOTTATE: Parte SX: il dubbio era se far passare il 32all’esterno, proteggendolo con armaflex acquistato per tubo 35 mm, con percorso che esce dal foro tubo gasolio e rientra dall’apertura della giunzione, come alcuni hanno fatto o un’idea semi-folle venuta a Lorenzo nelle discussioni di cui sopra: una galleria tra la parete del foro gasolio e l’interno della giunzione. Dopo molta indecisione sono andato per la seconda, che mi solleticava fin dall’inizio. Dopo aver constatato che la parte finale avanzata del pavimento è in massello, esplica una funzione strutturale tra i due appoggi finali del pavimento a dx e sx, li vedete da sotto con 2 staffe che scaricano a telaio, per eccesso di cautela ho messo un blocchetto di massello tra la lamiera Iveco e la vtr da sotto, allungato in modo che stia al di sotto della “galleria”, come supporto strutturale, ma è stato un eccesso di zelo. Qui la prima prova, pezzo più corto, poi sostituito con uno più lungo a sostegno della “galleria” fig 7 Ho quindi preferito chiudere completamente l’apertura senza il “fastidio” del 32 in questo modo: policarbonato da 3 mm piegato con asciugacapelli sia a parete verticale che in basso. Sika sia a parete che tra gli angoli. Antirombo a volontà, diverse mani, all’esterno, ometto foto Ho realizzato quindi la galleria togliendo il sedile per operare correttamente. Claudio, da buon mastro Geppetto, mi ha consigliato la punta a mecchia da 35. Il massello è duro, la punta riscalda ma a poco a poco… Il traforo del rex è stato realizzato, il 32 entra con inclinazione dolce dal foro gasolio ed esce con curva minore di 90, l’unica. fig 8 Per connettere il 32 avevo diverse opzionidiramazione da bocchetta dinette diramazione da tubo cabina-basculante. Ho optato per la seconda perché, dopo aver eliminato il giro esterno del tubo, con flusso aumentato ho ritenuto di non voler sottrarre flusso e calore all’altra diramazione che serve tutta l’area living, mentre quello che stavo realizzando era una distribuzione in più punti del calore della cabina. A questo punto mi si sono presentate 2 scelte: diramazione A MONTE della diramazione con basculante fig 9 A VALLE fig 10 Per risolvere mi sono dotato di anemometro e ho effettuato alcune misure con le bocchette 0%, ca 50%, e 100% , le diverse combinazioni, per ciascuna delle 2 configurazioni. Ero convinto della configurazione a valle ma guardando i dati di vel e temperatura aria (in fig 12 le prime prove) mi sono poi convinto di prelevare a monte. Le vel dell'aria al basculante non cambiano apprezzabilmente, mentre cambia molto il flusso nel 32: poichè lo scopo è di distribuire il flusso diretto in cabina da entrambi i lati ho optato per questa scelta. Posso poi parzializzare tra cabina sx e basculante, indirizzando maggiormente sopra o sotto, con ampio margine. Anche aprendo tutte e 3 le bocchette mi sono accorto che alla fine della fiera non ho modificato rispetto a prima il flusso cabina sx e basculante (che già di notte dovevo quasi chiudere perché si crepava di caldo anche a -13). In pratica il flusso che ho guadagnato con la modifica del vano bombole lo sto inviando a dx, zona prima non servita, scopo raggiunto. fig 11 fig 12 Per ultimare il lato SX lato tubo gasolio, non avendo più il fastidio del tubo 32 ho deciso di operare chiusura totale:Ho rivestito i tubi singolarmente di neoprene, per evitare contatto diretto con schiuma (vedi fig 8, 13 e 14 Ho disegnato la sagoma da sotto che ho poi realizzato con compensato 4 mm, con mani di impregnante, con la quale ho chiuso il foro da sotto, sika e viti (fig 13 prima dell'antirombo, si vede anche il supporto galleria finale, più lungo) Stesso discorso da sopra, senza sika, fig 14 Ho schiumato dentro da sotto (ho dimenticato di rivestire di neoprene il 32 purtroppo), ho tolto il tappo superiore fig 14 Sotto: antirombo a volontà su tutta la parte Di lato, tra pavimento e parete: anche se da me hanno provveduto a schiumare e isolare bene scalino, passaruota e altro rispetto versioni precedenti qui hanno invece lasciato qualche spiffero. Consiglio: rivestite all’interno con teli PE (1 eur) di protezione fig 13 fig. 14 2. LATO DX. Anche qui qualche oretta trascorsa sotto mi ha portato a:Scoprire che il maledetto freddo che avvertivo dietro il sedile guida era dovuto ad un’apertura larghissima, i montanti iveco tagliati, che Laika ha chiuso con solamente delle striscie parallele di gommapiuma (vedi fig 3 per chiara visione del foro in questione). Di seguito la foto della penna precedentemente introdotta da sopra (fig 6) vista dal basso, prima della chiusura fig 15 b. La parte finale della giunzione era stata affidata a strisce di gommapiuma, parallele alle prime, cha andavano dallo scalino fino a toccare la gommapiuma della parte “centrale”, descriverò dopo Ho deciso quindi di:Eliminare le strisce parallele longitudinali di gommapiuma Applicare sul foro quadrato un foglio di policarbonato fermato con sika Applicare il policarbonato sulla parete della giunzione, sagomato a caldo Mettere una striscia di policarbonato verticale all’estremità dx del foglio a scopo contenitivo fino alla gommapiuma centrale Chiudere insieme alla parte centrale fig 16 Manca la foto da sotto, si vedrebbe il policarbonato bianco che copre il foro quadrato al posto della gommapiuma, policarbonato che è stato poi coperto dalla schiuma 3) PARTE CENTRALE. Avevo inizialmente messo una guarnizione all’estremità del pavimento. Rimossa, osservo bene: in fondo vedo la gommapiuma Laika (fig 6). Idea: la lascio per contenere la schiuma.Ho rifilato la pedana iveco che arriva fino a quasi la gommapiuma, è pretagliata proprio sotto il pavimento Ho messo i pannelli noico al posto della pedana iveco, da dentro l’intercapedine, facendoli uscire, (avevo intenzione di proseguire poi il lavoro per rivestire tutto il pianale, come già descritto in altro intervento) Ho messo un angolare PVC per tutta la parte centrale, da parte a parte (dal policarbonato dx al sx), bloccato con sika e viti, rifilando i vari passaggi-ancoraggi (fig 17) Praticato Fori da 8 mm alla base dell’angolare, anche alle estremità Ho svuotato più di una bombola di schiuma dentro fig 17 Risultato: fig 18 ecco a dx (fig 19) dopo aver staccato un po' di policarbonato, vedete lo strato di schiuma che chiude tutto, dalla lamiera iveco sotto, con apertura quadrata coperta dal policarbonato, ai lati fermata della striscia di policarbonato e dietro dalla gommapiuma fig 19 All’esterno trafila un po' dalle varie mini aperture della gommapiuma (si rifila con cutter poi) che comunque mi è servita per contingentare la schiuma nella zona interessata: consiglio quindi di non rimuovere la gommapiuma trasversale. In conclusione: ho sigillato la giunzione e ho passato il 32 senza curve pesanti, garantendo un buon flusso a dx che distribuisce meglio il flusso in cabina Non so ancora se coibentare il 32 anche dentro la giunzione per massimizzare il calore in bocchetta a dx o lasciarlo senza coibentante per rendere meno fredda la L. Credo però che una volta sigillato a dovere non ci sia bisogno di riscaldare, anche perchè non diverrà mai calda al punto di essere radiante, preferirei dare più calore in avanti L’ho fatta davvero lunga, scusate per gli “anziani” ma spero che i nuovi colleghi rexisti possano evitare le mie giornate a rimuginare su come procedere e a cercare il materiale e gli attrezzi articolo per articolo con viaggi estenuanti. Questo per la giunzione. Rimando ad altro intervento il serbatoio aggiuntivo parallelo e il percorso tubi truma – vano bombole Durata dell'operazione: chiedere in quel di Bologna, il tempo è molto relativo a seconda delle latitudini... Ciao e grazie a tutti!
In risposta al messaggio di franco49tn del 23/09/2020 alle 20:56:18Grazie Franco,
Bravissimo e anche di più Hai fatto una opera completa e avendo smontato i sedili hai potuto lavorare al meglio. Oramai le mie prime modifiche sono di oltre dieci anni fa ma vedo che ancora il Rex ha necessità di sopperirea quanto in Laika si erano dimenticati o non avevano voluto fare al meglio della tecnica e della ad opera d'arte. Hai poi isolato e modificato il percorso acque scarico lavandino ? Come avervo fatto a suo tempo ed isolate nella paste esterna. Tubo sotto prima e dopo inscatolato in canalina e schiumato
In risposta al messaggio di 100176 del 23/09/2020 alle 23:18:38Buongiorno Cris,
Se posso fare una critica avendo fatto il buco per passare il tubo Di 32 in quel punto hai indebolito il travetto che passa da una parete all altra, e in quella zona ce solo quello. Per gli scarichi io avevo fatto un doppio pavimento isolato da sotto che prendeva aria calda dallo scatolato del serbatoio grigie. A cervinia a -27 non mi era gelato nulla.
In risposta al messaggio di franco49tn del 24/09/2020 alle 09:34:55Scusa Franco, con questo link non si vede il tuo video.
Per cercare di evitare qualche incidente meglio seguire qualche corso di guida o fare almeno delle prove su piazzali vuoti. Come avevamo fatto nel 2015 su Laika e con AlKo che si vede in . Quello con la camicia a righe sono io ed il mio 8010 alle volte è sullo sfondo. La scodata finale è stata la mia ...
In risposta al messaggio di Mikito del 24/09/2020 alle 14:42:54Ora corretto e si vede .
Scusa Franco, con questo link non si vede il tuo video. Grazie e buona giornata.
In risposta al messaggio di 100176 del 23/09/2020 alle 23:18:38Da falegname ti posso garantire che il foro in una struttura tamburata non crea problemi
Se posso fare una critica avendo fatto il buco per passare il tubo Di 32 in quel punto hai indebolito il travetto che passa da una parete all altra, e in quella zona ce solo quello. Per gli scarichi io avevo fatto un doppio pavimento isolato da sotto che prendeva aria calda dallo scatolato del serbatoio grigie. A cervinia a -27 non mi era gelato nulla.
In risposta al messaggio di Cicciotourer del 24/09/2020 alle 08:32:21[OT]
Buongiorno Cris, dal nick immagino lettore di Topolino come me a suo tempo, nick simpatico. L'argomento è stato più che considerato, avevo quel timore che inizialmente non mi faceva propendere per questa soluzione. Analizzandopoi meglio: il supporto sx pavimento scarica con una staffa sulla lamiera, in basso; proprio sopra al punto di scarico, stessa lamiera, c'è una mini intercapedine con il travetto, proprio prima della galleria, che ho riempito ad incastro con altro travetto, avvitato: tutta la parte da dx fino alla galleria è anche più solida adesso, poggiando direttamente con meno braccio sulla lamiera portante. La piccola parte sotto alla paratia laterle, dove non ci cammini con la paratia, ci siamo stati in 2 senza supporto, stress test che mi ha poi convinto, senza supporto alcuno. Ho messo poi sotto un primo supporto, quello in foto, sostituito da luno più lungo, poi allargato con quadrato bullonato fino al supporto pavimento, che arriva a bloccare il precedente. Ma ripeto, quest'ultima parte è stata eccesso di zelo, forse inutile, però la tua considerazione era stata la mia iniziale L'ha scelta l'ho fatta solo a valle di dati: dopo le misure (non ho messo le foto per evitare di allungare) mi ero accorto che uscendo e rientrando con la curva a U il flusso si decimava. Mi sono detto: o non lo metto o lo metto efficiente. L'officina di cui prima l'aveva posizionato così ed era come se non ci fosse aria in uscita, quindi ho optato per tutto il trambusto Secondo me la posizione migliore è quella con diramazione dal firgo, ci siamo scambiati i suggerimenti con Lorenzo, lui ha realizzato la mia idea e io la sua. Per me però, avendo già il gavone a dx... era troppo impegnativo, e non ho la maestria dei miei colleghi 721-isti... per il momento almeno ;-) Ciao
In risposta al messaggio di franco49tn del 24/09/2020 alle 15:48:19Grazie Franco, filmato interessante.
Ora corretto e si vede .
In risposta al messaggio di Dash del 24/09/2020 alle 18:46:08É semplicemente la mia data di nascita
[OT] 100176? Se fai riferimento alla Banda Bassotti (The Beagle Brothers), in realtà è l'inizio dei nomi che fa 176, e poi ci sono delle permutazioni sul tema, es. 176-761 176-176 176-671 etc. Questo 100176 non è un nome di uno dei Bassotti. [END OT] Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Cicciotourer del 23/09/2020 alle 15:07:23Ciao CiccioTourer
Eccoci qui, In merito all’annoso problema della giunzione cabina – cellula sono qui a condividere come ho risolto io. Cerco di esser dettagliato per aiutare chi si sta affacciando adesso al problema. Vorrei prima ringraziare:tutticoloro che nel forum hanno contribuito a individuare il problema, farlo conoscere e proporre i rimedi. Questo forum è davvero uno scrigno, si è anche difeso da tentativi di deviazione in polemiche o in discussioni sterili, quindi doppi complimenti per chi l’ha iniziato e per chi lo sta tenendo in vita nel modo corretto. E anche (lo scrivo poi lo cancello….) I miei colleghi 721-isti Lorenzo Lollipibus e Claudio Geppetto. Grazie ai loro incoraggiamenti prima di tutto, oltre che al continuo scambio di informazioni e consigli, iniziando senza neanche un trapano ho messo le mani laddove non mi sarei mai sognato, sorprendendomi d’aver poi trovato soluzioni personali di cui non pensavo fossi capace.L’ho fatta lunga ma era doveroso. Veniamo a noi Il problema: la nostra giunzione. Smontando angolare e le paratie laterali ci troviamo questa situazione:lato sx, zona tubo gasolio fig 1 fig 2lato dx, da sotto è più evidente il problema: fig 3 Da sopra: fig 4 parte centrale:fig 5rifilando il tappeto isolante iveco , parte che entra dentro l’intercapedine (vedi dopo): Si vede la gommapiuma trasversale verticale tra pavimento e lamiera iveco che chiude posteriormente l’intercapedine. Il tappeto isolante iveco è rialzato a mano, di colore nero, parte superiore della figura, attaccato a pavimento. La lamiera iveco è la parte giallina. La parte argentata sono i tappetini isolanti che ho messo, mero optional. Da sopra: la linea rossa rappresenta la posizione della gommapiuma, da parte a parte fig 6 Notare la posizione della penna (x foto successive) Vogliamo anche, optional ma se aprite consiglio vivamente di farlo, mettere un tubo 32 dentro la giunzione. SOLUZIONI ADOTTATE: Parte SX: il dubbio era se far passare il 32all’esterno, proteggendolo con armaflex acquistato per tubo 35 mm, con percorso che esce dal foro tubo gasolio e rientra dall’apertura della giunzione, come alcuni hanno fatto o un’idea semi-folle venuta a Lorenzo nelle discussioni di cui sopra: una galleria tra la parete del foro gasolio e l’interno della giunzione. Dopo molta indecisione sono andato per la seconda, che mi solleticava fin dall’inizio. Dopo aver constatato che la parte finale avanzata del pavimento è in massello, esplica una funzione strutturale tra i due appoggi finali del pavimento a dx e sx, li vedete da sotto con 2 staffe che scaricano a telaio, per eccesso di cautela ho messo un blocchetto di massello tra la lamiera Iveco e la vtr da sotto, allungato in modo che stia al di sotto della “galleria”, come supporto strutturale, ma è stato un eccesso di zelo. Qui la prima prova, pezzo più corto, poi sostituito con uno più lungo a sostegno della “galleria” fig 7 Ho quindi preferito chiudere completamente l’apertura senza il “fastidio” del 32 in questo modo: policarbonato da 3 mm piegato con asciugacapelli sia a parete verticale che in basso. Sika sia a parete che tra gli angoli. Antirombo a volontà, diverse mani, all’esterno, ometto foto Ho realizzato quindi la galleria togliendo il sedile per operare correttamente. Claudio, da buon mastro Geppetto, mi ha consigliato la punta a mecchia da 35. Il massello è duro, la punta riscalda ma a poco a poco… Il traforo del rex è stato realizzato, il 32 entra con inclinazione dolce dal foro gasolio ed esce con curva minore di 90, l’unica. fig 8 Per connettere il 32 avevo diverse opzionidiramazione da bocchetta dinette diramazione da tubo cabina-basculante. Ho optato per la seconda perché, dopo aver eliminato il giro esterno del tubo, con flusso aumentato ho ritenuto di non voler sottrarre flusso e calore all’altra diramazione che serve tutta l’area living, mentre quello che stavo realizzando era una distribuzione in più punti del calore della cabina. A questo punto mi si sono presentate 2 scelte: diramazione A MONTE della diramazione con basculante fig 9 A VALLE fig 10 Per risolvere mi sono dotato di anemometro e ho effettuato alcune misure con le bocchette 0%, ca 50%, e 100% , le diverse combinazioni, per ciascuna delle 2 configurazioni. Ero convinto della configurazione a valle ma guardando i dati di vel e temperatura aria (in fig 12 le prime prove) mi sono poi convinto di prelevare a monte. Le vel dell'aria al basculante non cambiano apprezzabilmente, mentre cambia molto il flusso nel 32: poichè lo scopo è di distribuire il flusso diretto in cabina da entrambi i lati ho optato per questa scelta. Posso poi parzializzare tra cabina sx e basculante, indirizzando maggiormente sopra o sotto, con ampio margine. Anche aprendo tutte e 3 le bocchette mi sono accorto che alla fine della fiera non ho modificato rispetto a prima il flusso cabina sx e basculante (che già di notte dovevo quasi chiudere perché si crepava di caldo anche a -13). In pratica il flusso che ho guadagnato con la modifica del vano bombole lo sto inviando a dx, zona prima non servita, scopo raggiunto. fig 11 fig 12 Per ultimare il lato SX lato tubo gasolio, non avendo più il fastidio del tubo 32 ho deciso di operare chiusura totale:Ho rivestito i tubi singolarmente di neoprene, per evitare contatto diretto con schiuma (vedi fig 8, 13 e 14 Ho disegnato la sagoma da sotto che ho poi realizzato con compensato 4 mm, con mani di impregnante, con la quale ho chiuso il foro da sotto, sika e viti (fig 13 prima dell'antirombo, si vede anche il supporto galleria finale, più lungo) Stesso discorso da sopra, senza sika, fig 14 Ho schiumato dentro da sotto (ho dimenticato di rivestire di neoprene il 32 purtroppo), ho tolto il tappo superiore fig 14 Sotto: antirombo a volontà su tutta la parte Di lato, tra pavimento e parete: anche se da me hanno provveduto a schiumare e isolare bene scalino, passaruota e altro rispetto versioni precedenti qui hanno invece lasciato qualche spiffero. Consiglio: rivestite all’interno con teli PE (1 eur) di protezione fig 13 fig. 14 2. LATO DX. Anche qui qualche oretta trascorsa sotto mi ha portato a:Scoprire che il maledetto freddo che avvertivo dietro il sedile guida era dovuto ad un’apertura larghissima, i montanti iveco tagliati, che Laika ha chiuso con solamente delle striscie parallele di gommapiuma (vedi fig 3 per chiara visione del foro in questione). Di seguito la foto della penna precedentemente introdotta da sopra (fig 6) vista dal basso, prima della chiusura fig 15 b. La parte finale della giunzione era stata affidata a strisce di gommapiuma, parallele alle prime, cha andavano dallo scalino fino a toccare la gommapiuma della parte “centrale”, descriverò dopo Ho deciso quindi di:Eliminare le strisce parallele longitudinali di gommapiuma Applicare sul foro quadrato un foglio di policarbonato fermato con sika Applicare il policarbonato sulla parete della giunzione, sagomato a caldo Mettere una striscia di policarbonato verticale all’estremità dx del foglio a scopo contenitivo fino alla gommapiuma centrale Chiudere insieme alla parte centrale fig 16 Manca la foto da sotto, si vedrebbe il policarbonato bianco che copre il foro quadrato al posto della gommapiuma, policarbonato che è stato poi coperto dalla schiuma 3) PARTE CENTRALE. Avevo inizialmente messo una guarnizione all’estremità del pavimento. Rimossa, osservo bene: in fondo vedo la gommapiuma Laika (fig 6). Idea: la lascio per contenere la schiuma.Ho rifilato la pedana iveco che arriva fino a quasi la gommapiuma, è pretagliata proprio sotto il pavimento Ho messo i pannelli noico al posto della pedana iveco, da dentro l’intercapedine, facendoli uscire, (avevo intenzione di proseguire poi il lavoro per rivestire tutto il pianale, come già descritto in altro intervento) Ho messo un angolare PVC per tutta la parte centrale, da parte a parte (dal policarbonato dx al sx), bloccato con sika e viti, rifilando i vari passaggi-ancoraggi (fig 17) Praticato Fori da 8 mm alla base dell’angolare, anche alle estremità Ho svuotato più di una bombola di schiuma dentro fig 17 Risultato: fig 18 ecco a dx (fig 19) dopo aver staccato un po' di policarbonato, vedete lo strato di schiuma che chiude tutto, dalla lamiera iveco sotto, con apertura quadrata coperta dal policarbonato, ai lati fermata della striscia di policarbonato e dietro dalla gommapiuma fig 19 All’esterno trafila un po' dalle varie mini aperture della gommapiuma (si rifila con cutter poi) che comunque mi è servita per contingentare la schiuma nella zona interessata: consiglio quindi di non rimuovere la gommapiuma trasversale. In conclusione: ho sigillato la giunzione e ho passato il 32 senza curve pesanti, garantendo un buon flusso a dx che distribuisce meglio il flusso in cabina Non so ancora se coibentare il 32 anche dentro la giunzione per massimizzare il calore in bocchetta a dx o lasciarlo senza coibentante per rendere meno fredda la L. Credo però che una volta sigillato a dovere non ci sia bisogno di riscaldare, anche perchè non diverrà mai calda al punto di essere radiante, preferirei dare più calore in avanti L’ho fatta davvero lunga, scusate per gli “anziani” ma spero che i nuovi colleghi rexisti possano evitare le mie giornate a rimuginare su come procedere e a cercare il materiale e gli attrezzi articolo per articolo con viaggi estenuanti. Questo per la giunzione. Rimando ad altro intervento il serbatoio aggiuntivo parallelo e il percorso tubi truma – vano bombole Durata dell'operazione: chiedere in quel di Bologna, il tempo è molto relativo a seconda delle latitudini... Ciao e grazie a tutti!
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In risposta al messaggio di spqrspqr del 27/09/2020 alle 17:41:45Nell'augurarti buon lavoro, ti porto anche la mia testimonianza in quanto tra i primi utenti di Rex, dal 2007 appena uscito ad oggi.
scrivo un altro msg per raccontare un po' del mio camper anzitutto l'ho comprato per uso in famiglia (moglie e due bimbi piccoli) - la vera interessata al plen air era mia moglie che quest'anno mi ha fatto fare un paio diviaggi in camper a noleggio (un giro a livigno con un vecchissimo mansardato eilnagh del 2000) e poi una settimana in alto adige con un etrusco masardato nuovo di pacca (e pagato a peso d'oro). poi verso la fine di luglio abbiamo fatto un po' di considerazioni sui vari tipi di camper e abbiamo convenuto che - se mai ne avessimo preso uno - sarebbe stato un motor home perchè sarebbe quello che massimizza lo spazio che per noi è vitale, con garage ampio per le biciclette e tutto il resto - rigorosamente usato perchè l'impegno di un camper nuovo è eccesivo in relazione al dubbio su quanto lo useremo davvero Durante una passeggiata nei vari concessionari camper della brianza è spuntato il rex 720 e mia moglie è stata folgorata! a me il camper piaceva sopratutto per gli interni e mi piaceva l'idea della base iveco a traz posteriore. anche i 176CV sulla carta mi hanno impressionato. ci abbiamo pensato una settimana, e poi abbiamo deciso l'acquisto. Certo il prezzo, per quanto era usato, è stato impegnativo ma con un po' di finanziamento ce lo siamo portati a casa (anzi al rimessaggio visto che Milano è sostanzialmente off limits). ora il pensiero chiave è se veramente lo useremo e in qualche modo daremo valore a questa cosa; l'ambizione è di fare almeno 1 weekend al mese in nord italia (o max centro, noi siamo di Milano) e magari una-due settimane d'estate con qualche viaggio lungo; l'orizzonte temporale che ci siamo posti è di tenerlo per almeno 10 anni (farlo invecchiare) incrociando davvero tantissimo le dita per le eventuali problematiche funzionali meccaniche e di cellula che so già si presenteranno e soprattutto per i blocchi del traffico che chissà tra 10 anni cosa imporranno (è un euro 4). Il punto è che con i bimbi a scuola e con due lavori abbastanza impegnativi onestamente anche solo fare la spesa è un problema, figuriamoci ritagliare i viaggi in camper, ma tendiamo ad essere fiduciosi e soprattutto avendolo li' parcheggiato e pagato speriamo che ci invogli a pianificare! per ora sono soddisfatto dell'acquisto, cmq non avrei mai pensato di avere tutto mio un camper cosi' bello anche se come vedete dai miei messaggi precedenti ci sarà da lavorare un po' per goderlo appieno, mi sembra di essermi comprato l'orto per il passatempo - che forse è un benefit a cui non pensavo nemmeno durante la valutazione. sto provando a capire l'ordine degli interventi, credo che più o meno sia il seguente: 1. installare un riscaldatore a gasolio (ho adocchiato il Planar 44d) per le capatine in montagna (tipo sestriere o livigno, quindi con temp ampiamente inferiori a -20 d'inverno) - a cura dell'installatore 2. sigillare la giuntura cabina/cellula, mi sembrava ovvio - fai da te? 3. eliminare il rumore. Sia del Motore/aria/velocità che i vari scricchiolii. sono passato da una duster ad una Touran e ho capito il valore di viaggi comodi e silenziosi. il rex deve subire lo stesso cambiamento - sicuramente fai da te.. 4. installare la radio 2 din con retrocamera (ho una retrocamera con un monitor separato a sinistra del volante, non mi piace per niente la posizione e poi avendo già un display con la radio vorrei usare solo quello) 5. alleggerire? ho colto qualche spunto ma credo sia presto. chiaramente il tempo per fare anche queste cose è ancora meno dell'utilizzo del camper, quindi so già che ci impieghero' almeno diversi mesi per tutte queste cose, ma tant'è.. ciao e buona domenica sera a tutti, Andrea
In risposta al messaggio di spqrspqr del 27/09/2020 alle 16:41:51Quella tavoletta sotto il gradino cabina guida cé in tutti, uscivano di fabbrica cosi. Anche i due cm di spazio che hai di lato erano piu o meno cosi anche nel mio.
Ciao CiccioTourer complimenti per l'ottima descrizione. ancora non ho aperto la L di giunzione per capire cosa trovo sotto, ma credo che sarà uno dei primi lavori seri da fare sul mio 720! Devo ammettere che, nonostantela numerosità delle foto e le descrizioni passo passo, non mi sono chiarissimi tutti i punti fotografati ed ho un sacco di dubbi. (ad esempio, ma non basta rimuovere la L e riempire la zona vuota con schiuma sigillante o materiali termoisolanti? perchè tutti questi passaggi? oppure, ma a cosa serve passare un tubo da 32 che in questo momento non c'è?) che probabilmente si risolveranno quando saro' davanti al mio pavimento aperto. Al momento ho aperto la zona di gradino destro ed ho trovato uno squallidissimo isolamento sommario unito ad un posticcio rinforzo per la pedana di legno che suppongo sia stata montata dal precedente proprietario: inoltre ho ora il ragionevole dubbio di avere un mezzo sostanzialmente incidentato e riparato alla meno peggio, visto che ho trovato che tra la copertura grigia DX e la lamiera (credo in VTR) ci sono circa 2CM di dissallineamento: su questo punto provero' a sentire il concessionario se è disposto a sistemare questo disastro che in se non mi sconvolge più di tanto ma vorrei capire da dove viene tutto il rumore che arriva dal motore (e non solo, visto che a 100kmh il rumore a bordo è davvero fastidiosissimo!) - se qualcuno ha qualche idea sappiate che le leggo tutte! infine una domanda pratica: come si toglie questo componente (pezzo nero in basso a dx, accoppiato a quello grigio): ho tolto le due viti visibili ma il pezzo è saldamente ancorato in testa dove si infila nel cruscotto: ci sono altre viti da svitare e/o un movimento particolare da fare? grazie Andrea
In risposta al messaggio di david67 del 28/09/2020 alle 10:58:00Non credo. Facile che ci sia anche una diversa centralina per la gestiome del gruppo distribuzione e forse pure le sonde temperatura. Se trovi un manuale tecnico da officina del tuo ducato, saranno spiegate le configurazioni e le connessioni. E avrai modo di capire se c'è tutto o meno.
C'è qualcuno che sa se per passare da condizionatore manuale a climatizzatore auto basta sostituire la centralina comandi in cabina? Parlo ovviamente di meccanica Ducato....
In risposta al messaggio di franco49tn del 27/09/2020 alle 22:03:34Franco siamo in due ad aver realizzato i 3 gavoni
Ma quale vespaio ho creato con le mie modifiche e sono contento sia ancora attuale la voglia di risolvere quanto in fabbrica hanno tralasciato di fare. Solo uno di Voi mi sembra abbia copiato anche il completo SFRUTTAMENTOdei vani sottopavimento che ho realizzato oramai 10 anni fa ! Aprendo completamente tutte le bandelle . e questa è la copia di uno di Voi e questo è quello fatto sul 8010 e pensate cosa avevo fatto per rendere un CAMPER questa Wilk di quasi 5 mt che scarravo con zampe idrauliche e con la quale negli anni 80 ho girato tutta EUROPA E questa era la mia modifica del tubo da 32 nella giuntura pavimento sul Rex